Zack Greinke, motivo di gioia per i Royals
Cercasi pitching affidabile disperatamente. E' questo il leitmotiv che percorre l'AL Central in lungo ed in largo. Le squadre sono tutte appaiate in testa. La sola Cleveland ancora disastrosa è staccata dal gruppo delle rivali.
Chicago White Sox 9-9
Una recente dichiarazione del manager Ozzie Guillen ci fornisce una buona istantanea della situazione della squadra:”Sono consapevole che Bartolo Colon e Jose Contreras hanno disputato delle terribili partenze contro Baltimore, ma fino a quando non mi diranno esplicitamente che non possono andare avanti cosi rimarranno nella rotazione dei partenti”.
La squadra, come le sue rivali della AL Central, è reduce da prestazione veramente altalenanti nelle ultime due settimane. Ne ha vinto una e perso l'altra contro Detroit; poi è uscita bene dalla miniserie contro Tampa; giocandone una peggiore contro Baltimore (3-10, 8-2, 2-6); stentando di trovare una linea di galleggiamento nella successiva miniserie contro Toronto (0-14, 10-2, 3-4).
L'attacco di Chicago, tranne in alcuni casi, come la prima gara giocata contro Toronto, sembra poter sostenere la squadra, grazie a buone prestazioni individuali come per esempio quelle di Paul Konerko (batte .308 fino ad ora in stagione) e Carlos Quentin (7 homers e 12 RBI fino ad ora in stagione); è il pitching ad essere, come accennato in apertura, qualcosa di più di un cantiere aperto e senza fondamenta.
La squadra solo nell'ultima settimana ha registrato una media Era pari a 6.06 concedendo ben 37 runs. Il solo John Danks di tutta la rotazione ha cominciato la stagione in maniera favolosa: 19 Ip disputati, Era 0.97, 16 k realizzati).
Il sopracitato 37enne Jose A.Contreras, nonostante i 15 innings disputati in totale, registrando un'Era di 8.08, continua ad essere monitorato attentamente dallo staff tecnico, e come detto nessuna decisione su di lui verrà presa a breve. Anche perchè la rotazione dei White Sox al momento, permette davvero pochi movimenti. In questa situazione, Chicago comincia da stanotte ad incrociare mazze e guantoni contro i Seattle Mariners e i Texas Rangers – quest'ultima in trasferta – .
Detroit Tigers 10-8
Se a Chicago di certo non ridono pensando al proprio pitching, anche a Detroit hanno alcuni motivi di preoccupazione, e sempre in ambito pitching, sia i partenti che per i rilievi. Complessivamente la squadra ha concesso 32 runs nella settimana appena trascorsa, annullando quanto di buono lo staff aveva registrato a taccuino in precedenza.
Tutti hanno lanciato complessivamente male, per un inizio di stagione che ha visto buone prestazioni di alcuni singoli compensare quelle negative generali. Qui non si sperimenta come a Chicago, ma si è alla ricerca di qualche buona indicazione come detto dai rilievi, che per il momento non è arrivata. Per fare tre nomi, Edwin Jackson autentico valore aggiunto in rotazione, fino ad ora ha disputato 18 innings, con un'Era di 2.77, e 17 k.
Armando Galarragga ha registrato dall'inizio di stagione 18 innings, con un'Era di 1.96, e 17 k. Le prestazioni del gioellino Rick Porcello considerando che vanno sempre parametrate al suo primo anno di majors sono discrete: ha disputato 18 innings, con 11 k ed Era di 4.50, ha ottenuto la sua prima vittoria della carriera contro Seattle, mostrando ancora lampi di un grande talento. La sua prossima partenza è in programma mercoledi contro gli Yankees. Facciamo un nome su tutti in senso negativo, dispiacendoci molto di vedere un Justin Verlander ancora alla ricerca della migliore forma fisica mentale.
Come sempre ci dobbiamo appoggiare ai numeri, ma sono complessivamente sia il linguaggio del corpo ed il suo controllo a lasciare perplessi. Nelle ultime quattro partite disputate ha lanciato per 20.3 innings concedendo 27 valide e registrando 21 Er. Le prossime partite in programma a breve per i Tigers, prevedono la visita dei NY Yankees e quella dei Cleveland Indians
Minnesota Twins 9-10
Buone nuove a Minnesota: con ogni probabilità martedi Joe Mauer tornerà a calcare il campo di gioco. In sua assenza nelle ultime due settimane i Twins hanno strapazzato gli Angels (11-9, 9-2, 3-1); perdendo male contro Boston (1-10, 3-7, ndr. la prima gara di questa miniserie è stata posticipata); curando poi le proprie ferite contro i rivali divisionale di Cleveland (5-1, 7-1, 2-4).
L'attacco di Minnesota in particolare nell'ultima settimana ha prodotto poco, con 2 homers e 17 RBI a referto, battendo complessivamente .265.
Mentre l'attacco di Minnesota al momento annaspa, il pitching tiene in linea di galleggiamento la squadra, potendo compensare la settimana nera di qualche partente. Ci riferiamo all'ultima partenza di Francisco Liriano ( IP 4, Era 15.75, 7 runs concese) alla quale hanno fatto da contro-altare quelle di Nick Blackburn ( 7 IP, 1 runs concessa) e di Glen Perkins ( IP 8, 1 runs concessa). Continua a trascorrere sereno l'inizio di stagione di Minnesota. Nell'immediato due miniserie in programma contro Tampa prima e Kansas City dopo.
Kansas City Royals 9-9
Continua a passi davvero molto molto piccoli il processo di rifondazione dei Kansas City Royals. La squadra, dopo una positiva prima settimana di stagione, comincia a tornare nei ranghi che più le competono del genere “lavori in corso, tornare fra un paio d'anni”.
Nel mezzo sono possibili anche alcune miniserie nelle quali la squadra si potrà togliere delle soddisfazioni, come accaduto contro i Texas Rangers ultimamente ( 12-3, 2-0, 5-6), ma la squadra è destinata ad altri risultati, come ha testimoniato la successiva serie contro la Cleveland degli ultimi tempi, come noto in difficoltà ( 7-8, 2-0, 2-5). Per un attacco che di certo non può essere di quelli stellari, anche in questa squadra l'ago della bilancia diventa il pitching.
Qui, un Zack Greinke stellare si sta togliendo delle soddisfazioni. In stagione fino ad ora ha lanciato per ben 29 innings mettendo a segno ben 36 k. Nell'ultima settimana, come una delle cose più naturali al mondo un CP, condito da 10 k. Se Greinke è la stella della squadra, altri lanciatori come Sidney Ponson sembrno quasi un peso.
In 15 innings disputati fino ad ora ha concesso 20 valide e 12 runs. Un nome in positivo ed uno in negativo, per una squadra come detto non attesa ad una stagione da protagonista. Nell'immediato miniserie in casa contro Toronto e poi in trasferta contro Minnesota.
Cleveland Indians 7-12
Davvero bizzarra ed imprevedibile la stagione degli Indians fino a questo momento. La squadra alterna vittorie non convincenti a cadute rovinose. Nel mezzo da vita a miniserie come quella giocata guarda caso contro gli Yankees – perchè se ti devi rifare presto, gli Yankees vengono sempre buoni… – : 10-2, 5-6, 22-4, 3-7.
E' stata proprio la terza gara della miniserie ad inflazionare le statistiche e gli umori di Cleveland. Ha fatto sembrare stellare un attacco stellare che assolutamente non lo è. Nell'ultima settimana le mazze di Cleveland hanno prodotto 5 homers e 15 Rbi, battendo complessivamente .220.
Sempre quella gara contro gli Yankees ha fatto sembrare anche grande un Fausto Carmona, autore fino ad ora in stagione di prove per un totale di 22 innings registrando un'Era di 7.36. Più vicina ai suoi standard attuali la sconfitta subita di recente contro i Twins nella quale ha concesso 5 runs in 6 innings.
Un esempio il suo che calza per buona parte della squadra. Un team che se mi passate il termine sembra metereopatico. Qualche voce fuori dal coro in senso positivo la troviamo, come per esempio Aaron Laffey e Ciff Lee, ma non sembrano al momento prestazioni concrete. Nell'immediato miniserie in casa contro Boston e poi come detto, contro Detroit in trasferta.