La valida decisiva di J.D. Drew che riporta la serie in Florida. Che partita!
Curt Schilling la lancia corta per aprire le danze.
Vento freddo che taglia Fenway Park da Destra a Sinistra.
La sensazione è che sia finita.
Era finita quando i tedeschi bombardarono…?
Sì.
Joe "ho visto la" Maddon decide di andare con il suo asso Casimiro, Terry Francona vuole Coco Crisp in cima al lineup, terzo leadoff diverso in tre partite. E tre è anche il numero di vittorie che servono ai Red Sox per ripetere le World Series del 1915. Altrimenti sarà un inedito Rays-Phillies. RIP. Rays Incontrano Phillies.
Tensione alta, non c'è voglia di aspettare. Sveglia all'una e cinquantanove. Per il first pitch almeno l'occhio buono è aperto.
La partita.
Due battitori soli ci vogliono.
" Ma è un replay?"
"No, è in diretta."
Dopo due battitori (il cementista giapponese aveva battuto singolo su conto pieno) il numero due - di lineup e di maglia - B.J. Upton la solleva, up, up, up a sinistra. 2-0. La palla si ferma a 37 piedi di altezza e comincia a rotolare lungo la linea gialla, in cima al muro verde, quando una mano veloce se ne accorge e l'afferra. Potrebbe essere Mano, quella degli Addams.
La nuvola nera c'è già e per come sta andando questa serie quella piccola sfera bianca potrebbe valere il biglietto per le World Series. Se Dice-K ha 9 lanci - come dicono - per Upton ha scelto quello sbagliato. Per uno coi problemi di controllo di Casimiro il vantaggio è una manna. Per ora resta 2-0, Dice-K "escapes further damage"…una frase inglese bellissima. Scappa da danni futuri e futuribili. Ulteriori.
Scott Kazmir sul monte. Coco si prende la BB, il solito inCasimiro, ma Dustin Pedroia la batte fiacca in terza, Big Papi va K. E qualcuno fischia. Si spera solo che i BOOOOO siano quelli che stanno accogliendo Kevin Youkilis che sta andando a battere.
Si sente la tensione. Ma Youk ha occhio, è quello che vede la zona strike e prende la BB. Potrebbe essere per quello che ne sappiamo l'unica occasione, due sulle basi. Il vento della Boston Bay si divora la pallina di Jason Bay che cade verticale nel guanto di BJ. Facce lunghe. Le cerniere salgono di qualche centimetro. Fa freddo nel fatidico Fenway. Tante F come tante frustate.
Nulla nel secondo. I Sox sprecano due sulle basi (Kazmir che colpisce Tek e Mark Kotsay che batte valido) quando Coco va K.
In apertura di terzo gran giocata di Kotsay in prima, sembra Youk col guanto d'oro. Upton va singolo, almeno non batte HR, verrebbe da dire. Ci pensa Carlos Pena che, uomo di casa, conosce bene questo ballpark. La arrotola come un cappio al collo, attorno al Pesky Pole. Siamo ben svegli ormai. Non è un replay! Ma dov'è Evan Longoria? Eccolo!
Ah mi pareva. Back to Back nella Back Bay!
5-0.
Almeno hanno trattato i tre assi di Boston allo stesso modo!
Molti uomini sulle tribune, poca fibra (si può dire?). Nota di colore. Questi sono i vecchietti, e i baby boomers, ed i vecchissimi, coloro che hanno sofferto per mezzo secolo e più. Sono qui per la dinastia e non capiscono cosa sta succedendo.
Se c'è qualcosa di buono per i Sox è che mancano tanti inning.
Ma è davvero qualcosa di buono? Si configura una lunga marcia funebre.
Alla TV, volume basso, sento spesso la parola 2009, qualcosa di stonato.
Parte bassa del terzo. Batte valido Youk. Ma poi non se ne fa nulla.
Sono piatti come il piatto casa base appena spolverato dall'arbitro.
Il quarto scivola via. Un caffè questa notte non serve, ti tiene sveglia la tristezza.
Pena usa lo shift per mettere una smorzata spinta. Tecnica approssimata, risultato eccellente. Youk non tira neppure in prima. Magari Papi potrebbe invitarlo a cena per qualche lezione. Ed invece preferisce battere in un nugolo di Rays per chiudere il quinto inning.
Nel frattempo è entrato Hideki Okajima. La notte di Dice-K dice 4 inning 3 home run. Era meglio quando dava tante BB, uscendone come Houdini.
Entra Jonathan Papelbon, è solo il settimo. Il ragazzo non è abituato. Upton lo punisce con una pallina che colpisce la parte alta del tabellone dei punti (quello dove c'è Boston 0 R 2 H). Almeno non è HR, solita litania, ma entrano Jason Bartlett ed Iwamura che avevano camminato contro un Manny Delcarmen spaesato. Pur abitando a pochi isolati da qui.
La base intenzionale a Pena ed il doppio gioco in cui batte Longoria fanno due out. Jurassic Carl II chiude l'inning. Ma ormai è 7-0.
I Sox?
Mezzo minuto di raccoglimento.
Non esageriamo, non è mica morto nessuno. Restiamo con i piedi per terra, non è neppure finita, è uno sport bellissimo e se non ci fossero i drammi, non ci sarebbero le gioie.
Il cucchiaino!
Li raccolgono col cucchiaino, si dice così, no?
Appunto, il cucchiaino, un mezzo, minuto, di raccoglimento.
Ma gli dei del baseball amano troppo questo gioco per accettare tre inning di noia. Joe Maddon regala loro una chance togliendo uno Scott Kazmir che aveva concesso due miseri singoli.
Entra BallFour ed il messaggio è chiaro: Grant, no BB!
E allora prendiamo quello che viene - replicano a Boston. Apre Jed Lowrie con un doppio a destra, la folla si risveglia, ma va' 7-0, mai successo…scava la memoria…non era il '29, quando i Cubs poverini erano 8-0 contro Philadelphia e poi fini' 10-8, no?…[questa l'ho scritta prima della sovraimpressione TV, giuro]. La penso sempre ma non succede mai.
Nel 1929 crollò pure la Borsa, mmmh, come, come quest'anno.
Ma no, ma va!
Infatti l'ex-giocatore e Kotsay trovano il guanto di Upton, è dappertutto 'sto ragazzo. Ma Coco tiene in vita la fiammella trovando a sinistra un buco dove far cadere la pallina. E' l'occasione per salvare la stagione, se c'è uno che i Sox vogliono al piatto è Pedroia. Lo stesso che ha mostrato fretta prima, gira bene e batte a destra il punto dell'1-7. Ora di Big Papi. Lui ha bisogno di redimere una post-season zoppicante, è 5-37.
Non è neppure di quelli corti, favoriti dall'esterno destro che vicino al palo misura solo 302'. E' una bomba profonda che scompare nella notte. 4-7. C'è ancora vita a Fenway.
Papelbon pesca le mante nella parte alta dell'ottavo. 1-2-3. Esce urlando alla folla esultante.
Ottavo basso. Succede di nuovo. Questa volta l'onore è per Dan Wheeler. BB a Jason Bay. E J.D. Drew imita Big Papi, leggermente più corto secondo il geometra Maddon, ma ci tappiamo il naso, 6-7. Da qui in poi è apnea.
Sean Casey batte per il capitano e va K.
Kotsay la batte lunga, no, non va fuori, ma Upton questa volta non ci arriva. E' in piedi in seconda.
Tocca a Coco, foul dopo foul dopo foul…
Se qualcuno se ne è andato, lasciando posti vuoti, ha fatto davvero male.
…dopo foul…dopo foul…la linea di Crisp, la manda a destra, è sull'erba!
Kotsay è una lepre, gira in terza, braccia che mulinano, la lunga scivolata fa il 7-7. Maddon fa due passi verso la toilette. Coco out tentando di arrivare in seconda, ma nessuno se ne accorge.
Incredibile.
E' l'ora di Justin Masterson.
Parte alta del nono.
I Rays sono caldi, occhio.
Infatti subito linea di Bartlett a sinistra e dopo la volata di Iwamura, c'è Upton.
Poche balle, molti ball, qui non si può rischiare, infatti prima o poi arriva il quarto ball.
Pena batte, Pedroia raccoglie, Lowrie riceve, lancia in prima, c'è Kotsay, doppio gioco!
Nella Old North Church suona mezzanotte.
E' venuta l'ora. Bottom of the ninth. J.P. Howell.
Pedroia out per un pelo, con due Rays che si tuffano per fermare la palla.
Big Papi vuole mandarci tutti a Tampa, ma va lui strikeout.
Youk combatte, foul dopo foul, alla fine trova il legno, verso la terza, Evan vuol fare il figo. Pallina in giro per il foul. Desperate Third Baseman.
Youk finisce in seconda.
IBB a Bay.
Tocca a JD.
La scortica!
Si impenna, arcuata, un guanto si alza, il braccio non ci arriva.
E' sopra l'esterno destro. Rimbalza!
Fenway scoppia!
E' 8-7!
Si torna nella baia.