Ncaa Bubble Watch 2004

Maryland (qui Gilchrist in azione) non è affatto sicura di poter partecipare al Torneo NCAA

Considerando che al torneo Ncaa vengono ammesse 63 squadre più una derivante da uno spareggio tra 64esima e 65esima, che trentuno posti sono già  assegnati per diritto alle vincenti dei tornei di Conference e che una ventina di posti saranno assegnati a squadre di un certo blasone anche se non vinceranno il proprio torneo, come successe l'anno scorso nella West Coast Conference dove Gonzaga perse in finale con San Diego State, i posti disponibili per le squadre che ambiscono ad entrare al torneo dalla porta di servizio sono circa una quindicina: è quindi opportuno fare un Bubble Watch, cioè uno sguardo a quali possano essere queste cenerentole.

Nella ACC sono già  sicure di un invito Duke, NC State, UNC e anche Wake Forest.
Cercano di convincere il comitato di selezione a concedere loro una chance Florida State(18-11,6-9) e Maryland(14-11;5-9), che se non venisse chiamata interromperebbe la striscia di coach Williams che ha sempre partecipato al torneo da quando guida i Terrapines(Tartarugoni).

Nella Atlantic 10 posto assicurato per Saint Joeseph's, ad un passo dalla perfect season, mentre in lotta per convincere la giuria ci sono Xavier(17-10;8-6), che forse verrà  esclusa vista la stagione al di sotto delle aspettative, e la sorprendente Richmond(17-11;9-6).

Notre Dame(14-11) cerca di mostrare a tutti che è una delle grandi di una Big East dove Uconn, Providence, Seton Hall e ovviamente Pittsburgh sembrano avere già  un biglietto assicurato per lo spettacolo di Marzo.

A lottare per un invito nella Big 12 sono squadre con organici piuttosto validi ma che hanno giocato al disotto delle aspettative di inizio anno, fattore questo che non passa innosservato ai membri della commissione.

Colorado(17-8;9-5), Missouri(15-10;9-5), Oklahoma(16-9;6-8) e Texas Tech sono squadre che in prestagione venivano inserite tra le migliori 25 tuttavia non sono state in gardo di rispettare le attese. Già  sicure invece la sorprendente Oklahoma State, Texas, che ha fatto bene anche senza il suo leader TJ Ford, pg, ora ai Bucks, NBA, e Kansas che negli ultimi anni si è affermata come una delle squadre più continue di stagione in stagione.

Nella Big10 Wisconsin, Michigan State, e Illinois se la godono aspettando l'inizio del torneo, mentre a sudare ancora per un invito ci sono Michigan(16-9) che probabilmente se avesse vinto il recente derby casalingo con MSU, perso di tre, sarebbe già  sicura visto il prestigio che avrebbe avuto questa vittoria, e Purdue(17-10).

Utah State(24-2;16-1), una delle sorprese dell'anno, quasi sicuramente vincerà  il torneo della Big West, ma probabilmente anche se dovesse cadere a sorpresa sarà  chiamata comunque vista l'annata al di fuori di ogni più rosea aspettativa.

Nella Conference Usa grazie alle recenti vittorie i Cardinals di Louisville sono “usciti dal tunnel” e sembrano occupare uno dei primi nomi della lista per le convocazioni marzoline.

Assieme ai volatili Cardinali sembrano sicure anche Menphis, Cincinnati, Charlotte e anche University of Alabama at Birmingham che sta vivendo una grande stagione.

A lottare per una chiamata DePaul(17-8;10-4) e Marquette(15-10;6-8) che senza Dwayne Wade, rookie guardia agli Heat di Miami in Nba, fa veramente fatica a vincere con continuità .

Kent State e Western Michigan lotteranno per imporsi nel torneo della MAC ed accaparrarsi un biglietto di ultima fila per il grande Show.

Nella Missouri Valley nessuna squadra sembra valere un posto nel torneo e la Conference sarà  quasi sicuramente vinta dai Salukis di Southern Illinois.

Air Force(20-5;10-2), no non è un film, nè un aereo e nemmeno le famose scarpe da basket Nike, ma la squadra dell'accademia aeronautica USA, sta “volando sulla testa delle rivali” e ha già  battuto due volte Utah in conference, tuttavia visto il poco prestigio dell'università  dal punto di vista sportivo nel caso non dovesse imporsi nel torneo della Mountain West probabilmente sarà  snobbata.

Nella Pac10 la sorprendente ed imbattuta a quota 24 Stanford, nonchè #1 del rank, è ovviamente sicura di essere chiamata, mentre ancora a lottare incerta c'è Washington(15-6;10-6) che nel caso si imponesse nell'ultimo scontro casalingo proprio con la #1 vedrebbe salire le sue quotazioni alle stelle.

Nelle Sec grandi squadre sono già  sicure di ottenere un biglietto: Mississippi State, altra sorpresa dell'annata, UK, LSU, South Carolina, Florida e Alabama non hanno nulla da temere:
loro ci saranno.

A cercare di convincere gli organizzatori della festa ad inserirla nella lista c'è Georgia(14-11;6-8), che ancora non sembra essersi ripresa del tutto dallo scandalo causato da Coach Jim Harrick, il quale con l'aiuto del figlio nonchè assistente Jim Harrick, Jr, reclutava giocatori in modo non proprio corretto…

Nevada, University of Texas at El-Paso, e Rice, tutte con stagioni attorno alle venti vittorie, dovranno cercare di imporsi nel torneo di conference della WAC per accaparrarsi una breve vacanza marzolina.

Nella WCC anche nel caso in cui nel torneo non si imponga come è successo l'anno passato una cinderella, Gonzaga è sicura della sua qualificazione.

Sabato iniziano i tornei di Conference (tutti ad eliminazione diretta). Ora più che mai ogni partita vale una stagione…

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Informativa cookie

Per far funzionare bene questo sito, a volte installiamo sul tuo dispositivo dei piccoli file di dati che si chiamano "cookies". Anche la maggior parte dei grandi siti fanno lo stesso.

Cosa sono i cookies?

Un cookie è un piccolo file di testo che i siti salvano sul tuo computer o dispositivo mobile mentre li visiti. Grazie ai cookies il sito ricorda le tue azioni e preferenze (per es. login, lingua, dimensioni dei caratteri e altre impostazioni di visualizzazione) in modo che tu non debba reinserirle quando torni sul sito o navighi da una pagina all'altra.

Come utilizziamo i cookies?

In alcune pagine utilizziamo i cookies per ricordare:

  • le preferenze di visualizzazione, per es. le impostazioni del contrasto o le dimensioni dei caratteri
  • se hai già risposto a un sondaggio pop-up sull'utilità dei contenuti trovati, per evitare di riproportelo
  • se hai autorizzato l'uso dei cookies sul sito.

Inoltre, alcuni video inseriti nelle nostre pagine utilizzano un cookie per elaborare statistiche, in modo anonimo, su come sei arrivato sulla pagina e quali video hai visto. Non è necessario abilitare i cookies perché il sito funzioni, ma farlo migliora la navigazione. è possibile cancellare o bloccare i cookies, però in questo caso alcune funzioni del sito potrebbero non funzionare correttamente. Le informazioni riguardanti i cookies non sono utilizzate per identificare gli utenti e i dati di navigazione restano sempre sotto il nostro controllo. Questi cookies servono esclusivamente per i fini qui descritti.

Che tipo di cookie utilizziamo?

Cookie tecnici: Sono cookie necessari al corretto funzionamento del sito. Come quelli che gestiscono l'autenticazione dell'utente sul forum.

Cookie analitici: Servono a collezionare informazioni sull'uso del sito. Questa tipologia di cookie raccoglie dati in forma anonima sull'attività dell'utenza. I cookie analitici sono inviati dal sito stesso o da siti di terze parti.

Quali sono i Cookie di analisi di servizi di terze parti?

Widget Video Youtube (Google Inc.)
Youtube è un servizio di visualizzazione di contenuti video gestito da Google Inc. che permette a questa Applicazione di integrare tali contenuti all'interno delle proprie pagine. Dati personali raccolti: Cookie e Dati di utilizzo. Privacy policy

Pulsante Mi Piace e widget sociali di Facebook (Facebook, Inc.)
Il pulsante "Mi Piace" e i widget sociali di Facebook sono servizi di interazione con il social network Facebook, forniti da Facebook, Inc. Dati personali raccolti: Cookie e Dati di utilizzo. Privacy policy

Pulsante +1 e widget sociali di Google+ (Google Inc.)
Il pulsante +1 e i widget sociali di Google+ sono servizi di interazione con il social network Google+, forniti da Google Inc. Dati personali raccolti: Cookie e Dati di utilizzo. Privacy policy

Pulsante Tweet e widget sociali di Twitter (Twitter, Inc.)
Il pulsante Tweet e i widget sociali di Twitter sono servizi di interazione con il social network Twitter, forniti da Twitter, Inc. Privacy policy

Come controllare i cookies?

Puoi controllare e/o verificare i cookies come vuoi - per saperne di più, vai su aboutcookies.org. Puoi cancellare i cookies già presenti nel computer e impostare quasi tutti i browser in modo da bloccarne l'installazione. Se scegli questa opzione, dovrai però modificare manualmente alcune preferenze ogni volta che visiti il sito ed è possibile che alcuni servizi o determinate funzioni non siano disponibili.

Chiudi