Justin Verlander, un campione ritrovato davvero?
C'e una grossa e ghiotta novità nella classifica della AL Central di questa settimana: i Kansas City Royals hanno infilato una striscia positiva di vittorie, e balzando da soli temporaneamente al comando, sono la sorpresa degli ultimi 15 giorni di campionato.
Quest'allineamento fortunato di pianeti della loro costellazione non dovrebbe durare molto; ma almeno per il momento, loro questo trend positivo, se lo vogliono godere fino in fondo. Un lanciatore poi nell'ultima settimana ha gioito come mai nel recente passato per due partenze superlative.
Questo e altro nel nostro consueto report dell'AL Central.
Kansas City Royals (18-14)
Del tutto inaspettata la squadra che fino a ieri si trovava al vertice dell'AL Central. Si tratta appunto dei convincenti Kansas City Royals.
La squadra ha visto interrompersi solo nello scorso 8 Maggio contro gli Angels, una striscia di ben 6 vittorie consecutive, quattro delle quali ottenute contro le rivali divisionali di Minnesota e Chicago, che sono valse loro il primo posto in classifica.
Questo balzo in avanti dei Royals, deve essere attribuito in primis ad alcune favolose prestazioni individuali per quanto riguarda i lanciatori. Ed un nome si evidenzia subito sugli altri: si tratta di quello di Zack Greinke, che continua il suo 2009 stellare.
Il nostro, negli ultimi 7 giorni, ha lanciato per complessivi 17 innings concedendo solo 1 runs e infilando nel guantone del proprio C ben 15 SO. Le sue statistiche dall'inizio di stagione sono le seguenti: Ip 53, Era 0.51, 59 K. Semplicemente spaventoso.
Oltre a Greinke, nell'ultima settimana anche Brian Bannister ha giocato una buona partita, lanciando per 6 innings senza subire punti. Dopo di loro ci sembra giusto citare la gara giocata da Sidney Ponson, autore di 7 solidi innings nei quali ha concesso un solo punto. Con un pitching del genere, il reparto battitori dei Royals, senza dubbio non eccelso, può giocare con più tranquillità .
Da segnalare su questo versante la settimana disputata dal 1B Mike Jacobs, autore di 1 homers e 6 Rbi, battendo .304. I Royals di squadra hanno battuto .271, producendo 5 homers e 26 Rbi. Kansas City a partire da stanotte ha in programma una miniserie in trasferta contro Oakland, alla quale seguirà una miniserie contro Baltimore.
Detroit Tigers (17-13)
Ne avevamo parlato più volte negli scorsi reports. C'era una volta un Justin Verlander, prima autore delle fortune dei Tigers, poi improvvisamente scomparso dal monte dei Tigers ed infine in apparenza ritrovato nell'ultima settimana.
Il nostro ha lanciato per complessivi 16 innings, concedendo 1 solo punto e mettendo a segno ben 22 SO. Sportivamente meritano un sonoro applauso le due sue vittorie, sublimate nel terzo shutout e quarto complete game – nella stessa gara – ottenuto contro Cleveland. Per lui la nostra copertina di questa settimana. La domanda ora da porsi è : “Verlander e' definitivamente uscito dal tunnel?”. Troveremo una risposta a questo quesito già nelle prossime settimane.
Dietro di lui è giusto citare l'astro nascente di Rick Porcello, autore di una buona vittoria questa settimana. Con un pitching del genere, i battitori dei Tigers se la sono presa comoda. Le uniche prestazioni degne di nota sono state le 6 GS disputate da Miguel Cabrera, autore in totale di 10 valide, con 2 homers e 5 Rbi, battendo .435. A partire da martedi i Tigers hanno in programma una miniserie in trasferta contro Minnesota, alla quale seguirà una miniserie contro Oakland.
Minnesota Twins (15-17)
I Twins sono sempre li a centro classifica, e sembrano pronti ad un 'altra solida stagione. Negli ultimi 15 giorni sono usciti, dopo averne perse due contro i sorprendenti Royals di quest'inizio di stagione: 7-5, 5-10, 5-7; con pessimi risultati solo dalla miniserie contro Baltimore: 1-4, 4-5; mentre hanno giocato molto bene contro i Seattle Mariners: 11-0, 9-6, 3-5.
Le tante runs segnate contro i Mariners hanno inflazionato le statistiche di un attacco, quello di Minnesota, che ha registrato negli ultimi 7 giorni ben 7 homers e 35 Rbi segnati di squadra, battendo .291. Alcuni singoli si sono messi in particolare evidenza: Michael Cuddyer, autore di 1 homer e 9 Rbi, battendo .291/.440/.591; e Joe Mauer, autore di 1 homer e 7 Rbi, battendo .400/.478/.750.
Per quanto riguarda il pitching di Minnesota, negli ultimi 7 giorni, nessun nome da segnalare in particolare. Chi ha giocato sopra la media è stato Scott Baker, sul monte per 13 innings complessivi nei quali ha registrato 9 So, concedendo 5 runs però. I Twins dopo la sopracitata miniserie contro i Tigers hanno in programma un'interessante miniserie di 4 gare contro gli Yankees.
Chicago White Sox (14-16)
Di colpo i Chicago White Sox, si ritrovano scarventati al lato sbagliato della classifica. Un pitching per loro irritante, non ha permesso alla squadra di uscire limitando i danni da due trasferte consecutive giocate nell'ordine contro i Rangers e contro Kansas City, ed il risultato sono state 4 sconfitte consecutive ottenute con questi risultati: 6-9, 1-5, 0-3, 7-8.
A stretto giro di posta, dopo quest'ultima gara, Chicago ha vinto contro Detroit per 6-0, per una delle più classiche vittorie emotive generate in primis da un grande Matt Buerhle, fermato da un doppio di Placido Polanco, quando era vicino ad un perfect game (IP 8, 1 h).
Una sola voce intonata in un coro, quello del pitching di Chicago, al momento senza dubbio stonato. E' chi più di tutti rappresenta in negativo il momento della squadra? Naturalmente lui: un Jose Contreras, titolare di una striscia di ben 8 sconfitte per i White Sox, quando lui è stato il partente.
Fino ad ora in stagione ha lanciato per un totale di 29.2 innings, permettendo 30 runs e registrando un'Era di 8.19. In un momento di seria difficoltà per i lanciatori di Chicago, possono aiutare davvero poco i battitori, alle prese con i loro problemi.
Solo nell'ultima settimana i White Sox in attacco hanno prodotto 4 homers e 17 Rbi, battendo .240, e con una slug. di .375. Nell'immediato per Chicago una miniserie contro Cleveland in trasferta e poi, sempre in trasferta, miniserie contro le mazze infuocate di Toronto.
Cleveland Indians (11-21)
Dopo 15 giorni dall'ultimo report ritroviamo sempre fanalino di coda i Cleveland Indians. La squadra è reduce negli ultimi 8 giorni da difficili miniserie contro Toronto: 9-7, 6-10; Boston: 9-2, 3-13; ed infine contro Detroit: 0-1, 0-4, 3-5.
Nel mezzo gli Indians hanno firmato al veterano Luis Vizcaino un contratto delle minors. E ancora nel mezzo, la dimostrazione nella prima gara giocata contro Detroit, di come questa sia anche una stagione molto sfortunata per Cleveland: con un Cliff Lee umano, contrapposto al Justin Verlander disumano di quest'ultima settimana.
Per Lee, negli ultimi 7 giorni, 15 innings giocati, 4 runs concesse e 2 sconfitte impietose. E' lui al momento a sorreggere la squadra. Altri compagni, come Rafael Betancourt, sono si titolari di alcune vittorie, ma hanno lanciato poco.
Nel caso di Betancourt, 4.1 innings, concedendo 4 runs, con 7 So; in un momento molto difficile per la squadra. I battitori di Cleveland fanno il loro, con prestazioni elevate di alcuni singoli: negli ultimi 7 giorni in evidenza il C Victor Martinez, autore di 10 valide con 1 homers e 6 Rbi, battendo .357/.419/.571.
Nei prossimi giorni la squadra è attesa come detto dalla miniserie contro Chicago, alla quale seguirà una miniserie contro Tampa in trasferta.