Desmon Farmer, stella di USC
Ora che la regular season Ncaa è terminata e si è nel vivo dei tornei di conference tutte le maggiori riviste specialistiche americane si concentrano, oltre che sul monitorare i risultati, nell'assegnare i premi individuali: giocatore dell'anno, freshman dell'anno e i migliori quintetti.
Questi che vi propongo sono il mio personalissimo quintetto ideale dell'intera NCAA e quindi successivamente quello dei freshman.
In play Jameer Nelson, sr, 180 cm per 90 kg, leader dell'unica imbattuta della stagione regolare, cioè Saint Joeseph's.
Jameer è un giocatore sensazionale a livello di college, in grado sia di segnare, come dimostrano i 20ppg, sia di far segnare, 5 apg.
La sua forza è la grande abilità a penetrare nel cuore delle difese smazzando assists al bacio o concludendo in entrata, situazione in cui non teme nessuno visto il suo atletismo e la sua potenza muscolare.
In difesa è difficile levarselo dai piedi:vista la poca statura si incolla all'avversario fin da tre quarti campo senza mollarlo più, e con le sue mani veloci recupera due palloni ad incontro.
La sua altezza forse lo limiterà un pò nella NBA dove ci sone playmaker più lunghi e in proporzione ugualmente muscolosi tipo il Barone, che però non è poi così alto, o anche solo Dre Miller dei Nuggets.
Tra i Pro forse sarà sempre solo un cambio del play, ma nel college ha scritto pagine di storia e fatto innamorare del suo gioco migliaia di persone.
In guardia Ben Gordon, 188 cm, 85 kg, jr, in grado anche di giocare da play, suo futuro ruolo nella NBA, è il leader offensivo di Uconn, 20ppg, ed è anche colui che marca l'esterno più temibile.
Tiratore micidiale piazzato e in arresto e tiro, sfiora il 45% da tre, anche se nel college si tira da tre ai 6 metri, è anche dotato anche di buone abilità di passatore che però sfrutta poco, ma non è un atleta di primissimo livello. A volte sembra “impazzire” in campo ed inizia a sparare triple, anche in contropiede(chiedete a 'NOVA nell'ultima gara di Big East Tournament), non appena tocca la palla:il suo unico difetto è proprio la selezione dei tiri. In difesa è arcigno grazie alle braccia lunghe e si da pure a rimbalzo, quasi 5 rpg, e quasi sempre limita fortemente il migliore dell'altra squadra.
In ala piccola Desmond Farmer, di USC, sr, personalmente il mio giocatore prediletto, super atleta di 194 cm per 106 kg di esplosività incredibile e di cattiveria, sia agonistica che materiale, rara in un esterno.
Grazie al suo fisico rubato al football Desmond riesce ad avere moltissimi mismatches vicino al canestro contro avversari che può spazzare via facilmente. Segna 19 ppg oltre che usando la forza fisica, anche sfruttando la sua mano mancina fatata dalla lunga:prediliogie il tiro piazzato. Non è un grande prospetto NBA perchè nonostante l'elevazione ed il fisico non è per nulla veloce nelle sue penetrazioni ed è molto prevedibile in attacco. Inoltre non sarebbe così superiore muscolarmente a quello dei pariruolo NBA(Pensate ad un Lebron James). A peggiorare le sue prospettive pro sono le ridicole attitudini difensive: Desmond è spesso distratto e non sa dove è il suo uomo o la palla, e non bisogna farsi ingannare dalle sue statistiche a rimbalzo perchè sono frutto solo del suo fisico e non di una vera volontà di catturarli. Nonostante queste sue mancanze Farmer rimane a livello di college un giocatore superbo, e essenzialmente a lui sono da attribuirsi i meriti della buonissima stagione di USC che nonostante la sconfitta a fil di sirena con Arizona forse verrà chiamata ugualmente al torneo. In California del sud era dai tempi di Baby Jordan, Harold Miner(a Usc tre stagioni stellari con l'ultima, la 91-92 chiusa a 26 ppg), mio idolo assoluto, che non si vedeva un giocatore così.
In ala forte evolve una giocatore che ha stupito tutti per essere riuscito a mantenere le cifre che otteneva con la modesta Baylor un anno fa anche in questa stagione con i Bulldogs di Mississippi State.
Lawrence Roberts, ala di 202 cm per 102 kg, jr, transfer eleggibile da subito visto lo scandalo accaduto a Baylor che lo ha costretto a trasferirsi(ucciso un compagno di squadra da un altro membro del team), è un giocatore estremamente solido, da 17 ppg e 10 rpg, abile sia in attacco con molti movimenti e una grande esplosività , nonchè qualche saltuario tiro dalla lunga, sia in difesa dove nonostante sia undersized ha grande cuore e si sbatte come nessuno. La grande stagione di Miss State è dovuta in gran parte all'impprovviso ed imprevisto, ma assolutamnte favorevole, innesto di questo Charles Barkley da Baylor.
In centro troviamo il giocatore più dominante dell'ncaa, ovvero Emeka Okafor, jr, 205 cm e 115 kg al servizio degli Huskies di Connecticut.
Il suo unico “difetto” è l'altezza non notevole, per il resto bastano due parole per descriverlo: IL MIGLIORE!
Immarcabile in attacco per potenza e tecnica, 19 ppg, supremo a rimbalzo, 11 rpg, intimidatore totale da 4.5 bpg, è anche grande studente e si è laurato dopo soli tra anni…Non c'è che dire…
Il quintetto dei Freshman vede in play Chris Paul, 178 cm per 80 kg, al servizio dei Demon Deacons di Wake Forest:grande penetratore e assistman è anche tiratore di striscia e difensore più che sufficiente(12 ppg e 7 apg).
In guardia evolve Luol Deng, tuttofare di Duke molto simile fisicamente, e alcuni sostengono, non io, anche come stile di gioco all'ex Duke Grant Hill, produce 14 ppg con 7 rpg.
In ala piccola il versatile, nonchè futura prima scelta NBA già quest'anno, Kris Humphries, 202 cm, dei Minnesota Golden Gophers(castorini d'oro). Bianco, super muscoloso, 106 kg, abile con entrambe le mani, è una macchina da punti e rimbalzi, 22 ppg e 10 rpg, anche se gioca in una squadra modesta. In difesa fa quel che può contro le ali forti e subisce un pò la velocità delle ali piccole, tuttavia in prospettiva NBA proprio il ruolo di ala piccola è quello che gli appartiene.
L'ala forte è Leon Powe, 202 cm per 110 kg, grande impatto sulla stagione di California, segna 15 ppg con 6 rpg, ed è gran saltatore e stoppatore, anche se deve stare più concentrato in difesa 1vs1.
In centro Chris Taft, il giocatore che ha reso Pittsburgh una reale pretendente per il titolo con una solida presenza in area sia in attacco che in difesa: produce 10 ppg con 8 rpg ed è estremamente atletico anche se un pò indietro tecnicamente.
Questi miei quintetti, molti i grandi esclusi, ma, a mio parere, questi sono i giocatori che hanno avuto impatto maggiore sull'ncaa di quest'anno e sui rendimenti delle rispettive squadre.
Seguite i tornei di conference…il 18 inizia l'ncaa tournament, dal 19 i resoconti del MIDWEST…
SO STAY TUNED!!!