Nolan Smith è uno dei protagonisti della stagione di Duke
Altre due vittorie per Duke che rafforza il primato in testa all'ACC.
A Miami dopo il primo tempo il tabellone recitava 37-25 Hurricanes, complici le brutte percentuali di Duke. Nel secondo tempo i Blue Devils (in particolare i Big Three) hanno cominciato a segnare con continuità , chiudendo la gara a suon di triple (13 alla fine). 22 e 11 rimbalzi per Singler, 36 e 8 assist per la coppia Smith/Scheyer.
Per Miami 21 e 9 rimbalzi di Collins, 19 di Durand Scott e 22 turnovers di squadra che hanno aiutato la rimonta di Duke. Rimane la certezza che se gli Hurricanes avessero giocato così tutta la stagione, avrebbero raccolto più di 3 vittorie.
Domenica anche la temuta Virginia Tech è uscita sconfitta dal Cameron Indoor Stadium: ancora decisivi i Big Three che hanno combinato per 63 punti sui 67 totali di squadra. Parziale di 14-4 cominciato a 7 minuti dal termine che ha portato alla 17° vittoria consecutiva in casa. 25 e 10 per Singler, 38 e 8 assist della coppia Smith/Scheyer. Come Scheyer (4/19) anche Delaney (5/19) fatica al tiro e chiude con 19 punti. La differenza la fa l'aggressività a rimbalzo (41-32 Duke) e il tiro da 3: 10/30 Duke, 2/15 VTech.
Maryland raggiunge il secondo posto grazie a 3 vittorie su 3 gare in settimana. Nel recupero con Virginia Greivis Vasquez parte subito forte, segnando 25 dei suoi 30 punti nel primo tempo, chiuso sul 52-34. Ci sono anche 10 punti e 9 assist per Hayes e la doppia doppia a 11 di Williams per i Terrapins che tirano col 56% dal campo. 16 per Scott e 12 per Landesberg nei Cavaliers, ma gran parte dei punti arrivano a partita decisa.
A Raleigh c'è bisogno invece di un gran secondo tempo di Vasquez (17 punti sui 26 totali) per superare i Wolfpack avanti di 10 all'intervallo. Altra doppia doppia per Williams (19 e 11). Con un Tracy Smith limitato a 10 punti con 8 tiri, ci pensa Dennis Horner a mettere punti per NC State: 19 e 10 rimbalzi, troppo poco quando concedi il 56% agli avversari nel secondo tempo.
La partita della settimana nell'ACC è sicuramente quella tra Maryland e Georgia Tech: l'equilibrio viene spezzato dal canestro di Derrick Favors a rimbalzo d'attacco a 3 secondi dal termine, rimessa veloce con Vasquez che tira da metà campo e centra il bersaglio. I festeggiamenti a College Park vengono interrotti dagli arbitri che assegnano un Timeout a Maryland con 1,5 sul cronometro, annullando il tiro di Vasquez. La rimessa viene eseguita come era stata disegnata e Cliff Tucker riesce a ricevere e tirare: solo cotone e il Comcast Center può ritornare in festa.
Vittoria importante per Maryland anche senza una grande prestazione di Vasquez (18 punti ma 5/16 dal campo), per l'idolo di serata Tucker ci sono 8 punti in soli 9 minuti di gioco. Coach Hewitt (Georgia Tech) a fine gara si dichiara soddisfatto della prestazione della sua squadra, che può consolarsi con la miglior prestazione della carriera di Derrick Favors: 21 punti e 18 rimbalzi.
Virginia Tech trova una W fondamentale con Wake Forest in vista del torneo. Infatti le 8 vittorie interne alla conference dovrebbero pareggiare la schedule semplice dei primi 2 mesi di stagione. Wake chiude in vantaggio 40-32 il primo tempo, ma a metà del secondo perde McFarland e Woods per falli.
Con David Weaver come centro avversario, gli Hokies cominciano a banchettare in area e pareggiano in pochi minuti. Smith (18, 6/14) e Harris (7, 3/10) non riescono a rispondere alle accelerazioni di Delaney che chiude con 31 punti e 13 viaggi in lunetta. Ci sono 21 punti e 12 liberi anche per Dorenzo Hudson, mentre Aminu (25 e 11 rimbalzi) domina gran parte della partita ma non riesce a incidere nei minuti finali.
La partita di sabato è invece un vero e proprio incubo per i Deacons che cadono contro NC State e escono dal ranking: 0/12 da 3 e 23 palle perse per soli 54 punti (18 a fine primo tempo). Neanche le doppie doppie di Aminu (15 e 14) e Williams (12 e 11) riescono a evitare la sconfitta. I Wolfpack hanno 4/5 del quintetto in doppia cifra (dai 14 di Smith ai 10 di Horner che aggiunge 12 rimbalzi) e chiudono l'unico tentativo di rimonta avversario con 3 triple consecutive.
Nell'unica partita della settimana giocata da Clemson, facile vittoria in casa contro Virginia: 52% dal campo di squadra, 18 di Grant e 14 di Booker. I Cavaliers faticano all'interno dell'area e ancora di più fuori: ci sono 14 punti di Scott e la coppia Landesberg/Zeglinski ha bisogno di 26 tiri per fare 25 punti.
Per Virginia non è andata meglio nella gara interna contro Florida State. I Seminoles hanno piazzato un parziale di 11-0 a metà del primo tempo e non si sono più voltati indietro, aumentando lo scarto fino al 69-50 finale. Quattro giocatori in doppia cifra per FSU guidati dai 12 e 8 rimbalzi di Singleton, dall'altra parte 13 per Jones e un Landesberg nullo (8 tiri e 4 punti).
Un'altra settimana da dimenticare come per Virginia anche per North Carolina: martedì Georgia Tech ha dominato per tutto il campo, chiudendo il primo tempo sul 41-21, con una seconda frazione di solo garbage time. Favors (13 e 9) guida gli Yellow Jackets che hanno altri 3 giocatori in doppia cifra. Doppia doppia per Henson (11 e 10) e 17 per Thompson, mentre la coppia Graves/Drew combina per soli 13 punti con 4/17 dal campo.
Sabato invece gara molto più combattuta, anche se con un avversario di caratura minore. Guidata dai 17 punti di Reggie Jackson, Boston College ha costretto i Tar Heels alla 9° sconfitta nelle ultime 11 gare (le uniche vittorie contro NC State). Per gli Eagles ci sono anche i 30 della coppia Sanders/Raji. 17 e 9 per Thompson, 11 per Henson. UNC paga l'1/8 dall'arco, contro il 6/17 degli avversari.
Classifica
Duke 11-2 (23-4)
Maryland 9-3 (19-7)
Virginia Tech 8-4 (21-5)
Wake Forest 8-5 (18-7)
Clemson 7-5 (19-7)
Florida State 7-5 (19-7)
Georgia Tech 5-7 (18-9)
Virginia 5-7 (14-11)
Boston College 4-8 (13-13)
Miami (FL) 3-9 (17-9)
North Carolina 3-9 (14-13)
North Carolina State 3-10 (15-13)