Ty Willingham è il primo allenatore licenziato nella storia di Notre Dame…
Parto subito dal dire che questa è stata una delle sorprese più grosse per me nel Collge Football di quest'anno. Ty Willingham è il PRIMO allenatore licenziato da Notre Dame prima che termini il suo contratto.
E mentre è stato il Direttore di Atletica a dare notizia sia a lui che ai giornali e la televisione – credetemi bene quando vi dico che non è stato il Signor Kevin White a prendere la decisione- forse non è neanche stato interpellato.
A Notre Dame ci sono tanti di quei comitati da far paura. Per il football ce n'è uno di una trentina di persone più un altro (il numero esatto non lo so) per tutto il programma atletico – ma che in realtà si occupa maggiormente del football e basket – perché alla fine sono quelli i programmi che contano come “money makers” a livello di Università .
Sono loro che scelgono chi viene e chi va. Nessun altro – nè il Chancelor – nè l'Athletic Director – solo loro la potenza dello sport a Notre Dame. Il Chancellor e AD avranno magari un opinione o un piccolo voto – ma non hanno di certo la parola finale.
Ty Willingham non ha fatto niente di spettacolare per Notre Dame – anche se il primo anno li ha portati a 10 vinte e 3 perse e ricevette il trofeo per Miglior Allenatore. Ma in tutto il suo record era poi 21-15 in tre anni.
Questo record è uguale o meglio dei due coach precendenti a lui. E allora perchè cacciarlo?
Dovete sapere che quasi tutti i contratti sono di 5 anni perchè il primo non sei tuo a fare il recruiting – e poi ti danno 4 anni per maturare i tuoi giocatori.
Forse a Notre Dame hanno visto dai due coach precedenti che se non ce la fai dopo 3 anni non ce la fai neanche a 5. Forse – ma non ci credo tanto.
Forse perchè a fine conti non era Ty Willingham la prima scelta di Notre Dame 3 anni fa – era George O'Leary (dimesso dopo 5 giorni a causa di uno scandalo).
Ma non so neanche se questo sia veramente il problema. E allora cosa può essere il “grande” motivo? A parer mio – la scelta di allenatori che c'e' in questo momento nel mondo del College Football.
Con Butch Davis che viene licenziato il posto a Miami è quasi assicurato. Adesso il HC di Utah Urban Meyer potrebbe cadere in secondo piano per i Gators. E un posto come Notre Dame potrebbe affascinarlo ben bene. In più Coach Meyer è stato un assistente per gli Irish dal 1996 al 2000 quindi conosce il sistema (sia sportivo che accademico) della scuola.
Per quanto riguarda il futuro immediato di Notre Dame tantissimi dei giocatori sono sotto shock – e dato che Notre Dame ha dato immediato il licenziamento di Willingham – ha chiesto ai giocatori di scegliere se vogliono ancora andare al Insight.com Bowl. Che la scelta sia si o no una cosa è certa: non sarà il loro HC a portarli in campo.
Sono sotto shock per un semplice motivo.
Notre Dame – Università con più National Championship (8) – ma a bocca asciutta dal 1988. Perchè? La risposta non è poi difficile.
Notre Dame è una delle più difficili scuole da poter frequentare – e i loro standard non sono ridotti per chi viene per sport. Nei tre anni che Willingham è stato un allenatore a Notre Dame – guardando i top 100 recruits (anno per anno) che potessero andare come voti a Notre Dame ce n'erano stati solo 35 – 33 – 33. Quando ti togli 2/3 dei migliori atleti ogni anno non puoi pretendere di vincere il titolo Nazionale.
Uno dei più noti che non fu lasciato venire a Notre Dame fu Randy Moss che Coach Lou Holtz tentò in tutte le maniere – tanti dicono che questo fu l'inizio della fine per Holtz a Notre Dame.
Un'altra ragione è che Notre Dame non è più l'unica scuola alla televisione ogni Sabato – come succedeva anni indietro. Adesso ogni squadra da Top 25 school è sicura di essere alla televisione almeno 7-8 volte all'anno – se sei in una conference che ha diversi Top 25 team sai che vai sullo schermo almeno 3-4 volte.
Un'altra ragione – anche se odio parlare di religione e politica – è proprio la religione. Anni fa – se eri cattolico e andavi in chiesa ogni Domenica tuo figlio aspirava solo ad andare a Notre Dame. Adesso – tuo figlio – che vada in chiesa o no – aspira ad andare ad una Universita che ti può dare la possibilità di poi entrare nella NFL.
Concludendo: Notre Dame non tornerà ad essere un Top 10 team in un anno o due. Ci vorrà del tempo per rimettere in piedi questo programma – di sicuro i soldi non mancano – ma basta chiedere agli Yankees – i soldi non bastano solo per vincere.
Nella scuola che forse ha più tradizione di ogni altra ora si è arrivati ad un bivio: mantenere l'orgoglio di avere un programma di grandi studenti – o lasciare che il punteggio minimo per entrare si abbassi un po'.
Se fosse per me – lo sport deve essere sempre secondario alla scuole – quindi punterei al massimo sui 33% che possono venire a Notre Dame – perchè la realtà è che il fascino di quella scuola non è ancora perso.
Però devono dare tempo ai loro allenatori – perchè solo con il tempo si può cambiare – a Willingham questo non è successo – e se accadde di nuovo al prossimo coach il posto di HC perderà un altro po' di fascino…