Lionel Chalmers , MVP della partita…
In ogni sport americano da sempre esistono grandi rivalità , basti pensare alle grandi sfide tra L.A. Lakers e Celtics nel basket, o alle sfide tra Oakland Raider e San Francisco 49ers che infiammano la California dall'inizio degli anni novanta, ma nessuna sfida e nessun incontro è sentito come le sfide ncaa tra squadre dello stesso stato o addirittura con sede nella stessa città .
Per motivi prettamente televisivi, purtroppo o perfortuna stabilitelo voi, queste magiche gare, questi derboni avvengono più o meno ogni anno all'inizio di febbraio nell'arco di una massimo due settimane.
Proprio questa settimana si sono giocati i derby di Philadelphia tra Saint Joe e Temple, la supersfida UNC vs Duke e il derby di Cinci, ovvero il match che vede di fronte i Bearcats (gattoni) di Cincinnati contro gli acerrimi rivali di sempre, i Moschettieri di Xavier, che hanno sede proprio a Cincinnati.
Martedì scorso si è giocato Cincinnati vs Xavier e quindi è d'obbligo raccontarvi la partita per filo e per segno.
Premesso che Cinci è scuola laica e statale (e occupa la posizione 10 del rank dei coach) e Xavier è università privata e profondamnte cattolica, che tra i due coach, per usare un eufemismo, non scorre proprio buon sangue, e che quest'anno la sfida si svolge a casa degli Xs, passo alla rassegna dei due quintetti base.
Coach Bob Huggins inizia con Nick Williams, 190cm, junior, in play, il transfer da Florida, James White, 200cm, soph, in guardia, l'altro soph Erick Hicks e il Junior, nonchè miglior giocatore Jason Maxiell, 202cm, jun, nelle posizioni di 3 e 4, e con Kareem Johnson, soli 200cm, in centro;i padroni di casa agli ordini di Thad Matta iniziano con Lionel Chalmers, 180 cm, senior, in play, in guardia il soph Dedrick Finn, 183cm, in ala piccola il senior centraficano Romain Sato, 195cm, che dopo un 2003 da 19 ppg e 7 rpg sta deludendo un pò tutti con 13ppg e 5 rpg, in ala forte schierato l'acerbo freshman Justin Doellman, gran tiratore, e in centro un giocatore esperto, ma sotto i 205 cm, cioè Anthony Miles,sr.
Inzio di partita in cui le due squadre sentono la tensione e faticano a seganre, dopo due minuti siamo sul 7-4 Xavier con una tripla di Sato, che con questo canestro diviene leader ogni epoca degli Xs per canestri da tre, ben 274, a cui replica per il 7-6 Maxiell con una schiacciata su tap-in.
A questo punto grazie alle entrate di Nick Williams e ala grinta di Hicks Cinci tenta il primo allungo, e quando mancano quindici minutinel primo tempo, i 'Cats si trovano sopra 17-7 grazie anche alla tripla dell'”arma segreta” di questa squadra, la guardia soph Tony Bobbit, 194 cm per molto pochi kg, miglior sesto uomo della nazione con 14 ppg in soli 20 minuti di utilizzo medio.
Coach Matta è costretto a chiamare timeout per cercare di risvegliare i prori giocatori che non sono abbastanza reattivi e sembrano sentire troppo il peso della sfida. Al rientro in campo non c'è la reazione immediata dei moschettieri che nonostante una tripla di Chalmers ed due canestri in fila di Sato, subiscono il gioco molto fisico e molto incentrato sui lunghi di Cinci, nella fattispecie un bel gancio di Kareem Johnson, e non riescono ad evitare che i tiratori scelti N. Williams, da non confondere con Field Williams, e Bobbit infilino due triple che portano il match sul 25-14.
Sato però non ci sta a mollare così presto e, prima serve un bel assist al taglio di Finn, poi segna due liberi ed infine si invola in contropiede a schiacciare il 25-20. I gattoni sembrano scossi, coach Hug è costretto a chiamare un time-out. Appena usciti dal time out i suoi infilano subito una tripla con il play N. Williams per il 28-20.
Chalmers, finora opaco, decide che è meglio onorare come è opportuno il suo ultimo derby di Cinci, e prima converte un 2+1 poi segna un triplone:il punteggio ora dice 28-26 a favore di Cinci e mancano ancora 5 minuti all' intervallo di metà gara. L'inerzia ora è tutta per gli Xs che prima pareggiano con il layup di Finn, poi arrivano fino al 35 a 32 a 30sec dalla fine del primo tempo. Ultima palla per Cinci che sbaglia da tre quando mancano ancora sette secondi consentendo all'ispiratissimo Lionello di prender il rimbalzo e di correre a segnare sulla sirena il jump dai 3 metri del 37-32 Musck.
Nel primo tempo poco spazio alle panchine da ambo le parti, in luce soprattutto i protagonisti annunciati, cioè Chalmers e Sato per gli ospitanti, e Maxiell e lo streak-shooter Bobbit, autore di 2 triple e un paniere in layup.
Il secondo tempo si apre con una grande giocata del frshman “torta di mele” Doelman che segna e subisce il fallo e, convertendo il libero aggiuntivo, porta i suoi colori sul +8(40-32). Cinci cerca di reagire con una tripla di Field Williams, ma Xavier non ci sta e segna anch'essa da tre con Finn per il 43-35.Cinci segna da due con Maxiell, e sul capovolgimnto di fronte, la sesta (!) stoppata di un Erick Hicks in versione Mutombo ai danni di Finn consente a Bobbit di segnare in arresto e tiro in contropiede la tripla del meno tre: siamo 43-40 a favore degli Xs a 15 minuti dalla sirena di fine gara.
Il match continua punto a punto, e si vedono ottime giocate su ambo i fronti: per Xavier un bel gioco 2+1 del solito Chalmers, mentre per Cinci la quarta tripla di Bobbit e due bei movimnti di Maxiell. Si arriva così con una gran rovesciata di Hicks al 62-59 Cinci con 7e15 ancora da giocare.
Sato non vuole finire sotto e riecse a segnare il meno uno incuneandosi nella zona schierata da Big Bob Huggins per arginare le penetrazioni di Chalmers e Finn. Si giunge così ad un rovente finale punto a punto! Sul 69-68 Cinci dopo due liberi di Hicks mancano 40 sec.
L'ultimo pallone è gestito da Chalmers che cerca una penetrazione, tuttavia dopo aver palleggiato per 20 sec senza avere trovato varchi ma solo un cambio difensivo che ha portato il più lingo, ma più lento Hicks sulle sue piste, si inventa un Kicki Move(tiro dopo avere fintato la penetrazione ed eseguito un passo di allontanamento dal difensore) dai cinque metri cadendo indietro e infila. Mancano 20 sec.
Ultima palla per Cinci che cerca una mzzaruota per fare trasorrere qualche secondo ma c'e un errore clamoroso di Johnson che passa direttamente al parterre di Xavier. Mancano 2 secondi: palla a Sato che subisce fallo antisportivo, segna uno su due e sulla rimessa Xavier finisce la gara con il pallone in mano.
MVP: Lionel Chalmers 20 punti 8/16 dal campo 2/5 liberi e 5 assists
Honorable mention:Romain Sato 18 e 6 rimbalzi; Tony Bobbit 5/8 da 3, 17 pt.
LVP: l'attesissimo James White, sente troppo il suo primo derby e lo cicca clamorosamente segnando solo 2 pt.
Appuntamento alla prossima settimana per DUKE VS UNC: stay tuned!