Joe Montana, 3 volte MVP del Super Bowl
Il prossimo 26 gennaio a San Diego si disputerà il Super Bowl XXXVII, tra Tampa Bay Buccaneers e Oakland Raiders: andiamo a conoscere da vicino le due squadre che si affronteranno nella grande finale.
I Tampa Bay Buccaneers debuttano nella NFL nel 1976 (assieme ai Seattle Seahawks) e vengono inseriti nella AFC West; la prima disastrosa stagione è chiusa con un bilancio di 0-14! L'anno successivo i Buccaneers vengono spostati nella NFC, precisamente nella Central Division, ma il record finale è comunque pessimo: 2-12.
La situazione migliora improvvisamente due stagioni dopo, quando Tampa Bay vince il primo titolo divisionale della propria storia e si qualifica per la finale della NFC, dove viene sconfitta 9-0 dai Los Angeles Rams.
Successivamente i Buccaneers ritorneranno nella mediocrità e per anni verranno additati come squadra barzelletta: dopo il titolo della NFC Central del 1981, Tampa Bay completerà un'impressionante striscia di stagioni perdenti.
Sul finire degli anni '90 si verifica il cambio di tendenza che condurrà i Bucs a due titoli divisionali, due partecipazioni alla finale NFC (la prima tre stagioni fa, sconfitti dai Rams) e, finalmente, la qualificazione al Super Bowl.
Gli Oakland Raiders debuttano nella American Football League nel 1960; negli anni '60, i Raiders vincono tre volte il titolo della Western Division, ma soltanto nel 1967 riescono a laurearsi campioni AFL. Dopo aver battuto 40-7 gli Houston Oilers nella finale della AFL, vengono sconfitti 33-14 dai Green Bay Packers nel Super Bowl II.
In seguito allo scioglimento della AFL, i Raiders vengono inseriti nella AFC West, dove restano a livelli sempre molto alti: il loro coach è il celeberrimo John Madden, oggi apprezzato telecronista.
Nel 1976 (gennaio 1977) i Raiders raggiungono il Super Bowl XI, dove sconfiggono 32-14 i Minnesota Vikings; quattro anni dopo, Oakland riconquista l'anello di campione del mondo battendo 27-10 i Philadelphia Eagles.
Nel 1982 accade l'imprevedibile, poiché il proprietario Al Davis decide di spostare la franchigia a Los Angeles, lasciando affranti tutti i tifosi di Oakland; l'anno successivo i nuovi Los Angeles Raiders si qualificano per il Super Bowl XVIII, dove spazzano via 38-9 i Washington Redskins campioni in carica: quella sarà l'ultima vittoria della AFC, prima dell'impressionante striscia di 13 successi consecutivi della NFC.
Negli anni successivi i Raiders alterneranno buone e cattive stagioni, ma non riusciranno mai ad entrare completamente nei cuori dei tifosi di Los Angeles, anche perché il Memorial Coliseum è uno stadio tutt'altro che accogliente; nel 1995 Al Davis decide di riportare la franchigia ad Oakland, accedendo gli animi di migliaia di appassionati.
Complessivamente dal 1970, i Raiders hanno vinto 12 titoli divisionali, raggiungendo per 11 volte la finale della AFC, vincendone solamente 4 (compresa quella di quest'anno).
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I Super Bowl si giocano in campo neutro, ma ad ogni modo esistono Home Team (squadra ospitante, di casa) e Visiting Team (squadra ospitata, in trasferta).
Nei Super Bowl dispari (I, III, V" 1, 3, 5".) la squadra di casa è la rappresentante della NFC.
Nel Super Bowl pari (II, IV, VI" 2, 4, 6") la squadra di casa è la rappresentante della AFC.
Il prossimo Super Bowl sarà il XXXVII (37), dispari, quindi i Tampa Bay Buccaneers saranno considerati Home Team, mentre gli Oakland Raiders Visiting Team
Questo comporta:
Tampa Bay sceglierà il colore della maglia; quindi i Buccaneers dovrebbero indossare la divisa rossa, mentre i Raiders quella bianca.
Il condizionale è d'obbligo, poiché spesso i Buccaneers utilizzano la maglia bianca anche per le partite interne.
La formazione in trasferta è la prima ad entrare in campo durante la cerimonia d'apertura; quindi saranno i Raiders ad essere annunciati all'inizio.
Gli arbitri si rivolgono sempre ai capitani della squadra in trasferta durante il lancio della monetina; quindi saranno i Raiders a scegliere Testa o Croce.
Le sovrimpressioni americane mettono sopra la squadra in trasferta e sotto quella in casa; quindi noi vedremo
Oakland
Tampa Bay
Se i San Diego Chargers si fossero qualificati al Super Bowl, sarebbero stati considerati Visiting Team.
Considerando i 36 Super Bowl giocati, ci sono state 16 vittorie della "squadra di casa" e ben 20 di quella "in trasferta".
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La città che organizza il Super Bowl viene stabilita con qualche anno di anticipo: sono già state assegnate le edizioni fino al 2006 (Super Bowl XL: 40)
Super Bowl XXXVIII: Houston
Super Bowl XXXIX: Jacksonville
Super Bowl XL: Detroit
La città che ha ospitato più Super Bowl è New Orleans con 9 edizioni (3 al Tulane Stadium, 6 al Louisiana Superdome).
Considerando anche i Super Bowl sopra indicati, questa è la classifica:
1. New Orleans 9 (Tulane Stadium 3; Louisiana Superdome 6)
2. Miami 8 (Orange Bowl 5: Joe Robbie Stadium / Pro Player Stadium 3)
3. Los Angeles 7 (Coliseum 2; Rose Bowl 5)
4. Tampa Bay 3 (Tampa Stadium 2; James Raymond Stadium 1)
5. San Diego 3 (Jack Murphy / Qualcomm Stadium)
6. Atlanta 2 (Georgia Dome)
7. Houston 2 (Rice Stadium 1; Reliant Stadium 1)
8. Detroit 2 (Pontiac Silverdome 1; Ford Field 1)
9. San Francisco 1 (Stanford Stadium)
10. Minneapolis 1 (Metrodome)
11. Phoenix 1 (Sun Devil Stadium)
12. Jacksonville 1 (All Tel Stadium).
Nessuna squadra ha mai giocato il Super Bowl sul proprio impianto, ma"
I Los Angeles Rams (Anaheim Stadium) hanno disputato il Super Bowl XIV al Rose Bowl di Pasadena.
I San Francisco 49ers (Candlestick Park) hanno disputato il Super Bowl XIX allo Stanford Stadium di Palo Alto.
Sia il Rose Bowl, sia lo Stanford Stadium hanno ospitato diverse partite dei mondiali di USA '94.
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I San Francisco 49ers e i Dallas Cowboys sono le squadre più vincenti nella storia del Super Bowl, con 5 Vince Lombardi Trophy; i Cowboys detengono il record di partecipazioni con 8.
6 formazioni sono riuscite a vincere il Super Bowl in anni consecutivi: Green Bay Packers (I-II), Miami Dolphins (VII-VIII), Pittsburgh Steelers (IX-X; XIII-XIV), San Francisco 49ers (XXIII-XXIV), Dallas Cowboys (XXVII-XXVIII), Denver Broncos (XXXII-XXXIII).
Il record di partecipazioni consecutive appartiene ai Buffalo Bills con 4 (XXV-XXVIII); purtroppo i Bills, assieme ai Minnesota Vikings, sono i perdenti per eccellenza del Super Bowl con quattro sconfitte senza vittoria.
Complessivamente 24 squadre (Buccaneers compresi) hanno raggiunto il Super Bowl, ma solamente 16 hanno poi ricevuto il Vince Lombardi Trophy.
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Il titolo di MVP è stato assegnato per 29 volte ad un attaccante, 7 ad un difensore, 1 ad un membro dello Special Team: questa è la classifica ruolo per ruolo.
1. Quarterback 19
2. Running Back 7
3. Wide Receiver 3
4. Def. Lineman 3
5. Linebacker 2
6. Defensive Back 2
7. Returner 1
Joe Montana è stato premiato 3 volte con il titolo di MVP; molti sostengono che i riconoscimenti per il QB di San Francisco dovrebbero essere 4, poiché anche nel Super Bowl XXIII era stato il migliore. Pochi però ricordano che il primo MVP (XVI) non fu del tutto meritato.
Bart Starr, QB dei Packers (I, II) e Terry Bradshaw, QB degli Steelers (XIII, XIV) sono gli unici giocatori ad aver vinto il titolo di MVP in edizioni consecutive.
Il titolo di MVP del Super Bowl V fu assegnato al linebacker Chuck Howley, nonostante la sconfitta dei suoi Cowboys.
Il titolo di MVP del Super Bowl XII fu assegnato a pari merito a Randy White e a Harvey Martin, uomini di linea difensiva dei Dallas Cowboys.
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Mike Ditka e Tom Flores sono gli unici ad aver vinto il Super Bowl sia come giocatore, sia come allenatore capo.
Mike Ditka (Tight End, Dallas Cowboys VI; Head Coach, Chicago Bears XX)
Tom Flores (QB di riserva, Kansas City Chiefs IV; Head Coach, Oakland - LA Raiders XV - XVIII)
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Craig Morton è l'unico quarterback ad avere giocato da titolare il Super Bowl con due squadre diverse (Dallas V, Denver XII); purtroppo è sempre stato sconfitto.
Doug Williams (Washington XXII) e Steve McNair (Tennessee XXXIV) sono gli unici quarterback afro-americani ad aver giocato il Super Bowl da titolare
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Chuck Noll ha vinto quattro Super Bowl come allenatore capo dei Pittsburgh Steelers (IX, X, XIII, XIV); nessun tecnico ha vinto il Super Bowl con due squadre diverse, anche se ci sono stati alcuni allenatori che hanno condotto due formazioni differenti alla finale: Don Shula (Baltimore III; Miami VI, VII, VIII, XVII, XIX), Bill Parcells (NY Giants XXI, XXV; New England XXXI), Dan Reeves (Denver XXI, XXII, XXIV; Atlanta XXXIII), Dick Vermeil (Philadelphia XV; St. Louis XXXIV).
Jimmy Johnson (University of Miami & Dallas Cowboys XXVII e XXVIII) e Barry Switzer (University of Oklahoma & Dallas Cowboys XXX) sono gli unici allenatori ad aver vinto sia il titolo nazionale NCAA sia il Super Bowl.
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Nelle 36 edizioni del Super Bowl ci sono stati 4 deja-vu:
Dallas - Pittsburgh (X, XIII, XXX)
Miami - Washington (VII, XVII)
San Francisco - Cincinnati (XVI, XXIII)
Dallas - Buffalo (XXVII, XXVIII)
Inoltre per ben due volte si è verificata la sfida New York contro Baltimore: nel Super Bowl III si sono sfidati i Jets e i Colts, mentre nel Super Bowl XXXV i Giants e i Ravens.