Lee una partenza dominante nella National
Riprendiamo il racconto di quello che accade nella National League East con qualche giorno di ritardo sul calendario, quindi nello scusarmi con tutti voi, mi lancio alla velocità di una fastball direttamente nell'analisi delle singole franchigie poichè ho tutto il mese di Agosto da raccontarvi!
PHILLIES (66-49)
Ritroviamo i campioni in carica sempre là , in vetta davanti a tutti; Braves e Marlins a distanza tentano di riagguantarli, ma finora entrambe non hanno avuto la forza di compiere quella che oggi sembra davvero essere un' impresa.
Nell'ultimo report erano reduci da una striscia pazzesca, in agosto hanno un po' sofferto all'inizio per poi riprendersi ampiamente, mettendo a segno un bottino di 8W e 9L. Nell'ordine hanno affrontato @ Giants (1-3), vs Rockies (2-1), vs Marlins (0-3), @ Cubs (3-0), @ Braves (2-1).
Pesanti sono state all'inizio le serie perse con i Giants e soprattutto lo sweep interno coi Marlins entrambe figlie di un passaggio a vuoto del lineup dei Phillies che in quel periodo è sembrato prendersi un periodo di ferie non autorizzato! Quando le mazze sono tornate a ruotare come a Philadelphia i tifosi pretendono e sono stati abituati a vedere sono tornate da sé anche le vittorie!
Due giocatori in questo periodo erano (e continueranno ad esserelo!) gli osservati speciali: Cliff Lee e Pedro Martinez!
L'ex Indians, sta rispettando le attese di chi lo vedeva dominate in National; in maglia Phillies sale sul monte per 3 partite collezionando 3W, 1.13 di Era, 23 S0 in 24 inninig, 0 hr subiti, dando sempre l'impressione di controllare il battitore avversario.
Il grande vecchio fa invece il suo esordio il 12 agosto a Chicago portando sì la W ai suoi nuovi compagni, ma senza fornire una prestazione decisiva (5ip 7h 3r 1bb 5so per un' Era di 5.40), avremo tempo e modo nel proseguo della stagione di vedere cosa saprà dare alla causa!
Continua il periodo d'oro di Happ (2.66 Era) e di Blanton (3.88 Era), chi sembra perso alla causa è Lidge: consolida il suo primo posto nelle Majors nella classifica delle Blown Saves con 8. Ormai è inspiegabile come Manuel si ostini a farlo salire sul monte nel nono inning, con 52 valide (di cui 10 Homers) concesse in soli 43 innings (7.27 ERA).
MARLINS (63-55 -4,5)
Ottimo periodo dei Marlins, nelle ultime dieci partite hanno un record di 8W e sole 2L, si permettono perfino di andare a infliggere un perentorio 3-0 in casa dei Phillies, se non crolleranno come in passato è capitato sul finale o se non attraverseranno un periodo di black out come in altri momenti di questa stagione hanno quantomeno la possibilità di non far dormire sogni tranquilli ai Phillies e soprattutto di tentare la conquista della Wild Card che nel momento in cui scrivo è lontana solo 2 partite ( per ora se ne avvantaggerebbero i Rockies).
Nell'ordine hanno affrontato vs Cubs (2-1), @ Nationals(0-39, @Phillies (3-0), vs Houston (3-1), vs Colorado (2-1). Come vedete (se si esclude lo sweep rimediato in casa dei Nationals, che, come vedremo quando arriverà il loro turno nel report, a discapito del loro essere sempre il fanalino di coda nella National ne sono forse in questo periodo la squadra più calda) i Marlins hanno tenuto il passo di un rullo compressore; nell'immediato futuro hanno un calendario non di certo proibitivo (trasferta a Houston) che potrebbe permettere loro di continuare a cullare sempre più concretamente sogni di post-season.
A livello di singoli giocatori vediamo chi più di latri è stato artefice di questo buon momento per la compagine della Florida:
Josh Johnson, il ragazzo classe 1984 continua ad essere l'asso in discusso della rotazione dei Marlins con un Era totale di 2.88 porta ai pesci 12W ( 2.66 e 2w sono i suoi numeri nel mese di Agosto nel quale rifila addirittura 26 S0 in 20ip!). Per quella che è la filosofia dei Marlins prepariamoci a vedere fra non molto Josh lanciare per qualche squadra blasonata!
È comunque soprattutto l'attacco a girare a mille se consideriamo che è aperta una striscia di 13 partite in cui le mazze rimediano più di 10 valide ad incontro e se consideriamo che nell'era moderna solo 10 volte una squadra ha avuto una striscia migliore, capiamo bene quindi l'importanza che l'attacco sta avendo nella marcia dei Marlins! Prima di questa striscia il record di franchigia era della squadra del 2000 con 6 partite consecutive. Quindi un plauso ai vari Uggla, Ramirez, Cantu e compagni!
BRAVES (61-56 -6 )
Anche per la compagine della Georgia il periodo agostano è portatore di belle prestazioni almeno prima di imbattersi nella corazzata Phillies, infatti nelle ultime 10 hanno un parziale di 7W e 3L, però perdono la serie con i campioni per 2 partite a una e l'unica che vincono lo devono al disastroso Lidge di questa stagione.
Partite contro i Phillies dal basso punteggio, segno della forza delle due rotazioni, ma come già detto nei precedenti report, mentre la franchigia di Philadelphia può contare su varie mazze che in qualsiasi momento possono spazzolare il diamante, la franchigia della Georgia priva di mazze così potenti deve correre per tutto il diamante per portare punti a casa e questo spesso risulta essere assai complicato, vanificando spesso l'ottimo lavoro della rotazione.
Così pur venendo da un buon periodo il distacco dalla vetta è proibitivo ( 6 partite forse sono troppe da recuperare), meno quello dalla Wild Crad ( 3.5 partite), ma qui la lotta è molto serrata dato che davanti ai Braves ci sono ben 4 franchige.
Nell'ordine hanno affrontato vs Dodgres (2-1), @ Padres (2-1), @ Dodgers (3-1), vs Nationals (2-0), vs Phillies ( 1-2). Come vedete quindi tolto come già accennato l'ultima serie il cammino è stato impressionante, vincere ad esempio 2 serie contro i Dodgers, se pur in calo, no è di certo un impresa facile!
Abbiamo accennato alla fantastica rotazione, ecco le cifre aggiornate del trio Vazquez (Era 2.99 per 10W), Jurrjens (Era 2.99 per 9W), Lowe (Era 4.08 per 12W) e del nuovo arrivato Hanson (Era 3.05 per 7W); mi lascerò senz'altro trasportare dai ricordi e da facili paralleli, ma questi ragazzi mi ricordano tanto il trio Smoltz, Glavine, Maddux degli anni 90.
Diamo un occhiata infine a quello che combinano i nuovi arrivati nel lineup col compito, forse per loro un po' proibitivo, di rafforzare le non sempre incisive mazze dei Braves:
– McLouth, dai Pirates, da quando è ad Atlanta le sue cifre ci parlano di .260Avg .344Obp per 6Hr e 22Rbi.
– La Roche, arrivato anch'egli dai Pirates via Red Sox, ha cifre pari a .372Avg e a .491Obp per 3Hr e 7Rbi.
infine Church dai Mets si assesta su .254Avg e .376Obp con 2Hr e 11Rbi.
Senz'altro questi ragazzi stanno dando il loro contributo forse anche più di quello che ci si potesse aspettare.
METS (55-62 -12)
Con la squadra della grande mela passiamo all'analisi delle franchigie che non hanno ormai più nulla da dire in questa stagione, ma mentre a Washington forse proprio perché privi di qualsiasi pressione si sta togliendo parecchie soddisfazioni sul campo, a New York dove comunque le aspettative ad inizio stagione erano ben differenti (personalmente io pensavo avessero ampiamente colmato il gap che avevano coi Phillies) si è totalmente concentrati su quello che sarà l'anno prossimo a cominciare da un possibile riassetto dirigenziale, ma d'altronde una città come New York è così frenetica che se non ottieni tutto subito, devi quasi per forza distruggere tutto e ripartire da capo; sarà che una piazza come quella è super-esigente, sarà che doversi sempre confrontare con una corazzata come gli Yankee alla fine logora, tant'è che in casa Mets è già iniziata la resa dei conti e la caccia al colpevole, quasi come se lo stillicidio degli infortunati non fosse da imputare alla dea bendata ma a chissà quale sbagliata scelta tecnico tattica.
Venendo al baseball giocato il record dall'ultimo report si assesta per ora a 7W 11L con una striscia nelle ultime 10 partite di 4W 6L.
Nell'ordine hanno affrontato vs D'Backs (1-3), vs Cardinals (1-1), @ Padres (1-3), @ D'Backs (1-2), vs Giants (2-1). Vincere solo una serie in questo periodo ci dice già tanto sulle difficoltà dei Metropolitans, anche perché hanno affrontato più squadre non insormontabili( 2 volte Arizona, 1 San Diego) che squadre sulla carta più forti di loro (Giants e miniserie coi Cardinals).
Ora dopo aver concluso la serie interna coi Giants tra le mura amiche affronteranno prima i Braves e poi i Phillies, contro quest'ultimi vista la notevole rivalità divisionale potrebbero togliersi qualche parziale soddisfazione.
A livello di singoli Santana nonostante un po' di alti e bassi continua a fare l'Aceman con Era pari a 3.10 anche se il suo mese magico è stato Luglio (dove con 5 salite al monte aveva un Era di 1.82). Il resto dei partenti ha cifre un po' pietose, questo alimenta ancor di più il rammarico per un infortunio che ha fermato il rookie Nieve che stava dando un buon contributo.
Chi nonostante le difficoltà della squadra si è inserito al meglio è Jeff Francouer arrivato in uno scambio con Atlanta che ha visto Church raggiungere la calda Georgia. Chiariamo che la trade non cambierà di certo in meglio le sorti di nessuna delle due franchigie, ma come nel report dei Braves avevamo parlato delle buone cifre dell'ex Mets, ora è il turno di lodare Jeff, che comunque il suo contributo fatto di 295.Avg 331.Obp per 5Hr e 21Rbi lo sta dando.
NATIONALS (43-75 -24,5)
Chi l'avrebbe mai detto che i derelitti Nationals ci avrebbero stupito prima o poi nel corso della stagione?
Già nel report di fine luglio ci avevano già stupiti, ora continuano a farlo!
Dall'ultimo report infatti il record parla di 11W e 8L con una striscia conclusa a 8 vittorie consecutive (la terza streak più lunga nella storia delle Majors fatta da una squadra con almeno 40 partite sotto ai .500, considerando che le prime due sono una del 1890 e l'altra del 1907 da ancor più risalto al risultato dei Nats) e con un parziale di 7-3 nelle ultime 10, passo da franchigia che lotta per la post season non certo da cenerentola della Mlb!
Nell'ordine hanno affrontato @ Pirates (2-2), vs Marlins(3-0), vs D'Back's (3-0), @ Braves (0-2), @ Reds (3-1)
Che il cambio di manager a metà Luglio (da Acta si è passati sotto la guida di Jim Riggleman) abbia portato frutti insperati? Probabilmente quando la stagione ormai è andata e la pressione con lei, una squadra può avere due reazioni, andare mentalmente già in vacanza oppure il liberarsi dalla tensione lascia giocare più liberi e l'infilare qualche buon risultato da morale e senso ad una stagione che non l'ha più.
Forse è proprio quello che è successo ai Nationals e quando tornerà la tensione all'inizio della nuova stagione torneranno i soliti risultati perché i capitolini non è che di colpo sono diventati una solida e competitiva squadra, qualche buon giocatore l'hanno, come sottolineato nei precedenti report ( Lannan, Dunn, R. Zimmermann per fare qualche nome), ma il livello medio il roster non è granchè! Bravi comunque ad aver trovato le giuste motivazioni per onorare il diamante, i tifosi e la regolarità del campionato.
A livello di singoli giocatori segnalo il passaggio del prima base Nick Johnson ai Marlins, più che altro perché era l'ultimo ad aver calcato il ballpark di Montreal quando la squadra si chiamava ancora Expos ed il terribile infortunio che ha colpito il rookie pitcher Jordan Zimmermann che starà fuori fino al 2011.
Ovviamente quando una squadra ottiene questi risultati inevitabilmente migliorano tutte le sue statistiche, a farla da padrone è il lineup vero punto di forza in questa fase della stagione, autore di un gran numero di runs che han portato in dote tutte queste vittorie.
Proprio a sottolineare come sia la coralità dell'attacco a girare, i Nats hanno in National League la seconda Avg e Obp di squadra (rispettivamente .267 e .346) e sono 6' come numero di Rbi totali( 518). Buon Baseball e buone vacanze a tutti!