Team Preview – #6 Miami

Iniziamo oggi la presentazione delle squadre favorite per la vittoria del titolo nazionale. Invece di presentare le migliori cinque o dieci abbiamo scelto di esaminare solo quelle squadre che secondo noi hanno una seria possibilità  di arrivare fino all'Orange Bowl evitando le università  blasonate che però per un motivo o per un altro non pensiamo riescano a competere con il meglio della nazione.

Ogni due giorni daremo un'occhiata ad una favorita arrivando così a proclamare la favorita pochi giorni prima dell'inizio della stagione 2004. Oggi prendiamo in esame i Miami Hurricanes di coach Larry Coker.

ATTACCO

Quarterback

Coker ha già  dichiarato che il quarterback titolare per la stagione 2004 sarà  Brock Berlin ma è lecito pensare che alle prime difficoltà  del senior l'head coach farà  scendere in campo quello che viene considerato il futuro dell'università : Kyle Wright. Lo scorso anno Berlin ha alternato prestazione eccellenti a partite costellate da errori che hanno contribuito a frenare la corsa verso il titolo degli Hurricanes (12 touchdown contro ben 17 intercetti).

Va detto però che Berlin ha già  lavorato a stretto contatto col nuovo offensive coordinator Dan Werner quando quest'ultimo era allenatore dei quarterback e quindi non avrà  problemi ad inserirsi nei nuovi schemi. Inoltre l'ex quarterback di Florida negli allenamenti primaverili ha dimostrato il solito buon affiatamento con i compagni dell'attacco, ha passato molto tempo in sala video con lo staff tecnico per analizzare dettagliatamente quello che la passata stagione non ha funzionato e sembra aver migliorato notevolmente la sua abilità  nel cercare il compagno libero e passargli con precisione il pallone.

Wright invece ha impressionato allenatori e compagni giocando molto bene nello scout team contro la difesa titolare e mettendo in mostra oltre ad un buon braccio anche una mobilità  superiore a quella di Berlin. In ogni caso va tenuto presente che giocare il sabato è ben diverso dalle sfide dello scout team quindi Coker per il momento ha indicato come riserva di Berlin un quarterback con maggiore esperienza: Derrick Crudup. Lo scorso anno quest'ultimo non ha sfruttato appieno le opportunità  che gli sono state concesse ma gode della stima di tutto lo staff tecnico (anche grazie ad un camp primaverile molto buono).

Running back

Sarà  interessante vedere come si evolverà  la situazione nel ruolo di tailback perché ci sono molti dubbi sull'effettivo recupero di Frank Gore. Lo junior lo scorso anno ha impressionato tutti guadagnando 468 yard in 89 corse ma un brutto infortunio al ginocchio sinistro gli ha fatto saltare tutta la seconda parte della stagione (così com'era successo già  la stagione precedente).

Nel camp di qualche mese fa Coker ha preferito non rischiare il tailback per evitare pericolose ricadute e si è concentrato soprattutto su Tyrone Moss e Quadtrine Hill. Il primo ha disputato un eccellente finale di stagione e dovrebbe essere il titolare se, come previsto, Gore non sarà  subito al 100 percento. Hill invece ha appena cambiato ruolo dopo essere stato il fullback titolare nelle ultime 2 stagioni e verrà  usato soprattutto nelle occasioni in cui servirà  un giocatore più potente che agile.

Il posto lasciato libero da Hill sarà  occupato dal senior Talib Humphrey che sembra essersi ristabilito dai guai fisici che lo hanno tormentato la passata stagione. Il giocatore nel camp primaverile è stato impiegato in qualche occasione come tailback (senza sfigurare peraltro) ma dovrebbe essere usato principalmente come fullback anche perché l'alternativa è un altro giocatore reduce da infortunio: Kyle Cobia.

Tight end

La partenza di Kellen Winslow junior ha lasciato un vuoto che sarà  difficile da colmare anche per un buon prospetto come Kevin Everett. Il senior si è distinto per un buon senso della posizione e per un'incredibile abilità  in ricezione quindi sarà  coinvolto spesso e volentieri nelle manovre offensive degli Hurricanes.

Il playbook degli Hurricanes prevede parecchi giochi con il doppio tight end quindi oltre ad Everett (sicuramente titolare) vedremo in campo uno fra Buck Ortega e Greg Olsen. Soprattutto quest'ultimo ha impressionato molto lo staff tecnico e sarà  un osservato speciale negli allenamenti che precedono l'inizio della stagione regolare. Si potrebbe inserire nella lotta anche Brandon Sebald ma un infortunio alla spalla negli ultimi mesi lo ha bloccato non poco e non dovrebbe essere disponibile fin dalla prima partita.

Wide receiver

Entrambi i titolari (Ryan Moore e Roscoe Parrish) sono alle prese con problemi fisici che hanno impedito loro di partecipare pienamente al camp primaverile. La dote principale dei due è una buona velocità  che mette in difficoltà  anche i migliori cornerback e la capacità  nel generare un "big play" anche da quelle giocate che a prima vista sembrano portare in dote solo qualche yard.

Sfruttando la loro assenza si sono messi in luce Devin Hester e Sinorice Moss. Il primo ha la notevole dote di essere in grado di giocare sia come wide receiver che come cornerback ed anche se coach Coker invita ad andarci cauti non è difficile ipotizzare un suo utilizzo contemporaneo nei 2 ruoli in caso di necessità . Moss (fratello minore di Santana, wide receiver dei New York Jets) quando è stato chiamato in causa lo scorso anno si è sempre fatto trovare pronto e gode quindi della piena stima dello staff tecnico.

Linea

Sembra impossibile fare peggio della passata stagione. Infortuni più o meno gravi hanno costretto Coker a spostare spesso gli elementi della linea offensiva cambiando il loro ruolo anche più volte durante la stagione. Questo ha inevitabilmente impedito ai 5 giocatori di trovare quell'affiatamento necessario per avere la meglio sugli avversari. In base a quanto emerso dal camp primaverile i tifosi degli Hurricanes possono tirare un sospiro di sollievo perché almeno 3 delle 5 posizioni hanno un titolare indiscusso mentre per le altre ci sono in ballottaggio giocatori molto apprezzati dal coach della linea, Art Kehoe.

I giocatori più importanti sono il centro Joel Rodriguez (completamente recuperato dopo una frattura alla gamba), la guardia Chris Myers e il tackle Eric Winston. Considerando questi 3 giocatori dei punti fermi della linea, Coker farà  fino all'inizio della stagione degli esperimenti per provare tutti i linemen del roster e trovare l'assetto definitivo.

Da quanto emerso finora Tony Tella (favorito) e Alex Pou sono in lizza per il posto di left guard mentre per quanto riguarda invece il ruolo di right tackle il giocatore più apprezzato dallo staff è Tyler McMeans. Il giocatore però è appena arrivato a Miami da uno junior college quindi è probabile che gli sia concesso un po' di tempo prima di buttarlo nella mischia da titolare. In questo caso al suo posto scenderebbe in campo Rashard Butler.

DIFESA

Linea

E' sicuramente il reparto messo meglio degli Hurricanes versione 2004. Rispetto allo scorso anno ritornano undici linemen e l'unica (seppur pesante) perdita è Vince Wilfork, prima scelta dei New England Patriots nel draft 2004. Nel suo ruolo, quello di defensive tackle, sono in lizza tre giocatori per due posti. I favoriti sono Orien Harris e Santonio Thomas, incalzati da Kareem Brown che già  lo scorso anno ha fatto vedere buone cose quando ha dovuto prendere il posto dei suoi due compagni.

Anche per quanto riguarda i due posti da defensive end coach Coker ha fatto capire di voler usare tutti i giocatori a disposizione anche se sembra preferire Baraka Atkins e Thomas Carroll. Il primo è stato nominato matricola difensiva dell'anno dallo staff tecnico ed ha confermato anche nel camp primaverile di essere un eccellente prospetto.

Carroll invece qualche mese fa non è sceso in campo a causa di un problema alla spalla e questo ha permesso ad uno Javon Nanton molto rinforzato dal punto di vista fisico di mettersi in luce e candidarsi per un posto da titolare. Ironia della sorte il giocatore che avrebbe dovuto approfittare dell'assenza di Carroll era Bryan Pata che però si è a sua volta infortunato e potrebbe aver perso la grande occasione.

Linebacker

Anche qui si segnalano perdite molto importanti: Jonathan Wilma, prima scelta dei New York Jets, e D.J. Williams, scelto sempre al primo round dai Denver Broncos. Al suo posto, nel cuore della difesa di Miami, verrà  schierato Leon Williams che avrà  finalmente modo di giustificare tutte quelle aspettative create dal suo arrivo in Florida tre anni fa.

Dal punto di vista fisico nessuno ha dubbi su di lui ma lo scorso anno ha mostrato qualche problema nel leggere gli attacchi avversari e dirigere i compagni. Nel camp comunque è parso molto migliorato sotto questo punto di vista e la gran stima che i suoi colleghi di reparto nutrono nei suoi confronti certamente lo aiuterà  a migliorarsi ulteriormente.

Titolare indiscusso è anche Roger 'Rocky' McIntosh che occuperà  il ruolo di strongside linebacker. Già  lo scorso anno sembrava la sua stagione ma un intervento al ginocchio gli fece perdere il posto a favore di Darrell McClover relegandolo per l'intera stagione nelle retrovie (si è messo in luce solo negli special team). In primavera è parso in gran forma e non dovrebbe deludere le aspettative.

Come weakside linebacker Coker sembra intenzionato a schierare Tavares Gooden che fra i tre candidati (Glenn Cook e Jon Beason sono gli altri) è quello più dotato dal punto di vista fisico ed in termini di velocità . L'unico problema che non ne fa un titolare al 100 percento è l'inesperienza perché tutto lo scorso anno ha giocato solo negli special team senza essere mai utilizzato come linebacker.

I tecnici fanno molto affidamento anche su Glenn Cook (ex centrale spostato con ottimi risultati sul weakside) e sul centrale Jon Beason (anche lui proveniente da un altro ruolo, quello di safety).

Secondaria

Il leader del reparto è sicuramente il senior Antrel Rolle che ha preferito restare un altro anno al college per assicurarsi un posto nel primo round. Il cornerback è l'unico titolare della scorsa stagione ancora nel roster di Miami e dividerà  il campo con Kelly Jennings che la passata stagione ha perso il posto dopo essere partito titolare nel 2002.

Nonostante Rolle non sia considerato il miglior cornerback nella marcatura è probabile che molti preferiscano evitare di lanciare nella sua zona quindi Jennings sarà  chiamato molto più spesso in causa. Se non dovesse reggere il ritmo Coker ha già  pronti Terrell Walden, rimasto fermo un anno per imparare gli schemi degli Hurricanes, e Glenn Scarpe che ha pienamente recuperato dopo l'infortunio al ginocchio che gli ha fatto saltare parte della passata stagione.

Nel ruolo di strong safety scenderà  in campo Greg Threat che dopo aver accumulato un bel po' di esperienza al posto di Maurice Sikes potrà  finalmente partite titolare dall'inizio ed impressionare in partita l'allenatore così come ha fatto in allenamento. Proprio la sua etica lavorativa gli permette di avere un gioco molto fisico nonostante la stazza non certo eccelsa.

L'altra safety in campo sarà  Brandon Merriweather che si trova alle prese con una missione quasi impossibile: non far sentire l'assenza di Sean Taylor, leader indiscusso della secondaria un anno fa e quinta scelta assoluta nel draft 2004. Anche per lui vale lo stesso discorso fatto per Threat: nonostante il fisico non imponente riesce a far sentire la sua presenza in campo e in allenamento ha dimostrato di avere voglia di coprire quelle lacune ancora presenti nel suo gioco.

Le prime riserve pronte ad entrare saranno Tanard Davis nel ruolo di cornerback e Marcus Maxey in quello di safety. Il secondo è stato provato parecchio in allenamento nelle difese di tipo nickel (quelle con un back aggiuntivo mandato in campo quando si è sicuri che l'attacco lancerà ) e si è trovato molto bene sia come nickel che come corner anche se dovrebbe ricoprire più che altro quest-ultima posizione con lo spostamento di Rolle nel ruolo di nickel.

Nel caso Maxey dovesse essere spostato nel ruolo di cornerback al suo posto verrebbe inserito la matricola (vera) Anthony Reddick che ha stupito non poco gli allenatori per la sua rapidità  di inserimento in un sistema così difficile. Il suo ruolo principale è quello di free safety ma il giocatore si è dichiarato pronto a provare anche a giocare nello strong side.

SPECIAL TEAM

Il titolare nel ruolo di kicker è sicuramente Jon Peattie che lo scorso anno è stato una delle rivelazioni della Big East e quest'anno sarà  sicuramente fra i migliori della ACC. Nonostante un problema fisico alla gamba è riuscito a stabilire il record dell'università  per field goal in una singola partita (5) e field goal trasformati (22) mostrandosi anche particolarmente efficiente. Gli esami medici primaverili non hanno evidenziato nessun problema quindi ci sono tutte le premesse per un'eccellente stagione.

Non si può essere altrettanto contenti della stagione 2003 del punter Brian Monroe che ha tenuto una media di sole 35.7 yard per punt ed ha corso il serio pericolo di perdere il posto in favore di Peattie. In primavera il sophomore è però parso molto migliorato (anche grazie al lavoro con un preparatore atletico che l'università  gli ha dedicato) e se dimostrerà  anche nelle partite che contano i suoi miglioramenti non ci dovrebbero essere pericoli all'orizzonte per lui o per Miami.

È stato invece buono il lavoro svolto nei ritorni dei calci da Devin Hester e Roscoe Parris che grazie all'eccellente lavoro degli special team hanno primeggiato nella Big East. Possono contribuire nei ritorni anche Darnell Jenkins e Antrel Rolle.