Big 12 Preview

Colt McCoy ed i Longhorns sono pronti per l'assalto alNational Championship

South Division

Texas Longhorns

Recruiting
Texas è ormai nota per la qualità  del suo reclutamento, in ogni reparto infatti sono arrivati autentici fenomeni, giocatori di qualità  e temperamento che ad Austin fanno sperare in un futuro ricco di soddisfazioni. A Colt McCoy, al suo ultimo anno a Texas, è stato trovato un degno erede in Garrett Gilbert, premiato all'high school come miglior QB della nazione, il RB Chris Whaley è il giocatore ideale per Texas e già  in questo anno potrebbe ritagliarsi un pò di spazio. Sempre in attacco i Longhorns hanno firmato un buon ricevitore come Gregory Timmons e due dei migliori TE della nazione come Barrett Matthews e Trey Graham, ma è nella linea di attacco che sono arrivate le sorprese migliori. Tre uomini dell'attuale linea sono infatti senior, era quindi necessario trovare degni successori, arrivano con grande clamore Mason Walters, (conteso da molte università  prima di firmare con Texas), Garrey Porter e Tomas Ashcraft.
Anche la difesa non è stata affatto trascurata, destano grande entusiasmo gli arrivi dei DE Calvin Howell e Alex Okafor (quest'ultimo considerato il vero erede di Brian Orakpo), il LB Tariq Allen e il DB Marcus Davis.

Attacco
Dopo la deludente stagione 2007, McCoy ha preso in mano la squadra portandola ad un passo dalla finale per il titolo, perdendo una sola partita in tutta la stagione contro Texas Tech e di soli 6 punti. McCoy (3859 yds,34 TD e 8 INT) è riuscito a stabilire il nuovo record NCAA completando il 76,6% dei passaggi tentati, correndo inoltre per più di 500 yards segnando 11 TD, oltre alle sue innegabili qualità  atletiche, lo ha aiutato una linea offensiva di eccellente livello condotta con maestria dal C Cris Hall affiancato dai T Adam Ulatoski e Kyle Hix. Se si considera che in passato di Texas ha prodotto ottimi RB (Benson oltre 1.000 yds per 4 anni consecutivi, Ricky Williams, Jamaal Charles) il gioco di corse non ha reso secondo le attese, se si esclude il FB Cody Johnson (12 TD) gli altri running back hanno parecchio deluso, specie Vondrell McGhee (376 yds, 4 TD), titolare dopo l'infortunio di Whittaker. Il reparto dei ricevitori ha beneficiato delle ottime prestazioni di McCoy, Jordan Shipley (1060 yds,11 TD) continuerà  ad essere il bersaglio principale mentre ci si aspetta molto dal sophomore Malcolm Williams poco utilizzato ma autentico playmaker, e da DJ Grant prematuramente infortunato lo scorso anno.

Difesa
Grazie all'arrivo due anni fa di un coach esperto come Will Muschamp , i Longhorns si sono davvero avvantaggiati rispetto ad altri concorrenti non solo nella Big 12 ma anche a livello nazionale. La partenza di pezzi importanti nella linea di difesa come Orakpo, Miller e Melton, permetterà  a giocatori che fino ad ora hanno avuto poco spazio, come i DE Eddie Jones, il DT Lamarr Houston, di ritagliarsi un ruolo da protagonisti, nel suo complesso però il reparto appare molto indebolito soprattutto per la partenza dello stesso Orakpo. In mezzo al campo Sergio Kindle (53 tkl, 10 sack) si alternerà  anche nel ruolo di DE, mentre ritornano i due migliori placcatori della squadra ossia Jared Norton (54 tkl) e Roddrick Muckelroy (112 tkl), inoltre potrebbero trovare spazio anche Keenan Robinson e il neo arrivato Tariq Allen. Se la difesa in generale è stata eccellente contro le corse la secondaria non è stata da meno, insieme i S Earl Thomas (72 tkl, 2 INT) e Blake Gideon (64 tkl) sono stati devastanti ma l'intera difesa non ha convinto contro il gioco aereo, sopratutto i CB Deon Beasley e Chykie Brown, quest'ultimo poi dovrà  vedersela con Aaron Williams per una maglia da titolare.

Coaching Staff
C'è un solo motivo, Orakpo a parte, che ha convinto molte star di Texas a tornare per un altro anno, arrivare a Pasadena il 7 Gennaio, come ha dichiarato lo stesso QB McCoy: "Ora sappiamo davvero cosa fare per vincere il titolo". Coach Brown è al suo dodicesimo anno a Texas, quello che stupisce è che malgrado abbia avuto ogni anno una squadra con tutte le carte in regola per dominare, è arrivato un solo titolo nel 2005 contro USC (titolo che mancava ad Austin dal 1970). Lo scorso anno solo il tiebreaker ha deciso chi dovesse sfidare Florida per il titolo, e sebbene Texas abbia battuto Oklahoma durante la stagione regolare, è rimasta esclusa dalla contesa, finendo poi per vincere il Fiesta Bowl contro Ohio State. Come DC ci sarà  appunto Will Muschamp che attende con trepidazione l'abbandono dello stesso Brown per diventare in giorno HC dei Longhorns, mentre a guidare l'attacco da bordo campo ci sarà  Greg Davis giunto al suo dodicesimo anno ad Justin.

Oklahoma Sooners

Recruiting
Come ogni anno gli staff delle università  più importanti percorrono il paese in lungo e in largo alla ricerca di quei talenti che possano mantenere alto il livello del proprio programma, i Sooners avendo un' organico che nel panorama dell' NCAA ha pochi eguali, ha come sempre dato grande rilievo al proprio recruiting. In attacco il QB Drew Allen è considerato il degno successore di Bradford, mentre il WR Cameron Kenney e il RB Jonathan Miller non sembrano giocatori di livello elevato, al contrario del TE Gabe Ikard che dal prossimo anno potrebbe sostituire Gresham come titolare. Il peso maggiore del recruiting quindi è stato spostato sull'intero reparto difensivo. I linebacker Ronnel Lewis, Tom Wort e Jayden Bird vengono considerati il miglior trio della nazione e potrebbero trovare spazio nel corso della stagione, nella linea difensiva è arrivato il miglior DT del paese, Jamarkus McFarland, e uno dei DE più ambiti come Justin Chaisson, ma è nella secondaria che sono arrivati fenomeni, Gabe Lynn, Kevin Brent e Javon Harris saranno i titolari del futuro facendo tornare la difesa dei Sooners al rango che le spetta.

Attacco
Per gran parte della stagione l'attacco dei Sooners è stato impressionante, Bradford, ha avuto una delle migliori stagioni nella storia del college football, completando il 68% dei passaggi tentati, lanciando per 4720 yards segnando 50 TD con soli 10 intercetti portando la squadra all'ennesimo titolo della Big 12 distruggendo Missouri per 62 a 21. Se l'attacco ha segnato più di 700 punti, 99 TD e oltre 60 punti nelle ultime 5 partite di regular season il merito va equamente diviso tra i ricevitori (Iglesias ha segnato 10 TD, Johnson 9 TD entrambi partiti), il TE Jermaine Gresham (950 yds, 14 TD) è ritenuto il numero uno del college football e sarà  il principale bersaglio nella redzone, il gioco di corse è stato a dir poco devastante. Considerati non a torto il miglior duo della NCAA, Chris Brown (1220 yds, 20 TD) ha beneficiato delle non perfette condizioni fisiche di DeMarco Murray (1002 yds,14 TD) che se al 100% è atleta di incredibili doti e ottime mani anche in recezione, ma niente di questo sarebbe accaduto senza una linea offensiva di enorme talento, che ha perso però 4/5 dei titolari della scorsa stagione. Per il 2009 il T Trent Williams sarà  spostato a sinistra dando così spazio a Cory Brandon per il ruolo di T destro, come G saranno schierati Brian Simmons e Stephen Good, e come C Ben Habern relegato a riserva lo scorso anno, tra le riserve potrebbe trovare spazio anche il T Jarvis Jones trasferitosi da LSU. Se la nuova linea offensiva preoccupa non poco le staff dei Sooners per la mancanza di coesione ed esperienza, lo stesso vale per i ricevitori, solo Ryan Broyles, in virtù della sua velocità , potrebbe trarre vantaggio dal braccio di Bradford, ma troveranno spazio DeJuan Miller e Jameel Nelson, grazie alla loro statura, ed il JUCO Cameron Kenney.

Difesa
Se la difesa ha subito ben 343 punti nel corso del 2008 (peggior risultato nei 10 anni della gestione Stoops), il suo staff avrà  molto da lavorare durante l'estate, specie nella secondaria che proprio nella finale per il titolo contro Florida ha palesato lacune preoccupanti. Nel ruolo di CB ritornano Dominique Franks (42 tkl, 4 INT) e Brian Jackson, invece nella posizione di S ci sarà  spazio per Quinton Carter ed Emmanuel Jones che però difficilmente potranno sostituire ottimi giocatori come Nick Harris (75 tkl) e Lendy Holmes (89 tkl, 5 INT). Per contro la 3-4 ha espresso gran parte del suo potenziale e la profondità  del roster non ha eguali nella Big 12, i DT Gerald McCoy (6,5 sack), DeMarcus Granger e il nuovo arrivato McFarland sono tutti pronti per la NFL, nel ruolo di DE Jeremy Beal (61 tkl, 8,5 sack) e Auston English hanno svolto egregiamente il proprio lavoro. Anche i linebackers hanno dato prova delle proprie capacità , Trevis Lewis (144 tkl, 4 INT) , ha condotto il reparto con autorità  dopo il precoce infortunio del MLB Ryan Reynold subito contro Texas, mentre il sostituto dello stesso Reynolds, Mike Bulaga ha mostrato tutti i suoi limiti proprio nella partita contro Florida, sul lato forte Keenan Clayton (82 tkl) è inamovibile.

Coaching Staff
Prima dell'arrivo di Bob Stoops, Oklahoma veniva da ben 5 stagioni con record perdente, da allora non solo i Sooners hanno vinto inaspettatamente il titolo nel 2000 (con Stoops al suo secondo anno) ma hanno partecipato alla finale anche nei due anni seguenti, e nel 2004 vennero massacrati da USC subendo 55 punti. Nella gestione Stoops sono stati vinti ben 6 titoli della Big 12, 109 vittorie di cui ben 60 in casa a fronte di 2 sole sconfitte, 73 vittorie nella Big 12, ma nonostante tutto questo rimangono nella memoria gli episodi negativi specie le tre finali perse. Se si considera le 5 sconfitte consecutive nei BCS Bowl (e 5 Bowl persi in 6 anni) subite da squadre ampiamente inferiori ( 48 punti da West Virginia nel 2007, Boise State all'overtime nel 2006, LSU nel 2003) molti ritengono che Stoops abbia fatto il suo tempo e solo la mancanza di valide alternative ha impedito la sua sostituzione. Come DC rimane Brent Venables, che ha rinunciato a diventare HC altrove per rimanere una altro anno, mentre a dirigere l'attacco ci sarà  ancora Kevin Wilson al suo 8 anno ai Sooners. La stagione 2009 è davvero l'ultima chiamata per coach Stoops, per evitare in futuro di essere soprannominato "Stoops il perdente".

Oklahoma State Cowboys

Recruiting
Far parte di una delle conference più competitive della NCAA come la Big 12 (ben 5 squadre nella Top 25) avvantaggia le squadre che vincono (Texas, Oklahoma) ma penalizza quelle che ottengono meno risultati, la conseguenza è la qualità  del reclutamento. L'obiettivo primario era rinforzare la linea di attacco dato che 3 titolari sono all'ultimo anno, per questo hanno firmato il JUCO Anthony Morgan, che da subito potrebbe essere schierato come G titolare, e il T Brandon Webb, contemporaneamente arrivano anche due ottimi RB come Dexter Pratt e Jeremy Smith, entrambi potrebbero trovare spazio nella rotazione di coach Gundy. In difesa il colpo migliore è stato Horace Hubbard che nei piani di Gundy dovrebbe essere schierato come DT titolare, mentre anche il DB Daytawion Lowe potrebbe rubare il post al titolare Perrish Cox.

Attacco
Considerare esplosivo l'attacco dei Cowboys sembra davvero riduttivo, bilanciando un eccellente gioco di corse ad gioco aereo molto efficace, Gundy e il suo staff hanno reso la vita difficile a molte squadre. Il trio formato dal QB Zac Robinson, il RB Kendall Hunter e il WR Dez Bryant non ha eguali nel panorama NCAA, Robinson, spesso paragonato a colleghi più famosi come McCoy, Daniel e Bradford, ha lanciato 3064 yards con 25 TD e soli 10 intercetti e in virtù del suo atletismo ha corso per oltre 500 yards segnando 8 TD, Hunter (1555 yds, 16 TD) nonostante la sua piccola statura, è il complemento ideale per l'attacco dei Cowboys e con l'altro RB Keith Tolston (686 yds, 9 TD) forma un'accoppiata perfetta. Le squadre di Gundy in attacco non usano un FB di ruolo (se si esclude Kye Staley), di conseguenza in la squadra si schiera con tre ricevitori, Dez Bryant (1480 yds, 19 TD) ha ampiamente dimostrato tutto il suo valore anche come ritornatore (17,9 yds di media, 2 TD) ma ha spesso fallito nelle partite importanti, mentre per gli altri due ruoli liberi DeMarcus Conner dovrà  vedersela con Justin Blackmon, Bo Bowling, e l'interessante Hubert Anyiam. Se Robinson ha subito solo 16 sack deve ringraziare una linea offensiva tra le migliori della Big 12, il C Andrew Lewis e il T Russel Okung sono già  pronti per la NFL, mentre qualche perplessità  destano le due G, sia Webb che Morgan non hanno esperienza ad alti livelli.

Difesa
La partenza del DC Tim Beckman, diventato HC a Toledo, lascia un vuoto nello staff dei Cowboys, ma il nuovo allenatore Bill Young, proveniente da Miami, ha come l'obiettivo primario migliorare l'efficacia difensiva, considerando che Oklahoma State dal 2002 non ha mai superato il 74esimo posto in total defense. Tutto ruota attorno ai due DE, Ugo Chinasa e Derek Barton hanno totalizzato solo 2,5 sack e i DT Swanson Miller e Derek Burton, pur avendo notevoli potenzialità , non hanno reso secondo le aspettative. Se la linea di difesa ha deluso, il gruppo dei linebackers si ripresenta praticamente intatto, Patrick Lavine (70 tkl), Orie Lemon (90 tkl) e Andre Sexton (100 tkl), spostato da SS a LB lo scorso anno, formano il miglior trio della Big 12, ma nella secondaria ci sono molte lacune. Il CB Perrish Cox è eccellente ritornatore, mentre Terrence Anderson schierato come nickel, non ha le qualità  per competere nella Big 12, potrebbe quindi trovare spazio Maurice Gray, Johnny Thomas potrebbe essere il S titolare insieme a Lucien Antoine, ma il reparto nel suo complesso è un punto di domanda. Gli special team meritano molta attenzione, l'accoppiata Cox e Bryant non ha rivali nella Big 12.

Coaching Staff
Mike Gundy ha svolto un lavoro egregio con Oklahoma State, dal suo arrivo i Cowboys hanno costruito col tempo una squadra forte tanto in attacco che in difesa, sono arrivati due Bowl nel 2006 e nel 2007, ma il sogno resta quello di competere con Texas ed Oklahoma per il titolo della Big 12.
L' attacco sarà  diretto per il secondo anno da Gunter Brewer, mentre in difesa per sostituire Tim Beckman, è stato assunto Bill Young coach di grande esperienza nella Big 12 avendo allenato Oklahoma e Kansas. I Cowboys non hanno una stagione con almeno 10 vittorie dal 1988, con un attacco tra i migliori della NCAA e un miglioramento difensivo, possono davvero alzare lo sguardo e puntare in alto.

Texas Tech Red Raiders – Baylor Bears -Texas A&M Aggies

Recruiting
L'uso intensivo dello spread offense (linea offensiva agile e forte fisicamente, che si schiera in piedi, nessun TE, sempre 4 WR schierati, RB che corre senza l'uso del FB) costringe TTech a reclutare giocatori che si adattino perfettamente a tale sistema, in attacco il colpo migliore è la firma del RB Eric Stephens, anche gli arrivi dei WR Eric Ward e Aaron Fisher destano molto interesse. La linea di offensiva, che attualmente vede 3 giocatori all'ultimo anno, è stata rinforzata con il T Kyle Clark e la G Joel Gray, in difesa arrivano i DT Myles Wade e Pearlie Graves, il LB Brandon Mahoney. Baylor ha pesantemente investito in giocatori Juco ( provenienti da Junior College), chiaro segno di voler vincere in breve tempo, la linea offensiva è stata la prima a beneficiarne e lo dimostrano gli arrivi del T Danny Watkins e delle G Ivory Wade e Marquis Franklin, in attacco Glasco Martin può giocare WR e RB, mentre gli arrivi dei WR Darius Jones e Josh Gordon fanno sperare in un miglioramento del gioco aereo. L'arrivo lo scorso anno di Mike Sherman sulla panchina di Texas A&M , ha portato notevoli vantaggi in sede di reclutamento contendendo alcuni giocatori alle università  più vincenti della Big 12. Lo testimoniano l'arrivo del RB Chistine Michael molto conteso nello stato del Texas, e dei WR Uzoma Nwachukwu e Brandal Jackson, per OL Patrick Lewis, Rhontae Scales e Stephen Barrera potrebbero da subito avere le loro
chance.

Attacco
Lo scorso anno l'attacco dei Red Raiders ha raggiunto livelli impensabili ad inizio stagione, Harrell ha stabilito il nuovo record NCAA con 134 TD lanciati (e oltre 15.000 yards in carriera, meglio di lui solo Timmy Chung di Hawaii con oltre 17.000 yds) e il primo ad avere due stagioni con oltre 5.000 yards lanciate. Le partenze di Harrell e di Crabtree potrebbero mettere in crisi qualunque squadra, ma il sistema offensivo di coach Leach permette ogni anno di ovviare a tali assenza, l'attacco sarà  quindi guidato da Taylor Potts che sarà  protetto da una OL eccellente nella pass protection concedendo pochi sack, ci si attende molto anche dai WR Edward Britton (577 yds, 6 TD), Detron Lewis (913 yds, 3TD) e da Tremain Swindall ottimo atleta ma molto discontinuo, per il ruolo di RB titolare è sfida aperta tra Baron Batch (758 yds,7 TD) e Harrison Jeffres. Baylor, pur provenendo da una stagione negativa, ha ampi margini di miglioramento, le prestazioni offensive passano inevitabilmente per le mani del QB Robert Griffin (2091 yds, 15 TD, 3 INT, eletto freshman dell'anno nella Big 12)) autentico leader in campo ma che in mancanza di validi ricevitori (solo Kendall Wright oltre le 650 yds e 5TD) si vede costretto a correre in campo aperto (800 yards,13 TD) specie nella redzone. Il RB Jay Finley (855 yds,7 TD) potrebbe diventare il primo a correre per almeno 1.000 yards dal 2003, sfruttando una buona OL condotta dal C J.D Walton, troverà  spazio Terrence Ganaway ,che trasferitosi da Houston ad inizio della scorsa stagione, è finalmente eleggibile. Ben altra aria tira in casa Aggies, il motivo è la totale mancanza di un valido gioco di corse che, anche a causa di una OL inefficace, che non riesce ad incidere. Molto quindi ci si aspetta dal RB Cyrus Gray e specie dal nuovo talento Christine Michael, ma tutto l'attacco ricadrà  sulle spalle del QB Jerrod Johnson (2435 yds, 21 TD,10 INT) che potrà  contare sui WR Jeff Fuller (630 yds,9 TD) e Ryan Tannehill (844 yds,5 TD).

Difesa
La difesa 4-3 di Texas Tech non ha nulla da invidiare all'attacco, eccellente contro le corse vista la presenza di duo ottimi DT come Rajon Henley e Colby Whitlock, e DE molto agili come Daniel Howard e Brandon Sesay. Il gruppo dei LB si ripresenta intatto per la nuova stagione Brian Duncan (94 tkl) sarà  il MLB titolare, così come Bront Bird (64 tkl) sarà  SLB e Marlon Williams (73 tkl) sarà  WLB, la secondaria invece lascia parecchi dubbi dato che i due CB Jamar Wall e LeRon Moore sono di piccola statura e con poca esperienza, mentre il S Cody Davis ha notevoli capacità  anche se difficilmente potrà  sostituire Daniel Carbonnet autore di 5 intercetti lo scorso anno.

Baylor ha una delle migliori difese della Big 12, diretta dall'All American LB Joe Pawelek (128 tkl, 6 INT) è ottima contro le corse data la presenza dei LB Antonio Jones (77 tkl) e Antonio Johnson (72 tkl), la linea di difesa beneficerà  dall'arrivo del DT Phil Taylor trasferitosi da Penn State. Anche la secondaria ha i suoi leader, il FS Jordan Lake (97 tkl, 3 INT) e SS Jeremy Williams hanno qualità  da vendere, mentre i due CB Antareis Bryan e Tim Atchins hanno palesato grosse lacune contro squadre dal gioco aereo prevalente.

Per Gli Aggies sono ben lontani gli standard difensivi tipici della Big 12, concedendo oltre 34 punti a partita, e registrando meno di 20 sack, per la stagione 2009 coach Sherman dovrà  per forza trovare gli aggiustamenti necessari in ogni reparto. Nella linea difensiva solo il DT Tony-Jerod Eddie ha discrete qualità , mentre i LB Von Miller, Garrick Williams e Kyle Mangan si esprimono meglio sulle corse che in copertura, molto interesse c'è per Matt Faetherston (94 tkl) che spostato da LB a DE, potrà  mettere maggiore pressione sul QB avversario. La secondaria lo scorso campionato ha dimostrato limiti preoccupanti, nessun giocatore attualmente a roster ha il posto assicurato per il ruolo di CB, ma Coryel Judie e Terrene Frederich appaiono favoriti, nel ruolo di FS e SS giocheranno Trent Hunter e Jordan Pugh che il vero leader della difesa degli Aggies

Coaching Staff
Coach Leach ha vissuto un episodio singolare ad inizio stagione, licenziato per aver trattato con Washington in Febbraio per diventarne HC, è stato prontamente riassunto firmando un estensione per 5 anni, d'altronde visti i risultati ottenuti non poteva essere altrimenti. I Red Raiders vengono da ben 16 stagioni vincenti, leader nella nazione per passaggi in 6 degli ultimi 7 anni e ben 2 volte in total offense pur non avendo un vero OC, in difesa Ruffin McNeill avrà  il compito di migliorarla dato che lo scorso anno TT ha subito 28 punti di media a partita con oltre 380 yards. L'assunzione di Art Briles come HC di Baylor ha davvero dato quella svolta che a Waco aspettavano da anni, il motivo sono gli ottimi risultati ottenuti da Briles a Houston, che con lui in panchina, hanno avuto 3 stagioni vincenti e 4 Bowl Games. Da Houston provengono anche i due OC Randy Clement Philip Montgomery mentre la difesa sarà  diretta da Brian Norwood per tanti anni a Penn State, l'intero staff e tutta la squadra lavoreranno sodo per tornare ad un Bowl Games che ormai manca dal '94 ( record condiviso solo con Duke). Gli Aggies hanno molta nostalgia dell'era Slocum (124 vittorie,47 sconfitte nessuna stagione perdente in 14 anni) il suo successore Franchione è andato vicinissimo alla vittoria del titolo della Big 12 nel 2006 ma finì per essere penalizzato da due stagioni perdenti consecutive. Mike Sherman, che ha allenato per due anni alle spalle dello stesso Slocum prima di diventare HC nella NFL, è giunto con grandi aspettative, ma lo scarso livello della squadra e il giocare in una delle conference più impegnative come la South Division, ha presto riportato tutti con i piedi in terra, poco potranno fare OC Nolan Cromwell mentre molta responsabilità  ci sarà  per il DC Joe Kines che avrà  l'arduo compito di riportare la difesa di Texas A&M a livelli accettabili.

North Division

Nebraska Cornhuskers

Recruiting
Nebraska tenta da due anni di tornare in testa alla North Division, per farlo è necessario che la difesa torni ad essere dominante e l'attacco preciso ed esplosivo, il reclutamento è il primo passo per realizzare questo obiettivo. Per primo arriva il QB Cody Green che sarà  titolare dal prossimo anno, sempre in attacco il RB Rex Burkhead, eccellente anche in recezione e come ritornatore, e il WR Brandon Zinnie sono ottimi elementi, mentre per rafforzare la linea offensiva arrivano Jeremiah Sirles e Brent Qvale. Se si esclude Burkhead, i giocatori migliori arrivano però in difesa, specie il LB Chris Williams, atleta di indubbie capacità , anche la DL e la secondaria si rinforzano con il DE Jason Ankrah trasferitosi da Maryland, e il DB Dejon Gomes che potrebbe entrare come titolare da inizio stagione.

Attacco
Far parte di una conference come la Big 12 in cui l'attacco prevale sulla difesa ha i suoi vantaggi, Nebraska nel 2008 è terminata 15esima in total offense e seconda nella conference, e gran parte del merito va attribuito ad un buon QB e due ottimi ricevitori, ma ora l'attacco sarà  diretto dal QB Zac Lee, riserva lo scorso anno, che pur avendo giocato molto bene durante l'estate dovrà  vederla proprio col nuovo arrivato Cody Green che ha maggiore atletismo e dinamismo. Se il ruolo di QB lascia perplessi quello di RB vede Roy Helu (803 yds,7 TD) e Quentin Castille (467 yds,6TD) alternarsi e sfruttare una ottima linea offensiva che si ripresenta praticamente intatta, condotta dall'esperto C Jacob Hickman, mentre i due T Marcel Jones e Mike Smith possono contare un altro anno di esperienza. L'attacco di coach Pellini si schiera sempre con 3 ricevitori, Menelik Holt, poco usato lo scorso anno, sarà  il nuovo bersaglio, ad affiancarlo i WR Niles Paul e Cris Brooks e il TE Mike McNeil (442,6TD) sarà  impiegato nella redzone.

Difesa
Nella linea difensiva è raro trovare a livello collegiale un giocatore che faccia reparto semplicemente con la sua presenza, questa rarità  ha il nome di Ndakumong Suh, leader dell'intera difesa di Nebraska per tackles (76) sacks (7,5) intercetti (2 e riportati in meta) e tackles for loss (19,5), e come spesso accade la presenza eleva il livello dei compagni. E' il caso del DE Pierre Allen (52 tkl, 5 sack) atleta in continuo progresso, mentre come spalla allo stesso Suh ci sarà  battaglia tra Baker Steinkulher e Jared Crick favorito anche se limitato dagli infortuni. Nonostante la difesa degli Huskers sia passata da concedere 477 yards a partita a 350 yards, il merito non va affatto concesso ai LB che anche nella stagione 2009 non ha giocatori di rilievo, se si esclude Phillip Dilliard, ma bensì alla secondaria che ha pochi rivali nella North Division. I due S sono molto esperti, Larry Asante (67 tkl) e Matt O'Hanlon (52 tkl) hanno giocato meglio contro le corse che contro i passaggi, i CB Anthony West e Prince Amakamura pur avendo qualche limite tecnico, hanno ampi margini di miglioramento.

Coaching Staff
Nel 2004 Nebraska ha compiuto una vera rivoluzione passando dall'era Callahan ( attualmente nello staff dei NY Jets) a quella di Bo Pellini profondo conoscitore del sistema Nebraska e per ben 4 anni assistente dello stesso Callahan. Per una squadra che ha dominato negli anni '90 le aspettative sono come sempre elevate ogni hanno, lo dimostrano le 297 partite consecutive col tutto esaurito al Memorial Stadium, ne consegue che la pressione sullo stesso Pellini sia assai elevata, lo stesso vale per il fratello che sarà  DC e per l' OC Shawn Watson al suo 4 anno. Nonostante la vittoria al Gator Bowl contro Clamson gli Huskers hanno ben altre ambizioni, potendo contare su ben 5 delle prime 7 partite in casa, molti attendono finalmente un stagione vincente, competere per il titolo della North Division e lottare contro le corazzate della South per il titolo della Big 12.

Kansas Jayhawks

Recruiting
Kansas non vuol dire solo basket, ma anche football e con un programma di ottimo livello, che nel tempo ha prodotto risultati spesso inaspettati come il 2007 concluso con ben 12 vittorie. L'ambizione del programma si traduce in un recruiting molto aggressivo che ha permesso di acquisire molti talenti in ogni reparto, in attacco i QB Christian Matthews, molto atletico, e Jordan Weeb, più quarterback da tasca, sono i pezzi di maggior rilievo, il RB Toben Oporum ha il posto assicurato per il prossimo anno, il WR Chris Omigie potrà  mostrare le sue qualità  che l'hanno portato a Kansas, mentre il WR Bradley McDougald proveniente da Ohio State dove giocava S, avrà  finalmente la possibilità  di giocare nel suo ruolo naturale. Anche la difesa ha fatto il pieno di fenomeni: Quintin Woods, Jacoby Thomas, Travis Stephens e Tyrone Sellers sono i giocatori del futuro per la linea difensiva, lo stesso vale per il CB Calvin Rubles, Prinze Kandle e Dexter Linton che potrebbero da subito scalzare i titolari dal proprio posto.

Attacco
Attacco vuol dire Todd Reesing, che numeri alla mano è il miglior QB che Kansas abbia mai prodotto nella sua storia, i Jaywaks sono 20-6 con due Bowl vinti con lui in cabina di regia, nonostante la piccola statura (5'11) le 3888 yards con 32 TD e solo13 intercetti sono un bel biglietto da visita. Se l'attacco di Kansas ha terminato il 2008 al 21esimo con oltre 430 yards a partita reparto lo si deve anche a i WR Dezmon Briscoe (1407 yds,15 TD) e dall'ex QB Kerry Meier (1045 yds, 8 TD) che assieme formano il miglior duo della North Division ma ci si aspetta molto anche da Jonathan Wilson e dal TE Tim Triere. Nonostante Kansas applichi la spread offense il gioco di corse ha ottenuto buoni risultati, sia Jake Sharp (860 yds,12 TD) che Jocques Crawford (232 yds, 4 TD) seppur incostanti hanno le qualità  per essere più efficaci specie nella redzone, la OL ha nell'esperto C Jeremiah Hatch e nel T Jeff Spikes due punti di riferimento.

Difesa
A causa della mancanza di validi giocatori tra i LB, Kansas si schiera costantemente con la 4-2-5, ne consegue che la linea di difesa assume un ruolo importante al pari della secondaria. In un solo anno Kansas ha perso i tre migliori placcatori della squadra che insieme lo scorso anno hanno totalizzato 285 takles, sostituirli è davvero difficile, tanto che coach Mangino ha spostato Angus Quigley da RB a LB per sfruttarne velocità  ed atletismo.
Tutto quindi ricade sulla DL, i DE Jake Laptad (38 tkl,8 sack) e il nuovo arrivavo Quintin Woods hanno il compito di mettere pressione, al pari dei DT Caleb Blakesley, Jamal Green che dovrà  sudarsi il posto con Richard Johnson. Giocare costantemente con 5 DB comporta molta rotazione tra i giocatori per averli freschi e concentrati ad ogni snap, per questo il ruolo di CB ha notevole profondità , Daymond Patterson, Justin Thornton, Chris Harris e Anthony Davis avranno tutti le loro chance, anche se i primi due sembrano favoriti avendo maggiore esperienza degli altri. Nel ruolo di S sono inamovibili Darrell Stuckey (98 tkl 5 INT) e Phillip Strozier.

Coaching Staff
E' innegabile che coach Mangino abbia compiuto risultati importanti portando i Jayhawks a 20 vittorie negli ultimi due anni, al miglior attacco della North Division, a vincere il primo Orange Bowl dal '69, al record con due stagioni consecutive con apparizione in Bowl Game, d'altronde gli anni passati ad Oklahoma (vincendo il titolo nel 2000) come OC sono serviti eccome.
A dirigere l'attacco da bordo campo c'è OC Ed Warriner mentre molto ci si attende dalla difesa e del DC Clint Bowen al suo ottavo anno a Kansas. Dopo gli ottimi risultati ottenuti, a Lawrence molti si aspettano ancora una stagione vincente, l'attacco è il più dominante della North Division, la secondaria una delle migliori, se consideriamo che Nebraska è in costruzione, che Colorado e Missouri hanno perso pezzi importanti, ci sono ampie possibilità  che il sogno si realizzi, vincere la North Division, lottare per il titolo della Big 12, giocare in un Bowl Game per il terzo anno consecutivo, evento mai verificato nella storia di Kansas.

Missouri Tigers – Colorado Buffaloes

Recruiting
I Tigers a causa del Drfat NFL hanno perso giocatori importanti specialmente in attacco (Daniel, Coffman, Maclin), di conseguenza il reparto aveva necessità  di essere rinforzato, lo dimostrano gli arrivi dei QB Blaine Dalton e Ashton Glaser (eletto miglior QB dell'Arkansas), del RB Kendial Lawrence, (fenomeno all'high school con oltre 40 TD segnati nell'anno da Senior), del WR Jaleel Clark e soprattutto del TE Sheldon Richardson tra i migliori nella NCAA nel suo ruolo. Anche la difesa ha perduto molti elementi, i DB T.J Moore, atleta in grado di giocare in qualunque ruolo, Jarrell Harrison e Jasper Simmons sono gli arrivi di maggior spicco, lo stesso vale per il LB Josh Tatum che sarà  titolare da subito, e del DE Brayden Burnett atleta che ha bisogno di tempo per maturare. Colorado non ha sofferto particolari perdite in attacco, ma non per questo il reparto offensivo è stato tralasciato, il QB Clark Evans, i WR Terdema Ussery ,Jarrod Darden e specialmente Andre Simmons hanno ottime capacità  ma sono ancora inesperti, la OL ha fatto il colpo dell'anno firmando il T Jack Harris giocatore molto ambito in tutta la Big 12. Per Contro la difesa deve sopperire alla partenza dei giocatori importanti, il colpo è stato il DE Nick Kasa, probabile titolare, i DT Edward Nucklos e Nate Bonsu e il DB Parker Orms.

Attacco
Brad Smith ha lasciato i Tigers con una miriade di record, l'unico nella storia della NCAA con 8.000 yds lanciate e 4000 yds corse, record ai quali aggiungere quelli dell'università  in total offense, yards lanciate e yard corse, almeno fino all'arrivo di Chase Daniel. Con lui in regia i Tigers hanno conteso ad Oklahoma il titolo della Big 12 e vinto l'Alamo Bowl contro Northwestern, adesso la squadra sarà  condotta dal QB Blaine Gabbert che ha passato la scorsa stagione alle spalle dello stesso Daniel. Il reparto dei WR appare parecchio indebolito dalle assenze di Coffman e Maclin, ne consegue che Jerrell Jackson, Jared Perry, e Danario Alexander lotteranno per una maglia da titolare, Andrew Jones sarà  il TE titolare. Il RB Derrick Washington (1035yds, 17 TD) avrà  il gran parte dell'attacco sulle sue spalle, ma non potrà  contare su una OL molto indebolita rispetto allo scorso, solo il C Tim Barnes e il T Elvis Fisher sono i veri leader della linea offensiva. Colorado ha nel QB Cody Hawkins (1892 yds,17 TD,10 INT, figlio del coach Dan) un vero allenatore in campo, al pari del RB Darrell Scott, spesso infortunato lo scorso anno ma considerato uno dei migliori della nazione, mentre grazie alll'infortunio di Scott, il RB Rodney Stewart ha mostrato le proprie potenzialità , ma solo il miglioramento della OL, decimata dagli infortuni lo scorso anno, (solo i T Bryce Givens e Nate Solder hanno più esperienza dei compagni) consentirà  di dare maggiore spessore al gioco di corse. I WR Josh Smith, Scotty McKnight e Marques Simas hanno la possibilità  di sfruttare le doti di passatore puro di Hawkins specie in profondità .

Difesa
Missouri al pari dell' attacco ha perso gran parte dei giocatori migliori anche in difesa ( non ci sono più 3 dei 4 migliori placcatori della squadra), la responsabilità  dell'intero reparto cadrà  sulle spalle di Sean Watherspoon (155 tkl, 5 sack, 3 INT) non certo il miglior linebackers della nazione ma sicuramente autentico hard hitter e leader dell'intera difesa, ad affiancarlo Luke Lambert (55 tkl) giocherà  come MLB e Andrew Gachkar sul lato forte. La linea difensiva ha molti elementi interessanti, il DE Aldon Smith ha compiuto evidenti progressi tanto da guadagnarsi una maglia da titolare, mentre per l'altra maglia di DE se la vedranno Jacquies Smith e Brian Coutler, trasferitosi da Florida State dove era solo una riserva, mentre il NT Jaron Baston (49 tkl) fa reparto con la sua semplice presenza. I Tigers hanno subito molto contro squadre dal gioco aereo dominate, ne consegue che la secondaria sia stata sottoposta a costante pressione, lo dimostrano anche le statistiche del CB Carl Gettis (78 tkl) e dei S Hardy Hicks (39 tkl) e Kenji Jackson (62 tkl) che assieme hanno totalizzato solo 3 intercetti. Colorado ha anch'essa perso molti giocatori in difesa, ma nonostante questo il reparto dei LB ha in Shaun Mohler (97 tkl) Jeff Samrt (118 tkl) i leader incontrastati, ma anche le riserve meritano attenzioni, specie Marcus Barton, titolare prima della promozione di Smart, Jon Major e B.J Beatty. La secondaria ha una coppia di CB tra le migliori della Big 12, come Cha'Pelle Brown (84 tkl, 2 INT) che nonostante la statura (5'7) ha notevole senso della posizione, e Jimmy Smith, mentre il S Anthony Perkins, relegato a riserva lo scorso anno, sarà  schierato come titolare.

Coaching Staff
Coach Pinkel dopo una carriera folgorante a Toledo (73-37 in 10 anni) è stato assunto per la guida di Missouri con grandi aspettative, in 9 anni sulla panchina dei Tigers Pinkel , malgrado le prime due stagione siano state perdenti, ha vinto 59 partite e guidato la squadra a 5 Bowl in 6 anni vincendone 3. L'intero staff è stato rivoluzionato, al primo hanno ci sono sia OC David Yost, e il DC Dave Steckel ma entrambi da anni conoscono il sistema di coach Pinkel.
A Colorado Dan Hawkins è stato assunto, come spesso avviene, per gli ottimi risultati conseguiti a Boise State che grazie a lui sono arrivati nella TOP 20 della NCAA e a 4 titoli WAC consecutivi.
Le aspettative era quindi molto elevate ma i risultati sono stati deludenti, con lui in panchina Colorado è 2-12 in trasferta, 2-11 contro le TOP 25, 8-16 nella Big 12, 3 Bowl disputati e una sola vittoria, la causa non è certo imputabile al coaching staff, ma alla mancanza di giocatori validi specie in attacco, mentre la difesa ha spesso risolto le partite. I Buffaloes erano la squadra regina agli inizi degli anni 2000 andando ad un passo dalla finale per il titolo nazionale, ma come spesso accade le cose cambiano e adesso Colorado si trova ad attendere la prima stagione vincente dal 2005.

Kansas State Wildcats – Iowa State Cyclones

Recruiting
Il ritorno di Bill Snyder ha messo i Wildcats in condizioni di firmare buoni giocatori di cui molti Juco, in attacco i giocatori migliori sono il RB Tremaine Thompson e Timothy Flanders, in difesa hanno firmato i DB Joseph Bonugli, Emmanule Lamur, Troy Butler e Thomas Ferguson, il LB Kadero Terrell e il DE Jeffrey Fitzgerald, nel suo complesso il gruppo dei nuovi arrivate è solo di discreto livello rispetto agli standard abituali di coach Snyder. Anche Iowa State arrivano alcuni buoni WR come Joshua Bellamy, Donnie Jennert, Darius Reynolds, un discreto RB come Beau Blankenship, ma è proprio in difesa che giungono i giocatori di maggior spessore, i LB Jake Knott, Matt Taufuou e AJ Klein potranno già  da quest'anno dimostrare le loro potenzialità .

Attacco
Appena ritornato sulla panchina di Kansas State Bill Snyder avrà  l'arduo compito di sostituire Josh Freeman ossia il miglior QB che i Wildcats abbiano mai avuto nella loro storia, per il ruolo di QB titolare è sfida aperta tra Carson Coffman e Daniel Thomas che è favorito in quanto in possesso di quelle doti atletiche tanto amate da coach Snyder. Il gioco aereo, anche grazie alla presenza di Freeman, ha visto emergere Brandon Banks (1049 yds,9 TD) e Lamark Brown, mentre le corse hanno deluso parecchio, Logan Dold, Keithen Valentine e Jarell Childs lottano per un posto da titolare, ma molto dipenderà  dalla linea offensiva, il C Wade Weibert e il T Nick Stringer hanno classe da vendere ma hanno bisogno di compagni di pari livello. I Cyclones hanno dalla loro un QB molto esperto come Austen Arnaud (2792 yds,15 TD,10 INT) che potrà  contare su WR Darius Darks, Houston Jones e Collin Franklin, per il ruolo di RB ci sarà  competizione tra Bo Williams e Alexander Robinson (703 yds,6 TD), entrambe usufruiranno di una delle migliori OL della Big 12 che si è ben adattata al nuovo spread offense voluto da coach Rhoads.

Difesa
La difesa di Kansas State si presenta quasi intatta per la nuova stagione, i LB sono condotti da Alex Hrebec (68tkl) John Houlik e Josh Berard, la linea di difesa ha nei DE Brandon Harold (45tkl, 3 sack) e Eric Childs (52 tkl) nel DT Daniel Calvin i giocatori di maggior impatto, anche la secondaria ha nel CB Joshua Moore (76 tkl, 3 INT) e nel S Courtney Herndon (61 tkl,2 INT) autentici playmaker. Iowa State ha due buoni DE in Rashawn Parker e Cristopher Lyle, al contrario il gruppo dei linebackers è ottimo, Jesse Smith (85tkl) e Fred Gardin (63tkl) hanno grinta ed esperienza da vendere, lo stesso vale per il S James Smith (85tkl) e il CB Leonard Johnson.

Coaching Staff
Che Bill Snyder sia uno dei migliori allenatori di tutti i tempi non è certo una novità , ma l'autentico miracolo compiuto con Kansas State non ha eguali nella storia della NCAA, con lui in panchina i Wildcats sono passati da un programma agonizzante a una delle squadre più forti a cavallo degli anni 2000. 11 anni consecutivi con la partecipazione a Bowl game, per ben 5 anni i Wildcats sono stati in lizza per il titolo NCAA, dal '97 al '03 hanno vinto almeno 11 partite in 6 anni su 7, ma alla fine del 2005 dopo due stagioni deludenti Snyder ha preferito defilarsi e dedicarsi alla famiglia. Ora alle soglie dei 70 anni è di nuovo a bordo campo pronto a compiere l'ennesimo miracolo, l'attaccamento di Kansas State alla famiglia Snyder è comprovato dall'aver intitolato addirittura lo stadio in cui giocano. Ad Ames erano così disperati dall'aver realizzato addirittura una trade tra allenatori, Paul Rhoads ha lasciato Auburn per Iowa mentre Gene Chizik( messo alla porta dopo un record 5-.19 in 2 anni) ha compiuto il percorso inverso, molte speranze sono riposte anche nel OC Tom Herman dopo l'eccellente lavoro svolto a Rice, e dal DC Wally Burnham proveniente da USF dove ha ricoperto lo stesso ruolo negli ultimi 8 anni.

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