Myers ricorderà per sempre la serata di ieri
Philadelphia esulta per la seconda volta, venendo a capo di una partita che più che insolita è da definirsi irripetibile.
L'eroe di serata è Myers ma, contrariamente a quello che si possa immaginare, il pitcher risulta decisivo per quello che fa vedere al piatto: un incredibile 3/3, con 2 punti segnati e 3 RBI.
Tutto questo ben di Dio contribuisce a far passare in secondo piano una uscita balbettante in cui concede parecchio ai Dodgers che, da parte loro, vedono il loro miglior lanciatore crollare miseramente sotto i colpi di Dobbs, Victorino e dello scatenato veterano.
Potremo dire che a Philadelphia la classe operaia è salita al potere, visto che Howard continua il suo slump, Utley passa la serata a camminare (4 BB) e Burrell si nota poco (1 Hit, 3 SO).
Ai tifosi di Phila però va benissimo così e, un paio di spaventi a parte nel finale, si godono la seconda vittoria consecutiva e la visione delle WS che si avvicinano sempre più.
Per i Dodgers non basta una discreta partita dell'attacco, con Manny che timbra ancora un 3 run HR, per recuperare l'abisso in cui vengono cacciati dal loro più talentuoso pitcher: Billingsley subisce 8 runs (6 in proprio, 2 li eredita Park che non riesce ad eliminarli) in meno di tre IP.
Torre esita un po' troppo a toglierlo, specialmente dopo aver visto all'opera uno spettacolare ed inaspettato Mc Donald: il giovane, con 6 IP di esperienza nelle Majors, è l'unica bella notizia della sera per LA.
Anzi, forse ce n'è un'altra.
La serie adesso si trasferisce a Los Angeles.
L'aria di Philadelphia non sembra giovare molto a Manny e compagni.
La gara
Le danze si aprono nel secondo inning: i Dodgers mettono la testa avanti grazie ad un singolo di Ethier ed al doppio di Loney.
Ethier segna sul groundout di DeWitt.
Phila non si impressiona, anche se Billingsley sembra in gran forma e mette il quarto K su 5 battitori affrontati: qua un interruttore invisibile si spegne.
I cinque battitori seguenti (Myers compreso) mettono valide a terra per un fatturato totale di 4 runs: l'inning finisce solo quando Howard viene messo K, con due uomini in base
Nel terzo inning, Myers concede un paio di BB ma i Dodgers non ne approfittano segnando solo un punto su un singolo di Loney e lasciando le basi piene con DeWitt che si fa mettere K per il terzo out.
Parte bassa: Billingsley continua a vivere il suo incubo e riempie le basi in un amen.
Loney salva un punto con una eliminazione al piatto sulla battuta di Ruiz ma Myers batte ancora un singolo che porta a casa due punti.
Siamo 6-2 e Billingsley lascia la palla a Park, il quale mette K Rollins ma poi subisce il triplo di Victorino che aggiunge altri 2 runs per Phila.
Tocca allora a Beimel che riesce solamente a riempire di nuovo le basi, dando accesso gratuito a Utley ed Howard; buon per Torre che il rookie Mc Donald (quarto pitcher usato) bruci Burrell con un K, chiudendo l'interminabile inning.
Il tabellone dice 8-2 e il pubblico urla "Beat LA".
Sembrerebbe finita ed invece non lo è.
Quarto inning. Un doppio gioco porta due out in dote a Myers che metterebbe K anche Furcal, se il suo strike fosse trattenuto da Ruiz che invece lo perde e consente l'arrivo in base del battitore.
Seguono un singolo di Martin e un 3 run home run di Manny Ramirez che riportano la partita in gioco (5-8).
Nella parte bassa Mc Donald regge il colpo e tiene a bada l'attacco di Phila, nonostante la terza valida (infield single) dell'incredibile Myers (4 valide in tutta la regular season, 3 su 3 stasera).
Poi il match concede un attimo di respiro: Myers chiude il quinto e la sua partita, lasciando a Durbin il sesto che viene sbrigato senza patemi.
Per i Dodgers, Mc Donald non mostra il minimo cedimento e chiude altri due inning dimostrandosi nettamente il migliore tra i lanciatori dei Dodgers visti all'opera stasera.
Nel settimo si ricomincia con le emozioni: Romero, entrato per Durbin, fa fuori i mancini (Ethier e Loney) in un attimo.
Manuel lo lascia anche contro Kemp ma Romero lo manda gratis in base; entra Madson ma Garciaparra (PH) mette un singolo.
Con i corridori agli angoli, Blake batte profondissimo in esterno centro ma Victorino riesce, con una spettacolare presa al muro, a salvare i probabili due punti e chiude l'inning.
Nella parte bassa, entra Kershaw ed in 9 lanci ritira l'attacco di Philadelphia.
Ottavo inning.
Madson non trema: groundout per Kent, strikeouts per Furcal e Martin.
Manny resta a guardare.
Nella parte bassa, Kershaw ottiene 2 outs ma poi concede una base ball a Bruntlett, entrato per Burrell; Torre lo toglie e mette Wade che fa fuori Werth.
Al nono, è l'ora di Lidge.
Il super closer ama le emozioni forti e manda in base con 2 walks Manny e Loney, a fronte di un solo out (Ethier, SO).
Ci sono così due uomini che vanno a battere rappresentando per LA il punto del pari: per Lidge niente di meglio che mettere K ambedue, nel tripudio della folla.
Phila vince 8-5 ed adesso è 2-0