Fred Taylor ha contribuito con 152 yards e 2 td alla maggiore sorpresa della 10^ giornata
AFC EAST
New England Patriots 7 -2;Miami Dolphins 5-4;Buffalo Bills 4-5; New York Jets 3-6
Nella decima giornata di regular season sconfitti i Dolphins (5-4) dai Titans (7-2) con il punteggio di 31 a 7. Con questa sconfitta i Dolphins non riescono ad approfittare della sosta dei New England Patriots (7-2) fermi per il bye week.
Miami, pur concedendo solo 13.8 punti a partita, migliore statistica della nfl, conscia dei problemi nella difesa contro i passaggi ( è entrata nel macth come la squadra che concede più yards ai wr avversari dopo la ricezione, ben 138 a incontro) e dovendo affrontare il migliore qb della lega, ha messo in campo delle difese con 5 e anche 6 Db.
Spesso nei terzi down si sono visti anche sette db in campo per i Dolphins. Tutto ciò non è bastato a fermare i Titans, che hanno sfruttato la cronica debolezza facendo correre delle slant ai propri ricevitori, in mdo da poter colpire nel mezzo del campo i db avversari.
Tennessee ha iniziato forte, segnando due td nel primo quarto, tenendo la palla per oltre 12 minuti. McNair ( 17 su 23 per 201 yards 2 td) è stato straordinario sui terzi down, completandone 4 su 4.
"Oggi sono sceso in campo tranquillo. Non volevo mettere la squadra in difficoltà , dovevo essere paziente e prendere quello che la loro difesa ci concedeva"
Miami non è mai riuscita a rientrare in partita, anche perché la difesa dei Titans non lo ha consentito con ben 5 turnover forzati e limitando R. Williams a sole 37 yards in 13 portate. Griese: "Non potevamo correre la palla, ne lanciare, e questa non è una buona combinazione di cose".
Il rookie LT Wade Smith ha dovuto subire un'altra dura lezione. Dopo Freeny, Kearse ha approfittato del favorevole matchup per mettere sotto pressione Griese ( 15 su 27 per 131 yards 4 sacks subiti) che ha lanciato 3 intercetti e perso due palloni. Miami è in difficoltà e i progetti di super bowl che ogni anno vengono fatti sono lontani. Wansted: "Non dobbiamo più voltarci indietro, la corsa inizia questa settimana"
Secondo OT consecutivo per i New York Jets ( 3-6) che però, questa volta, escono vincenti con il punteggio di 27 a 24 dal confronto contro gli Oakland Raiders ( 2-7).
I Raiders guidati da Mirer,( 18 su 25 186 yards e 1 td) terzo qb, hanno dovuto fare a meno anche di Garner infortunatosi dopo la prima corsa. Oakland è riuscita comunque ad andare in vantaggio per 21 a 10, grazie ad un td di Buchanon su punt ret., ad una corsa di Crockett e ad un td di Jerry Porter.
Oakland ha giocato bene con un ottimo running game ( 21 corse nei primi 21 giochi offensivi) e una prestazione buona del proprio qb. Per i Jets hanno replicato il K e Santana Moss, ancora autore di una prestazione straordinaria (6 rec per 146 yards 1 td).
Ma soprattutto Pennington (18 su 27 269 yards 2 td) e l'accoppiata Martin-Jordan (alla fine saranno 143 le yards su corsa, dopo sole 12 nel primo tempo) hanno guidato la rimonta nell'ultimo quarto con due drive conclusi con altrettanti td, il secondo dei quali convertito da due punti.
Sul 24 pari in OT il primo possesso è andato ai Jets che hanno concluso il match con un field goal. Brien autore della segnatura ha così potuto riscattare il calcio sbagliato la scorsa partita "E' stata la settimana più lunga della mia vita. Sono contento di essermi riscattato. Mi è tornato tutto in mente, ogni singolo momento".
La vittoria ha un sapore particolare per i Jets, non solo per l'importanza del match, che tiene viva la loro stagione, ma anche per la rivalità con Oakland, contro cui ha giocato sei volte in cinque anni, con quattro sconfitte.
I Bills (4-5) escono sconfitti dal confronto casalingo con i Cowboys. 10 a 6 il punteggio in una partita dominata in maniera assoluta dalle difese. Questo era ampiamente prevedibile, con in campo la prima (Dallas) e la terza difesa ( Bills).
Cowboys avanti 7-0 con un td del TE Campbell, con i Bills che hanno accorciato le distanze con due field goal. 7 a 6 il punteggio prima dell'intervallo.
Al rientro in campo un field goal dalle 51 yards di Cundiff ridava quattro punti di vantaggio alla squadra di Parcell, che da allora iniziava una vera e propria battaglia per la migliore posizione in campo. I Cowboys hanno rinunciato a due lunghi field goal pur di mantenere una buona posizione di campo.
Con i Bills sempre costantemente dentro le proprie 20 yards, quasi sempre costretti a un tre e fuori, Dallas continuava a stallare sulle 50, a effettuare punt ( ben nove alla fineper ambedue le squadre) per ricacciare Buffallo a fondo campo e affidarsi alla difesa. La partita non è stata spettacolare, con attacchi in grossa crisi.
Cento yards corse e 85 di passaggio per i Bills, 122 e 114 per Dallas, sono le misere cifre. Bledose ( 17 su 34 per 104 yards) è stato messo sotto pressione tutto il tempo, con tre sacks e due palle perse che hanno fermato drive importanti, ed una è stata capitalizzata.
Il qb: "C'è stat molta confusione. Ho fiducia nelle mie possibilità , ma è molta la frustrazione per la produttività del ostro attacco."
I Bills hanno grosse difficoltà in trasferta e hanno perso quattro partite in fila, nelle ultime tre senza segnare un td. L'allenatore Gregg Williams ha ammesso "Senza segnare un td non puoi vincere in questa lega. Dobbiamo migliorare e trovare una risposta per riuscire a realizzare delle mete"
AFC NORTH
Baltimora Ravens 5-4; Cincinnati Bengals 4-5; Cleveland Browns - Pittsburgh Steelers 3-6
Nel Sunday Night i Baltimora Ravens (5-4) sono stati superati dai St.Luis Rams per 33 a 22. La difesa dei Ravens ha fatto il proprio dovere limitando molto i Rams ( 121 toatl yards e 7 primi down) e le loro stelle, Faulk ( al rientro) 20 portate per 48 yards ( 2 td), Holt solo 3 rec per 38 yards, ma l'attacco questa volta ha messo in difficoltà la squadra con 3 intercetti ( 2 Boller 1 Redman) e 4 fumble.
La difesa dei Rams ha preso il posto del proprio attacco, con Big Play che hanno deciso l'incontro. Billick vede il lato positivo delle cose: "I Rams hanno l'attacco n° 1 della lega, e non gli abbiamo concesso assolutamente niente. Questo è incoraggiante".
Tood Heap ha invece messo a fuoco la cattiva prova dell'attacco, che pur correndo 145 yards ( J.Lewis 111 yards 1 td ma anche due fumble) e passando per 122 yards ha perso troppi palloni " Non possiamo mai più giocare così, dobbiamo concentrarci e non ripetere questi errori".
I Bengals (4-5) tornano alla vittoria superando i Texsans (3-6) per 34 a 27, con una rimonta da brivido. Marvin Lewis ha completamente cambiato la mentalità della proprio squadra.
La vittoria porta un solo nome, Rudi Johnson che ha stabilito il record di portate (43) della squadra, con 182 yards e due td: "Tutto procedeva al meglio, mi sentivo bene e mi riusciva tutto con facilità ".
Fermamente intenzionati a fermare il gioco aereo dei Bengals ( 182 yards totali su passaggio), i Texsans sono stati assolutamente stroncati dal sostituto di Dillon.
"Faceva quello che voleva" ha dichiarato il LB Foreman “ma ogni volta che qualcuno corre in quel modo vuol dire che la difesa non gioca come deve".
Le due squadre hanno avuto stili di gioco contrastanti. Houston von big play teneva in piedi la partita, che Johnson lentamente ma in maniera inesorabile faceva scorrere dalla parte dei Bengals. 41:55 il tempo di possesso dei Bengals, con 422 yards di total offense contro 269. Carr, al rientro dall'infortunio alla caviglia, ha commesso alcuni errori di esecuzione, risultati poi decisivi; "Non abbiamo segnato abbastanza punti, dovevamo sfruttare meglio ogni opportunità ".
Anche gli Steelers (3-6) riescono finalmente a tornare al successo, superando i Cardinals per 28 a 15. La partita, dopo un' inizio equilibrato, è stata chiusa da Pittsburgh con un terzo quarto in cui ha segnato tre td, portandosi avanti 28 a 3.
La squadra ha subito molto ( 379 total yards a 246) ma la difesa non si è spezzata, ha contenuto l'attacco di Arizona, che non è mai realmente rientrata in partita. Gli Steelers hanno segnato il primo td con Doering nel secondo quarto, nell'unico drive convincente del match, per poi segnare altri due td dopo un punt corto e un recupero di un fumble, con Ward a ricevere due passaggi da 5 e 22 yards.
Il ricevitore ha commentato "Non è stato il nostro miglior incontro, ma abbiamo vinto, e questo è ciò che conta. Ogni incontro è per Noi una finale, e dobbiamo vincere."
Gli fa eco Joy Porter: "Dobbiamo finire 10-6, per cui dobbiamo vincere tutte e otto le prossime partite. Non pensavamo di essere 3-6 a questo punto ma possiamo ancora farcela". L'ultimo td è arrivato su un punt return di Randall El.
Niente da fare per Cleveland (3-6) distrutta 41 a 20. dai Chiefs (9-0) che rimangono ancora imbattuti. Inizialmente in vantaggio per 3-0, i Browns sono rapidamente passati sotto nel punteggio, 14 a 3 nel primo quarto dopo due td di Holmes ( 19 corse per 92 yards e 2 td).
Nel secondo quarto James Jackson ha riavvicinato Cleveland, ma un Td di Gonzalez ha ristabilito le distanze. Un nuovo td dei Browns è stato l'ultimo sussulto, poi solo Chiefs. Prima due field goal di Andersen, e poi un td di Morton.
Il punteggio è stato fissato da un td di Kennison e da un field goal per i Browns. Green ha lanciato 29 su 42 per 368 yards con 3 td. La superiorità dei Chiefs è stata evidente in ogni aspetto del gioco. 72 giochi contro 51, 438 total yards contro 199, 30 primi down a16. con ben 12 su 16 nella conversione di terzi down, la più alta conversione nella storia della NFL.
AFC SOUTH
Indianapolis Colts -Tennessee Titans 7-2; Houston Texsans 3-6; Jacksonville Jaguars 2-7
Già analizzati Tennessee e Houston, mentre Jacksonville e Indianapolis si incontravano in uno scontro diretto con i Jaguars (2-7) che battono i Colts (7-2) per 23 a 28.
I Jacksonville con solo una vittoria alle spalle sono riusciti a rimontare i Colts avanti 20 a 7 all'intervallo ( un td di Pollard e uno di Harrison più due field goal), con un ottimo secondo tempo. Fred Taylor ha corso per 152 yards in 28 portate con 2 td, il secondo, quello decisivo, venuto su una corsa da 32 yards con 1:38 da giocare.
Preso lo snap il rb ha rotto tre placcaggi ed è arrivato fino in end zone. A Indianapolis non è bastata la solita prova di Manning con 28 su 45 per 347 yards 2 td, ma anche 2 intercetti, uno nell'ultimo drive della disperazione con 11 secondi ancora da giocare.
I Jaguars colgono così la prima vittoria sui Colts in tutta la loro storia. James, che ha splittato tempo con R.Williams, è stato critico con le scelte del coaching staff, non condividendo molte decisioni: "Non è mio compito, ma non riesco a capire molte chiamate. Troppi screnn pass, non so come mai siano stati chiamati".
Dopo cinque incontri costellati da errori ( 15 turnover ) Leftwcih ha finalmente giocato senza commettere un fumble o un intercetto. In settimana ci sono state polemiche tra Taylor e la Saftey dei Colts, il rookie Doss.
"Ha avuto l'ultima parola" ha dichiarato riferendosi al rb il giocatore di Indianapolis. "Mi dispiace, probabilmente non avrei dovuto parlare con la stampa in settimana, ma qualche volta succede. I miei compagni mi hanno seguito" ha dichiarato dopo il match Taylor.
Oltre alla sconfitta un'altra tegola si è abbattuta sui Colts, che hanno visto uscire dal campo Harrison dopo il primo quarto, e le cui condizioni sono incerte.
AFC WEST
Kansas City Chiefs 9-0; Denver Broncos 5-4; Oakland Raiders – San Diego Chargers 2-7
Già analizzati i match di Raiders e Chiefs, con Denver in Bye rimangono da analizzare i Chargers (2-7)che hanno cambiato regia e affidandosi a Flutie Fluite ( 21 su 29 248 yards e 2 pass td e 2 run td) superano Minnesota per 42 a 28.
Subito avanti con un td di Boston (7 rec per 82 yards) e uno di Tomlison (16 corse per 162 yards e 2 td uno da 73 yard il più lungo della carriera), i Chargers non sono mai stati raggiunti dai Vikings, pur guidati da Cuelpepper in serata di grazie (32 su 44 370 yards 4 td 1 int) e con due ricevitori (Moss e Williams) oltre le cento yards.
Tomlison ha reso il giusto omaggio al proprio qb: "Credo nelle magie, e oggi credo nelle magie di Flutie. Ha giocato straordinariamente bene, è stato divertente. A giudicare da come ha giocato oggi, è difficile che ci sia una controversia su chi dovrà partire la settimana prossima".
Anche il capo allenatore Schottenheimer, riluttante ha mettere in panchina Brees per ridare spazio a Fluite, ha ammesso che " E' stata chiaramente una prestazione straordinaria".
Ma il qb rimane con i piedi per terra: "Non abbiamo commesso errori, abbiamo fatto dei buoni giochi, ma loro non sono la difesa n° 1 della lega. Ero in uno di quei giorni in cui tutto va per il verso giusto".
La chiave è stato proprio la mancanza di errori. Nessun fumble e nessun intercetto, contro le due palle perse dai Vikings.