Cullen Harper, QB rivelazione a Clemson
Il campionato avanza e noi di Playit siamo pronti a raccontavelo in ogni sua sfaccettatura, analizzando anche le situazioni più nascoste, quelle cioè che riguardano le università che sono meno note al grande pubblico.
Clemson
A Clemson, le cose sembrano essere cambiate rispetto alla scorsa stagione.
Il redshirt junior di Clemson, Cullen Harper, è il 4° nella nazione in passing efficiency (50-69-0, 696 yards, 10 TD, 205.0 rating). L'abilità a lanciare di Harper permette agli uomini di coach Tommy Bowden di non essere monodimensionali e consente ai Tigers di tenere le difese avversarie oneste, lasciando spazio al dinamico duo composto dai tailbacks James Davis e C.J. Spiller: è vero che la rushing offense di Clemson è la No. 82 a livello nazionale ed ha fin qui registrato una media di 125.3 yards a partita, 92 meno dell'unità dello scorso anno, che era la 5° del Paese, ma l'attacco edizione 2007 è sicuramente più bilanciato di quello della scorsa stagione ed è questa la cosa più importante, dato che l'incapacità dei Tigers di avere un consistente passing game nel 2006, portò a 4 sconfitte nelle utlime 5 partite, dopo una partenza 7-1.
Un aiuto ad Harper è venuto sicuramente da una batteria di ricevitori che, favorita dalla precisione del quarterback, in 3 partite, su 80 passaggi, ha registrato soltanto 2 drops, come sottolineato dal position coach Dabo Swinney. Entrambi gli errori sono venuti dal leading receiver Aaron Kelly, uno dei quali su uno slant contro Furman quando il junior è stato colpito da 2 difensori quando la palla ha toccato le sue mani. Un ruolo cruciale per stabilire quale sarà il futuro di Clemson lo giocheranno le prossime 3 partite dei Tigers, a NC State, a Georgia Tech e contro Virginia Tech.
North Carolina
Dopo 2 sconfitte nelle quali un gioco o due hanno fatto la differenza, North Carolina inizia una striscia di 5 partite che potrebbero determinarne il futuro, essendo sulla carta la parte più dura del suo calendario.
Si comincia con una trasferta a Tampa per affronatare South Florida, uno dei team più in forma del momento dopo la vittoria in trasferta ottenuta contro Auburn. Seguiranno poi una trasferta a Virginia Tech, 2 partite in casa contro Miami e South Carolina e, dopo una settimana di riposo, un'altra pericolosa partita fuori casa a Wake Forest.
La prima cosa su cui dovrà lavorare coach Butch Davis sarà quella di difendere meglio il pallone; i The Heels sono 97° a livello nazionale per quanto riguarda il computo dei turnover, avendo guadagnato 3 takeaways (un fumble ricoperto da E.J. Wilson e 2 intercetti di Trimane Goddard e Deunta Williams), ma avendo perso la palla ben 7 volte. Il problema principale, come ammesso dal linebacker Durell Mapp, è che la squadra mnaca troppi tackles, quando, di solito, la prima regola di un difensore è quella di fermare il portatore e, solo successivamente, occuparsi della palla. Buone notizie vengono dall'attacco: il redshirt freshman quarterback T.J. Yates ha una media di 300 yards a partita su passaggio con 9 touchdown passes ed un 65.9% di completi, il WR Brooks Foster ha registrato fin qui 13 ricezioni (9° ricevitore della lega), mentre Brandon Tate ne ha soltanto 9 in carniere ma ha prodotto una media di 30 yards a ricezione.
Mississippi State
Dopo aver aperto la stagione con una sconfitta 45-0 contro LSU, Mississippi State si è rimessa in carreggiata con 2 vittorie consecutive, una delle quali 19-14 in trasferta ad Auburn il 15 settembre. I Bulldogs sembrano aver acquisito maggior fiducia nei propri mezzi; gran parte del merito di questo turn around va certamente all'head coach Sylvester Croom. Il coach ha ricostruito pian piano un programma che, quando Croom arrivò nel 2004 come 1° head coach afro-americano nella storia della SEC, veniva fuori da 3 consecutive stagionii perdenti ed era stato punito dalla NCAA con riduzioni nelle scholarship a causa di alcune precedenti irregolarità . Questo non ha però fermato Croom, che è un eccellente reclutatore. In uno Stato dove i migliori atleti scelgono di andare a giocare per LSU, Alabama, Auburn, Tennessee, Georgia o Florida, Croom è riuscito lo stesso ad assemblare una discreta squadra.
La difesa, distrutta da LSU, è stata determinante nella vittoria contro Auburn, quando i Bulldogs hanno forzato 5 turnovers; anche se soltanto 5 starters dello scorso anno sono tornati, l'aggiunta di JUCO transfers com il LB Dominic Douglas ed il DL Jimmie Holmes sta dando i suoi frutti. Ora Mississippi State dovrà cercare di produrre un buon running game, dato che l'infortunio occorso a Michael Henig lascerà i Bulldogs con 2 insperti quarterbacks quali Josh Riddell e Wesley Carroll.