Dennis Franchione, coach di Texas A&M.
Dennis Franchione ha certo fatto un ottimo lavoro.
Dopo la pessima stagione 2005, conclusa con un record di 5-6, prima degli allenamenti di aprile ha riunito i leaders della squadra ed ha parlato degli obiettivi che aveva per la nuova stagione.
Insieme ai suoi giocatori, è riuscito a centrare il primo degli obiettivi che la squadra si era posto in quelle riunioni: avere la giusta mentalità .
E la mentalità ha aiutato gli Aggies a settare un record di 8-1 (4-1 Big 12) prima del prossimo incontro contro Oklahoma. La miglior partenza di A&M dalla stagione 1998, quella del Big 12 championship.
Gli Aggies non hanno fatto questo con star riverite da tutto il paese.
Nonostante la mancanza di stelle, potranno giocarsi il South Division championship se usciranno bene dalle partite con Oklahoma, Nebraska e Texas.
La scorsa stagione A&M era partita 5-2 prima di perdere tutte le utlime 4 partite.
Franchione non ha perso la fiducia nella squadra anche qunado, in questa stagione, ci sono state delle vittorie sofferte contro Army e Kansas e la sconfitta contro Texas Tech.
I giocatori non hanno mai perso la fiducia nelle possibilità di Franchione di migliorare il programma, anche dopo il pessimo risultato del 2005.
“Noi tutti crediamo in lui”, ha detto il qb McGee, ” abbimao avuto problemi l'anno scorso semplicemente perchè non stavamo facendo il nostro lavoro. Non stavamo giocando forti come team e tu non puoi vincere nella Big 12 wse non giochi come una squadra”.
A&M ha prodotto il miglior running attack della nazione con Lane, Goodson e McGee che hanno almeno 50 rushing yards per partita.
Miglioramenti si sono avuti in difesa con l'arrivo del nuovo defensive coordinator Gary Darnell ed il suo schema 4-2-5.
A&M è la migliore squadra da terzo down nella Big 12 e la numero 6 del paese, con il 52.5 percento di conversioni da downs.
Ma la più grande trasformazione si è avuta per il quarterback McGee. Anche se statistiche non lo pongono a livello di quarterbacks come Chase Daniel, Bobby Reid o Colt McCoy, è comunque diventato un ottimo quarterback, che non commette molti errori ed un provato leader.
A&M è pronta a tornare una forza del college football.