“Ok, gente. Mi sento bene, sono pronto. Piuttosto, mi dite chi devo demolire ?”
La NFL è alla vigilia dei playoff e come per tradizione i primissimi giorni di gennaio coincidono con le solite preview che non vogliono dire nulla, ma che almeno servono a chiarire con quali squadre abbiamo a che fare e quali sono le gerarchie da rispettare. Oddio, lo sapete benissimo, i playoff del football professionistico nello scombussolare i programmi nostri di qualsiasi previsione batte persino il Torneo NCAA e questo è tutto dire.
Prima però bisogna onorare l’appena defunta regular season e allora vi propongo i temi più importanti di 17 settimane di Football nella terra che Colombo tanti anni fa ci ha regalato anche per farci divertire con questi giochetti.
EMMITT SMITH ALL TIME RUSHING LEADER
Era nell’aria da tempo e finalmente quest’anno il RB dei Dallas Cowboys ci è riuscito. Con 17162 yards corse in carriera è infatti il primo nella storia della NFL e ha già staccato il precedente record che apparteneva a Walter Payton di 436 yards. Nella NBA sta succedendo una cosa del genere ma con una differenza sostanziale ; mentre Smith può dormire sonni tranquilli da pensionato con ben tre anelli alla dita, Karl Malone di Utah è ancora alla ricerca del primo. E per professionista è una cosa che brucia per tanto tempo….
CHI GIOCA IL SUPERBOWL PERDE LA POLTRONA
Incredibile. I Rams e i Patriots, ovvero il SB XXXVI, sono già in vacanza. I Rams hanno cominciato malissimo perdendo le prime 5 partite con Kurt Warner titolare, si sono poi rimesse in carreggiata con 5 vittorie con Bulger per poi ricadere di nuovo tristemente per quella che potrebbe essere l’ultima stagione da coach di Mike Martz. I Patriots invece hanno percorso l’indice del Nasdaq con un mal di testa tra alti e bassi ma hanno mollato alla fine nonostante il drammatico successo a Miami.
THE REAL LATE SHOW
La storia più bella dell’anno. Dave Letterman ha preso in giro i New York Jets per tutta la stagione per il loro avvio di stagione da ridere affermando a più riprese che non avrebbero mai fatto parte dei playoff. Dave, come si chiama il tuo show ? Il vero Late Show è l’ultima parte di regular season dei verdi che, guidati da un sorprendente Chad Pennington hanno di fatti sorpreso tutti in rimonta, compreso lo scettico comico della CBS. Che cambi il nome del programma ora…
NUOVE STAR, I QB D’EMERGENZA
Immaginatevi gli stati d’animo dei tifosi dei Rams. Alla vigilia della sesta settimana non hanno ancora vinto una partita e poi visto che le disgrazie non vengono mai da sole devono anche rinunciare al loro QB MVP. Forse anche il più ottimista d’America avrebbe gettato la spugna in questa situazione quando ecco spuntare dal nulla la riserva Bulger che come succede nei film di Hollywood monta l’armatura, indossa il casco di battaglia e ne vince cinque di fila. Prima che Warner rovinasse la festa di per la seconda volta. Storia simile a Pittsburgh. Kordell Stewart sta accumulando numeri terribili e “La Grande Mandibola” getta nella mischia Tommy Maddox. Hollywood ending again. Maddox porta infatti gli Steelers ai playoff in modo francamente imbarazzante per il pur talentuoso Kordell…
MVP GAME
LA sfida per l’MVP 2002 se la sono giocata Rich Gannon dei Raiders, Ricky Williams dei Dolphins, Marvis Harrison dei Colts, Priest Holmes dei Chiefs e Mike Vick dei Falcons. Cominciamo dal fondo. Il sensazionale QB di Atlanta ha portato una ventata di freschezza atletica senza precedenti e ha portato i suoi ai playoff. Holmes è tra primi tre migliori RB dell’anno con Tomlinson dei Chargers ma come i suoi colleghi di reparto non sono bastati per la corsa finale di gennaio.
Harrison ha acciuffato 143 ovali (record), per 1722y e 11 TD ma meglio di lui è risultato all’ultimo resoconto Gannon che quest’anno stava addirittura per mandare in archivio il grande record di yard lanciate da Dan Marino. Ma ha vinto proprio Gannon perchè i Raiders sono risultati la miglior squadra della lega e se è vero che è il QB a guidare una squadra Gannon con quei numeri si merita il titolo di MVP.
ROOKIE. UN ANNO DI GRAZIA
Lasciate stare il record di sack del povero David Carr (75) perché non è tutta colpa sua se l’offensive line dei Texans lasciava molto a desiderare. Di rookie forti quest’anno ne abbiamo visti e praticamente in tutti i ruoli. Limitiamoci a ricordare il RB di Denver Cliton Portis che con 1508y corse in sole 12 partenze da titolare ha battuto il record all-time per un primo anno ; il tutto con 17 TD, è nato un fenomeno. In difesa la storia dolceamara di Julius Peppers, DE di Carolina sospeso per sostanze proibite ma non per questo meritevole di essere premiato come il migliore difensore delle matricole.
TROPPO WIDE PIù CHE RECIEVER
Ovvero, alcuni ricevitori si sono troppo allargati rispetto al loro campo di competenza. Parlo di Terrel Owens che durante un Monday Night ha estratto dalle scarpe un pennarello e dopo aver firmato in pallone lo ha consegnato a un tifoso in tribuna e di Randy Moss, due volte visitatore giornaliero delle prigioni di Minneapolis per qualche piccola questione che non è proprio pertinente a una palla ovale…
Ecco i playoff, accendete il televisore e preparate un caffè perché la notte di football sarà lunga.
AFC. NEW YOK JETS vs. INDIANAPOLIS COLTS
Chi vince : New York.
Forse sarò troppo entusiasta per un’eventuale Superbowl tutto newyorchese ma di sicuro non sono folle se profetizzo per loro. I Jets giocano in casa, sono la squadra più calda del momento e Chad Pennington mi sorprende ogni giorno di più. Indianapolis ha avuto una stagione poco più che normale da Peyton Manning, bilanciando la forza dell’attacco con un memorabile Marvin Harrison. Ma anche se Harrison riceve per più di 100y potrebbe non bastare.
Da vedere se: … Pennington giocherà il suo football celebrale anche nella durezza dei playoff, Edgerrin James tornerà in una gara quello di una volta, sarà Curtis Martin o Laveranues Coles il bersaglio principale di Pennington, Manning aspettava i playoff per salire di livello, gli special team dei Jets sono ancora i migliori della lega.
AFC. PITTSBURGH STEELERS vs. CLEVELAND BROWNS
Chi vince : Pittsburgh.
Dovrebbe essere la previsione più facile perchè i Browns non hanno assolutamente esperienza nei playoff e basano il loro attacco esclusivamente sul gioco di corsa, che poi si tratta del rookie William Green. Gli Steelers sono una delle difese più aggressive della NFL, in linea con la storia della franchigia che ha costruito i suoi 4 titoli proprio sulla difesa. Se avete dei dubbi, sono tutti relativi alla squadra di Butch Carter, sorpresa dell’anno inaspettatamente ai playoff nonostante non vi siano delle stelle.
Da vedere se: … il QB di riserva Kelly Holcomb farà dimenticare il criticato e adesso infortunato Tim Couch, Jerome Bettis sarà della partita e sopratutto come ci sarà , Hines Ward onorerà le 1329y su ricezione con almeno un’altra centinaia, il Comeback Player of the Year Tommy Maddox capirà in fretta la differenza di una partita NFL e di una XFL ad alti livelli.
NFC. GREEN BAY PACKERS vs. ATLANTA FALCONS
Chi vince : Atlanta.
Un attimo, a ogni cosa c’è un perché. Se sperate che Michael Vick possa correre 100y nella Frozen Tundra in questo periodo dell’anno, in tempo di playoff, vi sbagliate grossolanamente. E’ vero che questo ragazzo virginiano può fare di tutto ma non sogniamo ad occhi aperti e un minimo di realismo ci viene riconosciuto. Realismo che peraltro si conclude nel sentenziare la vittoria di Atlanta nonostante ci sia qualcuno che ci crede in maniera convinta per via delle brutte prove che i Packers hanno realizzato nelle ultime partite. E’ la partita più bella del primo turno e non ce la perdiamo anche se in Italia saranno le due di notte.
Da vedere se: … Favre,con acciacchi alla caviglia e al ginocchio, è ancora il re della Tundra, Terry Glenn rimpiazzerà a dovere l’infortunato alla spalla Donald Driver come WR, saranno realizzabili le corse di Vick sull’erba e al freddo, i Packers perderanno la prima partita di sempre al Lambeau Field.
NFC. SAN FRANCISCO 49ers vs. NEW YORK GIANTS
Chi vince : New York.
I Giants hanno a raggiunto a sorpresa la post-season e non intendono lasciarla senza combattere e mostreranno quindi sicuramente i loro muscoli. San Francisco è reduce da un insignificante Monday Night contro i Rams ma non è solo quest’ultima sconfitta a preoccupare il coach Steve Mariucci. E’ la gara più equilibrata con le condizioni attuali, perchè i Niners sono di gran lunga superiori a livello di organico.
Da vedere se: … l’inguine di Terrell Owens non influirà sulle sue prestazioni, Jeremy Schockey non è solo una potenza effimera, il linebacker Julian Peterson riuscirà a fermarlo, l’offensive line dei Giants è davvero la migliore di tutta la NFL.