Dee Brown è stato ancora protagonista per i Fighting Illini.
Il primo turno del regional di Chicago è iniziato nella nottata di giovedì, con due sorprese date dalle sconfitte di Lsu e di Alabama, battute rispettivamente da Alabama-Birmingham per 82-68 e da Wisconsin-Milwaukee per 83-73.
I Blazers di Alabama-Birmingham hanno ottenuto il passaggio al secondo turno, dove incontreranno Arizona, grazie ad una difesa asfissiante e tre parziali decisivi: il primo ha portato in vantaggio la squadra per la prima volta dopo essere andata sotto per 8-1, il secondo ha staccato inesorabilmente le due squadre già prima dell'intervallo, mentre il terzo (12-0) ha portato le squadre sul 59-34 con 14 minuti da giocare. Miglior scorer per i Blazers è stato Marvett McDonald con 21 punti con 7/12 dal campo, 5 tiri da tre e 6 rimbalzi, mentre il giocatore dell'anno della SEC, Brandon Bass, ha segnato 25 punti con 12 rimbalzi, però insufficienti per i Tigers per rimanere in corsa.
Winconsin-Milwaukee ha battuto Alabama grazie a 21 punti ciascuno per Ed McCants e Joah Tucker. McCants ha inflitto un tiro da tre punti (il quinto della sua partita) decisivo che ha portato i suoi sopra di 11 con due minuti e mezzo da giocare, eliminando i Crimson Tide con la loro stessa arma; la squadra era infatti arrivata al confronto come la migliore nella percentuale al tiro da dietro l'arco. Kennedy Winston ha segnato 20 punti per 'Bama, mentre il suo compagno Ronald Steele ne ha messi 16, ma ciò non ha evitato la seconda uscita di scena al primo turno negli ultimi tre anni.
Nella sfida tra la numero 8 e la 9, Nevada ha sconfitto Texas per 61-57 grazie a Mo Charlo, decisivo negli ultimi due minuti dopo essere arrivato dalla panchina. Charlo ha concluso con 12 punti e 6 rimbalzi e nei minuti conclusivi ha completato un gioco da tre punti, segnato due liberi e preso due rimbalzi molto importanti facendo passare in secondo piano la brutta prestazione al tiro di Nick Fazekas, il miglior scorer stagionale dei Wolfpack. I Longhorns possono dire di avere sprecato il poco vantaggio accumulato, che li vedeva sopra di 4 punti prima dello show personale di Charlo ed hanno avuto un'ultima occasione nei 20 secondi conclusivi quando Jason Klotz, autore di 20 punti, ha sbagliato un layup da sotto e Brad Buckman, che aveva seguito l'azione, ha tirato corto subito dopo, consegnando di fatto la partita agli avversari, usciti vincitori con il punteggio di 61-57.
Arizona ha affrontato Utah State ed ha faticato non poco per portare a casa il risultato. Le due stelle dei Wildcats, Salim Stoudamire e Channing Frye sono stati limitati nel primo tempo, riscattandosi nella ripresa segnando 25 dei loro 34 punti totali dopo l'intervallo. Frye ha chiuso con 10 rimbalzi e con ben 5 stoppate ed è stato tenuto, assieme a Stoudamire, senza segnare punti per i primi 10 minuti di partita, ma nel secondo tempo ha contribuito a cambiare la partita, vista la difficoltà degli Aggies nell'andare a canestro con un solo possesso a segno su 11 per aprire il secondo tempo.
La partita si è virtualmente chiusa ad 8:53 dalla fine con un tiro da dietro l'arco di Stoudemire per il 50-39 provvisorio, e quattro minuti più tardi Frye ha messo il punto esclamativo con la schiacciata del 58-43. Jaycee Carroll è stato il miglior marcatore per Utah State con 18 punti e 5 tiri da tre a segno mentre Spencer Nelson, che aveva 16 punti e 8 rimbalzi di media, ha concluso con 1-7 al tiro, 6 punti, 2 rimbalzi la sua partita finale al college, persa dagli Aggies con il risultato di 66-53.
Hanno faticato relativamente poco, come da previsioni, Boston College e Illionis, che hanno vinto rispettivamente per 85-65 contro Pennsylvania e 67-55 contro Fairleigh Dickinson.
Gli Eagles hanno presto archiviato la partita nella prima metà tirando 18/29 dal campo (58% alla fine) e con 7 tiri da tre a segno in 10 tentativi, distruggendo i Quakers con un parziale di 22-2 nella parte finale del primo tempo ed in seguito non ha mai fatto avvicinare gli avversari a meno di 9 punti. I migliori marcatori sono stati Jared Dudley con 18 punti per Boston College e Tim Begley con 19 per Pennsylvania.
I Fighting Illini, favoriti per le Final Four, hanno ingranato tardi, visto che il primo tempo si è chiuso a loro favore sul 32-31, mentre nel secondo hanno concesso agli avversari soli due punti nei primi sette minuti di gioco con due parziali di 7-0 ciascuno, uno dei quali tutto ad opera di Dee Brown. Brown ha chiuso con 17 punti, mentre Head ed Augustine, che ha catturato 15 rimbalzi, ne hanno segnati rispettivamente 13 ed 11. Per i Knights sono arrivati 24 punti da Gordon Klaber ed 11 da Tamien Trent, ma non è arrivato il passaggio al secondo turno che manca dalle ultime quattro partecipazioni al torneo.
Nelle due partite di venerdì sera Oklahoma State e Southern Illinois sono passate al secondo turno sconfiggendo SE Louisiana e St. Mary's senza troppe preoccupazioni.
I Cowboys, vincenti per 63-50, hanno fatto propria la partita nei 7 minuti conclusivi grazie alle giocate dei loro elementi più rappresentativi: Jameson Curry ha infilato un tiro da tre, John Lucas ne ha aggiunti due e Daniel Bobik ha messo un importante 5/6 dalla lunetta per sigillare la W, questo mentre i Lions segnavano in un solo possesso di quelli a disposizione nel medesimo arco di tempo. Un solido Ivan McFarlin ha segnato 18 punti con 8/10 al tiro ed ha preso 9 rimbalzi giocando sempre con aggressività , Lucas ha chiuso con 12 punti e Sutton ha sorpassato Lou Henson per numero di panchine vincenti, arrivando così al sesto posto all-time per quanto riguarda il college basket. Per SE Louisiana i migliori sono stati Ricky Woods con 16 punti e Jonathan Patton con 15.
Oklahoma State incontrerà domenica proprio Southern Illinois: i Salukis hanno, come detto, sconfitto i Gaels di St. Mary's per 65-56 grazie a 6 dei suoi 13 punti nei momenti decisivi di Stetson Hairston, che ha messo tre liberi consecutivi ed un tiro da tre per chiudere i conti e con una prestazione povera al tiro degli avversari che hanno finito il match sotto il 40% dal campo.
I primi 20 minuti sono stati fatali ai Gaels, che si sono scavati la fossa perdendo 12 turnovers, merito anche della difesa di Southern Illinois, squadra che ha un record di 19-1 quando tiene gli avversari sotto i 60 punti.
La difesa ha deciso di fatto la gara per i Salukis, guidata dal miglior difensore di tutta la Missouri Valley Conference: Darren Brooks. Brooks è stato utile anche in attacco, dove ha infilato un jumper ed un layup in possessi consecutivi per dare 8 punti di vantaggio ai suoi con 4 minuti da giocare, chiudendo con 11 punti e 7 rimbalzi e contribuendo moltissimo a dare un a grande vittoria a coach Lowery che, a 32 anni, è l'allenatore più giovane del torneo Ncaa.