Boise State al Fiesta Bowl, grandissima rivelazione del college 2006.
Forse è perchè, ad NCAA football 2007, ho deciso di giocare con Boise State… forse è perchè è la sola università , insieme ad Ohio State, ad aver terminato la stagione imbattuta…
Fatto è che oggi si parlerà di una delle rivelazione dell'annata: Boise State.
Dal 1999 ad oggi, i Broncos hanno un record di 85-16; ma nonostante questo non hanno ancora il rispetto della comunità nazionale del college football.
Questa stagione sono finiti imbattuti, con un record di 12-0, ma sono stati classificati dal BCS dietro LSU ed USC.
Ecco quindi che il Fiesta Bowl del prossimo 1 gennaio, contro Oklahoma, assume un valore che è superiore al valore intrinseco del bowl stesso; si tratta di guadagnare il rispetto definitivo di stampa e tifosi di tutto il Paese.
I Broncos sono 2-8 contro avversari nella Top 25 della BCS e 3-14 contro avversari delle conferences BCS dal 1996, anno dell'arrivo nella Division I-A.
La sfida contro i Sooners sarà particolarmente importante per Jared Zabransky, uno dei 22 senior di Boise State che ha vinto 5 consecutivi titoli WAC ma che non ha ancora portato la scuola ad una vittoria contro avversari di prestigio.
Questo nonostante il record totale di Zabransky sia di 32-5, con 2 stagioni senza sconfitte. Quest'anno, per il quarterback dei Broncos, 2325 yards di passaggio con 20 Td passes.
“Sono un giocatore diverso, con una mentalità diversa ora”, ha detto Zabransky, “sono eccitato all'idea di giocare a questo livello. Questa è la sfida più grande da quando sono qui a Boise”.
Indipendentemente dai dubbi della stampa, non sono certo mancate le grandi partite dei Broncos, questa stagione: nella prima vera partita contro un avversario non della conference, hanno distrutto Oregon State 42-14; poi hanno battuto, in trasferta, Utah per 36-3;infine, hanno disintegrato Nevada per 38-7, qunado molti analisti davano i Wolfpack largamente vincenti.
“Essere menzionati accanto ad Oklahoma aiuta il nostro programma ad arrivare al prossimo livello”, dice coach Petersen.
Proprio Chris Petersen è uno degli artefici di questo exploit dei Broncos.
Ex offensive coordinator proprio di Boise State nel periodo 2001-05, Chris Petersen è diventato il secondo rookie head coach, dopo Larry Coker a Miami nel 2001, a vincere 12 partite in una stagione.
Un uomo che, dopo la guarigione del figlio dal cancro, ha cominciato a dare priorità , nel lavoro di allenatore, al posto migliore per la propria famiglia, rispetto al posto migliore dove allenare.
Proprio in questi giorni, la scuola è in procinto di concedere al coach un aumento dell'ingaggio.
“Sono particolarmente impressionato dall'attaccamento di coach Petersen a questa università e dalla sua volontà di restare qui”, ha dichiarato il presidente della BSU Bob Kustra all'Idaho Statesman.
Il contratto, in base al fatto di aver vinto questa stagione almeno 10 partite, concederà a coach Petersen un ingaggio base di $575,000 nel 2007.
Lo stipendio medio di un coach della Division 1-A è, però, di $950,000 e l'avversario di Petersen nel Fiesta Bowl, il coach di Oklahoma Bob Stoops, guadagna $3.45 milioni.
Ecco quindi che BSU ha garantito un adeguamento dello stipendio del proprio coach.
Altra star della stagione è sicuramente il Rb Ian Johnson. Nonostante gli infortuni, Johnson ha corso per 1613 yards, con una media di 6.4 yard per corsa e con 24 Tds. Ed è stato nomiato All-American da SI e dall CBS nella prima squadra.
Senza contare il supporto dei fans: si sono presentati in più di 5.000 nelle partite ad Utah e Nevada e dovrebbero essere circa 20.000 per il Fiesta Bowl.
Intanto, il prgramma non vuole fermarsi ad una sola stagione fra le grandi.
Già si guarda avanti; per la prossima stagione il nome hot è quello di i Kellen Moore.
Moore proviene dalla hig school ed è “promesso” a Boise State; Moore ha il record dello stato (proviene da Seattle) con 317 completi in una stagione (2005), 787 completi in carriera, 4,600 yards in una stagione (2005), 67 touchdown passes in una stagione (2006) e 173 touchdown passes in carriera.
Infine, il fascino di questa squadra risiede anche nella meraviglia dello stadio, con il suo turf blue.
A tale proposito, una chicca per i lettori; andate a questo link strabuzzate gli occhi.