Week 7 : il punto sulla BigXII

Primo stop per l'ex capolista Missouri che viene fermata dagli avversari di division di Texas A&M sul risultato di 25 a 19. Per i Tigers è quindi giunta la prima sconfitta stagionale che ha inferto un duro colpo alle ambizioni di bowl retrocedendoli all'ultimo posto del "Harris Interactive Poll" ed escludendoli, momentaneamente, dal "USA Today Coaches Poll".
Nonostante la buonissima prestazione del giovane QB Chase Daniels che ha lanciato per 295 e 1 touchdown, Mizzou continua ad aver qualche problema nel running game, con Troy Temple che nelle ultime due partite ha corso rispettivamente per 43 e 76 yards; due settimane fa il runningback junior ha realizzato 2 touchdown nella vittoria contro Texas Tech, in una partita in cui Missouri si è imposta per 38 a 21; grande protagonista della partita nei Tigers è stato anche il WR Will Franklin, prospetto al terzo anno che ha ricevuto per 90 yards e che quest'ultima settimana ha ancora fatto meglio, totalizzando 119 yards e 1 TD. Secondo ricevitore della Big XII e quindicesimo della nazione con 603 yards e 5 touchdown ricevuti, Franklin si sta dimostrando un'arma essenziale per l'attacco di Missouri, che nonostante la sconfitta rimane al terzo posto nel ranking di conference.
Purtroppo nella sfida contro gli Horned Frogs è la difesa, per la prima volta in stagione, ad aver dato segni di cedimento, infatti dopo aver limitato sempre il tempo di possesso degli avversari ed essere stata, fino alla scorsa settimana, il reparto difensivo migliore della Big XII, i ragazzi di Matt Eberfuls, defensive coordinator, hanno concesso molto, forse troppo agli avversari di turno; a goder maggiormente della battuta a vuoto di Missouri è stato Jorvorskie Lane, RB che ha corso per 127 yards e 1 touchdown in quella che è stata la migliore prestazione contro una difesa di solito piuttosto quadrata e difficile da aggirare. Lane ha prodotto la sua quarta prestazione sopra le 100 yards in carriera e la sua migliore per portate effettuate, 28, rifacendosi della partita precedente contro Kansas in cui si era visto davvero poco, 48 yards corse in totale. Contro i Jayhawks Texas A&M ha ricominciato a vincere, dopo la sconfitta patita nel "derby" con TTech, raggiungendo quota sei vittorie stagionali. Grande protagonista di questo straordinario momento per la squadra allenata da Dennis Franchione è il quarterback Stephen McGee, che arriva da 240 yards e 2 touchdown lanciati contro Kansas e 183 yards più TD pass contro Missouri; in quest'ultima partita l'ottimo McGee ha anche realizzato il suo primo TD su ricezione, grazie al gioco speciale che lo ha portato a ricevere in endzone un perfetto passaggio del RB freshman Goodson. Nella sfida contro i Tigers ha particolarmente impressionato anche la strong safety Melvin Bullitt che non ancora sazio degli 11 tackle messi a segno ha droppato due passaggi diretti in endzone, spingendo gli avversari lontano dall'area di meta.
Nelle ultime settimane la partita più attesa è stata quella che a messo di fronte le due squadre migliori della conference, Texas e Oklahoma, il 7 ottobre.
Al "Darrell K Royal Memorial Stadium" i Texas Longhorns hanno dimostrato di essere una squadra ancora capace di giocarsi il titolo nazionale, nonostante quella sconfitta con i Buckeyes alla seconda settimana che li ha allontanati dalle prime posizioni del "Poll". Nella sfida contro i Sooners il grande protagonista è stato il defensive back Aaron Ross che ha recuperato e riportato in meta il fumble che ha scritto la parola fine alla partita. Avanti con una corsa di 15 yards del RB Selvin Young, Texas ha lasciato la conduzione della partita ai Sooners che sono riusciti a portarsi in vantaggio prima del riposo con un TD di Peterson e un FG di Hartley.
Tornati in campo i Longhorns si sono messi a fare sul serio e hanno trovato il sorpasso grazie a due lanci da touchdown di McCoy ricevuti rispettivamente da Limas Sweed, 38 yards totali a fine partita, e Shiply, poi grazie ad una difesa che ha limitato ottimamente l'attacco di Oklahoma hanno chiuso il match grazie al già  citato Ross.
Dopo una vittoria che ha "gasato" parecchio tutti i sostenitori di Texas i Longhorns sono riusciti a fare ancora meglio polverizzando 63 a 31 Baylor grazie ad una straordinaria prestazione di Colt McCoy che con i 6 TD pass lanciati ha settato un nuovo record per i QB texani, superando il precedente che era detenuto da Chris Simms e James Brown. Nella partita di Austin, TX, ottime le prestazioni del solito Sweed, 98 yards e 1 TD, Billy Pittmann, 95 yards e 2 TD, e del redshirt tight end Jermichael Finley che è andato a segno dopo una bella ricezione da 21 yards.
Il RB Jamal Charles continua a mantenere il quarto posto nella classifica dei rusher della Big XII grazie alle 70 yards corse contro i Sooners e alle 65 totalizzate contro i Bears ; in difesa splendida la prova di Tim Crowder che contro Baylor ha fatto di tutto, 7 tackle, 3 sack, 2 forced fumble, e 2 QB hurries, dimostrando di essere senza dubbio il miglior difensive end della conference, vincendo anche il premio di "Defensive Palyer of the week" della Big XII. Nel reparto difensivo anche il linebacker Robert Killebrew con le 31 yards ritornate su fumble nell'ultima settimana ha segnato il suo secondo touchdown stagionale e ha messo a segno il 10 fumbles nelle ultime due partite per i Longhorns. Per Mack Brown due belle vittorie e la conferma che, oltre ad aver trovato un buonissimo QB, ha una difesa in grado, finalmente, di mettere pressione a tutti gli attacchi avversari.
Oklahoma non ha invece molto di cui sorridere visto che dopo la sconfitta subita contro Texas ha perso il suo miglior giocatore durante l'ultima azione nella vittoria contro Iowa State; Adrian Peterson dopo una corsa da 53 yards, suo secondo touchdown di giornata, si è infortunato e dovrà  star fermo per diverso tempo, forse anche per tutto il resto della stagione. Il forte RB dei Sooners dopo aver corso per ben 188 yards contro i Cyclones continua a mantenere la leadership nella conference e la seconda posizione nel ranking NCAA per yards corse con 935, anche se probabilmente nel periodo in cui siederà  sulla sideline perderà  parecchie posizioni, stessa cosa che potrebbe accadere in ottica draft. Senza Peterson e con un Paul Thompson discontinuo Oklahoma dovrà  cercare di mantenere il passo delle migliori affidandosi completamente alla difesa, terza della conference e trentatreesima in NCAA, che ha dimostrato di riuscire a limitare il passing game avversario in più occasioni; le 1,022 yards su passaggio concesse agli attacchi delle squadre affrontate finora hanno reso le secondarie dei Sooners quelle più temute della lega, soprattutto grazie alle ottime performances del DB Nick Harris, autore di 3 intercetti. Oklahoma affronterà  questo fine settimana l'ex fanalino di coda Colorado e dovrà  cercare di risalire posizioni nel poll dopo essere scivolata alla ventesima posizione, causa della sconfitta subita contro Texas.
Purtroppo i Sooners si troveranno di fronte dei Buffaloes convinti, reduci dalla prima vittoria stagionale contro Texas Tech, e quindi pronti a riscattarsi dopo un 0-6 che li ha esclusi prestissimo dai giochi. Dopo aver perso con Baylor 34-31 per un FG segnato durante l'OT, Colorado ha dominato contro i Red Raiders limitandone l'attacco a soli 2 FG realizzati. Grande protagonista di questa rinascita di CU è stato il QB Bernard Jacksonche sembra aver finalmente trovato la chiave di volta per reindirizzare la stagione sui canoni giusti, come dimostrano le 153 yards e i 2 TD lanciati e le 73 corse con touchdown realizzato. I Buffaloes dopo essersi tolti il fatidico sassolino dalla scarpa possono gioire per la nomina della safety Ryan Walters a "Defensive Palyer of the week", in concomitanza con Crowder, che ha messo a segno i suo primi 2 intercetti della carriera.
Texas Tech dopo una partenza convincente ha perso la sua seconda partita consecutiva, terza stagionale, e può gioire solo per la prestazione del junior linebacker Keyunta Dawson che con il sack di sabato contro CU ha raggiunto quota 17 in carriera, per lui quinto posto nella classifica "All-Time" dell'università ; imbarazzanti le ultime uscite di Graham Harrel, il QB dei Red Raiders che nonostante sia ancora il migliore della Big XII ha lanciato 3 intercetti nell'ultima partita e 2 in quella precedente facendo ricredere molti sulle sue capacità  di leader. Questo week-end i ragazzi di Mike Leach saranno attesi da Iowa State, il prossimo da Texas, due partite fondamentali per cercare di rientrare nella top 25 del poll.
I loro prossimi avversari, i Cyclones di Iowa State, arrivano da due sconfitte contro Nebraska e Oklahoma nonostante le discrete prestazioni del QB Bret Meyer, che con 1,597 e 9 TD lanciati finora rimane uno dei migliori della conference. Contro i Sooners il runningback Stevie Hicks ha realizzato, con 58 yards, la corsa più lunga della carriera NCAA, mentre il WR Todd Blythe grazie ai 3 palloni ricevuti è entrato di diritto nella top five dei ricevitori di Iowa State con 118 ricezioni. Dopo essere stati considerati la seconda forza della North division della Big XII, i Cyclones stanno vivendo una stagione molto al di sotto delle aspettative e dei pronostici; parte di partenza deludente della squadra allenata da Dan McCarney è da imputare esclusivamente alla difesa, che staziona nella penultima posizione del ranking di conference con 2,645 yards, 378 .6 a partita, e 25 touchdown subiti.
Stanno invece rispettando il pronostico che li vedeva numeri uno della divisione nord i Nebraska Cornhurskers, ripresisi alla grande dopo il passo falso contro USC alla terza settimana; con le vittorie incamerate contro Cyclones e Wildcats la squadra di coach Bill Callahan è risalita al diciassettesimo posto del BCS rankings, dimostrandosi a tutti gli effetti la reale seconda "forza" della Big XII. Inoltre, vincendo contro Kansas State i Cornhuskers hanno ottenuto la ottocentesima vittoria del programma diventando la quarta squadra NCAA a raggiungere questo traguardo dietro a Michigan, 855, Notre Dame, 816, e Texas, 806. Zach Taylor continua a fornire buone prestazioni e con le 149 yards più TD pass lanciati contro Kansas State ha raggiunto quota 1,547 yards e 14 touchdown segnati in stagione, che raffrontati ai soli 2 intercetti lo rendono uno dei QB più precisi della NCAA, dato che conterà  parecchio al prossimo draft. Al suo fianco continua a far bene anche il RB Marlon Lucky che ha segnato anche nell'ultimo week-end realizzando il suo sesto touchdown stagionale su corsa. Questo fine settimana i Cornhurskers affronteranno i lanciatissimi Longhorns in quella che promette di essere la sfida che deciderà  chi, tra le due, è la squadra migliore della Big XII.
L'ultima vittima di Nebraska, Kansas State, può consolarsi con la seconda partita da starter dell'ottimo prospetto John Freeman, che con le 272 yards lanciate sabato scorso ha ottenuto la migliore prestazione fornita da un QB freshman dei Wildcats. Panchinato l'ex titolare Allan Evridge l'head coach Ron Prince ha affidato le sorti dell'attacco a Freeman, che alla prima partita da titolare ha guidato i suoi alla vittoria contro Oklahoma State due settimane orsono. I Cowboys di Mike Gundy sono a sorpresa il secondo miglior attacco della conference, alle spalle di Texas, grazie ad un quarterback, Bobby Reid, capace di completare il 60 % dei passaggi tentati e al widereceiver migliore della Big XII, Adarius Bowman; con 743 yards e 7 touchdown ricevuti finora il numero 12 di Oklahoma State sta attirando le attenzioni di molti scout NFL, grazie anche alla straordinaria partita giocata contro Kansas che lo ha visto impegnato come protagonista principale per via delle 300 yards ricevute e dei 4 TD messi a segno. Bowman ha conquistato con questa prestazione il titolo di "Offensive Player of the week" nella Big XII e lo spot numero uno della nazione per yards ricevute a partita, 123.8. Nella partita dei record anche il QB Bobby Reid ha avuto modo di scrivere il suo nome nell'albo d'oro della conference grazie alle 300 yards lanciate verso Bowman che li rendono il miglior passing/receiving duo Big XII di sempre. Settimo attacco della NCAA i Cowboys hanno finora mostrato qualche limite in fase difensiva nonostante siano in possesso di una delle migliori defensive line della conference, con Nathan Peterson e Marques Fountain sempre sugli scudi.
Problemi difensivi che sembrano essere alla base della stagione fallimentare di Kansas, nonostante i quattro turnovers provocati all'attacco dei Cowboys. Il reparto difensivo allenato da coach Bill Young è infatti attualmente il peggiore di tutta la Big XII con 2,753 yards totali concesse, 393 in media a partita, nonostante la presenza di due tra i linebacker migliori della conference, Mike Rivera, 57 tackle finora, e Joe Mortensen, 48 tackle e 1 sack in stagione. Nella partita contro Oklahoma State non ha sfigurato il QB freshman Kerry Meier, che con 187 yards e 3 touchdown lanciati ha fornito una delle migliori prestazioni stagionali. Tra i Jayhawks continua a convincere il runningback Jon Cornish che staziona dietro al fenomenale Adrian Peterson e al decimo posto nella NCAA per yards corse con 765.
Sconfitti da Colorado e Texas i Bears di Baylor sembrano avere invece moltissimi problemi nel gioco di corsa con nessun runningback che è riuscito finora entrare nel top ten ranking della Big XII; con il running game del tutto improduttivo l'offensive game di Baylor è totalmente improntato sui passaggi, grazie soprattutto alle ottime prestazioni di Shawn Bell, senior che si sta rivelando il secondo miglior quarterback della lega, alle spalle di Harrell, con 1,928 yards e 13 touchdown lanciati.
Per i Bears la prossima partita con Kansas sarà  una delle ultime occasioni per vincere qualche match, prima di affrontare nell'ordine Texas A&M, Texas Tech, Oklahoma State e Oklahoma.
Questo prossimo fine settimana sarà  quindi ancora dedicato alle sfide divisionali con la sfida clou che andrà  in scena al "Tom Osborne Field" di Lincoln, Nebraska, tra i locali Cornhuskers e gli ex campioni nazionali di Texas.

Big XII Standings

North Division
1. Nebraska 6-1 NCAA 3-0 Div.
2. Missouri 6-1 NCAA 2-1 Div.
3. Kansas State 4-3 NCAA 1-2 Div.
4. Colorado 1-6 NCAA 1-2 Div.
5. Iowa State 3-4 NCAA 0-3 Div.
6. Kansas 3-4 NCAA 0-3 Div.

South Division
1. Texas 6-1 NCAA 3-0 Div.
2. Texas A&M 6-1 NCAA 2-1 Div.
3. Baylor 3-4 NCAA 2-1 Div.
4. Oklahoma 4-2 NCAA 1-1 Div.
5. Oklahoma St. 4-2 NCAA 1-1 Div.
6. Texas Tech 4-3 NCAA 1-2 Div.