Tom Brady alla guida dell'attacco Patriots contro Detroit.
DETROIT (3-7) @ NEW ENGLAND (6-5)
Per la seconda volta negli ultimi 3 anni nel tanto atteso giorno del « ringraziamento » ci sarà lo scontro tra i Lions ed i campioni in carica di New England. Entrata ormai nella consuetudine, la sfida sarà di fondamentale importanza per entrambe le compagini impegnate nella rincorsa ai playoff.
Mentre Detroit è in lotta serrata con Chicago e Minnesota (con identico record) per il secondo posto della division, vista l'assoluta impossibilità di conquistare il primo ai danni di Green Bay, New England ha tutte le intenzioni di accedere ai playoff come vincente di division ai danni degli attuali capoclassifica di Miami, anche se dovrà guardarsi dall'incredibile rimonta dei Jets (anch'essi con identico record).
Per quanto riguarda la partita vera e propria, l'attacco sempre temibile dei Patriots contro la mediocre difesa di Detroit potrà avvantaggiarsi non poco, grazie soprattutto ad un maggior utilizzo del running-game con Antowain Smith, aprendo così varchi al "solito" schema multi-ricevitore utilizzato alla perfezione da Tom Brady.
Dall'altra parte, i Lions potranno affidarsi alla solida prestazione di James Stewart che, contro una linea difensiva avversaria incapace quest'anno di limitare le corse, avrà sicuramente modo di mettersi in luce. D'altronde la mancanza di un quarterback di esperienza (Joey Harrington è "solo" un rookie) limita di molto le possibilità d'impiego. Sarà difficile per Detroit riuscire a tener testa all'attacco massiccio di New England.
Infortunati: Jared DeVries DE (DET)
Giocatori chiave : Antowain Smith RB (NEW) - Tom Brady QB (NEW) - David Patten WR (NEW) - James Stewart RB (DET)
Possibili "flop": Defense (DET) - Bill Schroeder WR (DET) - Troy Brown WR (NEW)
WASHINGTON (5-6) @ DALLAS (4-7)
"Farò di tutto per riuscire a portare a casa la vittoria nella partita "della vita" contro gli storici rivali di Dallas"…così coach Steve Spurrier esordiva nel prima conferenza stampa tenutasi in Washington alla sua presentazione nell'estate scorsa. Ora, 6 mesi dopo, ed in seguito alle numerosissime critiche poviute sul suo operato, coach Spurrier contiua a ritenere la partita contro i Cowboys la più importante della stagione e della sua carriera.
All'inizio un atteggiamento così sicuro di se aveva sollevato non pochi risentimenti in quel di Dallas, e in un clima così "caldo" è impossibile non considerare questo incontro uno dei più spettacolari della giornata. In 6 mesi sono cambiate tante cose, soprattutto a Washington: sono cambiati 4 quarterback diversi (da Matthews all'ultimo arrivato Wuerffel) e almeno altrettanti schemi sia difensivi che offensivi; il tanto decantato (ma altrettanto criticato) "fun'n gun" di Spurrier (passaggi, sempre e soprattutto lunghi") si è pian piano adattato alla NFL, confermando il fatto che una cosa è praticarlo a livello di college e un'altra è farlo tra i professionisti! Così si sono alternate ottime prestazioni (l'ultima è quella offerta domenica scorsa contro St. Louis) ad altre molto meno trionfali (per non dire disastrose").
Dallas, invece, è sempre la "solita" squadra enigmatica che riesce a camuffare la cronica mancanza di quarterback con il sempre ottimo Emmitt Smith. La difesa, troppo giovane, lascia molto spazio alle giocate offensive avversarie, compremettendo così le residue possibilità di vittoria. Riguardo alla partita, ci saranno le corse del record-man Smith, che contro una linea difensiva giovane e insperta come quella di Washington potranno risollevare le sorti dell'attacco di Dallas.
Ci sarà una maggiore propensione ad utilizzare Stephen Davis di Washington, ma non escludendo l'impiego massiccio anche del "nuovo" quarterback titolare Wuerffel. Come si può vedere ci saranno non pochi motivi per assistere ad un vero e proprio avvenimento dentro e fuori lo stadio.
Infortunati: Renaldo Wynn DE (WAS) probabile - Javiar Collins T (DAL) - Darren Woodson SS (DAL)
Giocatori chiave: Emmitt Smith RB (DAL) - Joey Galloway WR (DAL) - Stephen Davis RB (WAS) - Danny Wuerffel QB (WAS) - Rod Gardner WR (WAS)
Possibili "flop": Anotnio Bryant WR (DAL) - Chad Hutchinson QB (DAL) - Zeron Flemister TE (WAS)