Con Ricky Stanzi fuori e la perdita dell'imbattibilità , Iowa ha finito di sognare.
1 - Florida
Dave: non c'è nulla da eccepire, stanno giocando da numeri uno ed è la posizione che meritano fino a quando non perderanno una partita. Al momento i Gators sono la squadra più completa d'America, hanno più efficienza in redzone di Alabama, ed un gioco di corse di cui Texas non dispone.
Andrea: senza dubbio, i Gators questa settimana non avevano un impegno impossibile, però hanno dimostrato di essere molto solidi e parecchio completi; Vandy ha arginato Cooper, ma Tebow non si è fatto fregare ed ha trovato in Hernandez e Nelson due ottimi finalizzatori, per non parlare di Demps, andato ancora a segno. Per non parlare della partita mostruosa della difesa, che ha lasciato gli avversari sotto le 200 yards.
2 - Texas
Dave: ecco l'alternativa a Florida. I Longhorns solidificano una seconda posizione meritata, in fondo 'Bama non ha nulla da recriminare, se vuole il Championship non ha che da battere Florida nella già annunciata finale della Sec. I Longhorns godono di un Colt McCoy cresciuto tanto nella fase decisiva della stagione, Jordan Shipley ha fatto furore contro Ucf. Il posto in finale possono solamente perderlo loro.
Andrea: anche secondo me Texas è la risposta alle compagini della SEC, e il match contro UCF l'ha dimostrato ancora una volta; McCoy sta giocando una stagione notevole, senza grossi numeri ma con prestazioni sempre più convincenti, e la partecipazione al BCS Championship sarebbe un biglietto da visita importantissimo in ottica NFL. Se non impazziscono di colpo e perdono una delle ultime partite, il ruolo di contender è il loro.
3 - Alabama
Dave: partita delicatissima, portata comunque a casa grazie alle solite caratteristiche, ovvero difesa e"Mark Ingram. Per essere davvero la numero uno, le manca la cattiveria nelle ultime yards che ha fatto le fortune delle altre squadre che hanno vinto prima di loro. Occhio a Julio Jones, se è quello visto sabato, sono guai per tutti.
Andrea: nonostante il putiferio sollevato sulle chiamate dubbie i Tide hanno messo a tappeto pure LSU nella partita più difficile della loro stagione; la finale della SEC contro Florida è ormai una certezza, chi vince quella va dritto al match dell'anno, e se entra in palla anche Julio, per gli altri, compresi i Gators, son davvero dolori.
4 - Texas Christian
Dave: posizione di prestigio e rilievo in ottica nazionale per una squadra che non ha sbagliato niente. San Diego State non è certo West Virginia come calibro di avversaria, ma finchè vincono hanno ragione loro, ed hanno convinto molto più di Boise State. Ottima la stagione di Andy Dal ton, il quarterback.
Andrea: bella storia quella di TCU, in NFL crolla il loro più grande Alumni, LT, mentre gli Horned Frogs toccano vette mai nemmeno sfiorate in precedenza; conference debole? Può essere, ma intanto la prima sconfitta dalle parti di Fort Worth devono ancora vederla. Oltre a Dalton terrei sotto costante osservazione anche il runner, Joseph Turner.
5 - Cincinnati
Dave: un vero e proprio shootout quello vissuto contro UConn, e l'assenza di Pike potrebbe essersi trasformata involontariamente in manna dal cielo per coach Kelly, che con Zach Collaros in cabina di regia non ha perso nemmeno un metro di terreno. Il sogno continua, venerdì c'è l'importantissima sfida con West Virginia.
Andrea: booom! E' il botto dell'esordio di Collaros come starter, con la seconda prestazione migliore di sempre per un QB di Cincinnati, 480 yards lanciate, e 3 touchdowns, 2 dei quali personali, che lo hanno elevato a protagonista indiscusso della partita, nonché fautore principale della vittoria 47-45 ottenuta dai Bearcats; sabato con WV si decide la loro stagione, e se le premesse sono queste, ci sarà da divertirsi.
6 - Boise State
Dave: ancora perfetti, nonostante un brivido vissuto contro Louisiana Tech, rivale della Wac che ha messo in grandi difficoltà i Broncos lo scorso giovedì. Moore sta giocando benissimo, ha risolto qualsiasi situazione problematica che ha affrontato, resta il dubbio sulla qualità delle squadre sinora battute. La casellina dello zero tra le sconfitte, ha un certo peso.
Andrea: quello zero è ciò che sta permettendo a Boise State di restare così in alto nel ranking, basterebbe una flessione, una sola, per vederli precipitare nonostante le buone cose fatte vedere finora, soprattutto da Moore; l'anticipo con LA Tech gli ha portato bene, ora sperano di fare lo stesso questo venerdì, quando andrà in onda il derby con Idaho State.
7 - Georgia Tech
Dave: sembra la squadra più continua della Acc, e non è poco, visto che le altre hanno deluso parecchio. Hanno poche avversarie se il loro gioco di corse continua a funzionare con quei risultati, sono i favoriti per accedere e vincere la finale di conference, il che significherebbe un prestigioso Orange Bowl.
Andrea: continui si, ma questo weekend gli è andata di lusso, bastava che Nesbit non trovasse lo spazio per quell'ultima corsa e l'overtime si sarebbe prolungato ulteriormente; alla fine credo che l'ultima settimana, contro i cuginastri di Georgia, si deciderà il destino dei Jackets, e si valuterà contro una squadra quadrata quanto può funzionare la temutissima triple-option di Paul Johnson.
8 - Louisiana State
Dave: sconfitta con onore, tra le polemiche, probabilmente se Jarrett Lee non fosse stato costretto ad entrare in campo al posto di Jefferson avremmo visto una partita più combattuta, anche se resto convinto che Alabama avrebbe vinto comunque.
Andrea: Lee è qualcosa di inguardabile, con tutto il rispetto, ma per come era stato pubblicizzato il ragazzo, mi aspettavo ben altro; invece ancora una volta ci siamo resi conto che se i Tigers avessero fatto effettivamente conto sulle sue qualità sarebbero naufragati, altro che mantenersi dentro la Top 10. Credo anch'io che comunque Jefferson, contro 'Bama, avrebbe cambiato poco, i Tide sono superiori.
9 - Usc
Dave: Trojans di nuovo dentro la top ten, nonostante una vittoria abbastanza sofferta contro Arizona State. Posizione che non mi convince affatto, potrebbe essere valida qualora Usc vincesse la Pac 10, ma squadre come Pittsburgh avrebbero potuto meritare di più il nono posto assoluto.
Andrea: non so Dave, una vittoria intradivisionale nella Pac-10 quest'anno vale oro, basta vedere la fine che hanno fatto Oregon e California, e i Trojans hanno sofferto, vero, ma alla fine hanno avuto ragione di Arizona State, confermando di aver trovato tra l'altro un leader assoluto per il domani, Matt Barkley.
10 - Iowa
Dave: il bellissimo sogno vissuto finora rischia di svanire con prepotenza. Gli Hawkeyes hanno sofferto per il loro limite principale, i turnovers, ma senza Stanzi non sono riusciti a combinare nulla contro Northwestern. Sconfitta penalizzante, ora il backup Vandenberg dovrà giocare la sua prima partita da titolare in casa di Ohio State. Auguri"
Andrea: forse ad Iowa va di lusso perché pare che Stanzi possa recuperare per la delicatissima sfida con i Buckeyes, però se prima c'erano dei dubbi sulla reale consistenza degli Hawkeyes con il 12 in meno, beh, ora sono diventate certezze; senza Ricky, non valgono il Top 5 del ranking, il che la dice lunga sulle qualità del ragazzo.
11 - Ohio State
Dave: balzo meritato per Terrelle Pryor e soci, che hanno nettamente superato Penn State nella sfida di cartello della Big Ten. Basta vincere contro Iowa sabato prossimo per rovesciare in positivo una stagione deludente, e considerato quanto accaduto sinora, potrebbe essere un mezzo miracolo.
Andrea: Pryor si è ripreso e ha guidato i Buckeyes ad un'importantissima vittoria sui rivali di sempre, ma quest'anno lui, ed anche la squadra, hanno inanellato troppi alti e bassi; se trovano la continuità e vincono con Iowa rientreranno nella Top Ten, diversamente la stagione resterà deludente.
12 - Pittsburgh
Dave: altra vittoria per i Panthers, che non erano 8-1 da quando un certo Dan Marino era il loro quarterback. Se riusciranno a terminare la stagione con una sola sconfitta, un Bcs Bowl non può che essere loro.
Andrea: si, leggevo anch'io di Pitt così in alto solo con "Dan the Man" al timone, beh, un gran risultato per i ragazzi di Wannstedt, che nella vittoria su Syracuse hanno trovato la sesta prestazione over 100 stagionale dell'interessantissimo runningback Dion Lewis.
13 - Oregon
Dave: altro grande upset di giornata, ai Ducks sono evidentemente venute le vertigini a stare così in alto. Erano la squadra del momento insieme ad Iowa, ora ambedue abbandonano il palcoscenico delle big.
Andrea: la batosta è di quelle che si fa sentire, ma in una partita da record con le difese che sembravano assenti sul terreno di gioco perdere ci sta, nonostante un Jeremiah Masoli in forma smagliante. In testa alla Pac-10 ci sono ancora loro, se non fanno altri passi falsi possono tornare davanti a USC.
14 - Miami
Dave: la grande concorrente di Georgia Tech nella Coastal division della Acc non può che sperare nei passi falsi di chi sta davanti. Considerato che stanno giocando senza due stars della difesa come Moncur e Spence, e che la stagione è stata un enorme successo comunque dovesse terminare, Randy Shannon può davvero decretarsi soddisfatto di se stesso. L'anno prossimo, saranno da top ten.
Andrea: condivido ampiamente il tuo pensiero, forse finalmente i 'Canes stanno tornando al loro antico splendore, e in questo buona parte del merito è proprio di Shannon, che ha saputo amalgamare la squadra tirando fuori del talento anche da quei giocatori che non sembravano averne; se la davanti qualcuno molla, possono rientrare in extremis, a patto che continuino così.
15 - Houston
Dave: il mago Case continua a tirar fuori conigli dal suo cappello magico, due partite consecutive sopra le 500 yards su passaggio, ed altra vittoria acciuffata allo scadere. Non saranno vittorie di grande qualità , ma il loro 8-1 non è inferiore rispetto a quello di Utah come valore.
Andrea: la sfida con Tulsa è stata una bella lotta, Keenum ha fatto faville come al solito, completando 40 passaggi, su 60, per 522 yards e 3 TD, lo stesso numero di quelli lanciati da Kinne, che si è dimostrato uno degli avversari più tosti affrontati dai Cougars in questa stagione; la difesa di Houston è un mezzo colabrodo, ma finchè c'è Case, c'è speranza.
16 - Utah
Dave: passeggiata contro New Mexico nel weekend, troppo poco per salire di posizione. E difatti ne hanno perse due.
Andrea: vittoria in scioltezza, con tanto di school record per il runner Eddie Wide, che grazie alle 145 yards infilate ai Lobos piazza la sesta prestazione consecutiva sopra le 100 della stagione, diventando il primo Utes di sempre; la vera forza di questa squadra credo che la conosceremo sabato, tra Utah e TCU uscirà una bella lotta per non crollare nel ranking.
17 - Arizona
Dave: vittoria facile contro Washington State, ma d'ora in avanti ci verrà detta tutta la verità . Il calendario è stato facile finora, l'unica vittoria di valore è arrivata contro Stanford, mentre per chiudere arrivano California, Oregon e Usc. Scommetto che ne perdono due su tre.
Andrea: se Best non si faceva male erano a rischio di emplein, ma già così i Wildcats li vedo parecchio a rischio, anche perché se gli bloccano il gioco di corse, sui passaggi non mi pare che stiano entusiasmando più di tanto.
18 - Penn State
Dave: stagione compromessa dalle uniche due sconfitte della stagione, troppo importanti per essere sottovalutate. Ohio State ed Iowa sarebbero stati i successi ideali per reclamare un posto al sole, ma oramai è andata così.
Andrea: si, ormai è andata, per i Nittany Lions ora conta non perdere la faccia nelle ultime due partite, anche se a dire il vero già questo weekend potrebbero trovare duro contro Indiana, che una decina di giorni fa ho visto parecchio in palla contro Iowa.
19 - Oklahoma State
Dave: hanno demolito Iowa State, che così male non è, anche se come dicevi tu la settimana scorsa i Cowboys sono stati decisamente penalizzati dalla sospensione di Dez Bryant. Zac Robinson, nel frattempo, ha superato il record ogni epoca di yards lanciate per l'università , superando il suo attuale coach.
Andrea: Zac è uno con gli attributi, lo ha già dimostrato nel recente passato e lo sta confermando oggi, i numeri sono davanti agl'occhi di tutti, e con una difesa che in tre quarti non permette di segnare agli avversari nemmeno un punto, si capisce che OSU quest'anno avrebbe potuto puntare davvero in alto. Peccato; il problema però è che non sarà facile avere una seconda chanches.
20 - Wisconsin
Dave: i Badgers hanno battuto anche Indiana e continuano la loro striscia positiva, ma per vincere la Big Ten, evento comunque lontano dall'accadere, non c'è più nulla da fare, neanche in caso di catastrofi. Ciò non toglie che stanno terminando in bellezza.
Andrea: certo che gli Hoosiers quest'anno son un po' sfigati, ancora una partita persa per il rotto della cuffia, con Wisconsin che ha amministrato piuttosto bene soprattutto per merito delle corse di Montee Ball, 27 per 115 yards e 2 TDs, compresa quella ad 8 minuti dal termine della partita che si è rivelata decisiva. Bravi si, ma sicuramente anche fortunati.
21 - Virginia Tech
Dave: la squadra si è redenta contro East Carolina, finalmente la difesa è tornata a concedere pochi punti, ma è una delusione. Avrei visto meglio Clemson, dal momento che nonostante il primo posto nell'Atlantic non è nemmeno a ranking"
Andrea: la storia di Clemson è strana, ha lo stesso record degli Hokies, ha vinto in splendida rimonta contro Florida State (40-24), che è stata pure a ranking per un breve periodo, grazie ad un ultimo quarto da favola, 19-0 secco, e come dicevi tu è prima nella division, ma clamorosamente viene bellatamente ignorata dalla BCS. Mistero.
22 - Brigham Young
Dave: Mah. A mio parere ci sono squadre assenti dal ranking migliori dei Cougars. Anche in questo caso, non trovo corretta l'esclusione di Clemson, che ha battuto avversarie molto importanti di recente. In fondo Byu in stagione ha perso contro Florida State, che attualmente ha un record perdente.
Andrea: dei Tigers ho già detto sopra, ma vogliamo parlare Stanford, terza nella Pac-10 ma capace di abbattere Oregon in una partita a dir poco spettacolare di Toby Gerhart, che ha centrato il proprio career high con 223 yards e 3 TDs guidando i Cardinals verso una possibile chiamata ai Bowl che mancava da 8 stagioni? Non vederli nelle prime 20-25, mi pare assurdo, anche per aver infilato 505 yards alla difesa dei Ducks.
23 - Oregon State
Dave: la vittoria di sabato contro California non poteva che proiettarli nelle migliori 25, potrebbero riservare altre sorprese, viste le armi offensive di cui dispongono.
Andrea: se vincono con Washington e Washington State aspettiamoci una lotta all'ultimo sangue nel derby con Oregon; i fratellini terribili, James e Jacquizz Rodgers, a quanto pare, sono caldissimi, e se girano loro i Beavers sono una squadra da Top 25 a tutti gli effetti.
24 - South Florida
Dave: continua a vivacchiare ai margini del ranking, a mio avviso meritatamente. Hanno rimediato a due sconfitte consecutive battendo West Virginia, possono giocarsi il terzo posto della Big East.
Andrea: hanno osservato un turno di riposo vivendo di rendita sulla vittoria conquistata una settimana fa contro i Mountaineers, questo sabato però vedremo se i Bulls la spunteranno contro Rutgers, squadra solida che ha il loro stesso record, ma che all'interno della Big East ha vinto una partita in meno.
25 - West Virginia
Dave: perso lo scontro diretto con South Florida, proveranno l'upset contro Cincinnati venerdì sera. Sarò ripetitivo, ma Clemson valeva un posto nelle top 25.
Andrea: con Louisville hanno giocato una partita serrata, poco spettacolare ma concreta, con un Jarrett Brown che ha mosso bene, ma poco, la palla. Contro i Bearcats si deciderà probabilmente la loro stagione, ma anch'io credo che ora come ora ci sono diversi team che potevano stargli davanti, almeno fino a questo weekend; mi viene in mente Auburn, ma forse anche Nebraska, che ha spento i sogni residui di Oklahoma, e Kansas State, attualmente in testa alla Big XII North dopo la grande prova difensiva sfoderata contro i Jayhawks, che non sono andati oltre i 10 punti nonostante Reesing.