Rich Rodriguez: da West Virginia a Michigan per allenare i Wolverines
Lunedì, per la prima volta in 40 anni di football, la University of Michigan ha introdotto un head coach che non è cresciuto in casa, ma che proviene da un'altra università , da una scuola che era la sua alma mater e che sembrava non avrebbe mai lasciato.
Invece"
Rich Rodriguez è il nuovo head coach di Michigan. Lascia Wrest Virginia per un programma più grande, più importante e per più soldi, anche se quest'ultima motivazione è stata seccamente smentita dal suo agente. “E' stata una decisione difficile per Rich”, ha infatti dichiarato il suo manager, Mike Brown, e non è stata una scelta economica".
Brown non ha voluto fare commenti in merito al salario o alla lunghezza del contratto che legherà Rodriguez ai Wolverines. Tuttavia, quell che è certo è il buyout da $4 million presente nel contratto firmato da Rodriguez con West Virginia la scorsa stagione, quando il coach decise di rimanere con i Mountaineers e di non accettare la corte di Alabama.
Quando Michigan ha ingaggiato il basketball coach John Beilein proprio da West Virginia, lo scorso aprilel, il contratto del coach aveva una buyout clause da $2.5 milioni e, in base ad un accordo con West Virginia, per liberarsi dall'impegno il coach accettò di pagare $1.5 milioni alla WVU Foundation.
Il salario 2007 di Rich Rodriguez è stato di $1.8 milioni, ben al di sotto, ad esempio, dei $3 milioni che Arkansas verserà nelle casse di Bobby Petrino (un titolo della Big Est conquistato meno di Rodriguez), e questo nonostante i $25.2 milioni incassati dal programma di West Virginia.
Giustamente, poi, i media americani si chiedono se fans e athletic department daranno a Rodriguez il giusto tempo di ambientarsi; infatti, occorre ricordare che il coach non è stata la 1° scelta dei Wolverines, che prima di lui avevano cercato, fra gli altri, Les Miles e Bobby Petrino.
Comunque sia, anche secondo quanto riportato da Stewart Mandel di Sportsillustrated, le ragioni dell'addio di Rodriguez non sono tanto economiche, quanto tecniche. I successi ad Ann Arbor hanno una cassa di risonanza maggiore delle vittorie che si possono ottenere a West Virginia; inoltre, a Michigan, Rodriguez avrà la possibilità di pescare fra i migliori atleti del Paese, a causa del fascino che esercita il programma. Questo aiuterà Rodriguez a reclutare meglio di quanto non abbia fatto a West Virginia (non per colpa sua ma, come detto, per la scarsa fama che ha il programma).
Si parla spesso di parità nel football, anche nel college football, ma sia dal punto di vista economico, sia dal punto di vista tecnico (e quindi anche delle possibilità di vincere se prendiamo in esame periodi di 4-5 stagioni"), sia da quello dell'immagine, i grandi programmi, come USC, Texas, Oklahoma, Ohio State, Michigan, Alabama, Georgia, Tennessee (anche Notre Dame), sono in posizione di netto vantaggio sugli altri.
Rodriguez ha un record di 60-26 a West Virginia ed ha guidato i Mountaineers (10-2) al loro 4° Big East title in 5 stagioni. Quali effetti sortirà sui Wolverines edizione 2008?
Per 1° cosa, è da segnalare che il quarterback Terrelle Pryor, il prospetto No. 1 della East Coast, prodotto da Parkersburg, W.Va., che ha dichiarato a Scout.com la sua decisione di aggiungere Michigan alla lista dei collages che potrebbe scegliere. “Ho parlato con coach Rodriguez appena 10 minuti fa e mi ha ditto che andrà a Michigan”, ha detto Pryor al giornalista Bob Lichtenfels, “il coach mi ha detto che mi faranno un'offerta”. Così, West Virginia perde il suo coach e potrebbe perdere anche uno dei giocatori di casa.
Ovviamente, per Rodriguez ci saranno anche maggiori aspettative cui far fronte: i fans di Michigan non vogliono andare ad un BCS bowl qualsiasi, ma vogliono vincere il national champsiohip.
La 1° mossa che Rodriguez dovrà fare a Ann Arbor, sarà quella di trovare gli uomini giusti per il proprio spread-rushing attack, che il coach fa funzionare dai tempi di Glenville State nella NAIA e di Tulane. Il 1° giocatore su cui il coach cercherà di puntare sarà la top recruit 2007, Ryan Mallett. Riuscirà Mallett ad essere quello che Pat White è stato a Morgantown? Qui torniamo al punto di partenza di questo ragionamento: anche se Slaton è stato più che un fattore per l'attacco di West Virginia (e non sembra ci sia un giocatore uguale a Michigan), esperienza ai Mountaineers a parte, le squadre di Rodriguez hanno sempre avuto quarterback che lanciavano molto (a Glenville State anche 50 volte a partita, mentre a Tulane l'attacco era guidato dal passing leader Shaun King). Se Mallett non dovesse trasformarsi nel quarterback che Rodriguez spera (e le sue caratteristiche farebbero pensare questo), allora pryor potrebbe diventare titolare molto presto nella prossima stagione. Sempre se il giovane quarterback sceglierà di seguire Rodriguez.