Denny Dixon, QB di Oregon
Quanto vale Oregon? Dimentichiamoci la partita con Michigan o le prestazioni super dell'attacco dei Ducks in questa stagione (661 yards a Washington nell'ultima partita): il vero valore degli uomini di Mike Belotti sarà stabilito dallo scontro di questo week end contro USC. Denny Dixon è ancora candidato all'Heisman, nonostante la prova incolore, con 2 INT, contro Cal. Il quarterback dei Ducks è 4° nel Paese in pass efficiency ed ha corso per 416 yards, continuando a guidare bene un attacco che ha perso per strada i suoi migliori ricevitori, con Brian Paysinger e Cameron Colvin infortunati e fuori per il resto della stagione e Derrick Jones sospeso.
Parlando di USC, il problema numero 1 da risolvere è: chi guiderà l'attacco contro Oregon? John David Booty ha saltato le ultime 2 partite per una frattura ad un ditto, ma potrebbe tornare"tuttavia Carroll potrebbe anche concedere a Mark Sanchez la sua 3° partenza consecutiva. Booty è più preciso ed esperto mentre Sanchez viene da una grande performance contro Notre Dame ed è più mobile. Indipendentemente dalla scelta finale, USC non dovrebbe avere problemi a postare numeri nel gioco aereo; i Trojans infatti potranno contare su Fred Davis come tight end e sui ricevitori Patrick Turner e Vidal Hazelton. Turner, con la sua stazza e la sua velocità , può creare seri problemi alla secondaria dei Ducks, in particolare alla zona coperta dalla S Jarius Byrd e dal Cb Walter Thurmond III, che dovrebbero coprirlo primariamente.
Hawaii e Colt Brennan sono pronti ad un grande finale di stagione. Il quarterback sta recuperando velocemente dal suo infortunio alla caviglia ed i Warriors giocheranno in casa 4 delle loro ultime 5 partite. Ci sono possibilità di finire imbattuti e di arrivare ad un BCSA bowl.
Occhio a West Virginia, nel mirino della critica dalla sconfitta di settembre contro South Florida, condita da 4 turnovers. WVU è 4° nella nazione in total defense; un grosso miglioramento dalla scorsa stagione, dove i Mountaineers erano 62° in questa classifica. Il fronte difensivo quest'anno è molto più aggressivo. Grande credito al difensive coordinator Jeff Casteel, che ha lasciato più libertà al De Johnny Dingle e ai Lb Marc Magro e Morty Ivy, invece di vincolarli in uno schema "leggi e reagisci".
Brutti momenti per Bill Callahan a Nebraska. La critica americana non è stata tenera con il coach. A Callahan viene rimproverato il fatto di non aver vinto contro avversari non irresistibili per Nebraska (come Oklahoma State e Texas A&M), di non tenere la squadra oltre .500 nelle partite della Big 12 e di non riuscire a subire meno di 40 punti a partita. Risultati alla portata di Nebraska, per la stampa americana"
Nel 2005, 23 nuovi coaches arrivarono ad allenare in nuove scuole. Dopo circa 3 stagioni come sono andate le cose per alcuni di loro? Bene per Urban Meyer (27-6 ed 1 titolo nazionale con i Gators), Les Miles (29 vittorie), Steve Spurrier (21-12 e South Carolina in corsa nella SEC East), Bronco Mendehall (BYU) e Frank Solich (Ohio); in crescita Ron Zook (dopo 2 stagioni perdenti il suo lavoro a Illinois comincia a dare i suoi frutti), Bill Cubit (13-7 nella MAC), Mike Gundy (Oklahoma State); "hot seat" per Dave Wannstedt (Pitt), Charlie Weis e Hal Mumme (New Mexico State).
In dubbio contro Boston College il quarterback di Virginia Tech, Tyrod Taylor, ancora per problemi alla caviglia. Il freshman ha giocato da titolare 5 partite consecutive, coincise con altrettante vittorie degli Hokies. Quando Taylor si è infortunato contro Duke lo scorso 13 ottobre, Sean Glennon, l'ex starter, aveva guidato il team a 3 consecutivi Td driver, finendo con 16 su 21 per 258 yards con 2 touchdowns e 0 intercetti. Glennon, che aveva perso il posto dopo il disastro contro LSU alla 2° giornata, ha così dimostrato di poter tornare a guidare l'attacco di Virginia Tech. Non certo un ripiego, dato che Glennon ha lanciato per 583 yards e 3 touchdowns totali, con il 63.2% di completi contro il 52% di Taylor, che ha lanciato però quasi il doppio dei passaggi. Il problema per gli Hokies è rappresentato da una offensive line che permette di produrre una media di appena 119.4 yards a partita, 90° rushing offense del Paese.
Dennis Erickson sta facendo un ottimo lavoro ad Arizona State. Con una partenza 7-0, gli uomini di Erickson pongono la loro candidatura per i BCS bowls. Particolarmente rigenerato dalla cura Erickson appare il quarterback Rudy Carpenter: un altro giocatore rispetto al periodo di Dirk Koetter. Per Carpenter16 Td e 7 INT in questa stagione. Ora viene il difficile, con 3 delle prossime 5 avversarie nel ranking, cominciando con California. Anche la trasferta ad UCLA e la partitissima del 1° dicembre contro Arizona potranno dire qualcosa di più sulla post season di Arizona State.
I migliori della giornata: segnalazione speciale per 2 quarterback raramente sotto i riflettori. Si tratta del quarterback di Vanderbilt Mackenzi Adams (che ha lanciato per 123 yards e 2 touchdowns, correndo per 84 yards in 13 portate nella vittoria per 17-6 contro South Carolina) e del Qb di Alabama John Parker Wilson (363 yards e 3 touchdowns nella vittoria su Tennessee).