Freddo e gelo a Foxboro: Dolphins ancora perdenti a dicembre
AFC EAST
New England Patriots 11 -2; Miami Dolphins 8-5;Buffalo Bills 6-7; New York Jets 5-8
La doppia sfida intra divisionale nella AFC West, in programma nell'ultima giornata ha chiarito in maniera definitiva la situazione in vista dei play off. I New England Patriots ( 11-2) superano i Miami Dolphins ( 8-5), per 12 a 0. Vincendo il loro nono incontro consecutivo i Patriots si sono assicurati il titolo divisionale, e hanno raggiunto i Chiefs al miglior record della conference.
La partita, come indica il punteggio, non è stata spettacolare, senza td offensivi, ma i Patriots hanno saputo adattarsi meglio alle condizioni proibitivi in cui si è svolto il match. Miami, come suo solito, ha sofferto il clima rigido.
Il match è iniziato a -2° C, con vento gelido e neve su Foxboro. Si prepara un altro mese di Dicembre durissimo per i Dolphins, che devo ora sperare di essere "ripescate" dal lotto delle seconde per giocare in gennaio.
Wansted ha dichiarato: "Ovviamente la divison ora è andata, ma possiamo ancora arrivare ai play off, che rimane il nostro obiettivo minimo".
Onguleye non ha ben accettato i soliti commenti sulla sofferenza per il clima della sua squadra "Freddo, neve chi se né è preoccupato. Il vento non ci ha impedito di bloccare, di placcare. Solo che i Patriots lo hanno fatto meglio" .
Miami ha mosso peggio il pallone, superata per 228 yards a 134 nel total offense, subendo uno shutout ( il secondo in 4 gare per i Patriots) dopo 32 incontri. Williams, che doveva incidere con il campo gelato, non è stato un fattore ( 25 portate per 68 yards) e Fiedler ( 13 su 31 per 111 yards) ha pagato le avverse condizioni con tre turnover, 2 intercetti ( uno riportato in end zone) e un fumble, più un sack nella propria end zone, che è valsa una safety.
Nonostante i molti errori, i Dolphins sono stati nel match, fino al terzo quarto, quando Bruchi a intercettato Fiedler, e ha ritornato il pallone per un td, il quarto della carriera.
Belicick: "Dovrei schierarlo in attacco, sembra che ogni volta che arriva sul pallone lo porti in end zone". Con nove punti ottenuti dalla difesa, New England non ha avuto bisogno di molto dall' attacco. Brady ha completato 16 passaggi su 31 per 163 yards, ma, ciò che è stato importante non ha commesso errori.
Nell'altro match i Buffalo Bills ( 6-7) superno i New York Jets (5-8) togliendo loro le residue speranze di poter recuperare una stagione partita male, a causa dell'infortunio al qb titolare Pennington. Punteggio finale 17 a 6 per i Bills.
Nonostante l'iniziale svantaggio ( 3-0 dopo il primo quarto) i Bills hanno reagito, sfruttando l'ottima prova di Henry( 32 corse per 169 yards,e massimo in carriera 1 td), che ha sfruttato la cronica incapacità di bloccare le corse dei Jets.
Il passing game di Buffalo non è invece stato all'altezza , limitato dall'infortunio a Moulds, che ne limita il raggio di azione, e dalle precarie condizioni di Bledsoe ( 9 su 15 per 72 yards, il minimo della carriera in un intero incontro).
Henry, invece, pur dolorante alla gamba fratturata, ha deciso il match, dichiarando di non aver sentito alcun male: "Quando gico con l'adrenalina che scorre a fiumi, non senti niente. Forse domani starò male, ma al momento non ci sono problemi".
La prova ha allontanato lo spettro del rookie McGahee, presente sulla side line ma ancora non in grado di giocare. "McGahee non è la mia motivazione" – ha continuato il rb – "ma la spinta viene dalla rabbia di non essere nella posizione che vorremmo".
Comunque i Bills con la vittoria mantengono aperte delle possibilità di raggiungere la post season. Pennington è stato limitato dalla ottima difesa dei Bills ( 15 su 29 per 155 yards ed un intercetto), che ha decisamente avuto la meglio sui Jets. Pe rla prima volta da quando è titolare, i jets non hanno segnato unn td.
Martin ha ammesso: "Ci hanno surclassato. Non abbiamo scuse, sono stati più bravi di noi in ogni aspetto del gioco". La partita si è decisa all' inizio del secondo tempo, con i Bills avanti per 7 a 3, Henry ha finalizzato un drive da 85 yards, in cui ha portato la palla 8 volte per 52 yards.
AFC NORTH
Baltimora Ravens 8-5 – Cincinnati Bengals 7-6; Pittsburgh Steelers 5-8; Cleveland Browns 4-9
Anche nella AFC North era presente uno scontro intra divisionale importantissimo. Si affrontavano le prime due squadre in testa alla division, con lo stesso record.
Tra Baltimora Ravens (8-5) e Cincinnati Bengals (7-6) l' hanno spuntata i primi, con il punteggio di 31 a 13, garantendosi un vantaggio sostanziale sui diretti avversari. Subito in difficoltà , sotto per 14 a 3 all'inizio del secondo quarto, l'esplosivo attacco dei Bengals non ha potuto mettersi in azione.
I Ravens non hanno dato la palla nelle mani di Kitna ( 23 su 31 per 214 yards 1 td e 2 intercetti e 2 fumble), congelando il pallone con J.Lewis ( 30 portate per 180 yards e 3 td), che ha letteralmente spappolato la difesa dei bengala.
"Sono una squadra fisica" ha dichiarato il giocatore, "ma Noi abbiamo giocato più fisicamente di loro, e tutto è andato come doveva" .
32:56 il tempo di possesso dei ravens, che hanno ottenuto 21 first down contro i 15 degli avversari. La difesa ha avuto il gran merito di bloccare le fonti di gioco degli avversari, raddoppiando costantemente C.Johnson, riuscendo a contenere il gioco su corsa degli avversari.. Due intercetti e tre fumble recuperati, e ben sei sacks, per i Ravens.
Il capitano Lewis, dopo il match ha dichiarato "E' una vittoria fondamentale. Abbiamo fatto ciò che dovevamo per vincere, è difficile che ci possano battere, quando Jamal corre come oggi, e l'attacco capitalizza i turnover che creiamo".
Il match è stato l'opposto della prima sfida tra le due squadre, con i Bengals, che in quell'occasione, capitalizzarono gli errori avversari. La gara è andata in tutt'altro modo, e i Ravens non hanno mai ceduto il comando dopo essere passati a condurre sul 7 a 3 sfruttando il primo errore degli avversari.
"Non abbiamo mai digerito la sconfitta che ci avevano inflitto nel primo match" ha continuato il capitano dei Ravens, "stavano volando alto, ma priam o poi sarebbero dovuti veanire a farci visita".
Per Cincinnati sono stati eccessivi sei turnover, soprattutto perché la squadra non è stat in grado di recuperare rapidamente il pallone, non avendo una risposta per la potenza di Lewis.
"Dobbiamo riprenderci, il tempo non ci manca, ma dobbiamo provare che sappiamo giocare meglio di così, perché in questo modo non battiamo nessuno": sono state le parole di Marvin Lewis, allenatore dei Bengals ed ex coordinatore difensivo dei Ravens
I Pittsburgh Steelers (5-8) vincono lo scontro delle deluse, superando 27 a 7 gli Oakland Raiders (3-10) raggiunti ora dai San Diego Chargers, all'ultimo posto della propria division. La partita aveva un interesse marginale, nessuna delle sue squadre avevano reali possibilità di entrare in corsa per un posto nei play off.
I Raiders hanno mostrato segni di essere in completo disfacimento, senza alcuna reazione di orgoglio, mentre gli Steelers, hanno comunque onorato il match, chiedendo con una superiorità schiacciante a dispetto dell'inizio in salita, sotto 7 a 0, per opera di un td di Weathley. 399 a 161 le yards per gli Steelers, che hanno avuto il primo 100 yard game della stagione da un proprio rb.
Bettis, con questa prestazione, è diventato il nono rb nella lista all time della NFL: "E' stata una della poche soddisfazioni della stagione, anche se è difficile essere contenti in una stagione come questa".
Anche Tommy Maddox è rimasto sorpreso dal gioco di Pittsburgh "Tutti si saranno sorpresi di averci visto giocare così bene". Hines Ward ha ammesso che "a metà del terzo periodo erano già pronti per tornare a casa. Faceva freddo e li attendeva un lungo volo. In più hanno problemi con il loro coach".
La incapacità di Oakland di eseguire correttamente è stata evidenziata dai primi 4 minuti e mezzo del terzo quarto, quando hanno commesso 3 fumble e un intercetto. Middlelton è stato l'unico a mostrare un po' di orgoglio: "Non ci siamo ancora arresi. E' duro ma dobbiamo chiudere con dignità "
I Cleveland Bronws (4-8) escono sconfitti in casa dai St. Luis Rams per 26 a 20. L'attacco esplosivo dei Rams è stato imbrigliato da una eccellente difesa dei Browns, ma non è stato comunque sufficiente per raggiungere la vittoria.
Cleveland ha limitato ad un solo td l'attacco dei Rams, obbligando Wilkins ad un super lavoro ( 4 field goal). I Browns sono rimasti nel match fino alla fine del terzo quarto. Sotto 9 a 7, però ci ha pensato l'attacco a mettere nei guai la squadra.
Holcomb sulle proprie 46 yards ha lanciato un primo intercetto, riportato in meta da Williams. Non contento, rientrato in possesso del pallone, sul primo gioco ha di nuovo lanciato una schifezza, che Williams ha riportato vicino alla end zone.
Il drive è poi stato concretizzato da Bruce, con il td del 23 a 7, che ha virtualmente chiuso il match. Senza Green, sospeso indefinitamente dalla lega, per abuso di sostanze proibite, i Browns si sono affidati a Couch, nel secondo tempo, e il qb ha risposto con una buona prova con 6 su 9 per 98 yards e 1 td, ma anche un fumale.
Meglio di Holcomb ( 10 su 17 80 yards 1 td 2 intercetti e 1 fumble), fischiato dal pubblico, e incapace di far marciare la squadra, nonostante un ottimo inizio: "E' ovviamente solo colpa mia, non si possono commettere errori del genere" ha dichiarato Holcomb, "il coach ha fatto bene a sostituirmi, certi costosi errori non si dimenticano in fretta".
Ottimo anche il match di Withe, con 16 portate per 101 e un td, con in aggiunta 4 ricezioni per 39 yards. Coauch ha comandato bene la squadra portandola vicino alla rimonta, lanciando un td nel terzo quarto ( Morgan a ricevere), e conducendo un drive nell'ultimo periodoa una td di White con ancora più di 10 minuti da giocare. Ma il tentativo è stato fermato a 1 minuti e 15 secondi dalla fine, quando a Couch è stato strappato il secondo pallone dell'incontro.
La protezione della linea dei Browns, disastrata dagli infortuni, ha giocato malissimo per tutto il match, e i Rams ne hanno approfittato, mettendola costantemente sotto pressione, portando blitz in continuazione, utilizzando formazioni a 5 o 6 Db, e realizzando 5 sacks.
AFC SOUTH
Indianapolis Colts 10-3; Tennessee Titans 9-4; Houston Texsans 5-8; Jacksonville Jaguars 4-9
Il match più interessante della giornata vedeva di fronte i Tennessee Titans (9-4) e gli Indianapolis Colts( 10-3) in un incontro per valido per la supremazia nella AFC South. Hanno vinto, contro pronostico, i Colts con il punteggio di 29 a 27.
Dopo due drive conclusi con altrettanti field goal, alla fine del primo quartoMcNair ha segnato un td con una qb sneak, che sembrava aver avviato il match nella giusta direzione. Ma i Colts non si sono scoraggiati, ed aiutati da due turnover nel secondo quarto, hanno ribaltato la situazione, con ben altri tre calci di Vanderjagt, senza alcun errore in stagione, e solo a 3 field goal dal record per il maggior numero di calci consecutivi senza errori ( 37 contro 40)
"Abbiamo fatto uno straordinario lavoro difensivo" ha dichiarato Fisher all'intervallo "nonostante i loro due turnover e la presenza quattro volte nella red zone, non gli abbiamo concesso alcun td. Ora dobbiamo andare in campo il secondo tempo ed iniziare a tenere il pallone in attacco"
Ma la situazione nel terzo quarto non è cambiata, anzi. Dopo l'iniziale drive, che ha portato James in td, un altro fumale sul ritorno di kick off, ha ridato la palla ai Colts, che la hanno mantenuta per oltre 15 minuti a cavallo tra il primo e il secondo tempo, concretizzando con altri 3 punti. Il divario è stato allargato 22 a 10, e poi 29 a 13 alla fine del terzo periodo con un altro td di James.
Positiva la prestazione del rb, che pur rimanendo sotto le 100 yards ( 25^ partita casalinga consecutiva per i Titans senza concedere 100 yards su corsa ad un rb avversario) ha corso 27 volte per 95 yards e 2 td. Manning non ha lanciato td, ma ha avuto una giornata positiva con 22 su 34 per 228 yards.
Nell'ultimo quarto i Titans hanno cercato di rimontare, andando a segno con Holcomb ( trasformazione da due punti), riducendo lo svantaggio a 29 a 21. Forzati ad un 3 e fuori, i Colts hanno restituito la palla ai Titans, che hanno segnato con Mason, ma, sulla trasformazione da due, Freeny, fino ad allora ben controllato, ha deviato il passaggio di McNair, impedendo la realizzazione salvaguardando il successo di Indianapolis.
L'ultima occasione per i Ttans è arrivata con poco meno di un minuto da giocare, quando ha costretto Indianapolis ad un punt, ma sul ritorno, McCareins ha commesso il terzo fumble degli special team sui ritorni, ( quarto in totale), che ha chiuso il match. D
ungy conosceva l'importanza del match: "Dovevamo vincere per controllare la division. Ora simao arbitri del nostro destino, non dipendiamo dagli aiuti di nessun altro team".
Sul match l'allenatore dei Colts ha dichiarato di essere stato anche fortunato nel "controllo del pallone. Quando hai un giocatore come McNair come avversario non puoi mai essere tranquillo. L'unico modo per poter essere sicuri è quello di fargli vedere il match della panchina, e siamo stati abili e fortunati ad aver molto possesso della palla."
Jacksonville Jaguars (4-9) e Houston Texsans ( 5-8) si affrontavano in un altro scontro intra divisionale che ha visto la vittoria dei Jaguars per 27 a 0. I Texsans hanno dovuto affrontare il match senza il qb e il rb titolare, ma anche i loro backup, non hanno potuto scendere in campo. Con il terzo qb sotto il centro, il rookie Ragone, e con il terzo rb a portare la palla, un altro rookie, Hollings, era un'impresa riuscire ad uscire indenni dal campo dei Jaguars, che in queste ultime giornate sono una delle squadre più calde della lega.
Non solo la squadra della Florida ha vinto due partite consecutive, ma ha ottenuto il suo primo shutout dal 2000, concedendo solo 33 punti nelle ultime quattro gare. Con l'apporto fondamentale di Taylor ( 24 corse per 163 yards e 1 td), al quarto 100 yards game nelle ultime cinque partite, ma soprattutto con una difesa straordinaria, che ha limitato a 11 su 23 per 71 yards con un intercetto il qb dei Texsans, e concesso sole 19 yards in diciotto portate a Hollings.
Difesa molto migliorata, come ha ammesso il Te dei Texsans Miller "Questa è la difesa più fisica che Io abbia incontrato. Non so cosa abbiano fatto, ma dal primo incontro, ad ora, sono nettamente trasformati".
"Era qualcosa che tutti sentivamo fosse in procinto di accadere" ha ammesso il Dt Stroud. Del Rio rimane con i piedi ben piantati per terra "Siamo migliorati, è certo. La squadra è ad una svolta, ma non segnerò questa data sul calendario. Continuerò a predicare lavoro e ancora lavoro, il gruppo c'è ed è in grado di ottenere risultati se rimane concentrato."
AFC WEST
Kansas City Chiefs 11-2; Denver Broncos 8-5; Oakland Raiders – San Diego Chargers 3-10
Scontro al vertice anche nella AFC West, con i Denver Broncos (8-5) che ridimensionano i Kansas City Chiefs ( 11-2),alla seconda sconfitta in quattro incontri, battendoli senza appello, con il pesante punteggio di 45 a 27.
E' stato il Clinton Portis Show, cui la difesa dei Chiefs ha concesso tutto. 22 portate per 218 yards, e ben 5 td, massimo in carriera. Pur giocando una buona partita offensiva, Green ha lanciato 34 volte su 47 per 397 yards 1 td passe uno su corsa, Holmes ha corso 12 volte per 44 yards e due td, in difesa i Chiefa hanno mostrato limiti pericolosissimi per una squadra che ambisce a rappresentare l'American football conference ai playoff.
Dopo un inizio caratterizzato dall'equilibrio con due td a testa per Holemes e Portis, ed essere andati aall'intervallo in vanatggio per 21 a 17, Kansas City è crollata nel secondo tempo, con un parziale di 28 a 7 per i Broncos. Alla fine le yards per Deenevre saranno ben 508.
Mike Shanahan non è stato sorpreso dalla prestazione del suo giocatore: "Può arrivare a segnare da ogni parte, ha una capacità di big play incredibile, e sembra diventare sempre più forte mano amano che il match progredisce".
Portis ha segnato dalle 1,11,28, 53 e59 yards, e con le yards guadagnate ieri è ora al quarto posto tutti i tempi per yards guadagnate nei primi due anni. Dick Vermeil ha individuato semplicemente il problema: "Se non riesci a fermare gli avversari, concedi troppo senza riuscire a chiudere un primo down, non vinci gli incontri".
Green non si riesce a spiegare il crollo "E' stato umiliante, nessuno si aspettava una fine del genere. Uscita dagli spogliatoi avevamo ancora molte energie, ma c'è stato un black out totale"
I San Diego Chargers (3-10) si tolgono una delle poche soddisfazioni di questa stagione superando in trasferta i Detroit Lions per 14 a 7. Ambedue loe formazioni sono lontane dalla vetta delle rispettive divison, e, soprattutto i Chargers, hanno frustrazioni notevoli da scaricare. Tutti si aspettavano che San Diego dipendesse da Tomlison ( 25 corse 88 yards).
Ma il rb non è stato utilizzado nel modo usuale dalla squadra. La Dainan ha infatti dato il meglio di se stesso come ricevitore, con 9 palloni per 148 yards e 2 td ( da 16 e 73 yards ). La prestazione è il massimo stagionale per un rb.
Flutie non si è formalizzato "Non importa come viene usato, Lui è il nostro miglior giocatore, ed ha anche le migliori mani, è un'arma importante comunque venga utilizzato".
Nonostante i due td nel primo tempo, San Diego ha fatto rientrare Detroit in partita, grazie a moltr penalità ( 11 per 95 yards) e a due turnover di Flutie ( 1 intercetto ed un fumble) che alla fine ha chiuso con 17 su 25 per 244 yards e due td. Sul 14 a 7 in proprio favore, i Chargers, hanno dovuto fermare due volte Harrington per assicurarsi la vittoria.
Schottenheimer ha critica la sua squadra per questo "Ero preoccupato. Gli abbiamo permesso di rientrare nel match, ma fortunatamente siamo stati in grado di fare l'ultimo sforzo e di fermarli alla fine , riuscendo a vincere".