Brett Cecil, Blue Jays: la grande promessa di Toronto
Continua la magica corsa dei Toronto Blue Jay assolutamente inarrestabili e saldamente alla vetta della division seguiti dai sempre presenti Boston Red Sox.
Gli Orioles non riescono a trovare il ritmo di gioco giusto e perdono posizione in favore dei Tampa Bay Rays che si staccano dall'ultimo posto della division.
Gli Yankees, che per quanto speso in off season dovevano essere almeno in una posizione più elevata, sono ancora a metà classifica con andamenti fortemente altalenanti ed un bullpen che non frenerebbe nemmeno un attacco di doppio A.
La division appare molto combattuta con il rientro in corsa dei Rays e la oramai conclamata certezza dei Blue Jays. Con un eventuale rinascita di New York, avremo avvincenti momenti di cui discutere.
Toronto Blue Jays
Solo i caldissimi Kansas City Royals sono riusciti a strappare la serie ai Blue Jays perchè per il resto non ci sono state squadre che siano riuscite a sovrastare il team di Toronto.
Nonostante il bollettino degli infortunati è pieno con Ryan, Barrett, Litsch, Romero, McGowan, Marcum e con una rotazione che è stata profondamente intaccata al punto di richiamare nuovi talenti dalle Minors come Brett Cecil e Robert Ray, la squadra sta girando più che bene ed è al momento ancora al primo posto della division ad una sola distanza dai Red Sox.
I partenti, lo spettacolare bullpen e un attacco devastante sono gli ingredienti base di questo assolutamente non previsto successo che rende ancora più competitiva la division.
Roy Halladay viaggia con 6 vittorie, una sola sconfitta ed un'era stagionale di 3.29, dimostrando tutto il suo valore.
In campionato fino a questo momento ha ceduto solo sotto il caldo attacco dei Rangers. È al primo posto in coppia con Greinke dei Royals come numero di vittorie nelle classifica MLB.
Anche Scott Richmond sta andando molto bene dimostrando che il titolo di " American League Rookie of the Month" di aprile è stato più che meritato.
L'attacco è ben sostenuto dall'incisività di Adam Lind (avg. 333, Hr: 6, RBIs: 31) e Aaron Hill (avg. 353, Hr: 8, RBIs: 29).
Per i Blue Jays tutto sta andando bene e i 195 RBIs li premiano come il miglior attacco della lega a riprova della potenza offensiva del gruppo e non dei singoli.
Sono infatti le caldissime mazze di Lind, Hill, Wells, Barajas, Overbay, Scutaro che portano punti preziosi e in momenti decisivi.
Negli ultimi anni abbiamo visto che le squadre che si avviano in maniera cosi decisa ed efficiente arrivano fino ad ottobre con semplicità . Continueremo a seguire con moltissima attenzione i Blue Jays puntando gli occhi sui prospetti che stanno dando dimostrazione del loro immenso potenziale.
Boston Red Sox
Continuano le belle prestazioni della macchina produttrice di vittorie dei Boston Red Sox. Sempre più confortati da un attacco che non molla mai capace di rimonte straordinarie e capeggiato dal sempre presente Kevin Youkillis (.393 Avg, 6 hr, 20 rbis) i Red Sox sono ad una sola partita di distacco dai Blue Jays nella apertissima lotta verso il primo posto di division e vantano il secondo miglior record di vittorie della AL.
Con una lista infortunati non troppo lunga, ma che vanta nomi di tutto rispetto come J. Lowrie e D. Matsuzaka ai quali si vanno ad aggiungere il recente acquisto J. Smoltz e in fine M. Kotsay i Red Sox riescono ad essere sempre una realtà incontestabile della division.
Non solo sono oramai l'incubo dei Bronx Bomber avendoli incontrati per cinque volte ed avendoli sconfitti in tutte le occasioni, ma hanno anche dato filo da torcere ai Rays visibilmente in salita ipotecando il secondo posto di division.
Jason Bay e Mike Lowell confermano di essere le mazze più produttive della squadra rispettivamente con 34 e 28 punti battuti a casa ciascuno.
Il povero Big Papi non ha ancora trovato la via per sparare la pallina fuori dalle recinzioni e dimostra qualche profondo problema in fase offensiva.
La rotazione non sta andando benissimo, eccezion fatta per Tim Wakefield (4 w, 1 L , 2.93 ERA) ottimo protagonista dell'attuale successo di squadra.
Da segnalare la straordinaria prova offensiva avuta contro gli Indians in cui al sesto inning con nessun out i Red Sox hanno messo a segno 12 punti battendo il vecchio record, datato 24 maggio 1953 del Brooklyn Doodgers relativo al maggior numero di punti segnati con nessun out.
A dimostrazione del fatto che ciò che rende questa squadra inarrestabile è la capacità di non mollare mai, di non pensare mai che la partita sia finita, ma di rigiocarsi di volta in volta ogni singolo inning.
New York Yankees
Sta andando tutto male per la squadra di Joe Girardi che sembra trovare ogni volta un nuovo modo per perdere le partite.
Tutto quello che di buono viene fatto e tutti i successi che vengono portati a casa sono sempre puntualmente cancellati dall'arrivo dei Red Sox che quest'anno, sembrano essere la bestia nera per la squadra di New York.
Dal punto di vista della rotazione C.C. Sabathia, nell'attesa partita del rientro di Alex Rodriguez contro i Baltimore Orioles, pare abbia trovato un minimo di concretezza completando una vittoria per Complete game shutout.
Rodriguez, al primo lancio al suo rientro nel mondo delle Major, al primo swing, ha messo a segno un fuoricampo da tre punti ai danni di Guthrie degli Orioles.
Inutile dire che come Teixeira (.198 avg, 7 hr, 17 rbis) che pare non sia in grado di battere più nulla, anche Rodriguez non ha fatto più di tanto concludendo con 11 turni alla battuta e solamente due valide, bene in difesa, ma ancora un pò legnoso per l'operazione subita all'anca.
Il battitore più caldo è sicuramente Johnny Damon che dimostra fortissime doti di clutch hitter e di discreto fuoricampista.
Eletto American League Player of the week, onoreficenza che gli fu consegnata già in passato ancora con la maglia Yankees, è ora l'unica ragione per la posizione di metà classifica della squadra del Bronx che senza il suo apporto verserebbe in condizioni disastrose.
È la chiamata al bullpen ciò che terrorizza Girardi.
I rilievi non riescono ed essere incisivi e determinanti nemmeno nella persona di Mariano Rivera che concede addirittura due fuoricampo consecutivi contro Tampa Bay, fatto mai accaduto nella sua carriera.
Parlare della lista infortunati degli Yankees richiederebbe un capitolo a parte.
Fortuna per il nuovo catcher Francisco Cervelli che ha potuto realizzare il sogno di un posto da titolare a seguito dell'infortunio anche di Jose Molina al quale si vanno ad aggiungere Marte, Bruney, Posada, Ransom, Nady.
La lista infortunati cosi lunga è a parziale giustificazione dell'insuccesso della squadra che versa in una brutta situazione di classifica anche per l'assenza dell'asso Wang ancora impegnato in partite dimostrative in attesa di ritrovare la giusta meccanica di lancio.
Tampa Bay Rays
Molto caldi i Tampa Bay Rays con il solito attacco incisivo e le comunque nel complesso abbastanza valide, prestazioni dei partenti come nel caso di Matt Garza che continua ad impressionare con la sue solite performance contro i Red Sox e che nelle ultime due partite, lancia complessivamente per 15 inning concedendo solo 5 runs, portandosi a 3 vittorie, 2 sconfitte ed un'era stagionale di 3.51.
Sono riusciti grazie ad una bella striscia di vittorie contro i Red Sox a guadagnare una posizione in classifica ai danni dei Baltimore Orioles, tirandosi fuori dall'ultimo posto della division.
Il bollettino della sala medica dei Rays riporta Isringhausen, Bradford, Riggans in 15 day DL a dimostrazione che la squadra non ha grossi problemi di roster.
Carlos Pena ed Evan Longoria stanno letteralmente trascinando il gruppo con il primo che guadagna la leadership nella classifica MLB per fuoricampo con 13 e il secondo che è al terzo posto di questa stessa classifica con 11, ma che troneggia al primo MLB per punti battuti a casa con ben 44 al suo attivo.
Evan ha avuto in avvio di campionato strepitoso, seguito da un fisiologico momento di normalizzazione, ma che ora sta riesplodendo in tutta la sua potenza ed efficacia.
Ottimo anche Jason Bartlett che con media battuta di .351 è al seguito di Evan come classifica di squadra in media battuta.
I Rays stanno ritornando al livello di competitività che spetta loro e l'aver portato a casa successi significativi contro i compagni di division lascia ben sperare i ragazzi di coach Maddon a cui va il merito di essere riuscito a rimettere in tiro la rotazione bissando i brutti insuccessi di più di due settimane fa.
Le belle partite contro i sempre performanti Red Sox, hanno dato prova della validità della squadra, dimostrando a tutti che i Rays ci sono e possono dire la loro come ipotizzato e previsto ad inizio campionato.
Baltimore Orioles
Continua il brutto periodo per la squadra di coach Trembley ancora inabissata all'ultimo posto della division.
Nelle ultime due settimane la squadra di Baltimora ha purtroppo perso tutte le serie tranne quella con i Twins in cui il sempre efficiente Nick Markakis e il caldo Luke Scott, aiutati da un pò di pioggia che ha chiuso l'incontro al sesto, hanno portato a casa una delle due vittorie.
La squadra versa in un buono stato di salute generale con solamente due giocatori in Disable list: Sarfate e Simon.
Nell'avanzamento precedente avevamo individuato nella rotazione il tallone d'achille della squadra, ma probabilmente Rick Kranitz, ha saputo dare la giusta regolazione portando risultati positivi. Ora purtroppo è l'attacco che sta mancando di incisività non riuscendo a supportare le discrete prestazioni dei partenti e del bullpen che risulta essere uno dei più solidi della lega eccezion fatta per Radhames Liz, il Domenicano, che sembra aver dimenticato come si lancia concedendo ben 10 RBIs in solo 1.1 IP.
Ancora una volta è Markakis la mazza più calda degli Orioles con ben 30 RBIs ed una ragguardevole media battuta di .353 seguito da A. Huff con 28 RBIs.
Il rilievo Jim Johnson stava dimostrando doti di qualità lanciando per 13 inning e concedendo solamente 3 ER a fronte di otto strike out, ma la brutta prova contro gli Yankees chiamato in rilievo su Hueara in cui ha concesso un fuoricampo da tre punti, ha peggiorato la sua statistiche personali.
La squadra sta viaggiando molto male e i volti affranti dei giocatori e dello staff di coach Trembley lasciano trasparire un minimo di perdita di confidenza.
Di contro c'è l'andamento altalenante dei vicini di posizione Yankees che potrebbero subire un ulteriore crollo e lasciare qualche speranza di rimonta per la squadra di Baltimora.
Questa settimana diamo il nostro personalissimo giudizio positivo offensivamente all'ottimo Johnny Damon che risulta essere il giocatore più produttivo degli ultimi sette giorni di tutta la MLB con 13 RBI.
Il lanciatore che ha convinto di più è per noi il Rookie Brett Cecil dei Blue Jays che nelle sue due uscite per complessivi 14 inning giocati concede solo 1 ER con ben 12 strike out per una ERA personale di 0.64!
Classifica
Toronto Blue Jays 22 - 12 .647
Boston Red Sox 20 - 12 .625
New York Yankees 15 - 16 .484
Tampa Bay Rays 15 - 18 .455
Baltimore Orioles 13 - 19 .406