AFC Super Bowl Rush

Dalle mani di Brian Griese passano le speranze di SuperBowl dei Broncos

Siamo ormai giunti a metà  stagione ed è ora di fare i primi resoconti. Quello che leggerete è una sorta di mini-power ranking che vuole provare a mettere in fila le squadre della AFC per la corsa al SuperBowl. Per ogni squadra sono state evidenziate le statistiche principali sia per l'attacco per la difesa con la relativa posizione nella graduatoria NFL tra parentesi.

1. Denver Broncos (record 6-2)
Attacco 25.9 pp (7) – Passing 243.8 yp (6) – Rushing 196.5 yp (10)
Difesa 21.2 pp (17) – Passing 133.8 yp (9) – Rushing 74.2 yp (1)
Record prossimi avversari 0.492

Sono sicuramente i favoriti per il SuperBowl nella AFC per via di una attacco strepitoso e di una difesa arcigna. In attacco quest'anno è rientrato il WR Bill McCaffrey dopo l'infortunio che lo aveva tolto dalla circolazione per tutta la passata stagione ed il QB Brian Griese ha ritrovato uno dei suoi bersagli preferiti. La sua percentuale di lanci completati si è riportata attorno al 66% e la squadra è migliorata nel gioco aereo. Unica nota dolente sono ancora i suoi passaggi intercettati, 9 contro 13 TD lanciati, una brutta abitudine che il QB di Denver non riesce proprio a levarsi. Per il gioco di corse i Broncos hanno pescato dal draft il solito RB efficace in Clinton Portis (ex Miami Hurricanes) continuando la pesca miracolosa dei running back cominciata con Terrell Davis e proseguita con Mike Anderson (che ora fa il fullback a Denver a tempo pieno) ed Olandis Gary. Portis sta sostituendo degnamente proprio Olandis Gary che si è infortunato all'inizio della regular season e promette di finire la stagione sopra le canoniche 1000 yards. Ma è la difesa il vero punto di forza. Non è facile correre contro Denver perché la sua 4-3 è come al solito attentissima ed il LB Al Wilson sta facendo una stagione strepitosa. Concedere meno di 75 yards a partita su corsa e 3.5 yards per portata sono medie che, se riusciranno a mantenere, li porteranno dritti alla finale. Denver deve giocare ancora le due partite di conference contro la rivale Oakland ed andare a San Diego a sfidare i sorprendenti Chargers ma, guardando il calendario tutt'altro che proibitivo ,si può pronosticare un record finale di 12-4 che potrebbe dargli il primato nella AFC West.

2. Pittsburgh Steelers (5-3)
Attacco 24.0 pp (11) – Passing 216.5 yp (14) – Rushing 124.0 yp (11)
Difesa 20.0 pp (9) – Passing 237.5 yp (26) – Rushing 81.9 yp (2)
Record prossimi avversari 0.415

Si respira una nuova aria a Pittsburgh. Il QB Kordell Stewart, dopo l'ennesima stagione cominciata in modo indecoroso che ha portato gli Steelers ad una clamorosa partenza con il record di 0-3, è stato parcheggiato stabilmente in panchina ed è stato sostituito dal trentunenne QB Tommy Maddox che dopo aver abbandonato il football si è ripresentato alla grande platea passando per il purgatorio della XFL, dove si è guadagnato la stima degli addetti ai lavori vincendo il titolo di MVP. Scelto inizialmente da Denver per sostituire John Elway, dopo aver deluso ovunque, Maddox a soli 27 anni abbandonò il football per dedicarsi a tempo pieno alle polizze assicurative. Nel 2000 è ritornato nelle leghe minori e quest'anno Bill Cowher lo ha voluto a Pittsburgh e voilà  la favola di Kurt Warner si è ripetuta. Da quando Maddox ha sostituito Stewart l'attacco ha cominciato a girare ed il WR Hines Ward insieme al collega di reparto Plaxico Burress hanno cominciato a ricevere palloni su palloni rendendo l'attacco degli Steelers, tradizionalmente basato sulle corse, meno prevedibile. Con Maddox, Pittsburgh ha vinto 5 partite consecutive rovesciando il record iniziale e riproponendosi prepotentemente come candidata al titolo. Un leggero infortunio sta fermando il RB Jerome Bettis ma il suo sostituto Amos Zereoue non ne sta facendo rimpiangere l'assenza (111 yards corse a Cleveland). La solita difesa 3-4 sta facendo un buon lavoro contro le corse malgrado il LB secondo anno Kendrell Bell sia fuori anche lui per infortunio. L'innesto del LB James Farrior è avvenuto in modo ottimale e la linea non ha risentito della partenza di Earl Holmes, andato ai rivali di Cleveland. Sempre tra le prime squadre nella pass rush con 24 sacks complessivi, la difesa di Pittsburgh lascia un po' a desiderare nel gioco aereo ma questa a volte può essere la classica coperta corta di una difesa che aggredisce sempre il quarterback avversario. Il calendario è favorevolissimo e per questo con una squadra in striscia vincente è facile prevedere l'approdo alla post-season. Le trasferte a Tennessee e Tampa Bay possono rivelarsi le uniche insidie verso un record che potrebbe chiudersi sull'11-5 permettendogli di vincere comodamente la AFC North.

3. San Diego Chargers (6-2)
Attacco 23.2 pp (13) – Passing 181.1 yp (27) – Rushing 150.6 yp (3)
Difesa 20.4 pp (11) – Passing 235.1 yp (25) – Rushing 89.5 yp (4)
Record prossimi avversari 0.547

I Chargers del neo allenatore Marty Schottenheimer sono una delle squadre rivelazione della NFL. San Diego ha rimpiazzato il QB Doug Flutie con il secondo anno Drew Brees (che lancia discretamente con 63% di completi per 190 yards a partita) e riescono così a bilanciare le opzioni offensive. Peccato per il gruppo dei ricevitori che con Curtis Conway e Tim Dwight in prima fila non sembrano in grado di fare la differenza. Ma la vera attrazione dell'attacco è LaDainian Tomlinson che si sta consacrando come uno dei RB del futuro per la NFL. Tomlinson si avvia a correre ben oltre le 1000 yards in questa stagione, visto che dopo 8 partite ha già  superato abbondantemente quota 800 ed è secondo, dietro solo a Priest Holmes di Kansas City, nella classifica per yards corse durante la stagione. Con un attacco che riesce a produrre più di 150 yards a partita su corsa, i Chargers riescono a controllare il cronometro ed a lasciare la difesa a riposare sulla sideline. In questo modo anche la difesa riesce a dare il suo contributo. In media le squadre che corrono San Diego non riescono a superare le 90 yards a partita scontrandosi contro i due LB veterani Donnie Edwards e Junior Seau che arginano ogni loro tentativo. I Chargers sono tra i primi 10 nella graduatoria NFL per intercetti e sacks ma questa aggressività  difensiva li porta ad essere spesso scoperti sul gioco aereo malgrado il reparto sia più che buono con i CB Ryan McNeil e la prima scelta Quentin Jammer. Personalmente mi ricordano molto i Baltimore Ravens del SuperBowl: forti nel gioco di corsa e nella difesa, i due ingredienti principali per raggiungere il tanto desiderato Vince Lombardi Trophy. Purtroppo hanno il calendario peggiore tra le pretendenti al titolo della AFC dovendo ancora incontrare in casa San Francisco, Denver ed Oakland ed in trasferta St. Louis, Miami, Buffalo e Kansas City, tutte squadre che lottano per la post-season. Un record finale di 11-5, che gli permetterebbe di lottare per il titolo della AFC West fino alla fine, potrebbe essere benissimo l'obiettivo alla loro portata.

4. Tennessee Titans (4-4)
Attacco 22.9 pp (15) – Passing 215.4 yp (15) – Rushing 94.2 yp (24)
Difesa 26.5 pp (26) – Passing 242.6 yp (28) – Rushing 110.8 yp (14)
Record prossimi avversari 0.422

Sono partiti malissimo e dopo aver vinto la prima partita contro Philadelphia, hanno perso le quattro successive contro avversari alla loro portata come Dallas, Cleveland, Oakland e Washington. Con le spalle al muro i Titans di Steve Fisher si sono ritrovati vincendo contro avversari modesti come Jacksonville e Cincinnati ma soprattutto espugnando il campo di Indianapolis, l'avversaria diretta di division. Non stanno entusiasmando anche se da quando il RB Eddie George ha ripreso a correre per 100 yards a partita le vittorie sono arrivate inesorabilmente. Il QB Steve McNair ha passato un brutto mese di settembre ma ora sembra essersi ripreso, anche se un infortunio nell'ultima partita lo mette in forse per le prossime gare. La difesa ha ritrovato la pass-rush del DE Kevin Carter che ha già  atterrato il quarterback avversario con 7 sacks. Sta per rientrare anche l'altro fenomenale DE Jevon Kearse, escluso dai giochi per colpa di una brutta frattura al piede e quando tutto sarà  tornato alla normalità  i Titans potranno viaggiare dritti dritti verso la post-season. Le prossime avversarie sono per lo più in lizza per la corsa alla prima scelta assoluta del prossimo draft e solo la partita casalinga contro gli Steelers potrebbe creargli qualche problema. Per il resto dovendo giocare ancora due volte contro i Texans ed una volta contro Jacksonville, senza contare la sfida casalinga contro i Colts, i Titans potrebbero terminare la stagione con un record vicino a 10-6 e con la vittoria finale assicurata nella AFC South.

5. Miami Dolphins (5-3)
Attacco 25.0 pp (10) – Passing 195.5 yp (21) – Rushing 141.4 yp (7)
Difesa 20.9 pp (15) – Passing 223.6 yp (21) – Rushing 94.8 yp (7)
Record prossimi avversari 0.469

Sono partiti alla stragrande vincendo cinque delle prime sei partite, trascinati dal nuovo RB Ricky Williams che, dimagrito dopo una preparazione più impegnativa del solito, ha ritrovato la verve che aveva ai tempi di Texas. Più di 750 yards corse nelle prima metà  stagione collocano Williams tra i primi RB della lega e meritano il rispetto delle difese avversarie di tutta la NFL. Purtroppo un infortunio al QB titolare Jay Fiedler ha scombussolato i piani di tutti e con l'ingresso in campo della riserva Ray Lucas la musica è cambiata. Due sconfitte consecutive hanno ridimensionato le aspirazioni dei Dolphins che ora si trovano a lottare con tutti e tre gli avversari di conference per il titolo della AFC East. L'attacco è passato da una media di 30 punti a partita ad una di 10 punti a partita nelle due recenti sconfitte contro Buffalo e Green Bay mostrando il fianco all'avversario. Se aggiungiamo anche l'infortunio del ricevitore Oronde Gadsden che ha costretto i Dolphins alla recente firma dell'ex Vikings Chris Carter, possiamo inquadrare perfettamente la situazione a Miami. Solo la difesa per il momento riesce a limitare i danni, rivelandosi ancora una volta tra le migliori contro le corse grazie al fenomenale LB Zach Thomas ed al ritrovato DT Larry Chester che domina nel mezzo della linea difensiva. Miami dovrà  ancora affrontare in casa San Diego ed Oakland ed in trasferta dovrà  andare a giocare su tutti i campi delle avversarie dirette (Jets, Bills e Patriots). Il potenziale della squadra dovrebbe permettergli di ritrovare lentamente gli equilibri e battagliare fino alla fine per il titolo divisionale. Prevedo un record finale di 10-6.

Il gruppo delle pretendenti alla post-season è tutt'altro che rassegnato. In prima fila ci sono sicuramente Buffalo Bills che portandosi a casa il QB Drew Bledsoe ha costruito un attacco stratosferico con i ricevitori Eric Moulds e Peerless Price che ricevono palloni in ogni parte del campo ed il RB Travis Henry che si preoccupa di portare palla efficacemente. Purtroppo Buffalo ha una delle peggiori difese della NFL e questo la penalizzerà  nella corsa ai playoffs. I New England Patriots hanno frenato la loro corsa iniziata con tre vittorie consecutive dopo aver subito quattro sconfitte contro squadre di altissimo livello come San Diego, Miami, Green Bay e Denver e la recente vittoria contro Buffalo ha riportato in equilibrio il record. La squadra è la stessa dello scorso anno con il QB Tom Brady che ha un anno in più ed ha acquisito una maggior disinvoltura sul campo che gli ha permesso di guadagnare anche più di 400 yards nella vittoria contro Kansas City. Bills e Patriots lotteranno con i Dolphins per la vittoria finale nella AFC East.

Nella AFC West gli Oakland Raiders sono in crisi nera e dopo aver vinto le prime quattro partite hanno perso le successive quattro. Jerry Rice non sembra intenzionato ad appendere le scarpe al chiodo, malgrado i risultati di squadra tardino a venire. Hanno il potenziale per duellare fino in fondo nella conference contro Broncos e Chargers ma attualmente, se non invertono la rotta, sembrano lontani dai playoffs. I Kansas City Chiefs hanno uno dei migliori attacchi della NFL come punti segnati grazie anche a Priest Holmes che come lo scorso anno sta facendo pentole e coperchi. Purtroppo la loro difesa non è all'altezza e quindi il loro record 4-4 potrebbe non essere sufficiente per superare Denver, San Diego ed Oakland nella corsa al titolo divisionale. Di sicuro la AFC West e la AFC East saranno le conferences più combattute da questa parte del tabellone.

Gli Indianapolis Colts invece continuano la crisi della passata stagione tanto che anche il QB Peyton Manning sembra aver perso lo smalto dei primi anni di carriera nella NFL. Nella AFC South le altre due squadre, i Jacksonville Jaguars e gli Houston Texans sono in corsa per la prima scelta del 2003 avvallando le previsioni di tutti quelli che davano questa conference come la più facile della NFL.

La AFC North è in lizza con la South per la maglia nera di peggior conference. Solo i Cleveland Browns potrebbero emergere e mettere in difficoltà  Pittsburgh ma gli infortuni al QB Tim Couch ed il gioco di corsa latitante non permettono a questa franchigia di fare finalmente il salto di qualità . I Baltimore Ravens proseguono la ricostruzione annunciata mentre gli inguardabili Cincinnati Bengals hanno appena levato lo zero dalla casellina delle vittorie.

Questa è la situazione di una AFC che appare ancora inferiore alla rivale NFC. A dicembre vedremo se tutte queste previsioni saranno rispettate.

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