Jason White, QB di Oklahoma
Lunedì scorso è uscito, finalmente, il primo ranking stagionale della BCS, la speciale classifica che determinerà le due partecipanti al BCS National Championship Game del prossimo gennaio; le formazioni della Division I-A vengono valutate attraverso numerosi fattori, che sommati tra di loro danno un valore numerico: minore è il punteggio finale, migliore sarà la posizione in classifica.
Per preparare il ranking BCS, sono considerati i seguenti fattori:
Media dei piazzamenti nei ranking della AP (giornalisti) e ESPN / USA Today (allenatori)
Media dei piazzamenti nelle classifiche di 7 computer specializzati
Difficoltà del calendario
Numero di sconfitte
Quality wins: vittorie contro squadre inserite nelle Top 10 del ranking BCS
Le due squadre che si piazzeranno ai primi due posti riceveranno l'invito per il BCS National Championship Game, che quest'anno sarà il Sugar Bowl di New Orleans.
Andiamo a conoscere le prime dieci squadre, inserite nella speciale classifica. (Tra parentesi, il record complessivo e il piazzamento nei ranking della AP e di ESPN / USA Today)
1) Oklahoma Sooners (7-0; #1; #1)
Sulla prima posizione non c'era il minimo dubbio a riguardo: Oklahoma è indubbiamente la migliore squadra della nazione, pronosticata da tutti per il Sugar Bowl fin da settembre; le premesse della vigilia sono state rispettate, infatti, i Sooners stanno letteralmente asfaltando i loro rivali, soprattutto con la loro spettacolare difesa.
Tuttavia, il cammino verso New Orleans potrebbe presentare degli ostacoli: il prossimo 1° novembre, i Sooners riceveranno i rivali di Oklahoma State, da cui hanno subito delle clamorose sconfitte negli ultimi anni; poi, al termine la regular season ci sarà la finale della Big East contro la vincente della North Division, probabilmente Nebraska.
Ciononostante, se i pronostici saranno rispettati, i Sooners completeranno la stagione imbattuti e arriveranno al Sugar Bowl da grandi favoriti.
2) Miami Hurricanes (7-0; #2; #2)
Per molti addetti ai lavori, Miami in questo 2003 avrebbe dovuto perdere qualche posizione, invece, gli Hurricanes sono sempre ai vertici e aspirano al terzo BCS National Championship Game consecutivo; nonostante qualche difficoltà , Miami ha ampiamente dimostrato il proprio valore, andando a vincere a Tallahasse contro Florida State.
Al successo sui Seminoles è seguita una facile vittoria su Temple, in cui Miami ha praticamente dominato dall'inizio alla fine; ora ci sarà una settimana di pausa, preludio al big match del 1° novembre contro Virginia Tech, che deciderà la vincente della Big East e, probabilmente, la rivale di Oklahoma nel Sugar Bowl.
3) Virginia Tech Hokies (6-0; #3; #3)
Assieme a Oklahoma e Miami, Virginia Tech è l'unica squadra imbattuta nelle sei conference principali che formano la BCS; ora gli Hokies sono attesi da una sfida contro West Virginia, che qualche settimana fa ha sfiorato l'upset contro gli Hurricanes.
Ma il vero momento clou della stagione di Virginia Tech sarà la partita del 1° novembre contro Miami, in cui si deciderà non solo la regina della Big East, ma (forse) anche la rivale di Oklahoma nel Sugar Bowl.
Oklahoma, Miami e Virginia Tech hanno un vantaggio sulle altre squadre: sono responsabili del proprio futuro, quindi non dovranno dipendere dallo svolgimento delle altre partite; sarà sufficiente vincere i rimanenti incontri per assicurarsi l'accesso al Sugar Bowl.
4) Georgia Bulldogs (6-1; #4; #5)
Georgia è la prima squadra non imbattuta delle sei conference principali che incontriamo nel ranking BCS; dopo la sconfitta contro LSU il 20 settembre, i Bulldogs si sono prontamente riscattati con tre successi consecutivi che li hanno portati alla quarta piazza nel ranking della AP e alla quinta in quello di ESPN / USA Today.
I sogni di Sugar Bowl sono ancora possibili, ma i Bulldogs devono sperare in una serie di sconfitte delle tre squadre che la precedono; inoltre, il cammino dei Bulldogs presenta due ostacoli pericolosi, vale a dire Florida (in netta ripresa) e Auburn che, a sorpresa, sta conducendo la SEC West; infine, non va assolutamente dimenticata l'eventuale finale della conference, che potrebbe creare delle difficoltà .
5) Florida State Seminoles (6-1; #7; #7)
Grazie al successo di sabato scorso contro Virginia, i Seminoles hanno praticamente conquistato il titolo della ACC: paiono altamente improbabili delle sconfitte contro Wake Forest, Clemson e NC State, buone squadre, ma che non dovrebbero creare problemi ai ragazzi di Bobby Bowden. FSU, quindi, è l'unica squadra sicura di disputare un bowl della BCS, molto probabilmente l'Orange.
Purtroppo, i sogni di Sugar Bowl sono stati rovinati da Miami, l'unica squadra che quest'anno ha fermato FSU; un'eventuale vittoria sugli Hurricanes avrebbe sicuramente premiato i Seminoles, che avrebbero ricevuto dei benefici nella classifica della BCS.
Sebbene sia solamente in settima posizione nei due ranking, FSU ha scalato delle posizioni nella BCS grazie ai computer e alla difficoltà del calendario; oltre alle tre partite all'interno della ACC, i Seminoles dovranno affrontare anche Notre Dame e i rivali di Florida.
6) Ohio State Buckeyes (6-1; #8; #8)
In sesta posizione troviamo i campioni in carica, che nonostante le vicissitudini del caso Clarett, sono ancora in lotta per il titolo della Big Ten: purtroppo la sconfitta contro Wisconsin ha complicato la corsa verso il Rose Bowl, anche perché il calendario presenterà delle partite davvero ardue.
Nelle prossime settimane, Ohio State è attesa da Michigan State, Purdue e Michigan, tutte squadre che puntano al titolo della Big Ten; tuttavia, se i Buckeyes dovessero superare questi ostacoli, avrebbero numerosi benefici nel ranking BCS. Il sogno di un nuovo titolo nazionale pare piuttosto complesso, ma le speranze di Rose Bowl, in qualità di campioni della Big Ten, sono ancora intatte.
7) USC Trojans (7-1; #5; #4)
Nonostante il quarto e il quinto posto nei ranking di allenatori e giornalisti, i Trojans sono solo al settimo in quello della BCS: particolarmente penalizzante per l'Università di LA è stata la media dei computer, che ha fruttato ben 7.17 punti.
USC, comunque, sta vivendo un momento di discreta forma, in particolare dopo il netto successo su Notre Dame per 45-14, e hanno lanciato la loro sfida per il titolo della Pac-10; purtroppo, Southern California sta duramente pagando la sconfitta contro California nel primo incontro stagionale all'interno della conference. Tuttavia, sebbene siano costretti ad inseguire Washington State e UCLA nella classifica della Pac-10, molti diversi addetti ai lavori hanno pronosticato i Trojans al Rose Bowl.
8) Purdue Boilermakers (6-1; #10; #10)
I Boilermakers sono tra le grandi favorite della Big Ten, conference che li vede in testa con 3-0; dopo la prima sconfitta con Bowling Green, Purdue ha infilato sei successi consecutivi, tra cui l'ultimo contro Wisconsin, i giustizieri di Ohio State.
I Boilermakers non hanno avuto fino adesso delle rivali impegnative, ma ora inizierà una serie di partite che ci daranno preziose indicazioni sul valore della squadra: dopo l'importante vittoria sui Badgers, ci sarà una durissima trasferta a Michigan, seguita dagli incontri contro Northwestern, ma soprattutto contro Iowa e Ohio State.
Tuttavia, Purdue è una squadra solida e non sarebbe sorprendente vederla a gennaio a Pasadena per il Rose Bowl.
9) Washington State Cougars (6-1; #6; #6)
I Cougars sono la grande sorpresa del 2003, infatti, pochi li avrebbero immaginati in testa alla Pac 10 e addirittura nelle Top 10 della nazione a fine ottobre; invece, Washington State ha raggiunto degli ottimi risultati e punta diritto al titolo di conference, che significherebbe Rose Bowl.
Tuttavia, il finale di stagione dei Cougars è davvero complesso e carico di insidie e ci dovrà dimostrare il vero livello della squadra: si comincia con Oregon State, cui seguirà la grande sfida contro USC, che probabilmente designerà la regina della Pac 10; Washington State chiuderà l'annata contro UCLA, Arizona e Washington.
10) Northern Illinois Huskies (7-0; #12; #14)
Northern Illinois, assieme a TCU, è la grande incognita della BCS: nessuna delle due squadre ha subito una sconfitta, ma la loro appartenenza rispettivamente alla Mid-American e alla Conference USA difficilmente convincerà gli addetti ai lavori per un loro accesso ai bowl importanti; tuttavia, se dovessero rimanere imbattute, allora nascerebbero numerose polemiche sulla composizione delle partite finali.
Purtroppo, Northern Illinois e TCU avranno uno svantaggio: il loro calendario non presenta ostacoli impegnativi e questo potrebbe danneggiarle.
——–
La classifica della BCS presenta complessivamente 15 squadre; ecco le rimanenti 5.
11) Nebraska Cornhuskers (6-1; #14; #11) : i Cornhuskers sono ancora i favoriti nella corsa per la finale della Big 12, ma quella sconfitta contro Missouri si è rivelata un vero handicap.
12) LSU Tigers (6-1; #9; #9) : fino a qualche settimana fa, LSU sembrava addirittura tra le candidate per il Sugar Bowl, ma la sconfitta contro Florida ha messo in pericolo anche l'accesso alla finale della SEC.
13) Michigan State Spartans (7-1; #11; #12) : con un bilancio all'interno della conference di 4-0, gli Spartans sono i migliori della Big Ten, quindi i sogni di Rose Bowl sono plausibili; Michigan State, ora, è attesa da tre partite difficilissime contro Michigan, Ohio State e Wisconsin.
14) TCU Horned Frogs (7-0; #15; #13) : vale lo stesso discorso fatto per Northern Illinois. Gli Horned Frogs sono ancora imbattuti, ma l'appartenenza ad una conference minore potrebbe rivelarsi un ostacolo insormontabile.
15) Iowa Hawkeyes (5-2; #16; #16) : Gli Hawkeyes sono l'unica squadra con due sconfitte inserita nel ranking della BCS. Purtroppo entrambe le battute d'arresto sono arrivate contro rivali di conference (Michigan State e Ohio State), quindi un loro approdo ad un bowl importante è praticamente impossibile.