O.J.Mayo, unanimamente definito il miglior freshman della Classe 2007
I giochi per questa stagione sono fatti da tempo ed i coach sono già all'opera per reclutare i futuri freshmen visto che per avere un buon raccolto bisogna seminare bene e per tempo.
Mentre già all'inizio della scorsa stagione c'erano discussioni su chi fosse il migliore tra Oden e Durant, per la cosiddetta classe 2007, i giocatori che saranno freshman nella stagione 2007-08, il discorso è chiuso in partenza con O.J.Majo al primo posto ed il secondo, Michael Beasley, che arriva terzo.
In questa stagione O.J.Majo (USC) avrà un peso notevole da portare sulle spalle perché se già lo scorso anno si parlava di un suo possibile ingresso anticipato nella NBA, cosa impedita dalle regole autimposte dai professionisti, ora dovrà mostrare sui campi NCAA l'illimitato talento che si è visto fin'ora alla high-school. Se il buongiorno si vede dal mattino, i 34 punti segnati nella sua prima apparizione ufficiale nella classica partita interna Cardinal vs Gold, rappresentano un bel biglietto da visita. Purtroppo a questa partita non ha potuto prendere parte il nostro Daniel Hackett perchè durante un allenamento ha ricevuto un colpo involontario dallo stesso Majo che gli ha provocato una frattura alla mandibola ed una convalescenza di 6 settimane.
Beasley (Kansas State)è un altro giocatore che anni fa avrebbe fatto direttamente il salto nella NBA e che fino all'ultimo è stato tentato di seguire a West Virginia quel coach Bob Huggins che lo aveva reclutato ai Wildcats insieme ad una delle migliori classi di freshman della nazione. Alla fine ha però deciso di rimanere a Manhattan, KS, insieme a tutti gli altri, forse anche convinto dal segno di continuità dato dall'ateneo quando ha affidato la panchina al precedente assistant coach Frank Martin.
Dietro a questi 2 giocatori probabilmente già conosciuti dai più, vorrei segnalare (in ordine sparso) altri nomi che invece saranno noti solo ai meno.
Kevin Love (UCLA) è figlio di Stan, star ad Oregon e poi giocatore NBA, e viene spesso definito un Elton Brand bianco perché in comune con l'ex Duke ha lo stesso chassis e quindi, uno stile di gioco molto simile basato sulla fisicità , sui movimenti in post basso e sulle buone mani. Di contro Kevin deve migliorare l'esplosività perché nelle partite che contano si troverà di fronte dei 7' che non sempre riuscirà a spostare con il suo corpaccione ma che potrebbe portare fuori visto che non disdegna il tiro dalla lunga, con un range che arriva ai 3pti NBA ed ha buoni piedi che gli saranno di aiuto ance nella sua metà campo e gli permetteranno spesso di essere in una ottimale posizione difensiva.
Derrick Rose (Memphis) è il play che vorrei nella mia squadra, uno di quei sempre più rari giocatori che sanno far felice i compagni perché amano distribuire la palla più che tenerla per se. I suoi detrattori possono dire che questo suo altruismo è dovuto alla poca fiducia che ha nel suo tiro da fuori ma ricordo che quando Magic Johnson uscì da Michigan State firmando un lauto contratto con i Lakers, i soliti detrattori gli consigliarono di usare parte di quei soldi per comprarsi un tiro da fuori. Ma se vi piace un play che spinge la palla tenendo il ritmo elevato e che in difesa pressi molo il portatore avversario, lui è il vostro uomo. Altro freshman da one-and-go.
Cestisticamente Kosta Koufos (Ohio State) è più un'ala grande che un centro, anche se i suoi 7' in una Ohio State che deve ovviare al vuoto creatosi in mezzo all'area dopo la partenza di Greg Oden, potrebbero consigliare coach Matta ad utilizzarlo in tal modo. Avendo un discreto tiro da fuori, anche se deve stabilizzarne l'affidabilità , un valido range che gli permette di colpire anche da 3pti, e buoni doti da rimbalzista, Koufos è il classico giocatore con tanti buoni pregi ma che non eccelle in niente. Il materiale umano su cui lavorare è tanto ma se anche non dovesse riuscire ad essere draftato, essendo cittadino greco, tra 4 anni lo vedremo sicuramente in Europa.
Eric Gordon (Indiana) era considerato da molti la migliore PG dell'intera NCAA, uno che non doveva aver problemi a tenere i 20ppg per media. Ai camp estivi però si è dovuto confrontare con la realtà dei college dove il suo talento e il suo fisico non sono sempre sufficienti a trarlo dall'impaccio in cui lo porta l'eccesso di confidenza nei suoi mezzi. Spesso ha esagerato con il palleggio, non ha dimostrato di essere in grado di leggere le difese e si è accontentato di quello che gli lasciava il difensore finendo nelle maglie tese dalla difesa. La principale nota positiva per lui e per coach Sampson è stata la dimostrazione che anche dopo un contatto duro la sua forza gli permette di concludere con un buon tiro.
Se coach-K della scorsa squadra ha perso un punto di riferimento come McRoberts, può consolarsi con 3 validi recruit, il migliore dei quali è Kyle Singler (Duke), un bianco poco fantasioso ma concreto; buon tiratore e buon passatore che, come Koufos, se anche non eccelle in niente rappresenta un buon recruit su cui lavorare ed è un sicuro scorer che a Durham, NC, farà comodo.
A questo punto non posso non finire con il mio personale podio:
1- O.J.Mayo
2- Michael Beasley
3- Derrick Rose
ed aspettare il Vostro!