In attesa di Joe Mauer

Il cuore del baseball targato MLB ha ricominciato a battere, le palline a fendere l'aria, i tifosi a sognare, e noi ricominciamo con queste righe a tenere nota sul nostro diario della stagione 2009 di quanto accadrà  in quell'isola chiamata Al Central nel pianeta delle majors.

Le prime settimane offrono solo spunti di cronaca e non accendono generalmente particolari motivi d'interesse che naturalmente troveremo più in là .

L'atmosfera frizzante che si respira al momento è più che altro impregnata di curiosità  nel tentativo d'individuare se i movimenti invernali di giocatori abbiamo colmato le lacune nel roster che ogni tifoso ha ben fissato nella mente per quanto riguarda la propria squadra.

L'Al Central è stata, almeno per quanto riguarda le posizioni di vertice, dominata da un notevole equilibrio, e le prime schermaglie primaverili , da prendere certamente con le pinze appropriate, hanno dato l'ennesimo esempio di questo trend.

I Chicago White Sox devono cancellare in fretta il ricordo che avevano dei Kansas City Royals della scorsa stagione. La prima miniserie del 2009 l'hanno giocata contro di loro, perdendo 2 partite su 3(la prima partita della miniserie è stata posticipata).

A rendere ancora più consapevoli i W.Sox di che aria tira in questa stagione ci hanno pensato i Minnesota Twins battendoli nella prima gara della rispettiva miniserie per 12-5. Seppellito sotto 4 Runs ed una serie di errori il partente di Chicago, quel Jose Contreras ritornato sul monte ricordiamo dopo il grave infortunio al tendine d'Achille.

Nella gara è stato evidente, che per un Contreras che ha bisogno di tempo per ritrovare una forma accettabile, c'e' anche un Justin Morneau autore di un inizio di stagione con il freno a mano tirato.

1 homers e 4 Rbi in quella gara contro Chicago, per un giocatore che quando vede quelle casacce a strisce si trasforma, ma che ha cominciato la stagione battendo .217. Dopo questa debacle ecco che i White Sox hanno cominciato a giocare nelle due gare successive al livello al quale sono attesi in stagione: 8-0 e 6-1 i rispettivi risultati.

Nella prima vittoria in particolare, ha trovato posto sul monte un redivivo Bartolo Colon, accasatosi al momento con i White Sox, grazie ad un contratto di un anno e da 1 milioni di $. Per la cronaca ha terminato con 7 gare la sua esperienza con Boston e ha terminato un un'Era di 9.90 il suo spring training. Chicago esce cosi dalla miniserie contro Minnesota con un mezzo sorriso e si prepara ad affrontare stasera Detroit in trasferta.

E sono proprio i Detroit Tigers la squadra da seguire con più attenzione per capire quanto siano migliorati rispetto alla loro brutta versione targata 2008. Anche loro hanno cominciato male la stagione perdendo 3 gare su quattro, nello specifico contro i Toronto Blue Jays: 5-12, 4-5, 5-1, 2-6.

E confermando cosi i dubbi emersi in pre-stagione, espressi in tante sedi ed in tante salse: tendenzialmente debordante l'attacco, tutto da verificare il settore pitching nel quale Jeremy Bonderman e Nate Robertson, non hanno ancora fatto capire quale sarà  il loro standard di rendimento in questa stagione.

In attesa di capire realmente la consistenza del pitching di Detroit, appuntiamo anche noi con un post-it sulla nostra scrivania, quelli che saranno alcuni nomi da seguire per quanto riguarda i prospetti dei Tigers, con maggiore frequenza: sono quelli di Rick Porcello, strepitoso in classe A; di Chris Lambert; e dello SS Cale Iorg, nome quest'ultimo sul quale si appuntano reports e commenti che lo vedono titolare di un talento fuori scala. Qualcuno lo vede come sicuro futuro All Star.

Dopo la doverosa parentesi con questi top prospect, e tornando a parlare della squadra, è giusto citare lo sweep inflitto ai Texas Rangers: 15-2, 4-3, 6-4. Non tanto per i risultati presi da soli, ma per il cambio d'atteggiamento della squadra dopo la miniserie contro Toronto; comportamento tante volte tenuto nella scorsa stagione, nella quale ricordiamo la squadra aveva bisogno di più miniserie per risollevarsi. Due spalle buone per sorreggere in parte l'attacco ci sono ancora e sono quelle di Miguel Cabrera.

Lui si ha cominciato da dove aveva terminato la stagione, regolando il radar della propria mazza sulla giusta frequenza degli homers: 3 in questo inizio di stagione, ai quali si aggiungono 10 Rbi. Una voce la sua senza dubbio la più possente rispetto a quelle presenti in quel lineup; in una squadra in generale ancora in cerca della propria identita. E questo ci sembra sarà  un motivo di discussione che tante volte tornerà  in stagione.

Se sulle due presunte protagoniste della stagione appena nominate si appuntano tanti interessi, su una terza squadra a nostro parere, bisognerà  tornare più volte quando sarà  il momento in cui il campo decreterà  la vincitrice dell'Al Central; un team che dirà  ancora tanto sulle squadre di vertice: i Minnesota Twins.

Una squadra in attesa di conoscere il futuro prossimo di Joe Mauer, fuori attualmente per problemi infortunio alla schiena e in attesa di conoscere la tempistica per tornare a calcare i campi di gioco. Un ritorno vicino di Mauer, porterebbe un incremento sensibile al tipo di baseball che la squadra potrà  produrre. Nell'attesa di conoscere questo reponso medico, la squadra poggia le proprie speranze sull'esperienza del veterano Mike Redmond, attuale sostituto di Mauer.

Dopo una stagione 2009 senza diritto di replice per i Kansas City Royals, gli stessi sono chiamati ad un campionato dignitoso. Dopo la sopracitata gara contro i White Sox, i Royals hanno giocato una miniserie contro gli Yankees vincendone 1 su 3: 1-4, 1-6, 6-4. In attesa di avere una percezione migliore di questa squadra, evidenziamo la miniserie che comincerà  stanotte in casa per i Royals contro i Cleveland Indians.

Questi ultimi escono dopo la prima settimana di gare da una delle peggiori partenza della loro storia. Quel 1-5 in classifica è frutto di uno sweep subito da parte dei Texas Rangers: 1-9, 5-8, 8-12; e da due sconfitte patite contro Toronto: 7-13, 4-5, 8-4.

Risulta difficile pensare che Cliff Lee ripeta i fasti del 2008, ma allo stesso modo spiazza non poco le 11 runs concesse nei 10 innings disputati sul monte. C'e' anche chi ha fatto peggio e costui risponde al nome di Carl Pavano, autore di un solo innings sul monte nel quale ha concesso ben 9 runs.

Insomma, le prime settimane di stagione sono come sempre ambigue e per avere una percezione migliore dei rapporti di forza nell'AL Central, bisognerà  attendere un mese abbondante di gioco. Nell'attesa di qualche prestazione individuale degna della copertina, vi diamo appuntamento fra 15 giorni per il secondo report.