Ricky Williams questa volta poco incisivo per Miami…
E' suonata la campana dell'ultimo chilometro e c'è da scommettere che sarà uno sprint emozionante e pieno di suspance.
Ad una settimana dalla fine della Regular Season i giochi sono ancora tutti aperti, sia per quanto riguarda i titoli divisionali, sia riguardo a wild cards e posizionamenti sulla griglia dei playoffs.
Andiamo a vedere, division per division, com'è la situazione ad una sola giornata dalla chiusura della stagione regolare.
AFC EAST
(Miami 9-6, NY Jets 8-7, New England 8-7, Buffalo 7-8)
La situazione è ancora estremamente intricata in questa division: l'unica certezza è l'eliminazione dei Buffalo Bills, sconfitti per 10-0 al Lambeau Field di Grenn Bay. Per i Bills è stata una chiusura amara di una stagione altalenante, in una gara dominata dalla difesa dei Packers (5 sacks per Holliday!) e decisa da un td di Driver nell'ultimo periodo.
Miami ha gettato al vento, nell'anticipo di sabato, la chance di qualificarsi ai playoffs perdendo a Minneapolis. Williams è stato poco incisivo e l'attacco dei Dophins ne ha risentito, sottotono anche la difesa, colpita da un trick play di Rand Moss (lancio in endzone per Bates).
I Dolphins ora si giocheranno il titolo divisionale nell'esaltante scontro diretto con i Patriots: i campioni del mondo sono sull'orlo dell'eliminazione dopo la sconfitta interna con i NY Jets. I biancoverdi di Edwards hanno giocato alla grande (ottime le prestazioni di Pennington e Martin) e con la vittoria superano New England: una vittoria con Grenn Bay tra sette giorni può lanciarli nei playoffs. Situazione davvero difficile per i Patriots invece che dovranno vincere a Miami e sperare nelle disgrazie altrui.
AFC NORTH
(Pittsburgh 8-5-1, Cleveland 8-7, Baltimore 7-8, Cincinnati 2-13)
Tutto è nelle mani degli Steelers: se la squadra di Cowher vincerà il Monday Night contro i Buccaneers vinceranno la division. Alle loro spalle Cleveland vince lo spareggio con Baltimore per rimanere aggrappati alla speranza di agguantare almeno una wild card.
La partita di Baltimore è stata tiratissima e mal giocata dagli attacchi: le difese hanno avuto decisamente la meglio e solo a 29 secondi dalla fine i Browns hanno trovato la metà di Campbell che fissa il risultato sul 14-13 finale. I Ravens abbandonano ogni velleità di disputare la post-season ma la loro stagione è stata comunque positiva rispetto alle attese.
A Cleveland non resta altro da fare che battere in casa Atlanta la settimana prossima (sarà una partita vietata ai deboli di cuore) e aspettare le notizie dagli altri campi. Inattesa e sorprendente la vittoria di Cincinnati sui New Orleans Saints. I Bengals ottengono la seconda vittoria stagionale grazie ad una super prova di Dillon e scompaginano i piani da playoffs dei Saints.
AFC SOUTH
(Tennessee 10-5, Indianapolis 9-6, Jacksonville 6-9, Houston 4-11)
I Titans staccano il biglietto per la post-season con una partita d'anticipo: chi l'avrebbe detto fino a poche settimane fa? La squadra di Fisher ha invece voltato pagina, vincendo le ultime quattro partite, superando e staccando i favoritissimi Colts.
Contro i Jaguars è stata ancora decisiva la coppia Mc Nair-George, in particolare il running back ha segnato i due td che hanno spezzato la partita nel primo tempo. Ancora ottima la partita difensiva di Tennessee: Sirmon ha riportato un intercetto in meta ed il gioco di corsa di Jacksonville è stato completamente annullato.
Dai Jaguars dipenderà ora il futuro di Indianapolis: i Colts sono infatti stati sommersi in casa dai Giants ma vincendo Domenica prossima contro in casa contro i Jags centrerebbero la wild card qualificandosi per i playoffs. Servirà una prova ben diversa da quella offerta contro New York, soprattutto difensivamente.
Manning e Harrison (128 yards e 1 td) hanno fatto il loro dovere (anche se il quarterback ha lanciato due intercetti ) ma la difesa ha concesso ben 44 punti ad un attacco non certo stellare come quello dei Giants. Undicesima sconfitta e record negativo di sack subiti in una stagione per gli Houston Texans: a festeggiare contro la matricola sono stati i Washington Redskins. L'attacco guidato da Carr ha prodotto, al solito, poco o nulla, la difesa alla lunga non è riuscita a contenere la squadra di Spurrier.
AFC WEST
(Oakland 10-5, Denver 8-7, Kansas City 8-7, San Diego 8-7)
E' la grande giornata di Oakland che stacca il biglietto per i playoffs al termine di un lungo braccio di ferro in vetta alla division. I giochi sono però tutt'altro che decisi: Broncos, Chiefs e Chargers sono ancora in corsa per la wild card e la prossima settimana sarà grande battaglia. I Raiders hanno vinto lo scontro diretto con Denver grazie ad una partenza fulminante che li ha visti portarsi sul 21-0.
I Broncos hanno tentato la rimonta nella ripresa ma un Td di Crockett (il secondo della giornata) ha chiuso definitivamente il discorso. Gannon ha giocato una buona gara, Garner e Wheatley si sono divisi le responsabilità sul gioco di corsa e la difesa ha messo a segno 3 intercetti e 6 sacks. Per i Broncos le cose sono leggermente migliorate con l'ingresso in campo di Beuerlein al posto del frastornato Griese.
Dopo questa sconfitta i Broncos sono sull'orlo dell'eliminazione: battere Arizona nel prossimo turno potrebbe non bastare. Coach Callahan centra invece i playoff alla sua prima stagione da capo allenatore e vincendo domenica contro i Chiefs (avranno il tifo di Denver e San Diego) possono avere il fattore campo per tutti i playoffs. Playoffs che sono quasi una chimera per San Diego: la franchigia californiana ha perso le ultime tre partite gettando al vento una buona stagione e anche la sconfitta contro Kansas City lascia l'amaro in bocca a Schotteneimer.
La partita è stata decisa da un field goal ad un minuto dalla fine, dopo una sfida emozionante e ben giocata. I Chiefs, senza l'infortunato Holmes si sono affidati all'intesa tra Green e Boerigter (144 yards e 2 td), in casa Chargers sempre ottimo Tomlinson. San Diego scivola dal secondo all'ultimo posto della division: per raggiungere la post-season ora serve un miracolo.
NFC EST
(Philadelphia 12-3, NY Giants 9-6, Washington 6-9, Dallas 5-10)
Division già decisa e sempre più dominata dagli Eagles, che nell'anticipo di sabato distruggono a domicilio I Cowboys e attendono una sconfitta di Tampa Bay nel Monday Night per evitare il primo turno di playoffs. Tutto facile per Phila sul campo di Dallas: la difesa ha dominato la partita, fermando Smith e mettendo a segno ben sei sacks, l'attacco ha capitalizzato senza fare nemmeno molta fatica.
I Cowboys devono archiviare la decima sconfitta stagionale e farsi superare da Washington che vince, senza troppi patemi, in casa con Houston, totalizzando più di 230 yards sul gioco di corsa. Il rookie Ramsey per una volta non lancia intercetti, la difesa tiene senza TD e con pochi primi downs lo spuntato attacco avversario.
Volano verso i playoffs i Giants che con la terza vittoria in fila superano, nella corsa alla wild card, New Orleans: con una vittoria nell'ultimo turno contro Philadelphia la squadra di Fassell si qualificherebbe per i playoffs. I newyorkesi sembrano davvero essere in grande condizione, a giudicare con quanta facilità abbiano espugnato l'RCA Dome di Indianapolis. Collins ha giocato in modo strepitoso, lanciando per 366 yards e 4 td, grande anche Toomer che riceve per 204 yards e 2 td. La partita si decide nel terzo quarto quando i Giants mettono a segno un parziale di 20-3.
NFC NORTH
(Green Bay 12-3, Minnesota 5-10, Chicago 4-11, Detroit 3-12)
Division chiusa da tempo e dominata sempre più da Green Bay. I Packers ottengono la dodicesima vittoria e continuano la loro corsa per ottenere il Bye nel primo turno di playoffs grazie ad una perfetta prova della loro difesa contro Buffalo.
I Bills restano infatti a secco di punti mentre Favre può trovare in end zone Driver per il td che decide la partita nel quarto quarto. Unica brutta notizia l'ennesimo infortunio al rientrante Sharper. In fondo è la solita desolazione per quanto riguarda Chicago e Detroit, sconfitte rispettivamente da Carolina e Atlanta.
I Bears hanno prodotto davvero poco in attacco e sono stati inefficaci in difesa, i Lions sono rimasti senza punti per 3 quarti prima di abbozzare una rimonta nel finale. Mac Mahon ha lanciato tre intercetti, per Atlanta c'è stato un superlativo Vick. Prova d'orgoglio di Minnesota che vince contro Miami la sua seconda partita in fila. Un td di Bates (su lancio di Moss) ha deciso la partita che inguaia Miami e rende un po' meno amaro il finale di stagione dei Vikings.
NFC SOUTH
(Tampa Bay 11-3, Atlanta 9-5-1, New Orleans 9-6, Carolina 6-9)
Con I Bucs impegnati nel Monday Night contro Pittsburgh, tutta l'attenzione era sulle prestazioni di Atlanta e New Orleans, entrambe in corsa per le due wild cards della NFC. I Falcons hanno fatto in pieno il loro dovere vincendo largamente contro Detroit grazie ad una prova da 337 yards e 2 td (e 42 yards su corsa) di Vick.
La difesa ha strangolato i Lions per 3 quarti prima di subire qualcosa ma la prestazione generale della squadra, dopo la sconfitta con Seattle, è stata davvero positiva. Ora i Falcons si giocano tutto a Cleveland : in caso di vittoria saranno qualificati per la post-season, altrimenti bisognerà sperare in un passo falso di Giants o Saints. Proprio i Saints rischiano di aver gettato al vento un'intera stagione perdendo contro i disastrati Cincinnati Bengals.
Dopo un buon primo tempo New Orleans è crollata: 0 punti segnati nella ripresa e 2 td subiti da Nick Williams nel finale mettono a serio rischio i playoffs. I Saints devono ora battere Carolina e sperare in un passo falso di Atlanta o di New York. Vincono i Panthers contro i Bears in una partita tutt'altro che esaltante ma che migliora il già discreto record di Carolina.
NFC WEST
(San Francisco 10-5, Seattle 6-9, St.Louis 6-9, Arziona 5-10)
Altra division senza più nulla da dire: I 49'ers vincono contro Arziona al termine di una partita equilibrata ma dai toni agonistici non eccelsi. San Francisco tiene a riposo Owens e si affida alle ricezioni di Streets e alle corse di Barlow, Arizona ci mette il cuore ma senza Dave Boston l'attacco è davvero spuntato.
Nell'altra sfida interdivisionale Seattle scrive un altro capitolo dell'amara stagione di St.Louis. Bulger si infortuna subito dopo un sack, entra Martin che si fa intercettare tre volte (due da Tongue), per i Seahawks invece c'è un Hasselback in giornata di grazia che lancia per 303 yards e guida i suoi alla sesta vittoria in stagione.