Pac10 Report â€â€œ Week 5

Nic Wise sigilla l'upset, la Pac10 è ancora senza padrone

Non c'è niente da fare, non c'è proprio verso di trovare un padrone a questa Pac10 2010. Al giro di boa della regular season, infatti, Cal ieri sera aveva la grande occasione nello scontro diretto con Arizona per spiccare il volo: una vittoria avrebbe garantito ai Golden Bears la testa solitaria della classifica con due partite di vantaggio sul terzetto di prime inseguitrici.

Ed invece no, a Tucson non si passa e così è un duo in vetta inseguito ad una sola partita di distanza da un'altra coppia. Ma andiamo con ordine e vediamo tutto quello che è successo nell'ultima settimana, per capire al meglio come si è evoluta la situazione.

Peraltro questa quinta settima di gare era iniziata nel modo migliore proprio per Cal: sempre avanti e sempre in controllo a Tempe contro l'ostica Arizona State, i Golden Bears sono riusciti a respingere la rimonta dei padroni di casa - arrivati a -1 a 180" dalla sirena - con una tripla spezza-gambe di Jorge Gutierrez.

Nella vittoria 78-70 di Cal c'è la doppia-doppia da 25 e 10 di Boykin con Randle che a sua volte ne firma altri 25 e Cristopher che scrive 21+8+3+3stl. In casa Sun Devils 19+13 di Boateng, 20+8+4+3stl di Abbott e 15 di Lockett, ma Kuksiks ha le polveri bagnate.

L'Arizona non porta bene neanche a Stanford che è costretta ad alzare bandiera bianca in casa dei Wildcats, 76-68, nonostante un Landry Fields sopraffino che a quota 31+11 sfiora il suo career high di 32 punti fatto segnare la settimana precedente. Jeremy Green a suo volta infila 25 punti ma il resto dei Cardinals è pressoché nullo e così il freshman di Arizona Derrick Williams può trascinare i suoi alla vittoria segnando 16 dei suoi 23 punti - quarta partita di fila oltre quota 20 -, a cui aggiunge 8 rimbalzi, nella ripresa.

Sedici punti nella ripresa, sui 25 totali, li segna pure Calvin Haynes; e servono tutti per guidare Oregon State alla vittoria 51-45 in rimonta su USC. Sotto di 10 nel primo tempo i Beavers mettono la freccia a metà  della ripresa e non si guardano più indietro. In una partita dalle percentuali oscene per entrambe le formazioni - 37,5% combinato dal campo e 27% da 3 - per i Trojans c'è da segnalare solo il 12+8 di Vucevic e gli 11 punti di Washington uscendo dalla panchina, mentre Lewis, Johnson e Gerrity sparano a salve combinando in 3 per 16 punti e 6/29 al tiro.

Percentuali non troppo migliori ma partita molto più avvincente tra UCLA ed Oregon, con i Ducks padroni di casa che interrompono la striscia di 5 sconfitte consecutive spuntandola 71-66 dopo un supplementare sotto gli occhi attenti di Bill Walton. UCLA va avanti anche di 12 nel primo tempo, poi subisce il ritorno di Oregon che guida tutta la ripresa prima che una tripla di Roll a 10"7 dalla sirena forzi l'OT. Al supplementare, però, i Bruins devono alzare bandiera bianca sotto le triple di Humphrey, al rientro dopo due mesi di stop per un infortunio al ginocchio, che chiude a quota 15 come Porter, ed ai 6 punti in un amen di EJ Singler.

Armsted in versione ecumenica smazza 12 assist mentre per i Bruins, con Malcolm Lee "disperso", non bastano le doppie-doppie di Honeycutt (13+10) e Dragovic (19+10), né tantomeno i 16 punti e 6 assist di Michael Roll.

Senza storia, invece, il derby dello stato di Washington che va in scena in apertura del programma di sabato, con gli Huskies che dopo essere andati al riposo sotto di 4 rifilano un parziale devastante di 56-24 ai Cougars nella ripresa e sigilla la vittoria 92-64. Pondexter scrive 29+12 e Thomas 19 per la formazione di coach Lorenzo Romar; per Washington State, invece, coach Ken Bone - ex assistente degli Huskies - panchina Klay Thompson ad inizio match per essere arrivato tardi alla partenza del bus per Seattle. Thompson chiude con 2/15 ed il season low a 7 punti ed a WSU non bastano i 15 punti di Xavier Thames ed i 13 a testa di Moore e Koprivica, che ci aggiunge anche 11 rimbalzi.

Trasferta poco felice anche per Stanford in casa di Arizona State. I Sun Devils, guidati dal 29+12 di Ty Abbott, scappano sul 41-11 dopo 10' con 6 triple a segno dello junior di Phoenix, allungano fino al +37 e poi veleggiano in tranquillità  fino all'88-70 finale che lascia ancora senza vittorie in trasferta i Cardinals. Non bastano, infatti, i 22 di Landry Fields ed i 20 di Green per Stanford, visto che ASU oltre all'ottimo Abbott trova 17+6+8+3stl dal freshman Trent Lockett, 14 da Kuksiks e 12+10 assist di Glasser.

Oregon si conferma una squadra di striscia e dopo la vittoria all'OT su UCLA batte anche USC, 67-57 il finale. Sotto di 9 i Trojans impattano a quota 47, ma poi negli ultimi 5' i Ducks firmano il parziale di 20-10 risolutivo grazie al career high a quota 19 punti di Jeremy Jacob ed ai 18+7+4 di Armstead. Per USC 16 di Lewis, 12 di Gerrity e 10+14 di Vucevic.

Chi non è "streaky", invece, è di certo UCLA che continua i suoi alti e bassi stagionali rimbalzando dalla brutta sconfitta con Oregon piegando a domicilio - pur senza entusiasmare - 62-52 Oregon State. Nona vittoria consecutiva e quinta consecutiva fuori casa per i Bruins su OSU, nonostante uno stillicidio di palle perse, ben 20, che tiene i gara i Beavers nonostante il 65% dal campo della formazione di coach Ben Howland. Decide la gara un parziale di 12-2 nel cuore del secondo tempo, guidato dal 14+12 uscendo dal pino di Reeves Nelson e dagli 11+3+5 di Michael Roll. Per Oregon State 16 punti di Haynes, che però tira 5/20, ed 11 di Schaftenaar.

Chiusura di "girone d'andata" della Pac10 con il botto: sfida al vertice tra Arizona e Cal. Come detto in apertura una vittoria dei Golden Bears avrebbe sancito il primo strappo stagionale della Pac10 ma a Tucson le luci della ribalta sono tutte per Nic Wise, che guida i suoi Wildcats alla vittoria pareggiando il proprio career high a quota 30 punti, 7 dei quali segnati negli ultimi 52" per firmare il break decisivo di 7-2 proprio sotto lo striscione d'arrivo.

Derrick Williams aggiunge la sua doppia-doppia d'ordinanza e così i Golden Bears sono costretti ad inchinarsi nonostante i 27 punti (career high) con 6 rimbalzi e 3 assist di Theo Robertson a cui Randle e Cristopher aggiungono 15 punti a testa, il primo con 6 assist ed il secondo con 8 rimbalzi, ma tirando 10/33 combinato.

Nel week-end si riparte con tanti scontri interessanti ed un titolo ancora apertissimo: a metà  del percorso, infatti, 9 squadre su 10 sono a due partite o meno dalla vetta.

Stay tuned.

CLASSIFICA
California 6-3 (14-7)
Arizona 6-3 (12-9)
Arizona State 5-4 (15-7)
UCLA 5-4 (10-11)
Washington 4-5 (14-7)
Washington State 4-5 (14-7)
Oregon 4-5 (12-9)
USC 4-5 (12-9) *
Stanford 4-5 (10-11)
Oregon State 3-6 (9-12)
* postseason ban

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