Zac Taylor, QB di Nebraska, con il TD pass numero 22 ha battuto il record della scuola.
Texas perde nell'ultima settimana contro Kansas State le ultime possibilità di giocarsi nuovamente il titolo nazionale nel prossimo gennaio. Decisivo per la sconfitta dei ragazzi di Mack Brown è stato l'infortunio del giovane quarterback Colt McCoy, che ha dovuto abbandonare il campo nel corso del primo quarto per un bruttissimo colpo alla spalla destra. Contro i Jayhawks i Longhorns hanno sentito più del previsto l'assenza del loro QB titolare, che aveva lanciato per 346 yards e 3 toruchdown contro Oklahoma State la settimana precedente, soprattutto perché il backup Jevan Snead ha faticato a guidare l'attacco completando solamente 13 passaggi su 30 tentati; mancanza di precisione che ha pesato tantissimo sulla resa di tutto il reparto offensivo di Texas, con il solo Billy Pittman oltre le 100 yards e un gioco di corsa poco incisivo.
L'assenza del solito passing game ha infatti concentrato le attenzioni della difesa avversaria sul RB Jamaal Charles, che nonostante le 87 yards corse non è riuscito a trovare la "strada" per realizzare il settimo touchdown stagionale; a segno nel 36 a 10 contro i Cowboys la scorsa week, Charles ha passato il testimone in endzone a Selvin Young, 1 TD e 47 yards nella partita contro Kansas State.
Oltre ad un attacco che nonostante i 42 punti segnati è sembrato piuttosto impacciato le preoccupazioni maggiori sono arrivate dalla difesa, 346 yards subite, dove il solo a poter sorridere dopo i 6 touchdown e il FG concessi è il solito Michael Griffin, che con il punt blocking messo a segno ha raggiunto quota otto in carriera, posizionandosi secondo nella "NCAA career list".
Il prossimo fine settimana Texas osserverà il turno di riposo prima di fare l'ultima apparizione della regular season contro Texas A&M il 24 di novembre, quindici giorni che si potrebbero rivelare fondamentali per il recupero di McCoy.
Approfitta del passo falso dei Longhorns Oklahoma, che vince contro Texas Tech 34 a 24 al College Station e si avvicina nella standing della South Division. I Sooners non hanno più perso dalla sfida per il dominio della conference proprio contro Texas, inanellando una serie di cinque vittorie consecutive che li hanno di fatto rimessi in gioco per la corsa ai bowl di fine stagione. Nonostante l'infortunio patito da Adrian Peterson e i guai che hanno allontanato ad inizio stagione quello che doveva essere il quarterback titolare, Rhett Bohmar, Oklahoma continua a restare nella top 25 della NCAA grazie soprattutto ad un Patrick Allen che continua a stupire, 173 yards e touchdown contro Texas A&M prima di infortunarsi alla caviglia durante una seduta di allenamento, e ad un Paul Thompson incisivo come non mai; in quella che potrebbe essere stata una delle sue ultime partite in divisa Sooners il quarterback ha lanciato per 309 yards e 2 touchdown correndo per 26 e dando un forte contributo alla vittoria contro i Red Raiders. Nella sfida contro Texas Tech buonissima prestazione del WR Malcolm Kelly che con gli undici palloni ricevuti ha realizzato il record all-time del college. In difesa continua a dettar legge il forte linebacker Rufus Alexander, che con i 7 tackle messi a segno nell'ultima settimana si è assestato nella top five dei placcatori della Big XII con 82 placcaggi totali. La prossima partita contro Baylor potrebbe segnare l'aggancio ai Longhorns e di rimando un'ultimo weekend al cardiopalma per la conquista della leadership nella South Division della conference.
Terza forza della Big XII e ventitreesima nella nazione Nebraska dopo aver battuto Missouri, 34 a 20, e Texas A&M, 28 a 27, dovrebbe riuscire a qualificarsi per un bowl senza troppe complicazioni visto che dopo il turno di bye affronteranno Colorado. Nella partita contro gli ex leader della North Missouri ottima prova del WR Maurice Purify, a segno prima grazie ad un preciso lancio in endzone per Terrence Nunn, e poi su ricezione da 7 yards; ripetutosi anche contro A&M, 30 yards e touchdown ricevuto, Purify ha "lasciato" il ruolo di quarterback a chi lo fa di professione, Zach Taylor, che con i due TD pass lanciati nell'ultimo match setta il nuovo record di Nebraska, raggiungendo quota 22 e superando Vince Ferragamo che giusto trent'anni fa, 1976, ne mise a segno 20.
Grazie alle ultime prestazioni positive i Cornhuskers sono una delle serie candidate a rappresentare la divisione nord nel Dr Pepper Big XII Championship a discapito di Missouri; i Tigers dopo aver dominato nella prima parte della stagione i Tigers hanno inanellato tre sconfitte nelle ultime quattro partite di regular season, le ultime due consecutive contro due squadre del poll, Oklahoma e gli stessi Huskers, prima del bye. A riposo quest'ultima settimana i ragazzi di Gary Pinkel hanno potuto fare mente locale sugli errori che hanno compromesso una stagione iniziata con ben altre prospettive. Nei Tigers rimane sempre encomiabile la prestazione della difesa, sempre terza nella conference e ventiquattresima nella NCAA, come anche quella fornita sin qui dal junior quarterback Chase Daniels, sempre terzo nel ranking Big XII e a segno anche nella disfatta di Lincoln, dove ha raggiunto 21 TD pass in stagione. Per Missouri sono ridotte al lumicino le speranze di qualificarsi per il championship anche se una piccola possibilità permane negli ultimi due impegni che dovranno affrontare, non impossibili, contro Iowa State e Kansas.
I Jayhawks hanno perso già quattro partite all'interno della conference ma cercheranno di mettere i bastoni tra le ruote ai cugini di Kansas State nel prossimo weekend per cercare di fermarli nella loro rincorsa verso i bowl. Sconfitti i Cyclones di Iowa State il 4 di novembre, 41 a 10 il finale, Kansas ha osservato l'open date questa settimana curando al meglio la preparazione della sfida con i Wilcats e "coccolandosi" i suoi due talenti : il runningback Jon Cornish, leader dei rusher nella Big XII e nono nella nazione, e il cornerback Aqib Talib, leader per passaggi difesi nella NCAA con 2.62 a partita.
Iowa State dopo le sconfitte rimediate contro Kansas e Colorado chiuderà la sua stagione affrontando i Tigers di Missouri nel prossimo weekend dopo aver praticamente incamerato le dimissioni, dopo 12 anni, dell'head coach Dan McCarney, allenatore con la militanza più lunga all'interno della Big XII. I Cyclones partiti con ben altre prospettive hanno giocato una stagione inferiore alle predictions degli addetti ai lavori con pochissime note liete, riconducibili più che altro a record del tutto personali come quelli del QB Bret Meyer, che ha pareggiato il record di TD pass in carriera dell'università con 41, e del kicker Bret Culbertson, che ha prolungato a 71 PAT la striscia di quelli realizzati nella NCAA.
Con Baylor e Colorado sempre nel ruolo di cenerentole che si apprestano a chiudere la stagione sul fondo della classifica è da registrare nella South Division un ritorno prepotente di Oklahoma State che dopo aver perso con Texas due settimane fa ha piegato Baylor con un pesantissimo 66 a 24 che li ha proiettati al quarto posto di division e che potrebbe far ben sperare per il futuro. Nonostante i problemi di Adalius Bowman, rimasto al palo con 66 yards ricevute contro i Longhorns, e uscito dal campo per infortunio con sole 3 ricezioni per 22 yards contro i Bears, i Cowboys hanno ben figurato nella partita dello scorso sabato grazie ad un sorprendente gioco di corsa. Nel match con Baylor sono andati a segno i RB Dantrell Savage, 114 yards e touchdown, Keith Tolston, 92 e 2 realizzazioni, e il quarteback di riserva Zac Robinson, corsa da 43 yards per lui, entrato in campo dopo che il titolare Bobby Reid aveva già lanciato due perfetti TD pass per il WR Brand Pettigrew. Nella speranza di recuperare quello che rimane il miglior WR della conference, Bowman, i Cowboys si apprestano gli ultimi due impegni della regular season contro Texas Tech e Oklahoma.
Il recupero di OSU ha messo alle strette Texas A&M che vede insidiata la terza posizione nella divisione dopo le brutte sconfitte rimediate contro le Top 25 Oklahoma e Nebraska; perso di un punto in entrambe le partite gli Aggies di certo non vinceranno il premio come squadra più fortunata della conference. Sempre a segno negli A&M il runningback Jarvorskie Lane, che ha raggiunto la diciannovesima realizzazione in stagione contro i Cornhuskers dopo una corsa di appena 1 yard., e che con il quarterback McGee, all'asciutto in entrambe i match, rimane una delle note più positive della stagione.
Fermi anche loro questo fine settimana prepareranno al meglio la sfida che chiuderà la loro stagione regolare il 24 contro Texas. Chi invece scriverà la parola fine sul 2006 è l'altra squadra dello stato del sud-ovest americano, i Texas Tech che giocheranno il prossimo sabato contro Oklahoma State il loro ultimo atto. Dopo aver vinto 55 a 21 contro Baylor grazie ad un Graham Harrell, miglior quarterback della Big XII, in gran spolvero ed autore di 4 lanci da touchdown, i Red Raiders hanno incocciato contro i fortissimi Sooners, perdendo di 10 una delle partite più difficili della stagione. Contro Oklahoma a differenza della sfida contro i Bears la squadra texana ha faticato parecchio a segnare, rimanendo in partita solo grazie ad un ritorno su intercetto da 54 yards del cornerback Antonio Huffman che aveva illuso i suoi consentendogli di andare negli spogliatoi a metà tempo in vantaggio 24 a 17. Il ritorno in campo è però stato un brusco risveglio per i Red Raiders che non sono riusciti più a raggiungere l'endzone, arenandosi nel loro miglior drive su un intercetto lanciato da Harrell, dopo i due TD pass realizzati nella prima mezzora.
A 120 minuti dalla fine della regular season la classifica della Big XII recita questo :
Big XII Standings
North Division
1. Nebraska 5-2 Con. 8-3 NCAA
2. Kansas State 4-3 Con. 7-4 NCAA
3. Missouri 3-3 Con. 7-3 NCAA
4. Kansas 2-4 Con. 5-5 NCAA
5. Colorado 2-5 Con. 2-9 NCAA
6. Iowa State 0-7 Con. 3-8 NCAA
South Division
1. Texas 6-1 Con. 9-2 NCAA
2. Oklahoma 5-1 Con. 8-2 NCAA
3. Texas A&M 4-3 Con. 8-3 NCAA
4. Oklahoma St. 3-3 Con. 6-4 NCAA
5. Texas Tech 3-4 Con. 6-5 NCAA
6. Baylor 3-4 Con. 4-7 NCAA