Con 17 Hr Ibanez è il leader della Mlb
Terzo report aggiornato a domenica 24 maggio; mentre inizio a scriverlo siamo in piena bagarre dell' interleague, per un purista e amante delle tradizioni come il sottoscritto, l'interleague è una bestemmia, era bellissimo a mio parere quando le due facce del baseball si scontravano solo nelle World Series (nate proprio per far incontrare la vincente della National con la vincente dell'American nel 1903), ma ahimè devo ammettere che quando si assiste a sfide incrociate come quelle tra Yankee/Phillies e Red Sox/Mets, per rimanere nell'ambito della nostra Division, il fascino è molto grande.
Ci eravamo lasciati l'11 maggio con i Mets che guardavano tutti dall'alto al basso ma, complici i loro infortuni e le calde mazze dei Phillies, la situazione è cambiata, anche se rimane molto incerta.
Come già dicevo, la lotta probabilmente rimarrà aperta fino a settembre inoltrato.
Ma buttiamoci senza perdere altro tempo nell'analisi delle singole squadre, rispettando, come sempre, il rigoroso attuale ordine di classifica.
PHILLIES
Dal terzo posto con un record di 15 W 14 L alla vetta, se pur incalzati dagli odiati rivali dei Mets e dai Braves, con 24 W e 18 L e con uno strabiliante record in trasferta di 16W 6L , il migliore di tutta la Mlb!
Senz'altro in questo periodo la squadra ha beneficiato di aver incontrato per una serie di 4 partite i Nats ma, le partite vanno giocate e poi vinte, quindi onore ai World Champions anche se il calendario li ha facilitati. Comunque non sono mancati in questa fase avversari temibili, infatti il periodo da me analizzato si apre con la serie interna persa (1-2) coi Dodgers e dopo i Nats, di cui sopra, si è fatto visita ai Reds ( 2-1) e poi agli Yankee (2-1)
Coi Dodgers si vince solo la prima gara, quella in cui Park regala una buona quanto rara prestazione, tanto che perderà poi il posto da starting pitcher, nella seconda la squadra subisce senza riuscire a reagire un solidissimo Wolf, con Moyers ancora una volta molto lontano dalla sufficienza e nell'ultima gara neanche un buon Hamels riesce a fermare i lanciatissimi Dodgers, guidati in questa da Billingsley.
Dopo lo sweep ai Nats, a cui abbiamo già accennato, continua il tour dei Phillies, a Cincinnati si vince la serie grazie ai lanci di Hamels e di Blanton. Mentre scrivo è appena terminata la serie con gli Yankee dove nella prima arriva la W con Myers e nella seconda la L anche se l'esordio di Happ come partente è positivo, ma si perde perché Lidge getta al vento la 3 salvezza in 11 tentativi.
Stesso spreco nella terza ( ormai a Philadelphia si apre ufficialmente il caso Lidge), ma questa volta gli yankee riescono solo a pareggiarla e al 11' Ruiz con un doppio manda a casa Utley per la vittoria.
Mi sono soffermato sui lanciatori nel passare in rassegna le partite del periodo, perché è questo il settore che finora ha dato problemi ai Phillies al punto di avere la seconda Era di squadra peggiore di tutta la Mlb.
Ebbene come avete già capito ci sono state delle novità : Happ e Park si sono invertiti i ruoli e le prime prestazioni di entrambi nei nuovi ruoli per ora confortano le scelte Manuel ( un po' tardive a mio avviso) e i tifosi. Guardando gli altri partenti Hamels e Myers positivi, Blanton a fasi alterne, Moyer ancora disastroso; il bulpenn solido tranne purtroppo, come già detto, nel suo closer; tra poichi giorni rientrerà Romero e, visto il Lidge di questo inizio stagione, sarà fondamentale il suo apporto per la franchigia della città dell'amore fraterno.
Nel lineup le mazze continuano a battere tutto quello che passa sopra casa base, su tutti Ibanez che addirittura conquista la vetta della Mlb per Hr fatti (17).
MAGIC MOMENT: 24 maggio , 5' inning: chissà per quanti bambini nel sognare di diventare un giocatore di Major, il sogno prendeva forma nella realizzazione di un hr all'esordio , magari nel tempio di questo sport, lo yankee stadium (ora ahimè New), facendolo da avverasio in modo da zittire tutti i tifosi newyorkesi; ebbene da 2 sere per uno di quei bambini, ora cresciuto ma con la faccia ancora da marmocchio, il sogno è divenuto realtà ! addirittura con un 3-hr: benvenuto tra i grandi J.Mayberry jr. !
METS
Da un record di 17W 13L in vetta della division all'attuale 23W 20L, scendono così al 2' posto ma sono incollati ai Phillies, con già la freccia inserita, pronti al sorpasso.
Dall'ultimo report li abbiamo visti nell'ordine impegnati con Braves (1-2) , Giants (3-1), Dodgers (0-3) e Red Sox (2-1). Questi Mets alternano prestazioni da vera pretendente al Pennant della NL a cappotti senza appello. Soprattutto però riescono a portare a casa partite decidendo il risultato negli ultimi inning (quasi tutta la serie coi Giants e gara due coi Red Sox) segno che l'attaco regge tutta la partita e soprattutto il bullpen mostra una solidità che mancava in passato, ma che era stato tanto ricercata in off-season.
Secondo me stanno facendo tantissimo perché stanno giocando in piena emergenza, poiché colpiti da una miriade di infortuni, tanto che mi fanno pensare, che una volta col roster a posto, saranno la vera favorita della division, a patto che riescano a non ripetere più i tanti errori commessi a livello difensivo (ad es. contro i Braves ) o disattenzioni gravi in attacco (ad es. quando Church si dimentica di tocchare la terza base vanificando così la sua corsa a casa, partita anche per questo, vinta poi dai Dodgers).
Ho accennato agli infortuni, approfondiamo il discorso: Delgado ( messo in DL e dovrà operarsi, auguri Carlos!) lascia scoperto il ruolo di 1B, Reyes crea problemi per il ruolo di SS, Tatis che lo sostituiva s'infortuna pure lui, stessa sorte per Cora! Si sta costruendo così la maledizione della SS! Ora il ruolo è ricoperto, per la tristezza dei tifosi di Mets, da Ramon Martinez. Come ultimo ad avere problemi segnalo anche K-Rod, non utilizzabile in gara 2 coi Red Sox.
Venendo al rendimento di chi batte,lancia e corre sotto il sole americano, Santana continua a sfornare prestazioni maiuscole ( anche se non sempre portano alla W), K-Rod non sbaglia una salvezza, ma soprattutto il 15 maggio a San Francisco David Wright si sveglia ( e torna ad essere il campione che al Citifield hanno imparato ad amare) e Sheffield con prestazioni importanti negli ultimi inning coi Giants ripaga la fiducia datagli dalla dirigenza in off-season, rubando così il posto in esterna a Murphy, molto più tonico e sicuro quest'ultimo in prima base in sostituzione di Delgado
MAGIC MOMENT: 24 Maggio, 9' inning, ancora lui, 2'magic moment consecutivo per Santos che con un hr da 2 punti (assegnato solamente dopo la visione da parte del giudice capo del replay ) impedisce a Papelbon di ottenere la salvezza e regala gioia immensa ai tifosi dei mets!
BRAVES
Avevamo lasciato la franchigia della Georgia con un record di 15 W 16 L, ritroviamo i Braves con record di 23W 20L, come ho già detto nel precedente report danno l'impressione di essere lì per agguantare la vetta, ma poi manca sempre quel quid che fa la differenza tra una buona e un'ottima squadra. Questo quid nello scorso report lo avevo individuato nel lineup perchè la rotazione dei Braves ha poco da invidiare a quella delle altre franchige.
Ma vediamo cosa è successo in questo periodo: i Braves hanno affrontato nell'ordine Mets ( 2-1 in trasferta), poi in casa D'backs (1-1), Rockies (2-2) e per ultimo in interleague Toronto (3-0). Continuano quindi le prestazione alterne dei Braves, tanto capaci di vincere la serie in trasferta contro i più quotati, secondo me, Mets o di rifilare uno sweep ai tonici Blue Jays quanto di non ottenere il massimo da sfide interne abbordabilissime per il valore mediocre degli avversari.
Entrando più nello specifico, se ci affidiamo alle statistiche ( che non spiegheranno tutto, ma soprattutto nel baseball, ci forniscono dati certi e indiscutibili) il trio delle meraviglie della rotazione dei Braves migliora addirittura il proprio rendimento ( Lowe da 3.98 d'Era a 3.45 ; Vazquez da 3.88 a 3.39; Jurrjens da 2.01 a 1.96) ed il rookie Kawakami inizia a prendere sempre più confidenza con il mondo Mlb ( più del miglioramento dell'Era qui conta secondo me tantissimo l'ultima ottima prestazione contro i lanciatissimi Toronto davanti ad un grande pitcher come Halladay, il giapponese lancia per 8' inning concedendo solo 3 basi e mettendo assegno ben 7 S0 ed è determinante nella W dei suoi dato che la partita finisce con lo score tiratissimo di 1 a 0).
A livello di lineup, parte importante dell'attacco dei Braves è sulle spalle di un sempre più positivo McCann a cui fa da contraltare le prestazioni di Francour , le cui medie battuta sono in progressivo calo.
Segnaliamo infine il ritorno sul monte nelle Minors di Glavine: caro vecchio Tom è dal 1987 che insegni baseball dal tuo monte, torna ancora a deliziarci!
MAGIC MOMENT: gara 1 di interleague, per i Blue Jays sul monte il solido Halladay, d'altra un giapponesino che da poco più di un mese è stato catapultato con le normali difficoltà di ambientamento nelle Major, ed il nostro Kawakami fa vedere che nella Mlb non solo ci può stare, ma che può ritagliarsi un ruolo da protagonista.
MARLINS
Continua l'inesorabile discesa dei Marlins nelle parti meno nobili della classifica, quella che nello scorso report sembra una normale fase di assestamento della squadra dopo una partenza a razzo, sta ora assumendo i connotati di una vera e propria stagione difficile. Infatti da un record di 17 W 15L ( ricordo che era stato addirittura di 11-1!) li ritroviamo oggi con 20W 25L e a 5.5 gare di svantaggio dalla vetta.
E dire che il talento giovane non manca alla squadra della Florida, aspettiamoci quindi a breve un recupero nelle prestazioni e una risalita in classifica.
Analizzando il calendario di questi 15 giorni trascorsi i Marlins hanno nell'ordine affrontato fuori casa i Brewers ( 0-3), in casa i Dodgers (1-2), i D'Backs (1-3) ed infine i Rays (1-2).
Non ci sono neanche infortuni importanti da poter giustificare un simile andamento della franchigia, rimane in DL solo Sanchez tra i partenti. Nella rotazione continuano a lanciare egregiamente il duo Johnson e Volstad, ma l'attaco non riesce poi a tramutare in W il loro lavoro. Chi sta deludendo sul monte con Era quasi tripla rispetto all'anno scorso è Nolasco.
Nel lineup chi fa eccezione alla crisi dei Marlins è senza dubbio Uggla capace in questa periodo di migliore sensibilmente l'apporto in punti per la squadra ( da 4 Hr e 19 Rbi all'attuale 8 / 30 ) chi la impersonifica in pieno è invece Cantu, trascinatore dello sfolgorante inizio della squadra ma attuale semplice presenza in squadra, l'apporto punti infatti è stato praticamente nullo poichè non ha messo a segno neanche un Hr e Rbi è incrementata di soli 2 punti.
NATIONALS
Ritroviamo i simpatici ( le squadre materasso sono sempre tali, come gli Indians raccontati nel famoso film con Charlie Sheeen) Nats con un record di 13W 30L.
Tornano ad essere la squadra con il peggior record della lega dopo che per un breve periodo avevano lasciato il compito di guardare tutti dal basso ai già citati Indians.
I problemi sono soprattutto sul monte di lancio (peggior Era [5.60]di tutte e 2 le leghe) e in difesa (più alto numero di E [45] a livello Mlb) perché l'attacco gira a volte che è un piacere vederlo ( 3' a livello di NL).
Proprio parlando dell'attacco si è conclusa la serie di Zimmerman con almeno una valida toccando il numero di 30, giustiziere di questa striscia aperta è stato Barry Zito dei Giants il 13 maggio, nonostante ciò i Nats hanno vinto in questa occasione una delle loro poche partite.
Analizzando il calendario di questi 15 giorni trascorsi i capitolini hanno nell'ordine affrontato fuori casa i Giants ( 1-2), in casa i Phillies (0-4), i Pirates (0-4) ed infine gli Orioles (1-2).
Da qui a fine mese il calendario prevede trasferte in casa dei Mets e poi visita ai Phillies, non certo le migliori avversarie per toglirsi qualche piccola soddisfazione!
MAGIC MOMENT: 24 maggio, terza e ultima sfida di interleague contro gli Orioles. Dunnn realliza due hr, il secondo è addirittura un grand slam ( al 7' con 1 out contro il rilievo Walker)
Ci ritroveremo per fare il punto della division tra circa 15 giorni, quando saranno trascorsi 2 mesi dall'inizio di questa bellissima stagione. A presto!