Emmith Smith festeggia il record appena stabilito. Quando arriverà la gloria per tutti i Dallas Cowboys?
Dovendo commentare l'ottava settimana della NFC è doveroso cominciare a parlare di Emmith Smith. Ebbene, signori, ce l'ha fatta. Il record dell'indimenticato Walter Payton è storia passata. Smith, infatti, ha corso per 109 yards nella partita contro i Seattle Seahawks fermandosi, per ora, a 16.743 yards corse in carriera (Walter Payton aveva chiuso a 16.726).
Quello delle yards corse in carriera, però, non è l'unico record di Smith che è anche il giocatore con più TDs su corsa (il 150-esimo è arrivato domenica), con più portate in carriera (3.929), con più stagioni da più di 1000 yards su corsa (11) e con più TDs nella postseason (19). Smith, inoltre, detiene 43 records della sua squadra, quei Dallas Cowboys che con lui hanno vinto 3 Super Bowls (1992, 1993, 1995).
Lo stesso Smith nelle dichiarazioni del dopo partita ha detto che vuole riportare i Cowboys al titolo prima di ritirarsi. Ecco, allora gli auguro di godere di buona salute ancora per molto perché nell'immediato non se ne parla.
Infatti, nonostante le 109 yards corse da Smith i Dallas Cowboys non sono riusciti ad avere ragione dei Seattle Seahawks, che proprio in questo incontro hanno perso il QB Trent Dilfer per tutta la stagione (problemi al tendine di Achille).
Con Matt Hasselbeck in cabina di regia i Seahawks si sono aggrappati a Shaun Alexander, che pur non avendo racimolato le yards delle ultime partite ha varcato due volte l'end zone avversaria. Per i Cowboys cambio di QB con Chad Hutchinson al posto di Quincy Carter. Hutchinson ha giocato una partita media ma ha fatto qualcosa a cui a Dallas non erano abituati: non ha lanciato intercetti. A decidere il match, però, è arrivato il FG da 40 yards di Rian Lindell per il 17 a 14.
A ruota di Smith il personaggio del giorno nella NFC è certamente Michael Vick. Partita dopo partita Vick sta spaventando un po' tutti, perché se si pensa che col tempo e con l'esperienza dovrebbe migliorare il mal di testa per gli avversari è inevitabile.
Domenica contro i New Orleans Saints (mica pizza e fichi) Vick ha completato 16 passaggi su 24 ma soprattutto ha corso 10 volte per 91 yards e 2 TDs (?!?) su corsa e ha permesso ai suoi Atlanta Falcons di battere i più quotati Saints per 37 a 35.
Grande partita anche di Warrick Dunn che ha corso per 142 yards e 1 TD (alla fine i Falcons hanno racimolato 260 yards su corsa). Per i Saints altra grande prestazione di Deuce McAllister (17 portate per 115 yards e 2 TDs e 5 ricezioni per 56 yards e 1 TD) mentre invece è apparso giù di tono Aaron Brooks (16 su 35, 192 yards, 2 TD pass e 2 INT). Contro il Vick di domenica c'era poco da fare ma con questo McAllister e un Brooks un po' più in forma i Saints confermano di poter arrivare lontano.
La gara dei kicker viene vinta da Martin Gramatica su Shayne Graham, o, se preferite, dai Tampa Bay Buccaneers sui Carolina Panthers. Difese al potere, complici anche le assenze dei QB titolari di entrambe le squadre, e partite senza TD con Gramatica che prima segna il 3 a 0 per i suoi, poi guarda Shayne Graham portare i Panthers sul 9 a 3 con 3 calci consecutivi, e infine restituisce il favore segnando 3 FG nel quarto periodo (l'ultimo a 5 secondi dalla fine) per il 12 a 9 finale.
Indipendentemente da questa partita, però, i Bucs devono produrre di più in attacco altrimenti la loro difesa, quando i giochi si faranno duri, non basterà più.
I Detroit Lions vanno vicini a pareggiare la partita contro i Bills ma James Stewart su un quarto e inches viene fermato da London Fletcher che spegne speranze dei Lions. I Lions, a parte tutto, si sono ripresi rispetto al disastroso inizio di stagione e la crescita di Harrington procede senza troppi intoppi e questo, probabilmente, è più importante di tante vittorie.
La sfida fra le grandi decadute della NFC North è vinta dai Minnesota Vikings che si sbarazzano con un perentorio 25 a 7 dei Chicago Bears. Se in attacco, in assenza di Jim Miller, le cose funzionano poco o niente (addirittura una safety concessa alla difesa dei Vikes) in difesa è anche peggio.
La difesa dei Bears di questo periodo cerca di fare felici un po' tutti e quindi Culpepper torna il QB di 2 stagioni fa (22 su 29, 216 yards e 1 TD pass), Michael Bennett diventa il grande RB che non è mai stato (e forse mai sarà ), andando addirittura sopra le 100 yards su corsa e Randy Moss si riprende dai problemi di questa stagione con 9 ricezioni per 119 yards e 1 TD. Chicago si conferma una pena mentre prima di annunciare una ripresa dei Vikings è meglio aspettare che giochino contro una squadra seria.
E' ormai palese che le sorti dei San Francisco 49'ers dipendono da quanto viene coinvolto Terrell Owens. Contro gli Arizona Cardinals, Garcia, autore di una prova maiuscola (18 su 28, 2523 yards e 4 TD pass), trova il suo miglior ricevitore per 8 volte e Owens trasforma queste ricezioni in 132 yards e 2 TDs. Dall'altra parte Jake Plummer firma la condanna per i suoi con 3 intercetti, tutti per le mani di Ronnie Heard. Si è rivisto in campo Marcel Shipp che ha sorpreso ancora con 6 portate per 27 yards e 2 TD (ma perché non lo usano di più?). Con questa vittoria i 49'ers si riprendono la testa della NFC West, proprio a spese dei Cardinals.
Contro gli Indianapolis Colts i Washington Redskins rimettono in cabina di regia Shane Matthews. Matthews ripaga Spurrier con una buona partita, priva di errori e condita da 2 TD pass e 210 yards di passaggio. La difesa, poi, ha bloccato in extremis la rimonta dei Colts, partiti da un 23 a 7 e fermati sulla conversione da 2 punti del pareggio. L'attacco dei Redskins, poi, ha gestito l'orologio e un calcio di James Tuthill ha sancito il 26 a 21 finale.
Nel Monday Night vittoria facile per i Philadelphia Eagles contro i New York Giants. Gli attacchi stentano da entrambe le parti e a fine primo tempo il risultato è fermo sul 9 a 3 per gli Eagles. Nel terzo quarto non ci sono segnature e nell'ultimo quarto un lampo di Donovan McNabb decide la gara. McNabb, infatti, segna l'unico TD della giornata con una corsa da 40 yards (111 yards corse per lui alla fine) a cui si aggiunge la trasformazione da due punti di Chad Lewis per il 17 a 3. Da segnalare per gli Eagles l'ennesima ottima gara di Duce Staley, che conferma di attraversare un ottimo periodo di forma con 24 portate per 126 yards.