Brandon Heath è atteso ad una grande stagione per San Diego
La MWC è una Conference del SW degli States relativamente giovane e poco conosciuta, dalla quale sono usciti diversi giocatori attualmente a roster di squadre NBA: Shawn Marion e Marcus Banks (Suns), Andrew Bogut (Bucks), Andre Miller (Nuggets), Danny Granger (Pacers), Rafael Araujo (Jazz) e Kenny Thomas (Kings).
Conference estremamente equilibrata e di buon livello medio, dopo aver avuto 6 vincitrici diverse del Torneo lo scorso anno è stata San Diego State la prima università a ripetersi e le squadre hanno una percentuale di vittorie del 64% negli incontri di non-conference.
Nonostante questo nel Torneo NCAA le squadre hanno sempre fatto una figura mediocre visto che Wyoming nel 2001-2002 e Utah in 3 occasioni hanno superato il primo turno (nel 2005 gli Utes sono arrivati ai Regional Semifinals) mentre nell'NIT quasi sempre almeno una squadra ha passato il primo turno anche se nessuna ha mai superato il terzo.
Air Force Falcons
La squadra punta molto sulla difesa che negli ultimi 3 anni gli ha sempre permesso di essere prima della NCAA nella classifica dei punti concessi, anche se a fronte di un calendario che non è mai stato dei più difficili (161° della NCAA lo scorso anno).
I Falcons perdono solo un titolare, anche se il miglior marcatore e il secondo rimbalzista della squadra, ma questa è la stagione che segna la fine di un ciclo poiché tra i 6 Senior ci sono gli altri 4 titolari dello scorso anno e Nick Welch, un redshirt che nel 2004-05 aveva segnato 12 ppg.
Se coach Jeff Bzdelik dopo un biennio difficile alla guida dei Denver Nuggets della NBA (nonostante i playoff al primo anno) aveva qualcosa da dimostrare a qualcuno, direi che non poteva chiedere più di un 24-7 ed una apparizione al Torneo NCAA al suo primo anno.
La curiosità : Air Force è 4^ a pari merito con Iowa a quota 17, nella classifica della più lunga serie aperta di vittorie consecutive in casa (in testa è Gonzaga con 40).
BYU Cougars
Università mormone per antonomasia, anche a Provo (UT) il 2007 segnerà la fine di un ciclo perché i 6 Senior quest'anno in squadra nello scorso campionato avevano prodotto 43,2 ppg, 17,9 rpg e coach Rose ha ottenuto un ottimo 20-9 al suo primo anno, riuscendo anche a portare la squadra alla off-season (sconfitti al primo turno del NIT).
I Cougars sono una squadra molto equilibrata, con 6 ragazzi che hanno giocato oltre 20 minuti di media ed altri 3 che ne hanno giocati più di 10 a partita, ma questa distribuzione è anche figlia della mancanza di un purosangue da cavalcare nei momenti di bisogno; la scorsa stagione si è fatto notare il Freshman Trent Plaisted (13,6 ppg, 6,9 rpg e All-America second team), una F/C che ama giocare sotto canestro ma che ha nei liberi (61,6%), fondamentali nei finali di partita, grossi margini di miglioramento.
La curiosità : Austin Ainge, figlio di Danny stella NBA nonché miglior marcatore nella storia di BYU, ha avuto una involuzione nel suo anno da Junior passando da 9,5 ppg ai 3,6 ppg dello scorso anno.
Colorado State Rams
La squadra perde Michael Harrison, 2° marcatore e rimbalzista, che lascia il college per motivi personali ed alcuni comprimari ma il nocciolo duro della scorsa stagione rimane.
Nonostante coach Layer sia riuscito ad ottenere la sua terza stagione vincente nei sei anni per ora trascorsi a Fort Collins (CO), lo ha fatto solo grazie ad una 151^ posizione nella classifica RPI visto che nella MWC ha avuto un pessimo 4-12 e che l'assist-to-turnover ratio della squadra sia stato di 0,91; se fossi in lui non dormirei sonni tranquilli.
Le curiosità : i Rams hanno a roster hanno 3 giocatori di 7'0" e ben 4 giocatori che si chiamano Smith, 2 di questi (Jarrel e Jimmy) sono fratelli ed entrambi freshmen sebbene abbiano tra loro un'anno di differenza; tenete d'occhio Jason Smith, è un buon prospetto in proiezione NBA.
New Mexico Lobos
Quest'anno i Lobos ripartono da zero nel senso che, avendo perso 4 titolari, devono rifondare la squadra ma hanno un solido punto di partenza: J.R.Giddens, un nome che dovrebbe venire in mente sepensiamo alla Kansas University di 2 anni fa.
Miglior marcatore di Kansas nel suo anno da freshman, al termine del secondo anno lascia la squadra a seguito di incomprensioni con coach Bill Self per trasferirsi a New Mexico dove arriva insieme ad Aaron Johnson (transfer da Penn State) con il quale ha già avuto alcuni scontri in allenamento perché il pallone con cui giocare è sempre e solo 1; con queste premesse è facile dire che coach Ritchie McKay al 5° anno avrà le mani piene in campo ma anche fuori.
La curiosità : sebbene la media di spettatori del 2006 sia stata la più bassa degli ultimi 25 anni (13.387 spettatori), UNM è sempre stata tra le prime 15 università nella classifica per media spettatori per ben 39 anni, cioè da quando ha iniziato a giocare a "The Pit".
San Diego State
La formazione è quasi immutata visto che l'unico giocatore mancante è quel Marcus Slaughter che, allettato dalle sirene della NBA è uscito in anticipo solo per non essere draftato e dover giocare in Turchia, ed il suo posto in quintetto dovrebbe essere preso da Lorrenzo Wade, un transfer da Louisville.
I risultati degli Aztecs dipenderanno dalle prestazioni dei 2 senior Mohamed Abukar e Brandon Heath con il primo che probabilmente vedremo in Europa ed il secondo che oggi i mock-draft danno ad inizio 2° giro ma dimostrerà di essere nei primi 20.
Quello che sicuramente non manca a coach Steve Fisher è l'esperienza visto che nel 1989 ha preso
la guida ad-interim della Michigan di Glen Rice prima del Torneo e l'ha portata al titolo, poi nel 1991 ha reclutato i FabFive con cui per 2 volte ha perso la Finale NCAA e poi nel 1997, nel periodo di probation del college, ha vinto un titolo NCAA.
La curiosità : uno degli assistenti allenatori è Gregg Gottlieb, il cui padre Bob è stato allenatore capo in un paio di college mentre il fratello Doug è stato il leader negli assist della NCAA mentre giocava a Oklahoma State
TCU
Ultima squadra entrata nella Conference, non essendo riuscita a sopperire la perdita di uno dei migliori giocatori mai usciti dal College, Corey Santee, gli Horned Frogs escono dal peggior campionato degli ultimi 25 anni (6-25).
Coach Neil Dougherty è in un anno chiave del suo contratto perché se non riesce ad invertire il trend i buoni risultati dei primi 4 anni verranno associati non alle sue capacità , bensì a quelle di Santee visto che quest'anno il transfer da California Kevin Langford (oltre 11 ppg nel 2004-05) gli permette di riavere in quadra un giocatore talentuoso su cui fare affidamento anche se attorniato da veramente poco altro: Brent Hackett lo scorso anno sopra i 10ppg, un transfer da New Mexico che ha avuto 1ppg di media nei 2 anni giocati, un JC che ha avuto un infortunio al ginocchio l'anno scorso e 4 freshman.
La curiosità : Neil P.Dougherty nei 3 anni giocati sotto suo padre, coach Dougherty, è partito 3 anni da titolare ed ha segnato complessivamente 73 punti; sicuramente non il classico figlio-dell'allenatore.
UNLV
La stagione dei Runnin' Rebels dovrebbe essere positiva perché se hanno perso 3 titolari della scorsa stagione, ne arrivano 2 nei posti chiavi della squadra: Joel Anthony, un difensore d'area di sicuro affidamento che torna dopo un anno da redshirt e Kevin Kruger, figlio di coach Lon e transfer da Arizona State, che può giocare da subito grazie ad una particolare regola NCAA portando con se una ottima esperienza fatta nella Pac10 ed un tiro più che affidabile.
Lon Kruger non è famoso per la sua abilità come reclutatore ma le sue capacità come allenatore non gli mancano visto che a Kansas State, Florida e Illinois è andato 11 volte alla post-season in 16 anni e in pochi sono poi stati scelti per fare il salto nella NBA dove se anche i risultati sono stati scadenti, bisognerebbe guardare il materiale che aveva per le mani agli Hawks.
La curiosità : assistente allenatore è Steve Henson, ex giocatore di Kruger a Kansas State, passato dalla NBA e transitato da Grecia e Italia dove ha giocato 2 anni a Roma ed uno a Pesaro, vincendo nel 1996 la gara del tiro da 3 punti durante l'All-Star Game.
Utah
Avendo perso lo scorso anno i 2 suoi migliori giocatori, compreso la prima scelta assoluta NBA Andrew Bogut, coach Ray Giacoletti ha cercato di ridistribuire il più possibile il carico per cui ben 10 giocatori hanno giocato più di 15 minuti a partita ma i risultati non sono stati positivi.
Purtroppo per gli Utes quest'anno non ci sono le prospettive di un'annata migliore perché se da una
parte viene a mancare solo un titolare, si tratta comunque del miglior marcatore e 2° rimbalzista, ma soprattutto non si vede chi lo potrebbe sostituire né tra i giocatori presenti né tra i tanti freshmen in arrivo.
La curiosità : il 14-15 dello scorso anno ha interrotto una serie di 10 apparizioni post-stagionali consecutive di Utah, è stato il peggior risultato degli ultimi 12 anni mentre per Giacoletti è stato il peggiore della carriera. A roster ci sono giocatori nati in Francia (Tillie), in Australia (Weigh e Nevill), in Serbia (Drca e Radojevic) e in Jamaica (Johns).
Wyoming
La squadra dello scorso anno è andata a un tiro da una miracolosa apparizione al Torneo NCAA nonostante un record negativo quando ha perso dopo un supplementare la finale del torneo MWC.
Se consideri che rispetto allo scorso anno ai Cowboys mancheranno le 2 ali ed il centro titolari, è facile intuire come quest'anno tutto si baserà sul backcourt con Brandon Ewing e Brad Jones che dovranno fare pentole e coperchi perché, guardandosi intorno, non vedranno molte alternative.
Coach Steve McClain ha finito il suo 8° anno a Wyoming e dopo 5 stagioni vittoriose, con 4 apparizioni alla post-season, ne ha inanellate 3 perdenti per cui se non invertirà rapidamente la tendenza, non è chiaro come, non è detto che trascorra i suoi prossimi 4 anni di contratto sulla panchina dei Cowboys.
La curiosità : uno degli assistenti di coach McClain è Shaun Vandiver che, dopo essere stato draftato al 1° turno del 1991 da Golden State, ha girato il mondo giocando anche a Bologna nel '91 ed a Reggio Calabria '94.
La mia personale favorita per la vittoria della Conference è San Diego State che sulla carta è una spanna superiore alle altre, poi vengono in ordine Air Force, New Mexico, BYU, UNLV e Utah, con Colorado State, Wyoming e TCU con possibilità sostanzialmente nulle.
Giocatore dell'anno sarà indubbiamente Brandon Heath, SDSU
Allenatore dell'anno vedo Dave Rose, BYU
Per concludere, il mio quintetto ideale è:
Brandon Heath, SDSU
Mohamed Abukar, SDSU
Jason Smith, Colorado State
Trent Plaisted, BYU
J.R.Giddens, New Mexico