Ben Howland vuole portare UCLA sulle vette delle Pac-10
Si pensava ad un repentino cambiamento di rotta dalle parti di Los Angeles, dopo l'arrivo a inizio 2004 di coach Ben Howland, per sostituire il discusso Lavin, che aveva portato la franchigia ad un'annata da minimi storici. Purtroppo l'andamento della stagione non ha rispecchiato le previsioni della vigilia e, dopo un buon avvio, UCLA si è sfaldata finendo nella parte medio-bassa della Pac-10 e non partecipando per il secondo anno consecutivo al Torneo di Marzo.
Il secondo anno con l'ex coach di Pittsburgh al timone dovrà sicuramente far intravedere i risultati ottenuti da Howland con la sua ex squadra ed un repentino ritorno nelle vette della Conference, nonche' un ritorno alla March Madness, che una squadra che vanta il piu' alto numero di titoli NCAA non può mancare per piu' di due anni.
ROSTER
N. NOME RUOLO ALT./PESO CLASSE
1 Dijon Thompson G/F 6-7/209 Senior
2 Janou Rubin G 6-3/208 Senior
3 Brian Morrison G 6-2/192 Senior
4 Arron Afflalo G 6-5/206 Freshman
5 DeAndre Robinson G 6-5/185 Freshman
11 Jordan Farmar G 6-2/170 Freshman
12 Josh Shipp G/F 6-5/200 Freshman
14 Lorenzo Mata C 6-8/231 Freshman
15 Ryan Hollins C 6-11/225 Junior
21 Cedric Bozeman G 6-6/207 Senior
22 Ike Williams G 6-2/181 Sophomore
24 Joey Ellis G 6-1/180 Freshman
25 Matt McKinney F 6-8/222 Sophomore
45 Michael Fey C 7-0/270 Junior
54 Josiah Johnson F 6-8/255 Senior
55 Quinn Hawking G 6-3/200 Junior
Coach: Ben Howland
Quintetto
Bozeman
Morrison
Thompson
Hollins
Fey
La partenza immediata, dopo solo 1 stagione al Pauley Pavillon, di Trevor Ariza, direzione New York Knicks, ha un po' sorpreso coach Howland, dato che il ragazzo non sembrava ancora pronto per il grande salto. La sua dipartita mette un po' in difficoltà l'assetto tecnico-tattico dei Bruins che vedono sparire la loro migliore ala piccola, senza avere un ricambio adeguato da contrapporre.
Fortunatamente Dijon Thompson, anch'egli attirato dalle sirene NBA, ha deciso all'ultimo di ritirarsi dal Draft e ritornare a Los Angeles, dove sarà il leader indiscusso e probabilmente il top-scorer della squdra, come successo nella passata stagione. Proprio lui, dato il suo atletismo e la sua altezza, potrebbe essere l'uomo indicato per sostituire Ariza nel ruolo di ala piccola, dato che nel ruolo di guardia la concorrenza e' alquanto numerosa.
Sono ben 6 le possibili guardie che Howland potrà girare nei due ruoli di backcourt, e tra queste ci sono due freshman interessanti della nidiata del 2005, la prima gestita dal nuovo coach. Jordan Farmar è a detta di molti addetti, una delle migliori guardie uscita dall'high-school in questa stagione, capace di portare la Taft HS alla vittoria nel torneo di LA, alla media di 27,5 punti e 6,7 assist. Arron Afflalo, invece, e' quel tipo di guardia dal fisico molto strutturato, che non disdegna le sortite in post o in penetrazione, e può creare dei missmatch sia offensivi che difensivi, cari a Howland.
In play, per l'ultimo anno a UCLA, ci sarà ancora il discusso Cedric Bozeman, giocatore dai mezzi atletici incredibili (gioca play ma e' quasi 2 metri), che però negli anni trascorsi al Pauley Pavillon ha sempre dimostrato di non sapere ben gestire la squadra dal punto di vista offensiva, peccando un po' troppo nei turnover e sparendo nei momenti che contano.
L'anno scorso si è visto un miglioramento soprattuto nel coefficiente assist/turnover, ma nel suo ultimo anno, dovrà dimostrare anche di essere un buon realizzatore per rendere più fluido l'attacco dei Bruins, apparso tremendamente macchinoso nel 2004.
Nella posizione di guardia titolare, oltre ai già citati freshman, quello che forse, soprattutto per l'esperienza, ha le maggiori possibilità è Brian Morrison, eccellente tiratore dalla distanza (43% da 3), che nel finale di stagione ha sensibilmente aumentato le proprie medie arrivando ad essere uno dei migliori sesti uomini del panorama collegiale. La promozione in quintetto potrebbe aumentare le sue responsabilità e Howland vuole vedere se il ragazzo saprà gestire questo cambio con la giusta mentalità .
Sotto le plance, con la partenza di Cummings, UCLA si affiderà a Ryan Hollins e Michael Fey, due giocatori dotati di ottimo fisico, ma spesso discontinui e troppo soft per poter impensierire le grandi ali-centro della Conference. Non a caso i Bruins negli ultimi 2 anni, hanno sempre subito grossi parziali a rimbalzo e subito oltrequalmodo i lunghi avversari.
Dalla panchina, arriveranno altri 3 freshman di buon valore quali Lorenzo Mata(roccioso centro ispanico che permetterà un rifiato ai 2 titolari), Josh Shipp (fratello di quel Joe top scorer della Pac-10 con California 2-3 anni fa) e DeAndre Robinson (guardia dall'atletismo straripante), che permetteranno a coach Howland di ruotare il proprio roster e quindi tenere sempre sotto pressione difensivamente l'avversario.
L'arma difensiva vista alla grande a Pittsburgh, ha avuto delle luci nel 2004 ma non e' stata continua, in questa stagione il coach spera di sopperire a qualche carenza offensiva con una pressione difensiva asfissiante, che permetterà a UCLA di lottare contro qualsiasi avversario e cercare di portare di nuovo un po' di gloria all'ombra degli eucalipti.