Evan Longoria, decisivo in gara 1
E' stata la partita delle prime volte; prima volta assoluta dei Rays (ex Devil Rays) ai Playoffs, che dopo aver vinto la East Division in American League davanti ai Red Sox ed agli Yankees, hanno inaugurato una nuova epoca per la Franchigia di Tampa Bay.
Ballpark ovviamente tutto esaurito per la prima gara e per la prima vittoria in post-season per i Rays, che è arrivata contro i Chicago White Sox, vincitori a loro volta della American League Center dopo essersi aggiudicati il drammatico spareggio contro i Minnesota Twins. E prima gara e prima vittoria in post-season per parecchi dei membri della squadra della Florida, molti dei quali rookies; un nome su tutti: Evan Longoria, che a pochi giorni dal suo ventitreesimo compleanno ha offerto una prestazione superlativa trascinando la squadra alla vittoria.
Prima apparizione ai Playoffs, primo AB, primo lancio, risultato: Solo HR; secondo AB, secondo Solo HR. Era la seconda volta che la cosa succedeva ad un giocatore in MLB, dopo Gary Gaetti nei Twins del 1987, ma la prima assoluta per un Rookie; Longoria completerà la gara con un singolo chiudendo 3-3.
Si è rivisto anche Carl Crawford, tornato titolare dopo l'infortunio alla mano che lo aveva tenuto lontano dal campo dal 9 settembre scorso.
La partita
I partenti erano James Shields per i padroni di casa e Javier Vazquez per gli ospiti, quest'ultimo proveniente da un settembre non felice, e schierato come partente n.1 ai Playoffs anche a causa del poco tempo che il manager Ozzie Guillen ha avuto per allineare la rotazione.
Dopo le poche emozioni nel 1 inning, one-two-three per entrambe le squadre, l'atmosfera si scaldava già nella parte bassa de secondo quando Longoria spediva la pallina sulle gradinate dell'esterno sinistro. Dopo di lui un doppio da parte di Dioner Navarro, che però restava senza gloria in quanto dopo di lui il suo compagno Gabe Gross andava K.
Nel terzo si svegliavano i Whaite Sox: singolo di Alexei Ramirez, singolo di A.J. Pierzynski e dopo il sac-bunt di Juan Uribe e l'out di Orlando Cabrera, il mancino Dewayne Wise colpiva duro battendo un Home Run che portava in vantaggio la squadra ospite. Poi ancora un doppio di Jermaine Dye ma l'inning si chiudeva sul 3-1.
Ma nella parte bassa dello stesso inning i Rays rispondevano con un singolo di Jason Bartlett, portato subito a casa dal successivo triplo di Akinori Iwamura, il quale a sua volta segnava il punto del pareggio grazie alla sac-fly di Willy Aybar, non nel lineup iniziale, ma entrato a sorpresa per sostituire Carlos Pena, che ha poi raccontato di aver avuto un bruciore all'occhio sinistro che gli limitava la vista.
La cosa non ha comunque destato preoccupazione e Pena dovrebbe rientrare titolare già in gara 2. Subito dopo ancora Home Run di Longoria, che batteva la pallina nello stesso spot della prima volta. Secondo RBI per lui e punteggio sul 4-3.
Nella parte bassa del quinto erano ancora i Rays a colpire, di nuovo con un singolo di Iwamura e poi con uno di Aybar, ed era di nuovo Longoria a battere la valida che incrementava il vantaggio per i Rays. A quel punto Guillen decideva di sostituire il suo partente con il rilievo Clayton Richard, il quale però subiva la valida di Crawford che portava a casa il punto del 6-3.
Dopo un inning tranquillo i White Sox avevano la grande occasione nella parte alta del settimo, quando riuscivano a riempire le basi con un solo out, ma Joe Maddon capiva al volo che Shields era in riserva, e con 100 lanci esatti lo sostituiva con Grant Balfour, ottimo durante tutto l'anno, il quale ripagava ripagava la fiducia del manager con due pesantissimi strikeouts che di fatto chiudevano la partita.
Ma le emozioni non erano finite, infatti nell'ottavo anche i Rays arrivavano a riempire le basi, quando Octavio Dotel, appena subentrato a Richard, lasciava B.J. Upton a guardare il terzo strike.
Infine nel nono I White Sox tentavano l'ultimo assalto al closer Dan Wheeler, e Paul Konerko si rendeva protagonista di un curioso episodio: aveva infatti sbagliato il conto dei lanci, e mentre si avviava verso la prima base convinto di aver ricevuto il ball n.4, veniva richiamato dall'arbitro di casa base il quale gli spiegava che i ball erano solo 3.
Senza fare una piega si rimetteva lo shim-guard e tornava nel box di battuta, giusto in tempo per spedire la pallina fuori dal campo dalle parti del palo dell'esterno sinistro. 6-4, che sarebbe rimasto il punteggio finale, in quanto Wheeler riusciva a chiudere i conti con i successivi tre battitori.
Coming up next
La rivincita è attesa già oggi, sempre al Tropicana Field; i partenti saranno i mancini Mark Buehrle per gli ospiti e Scott Kazmir per i padroni di casa. Guillen ripone molta fiducia in Buehrle, che arriva da un buon mese di settembre in cui ha messo insieme una ERA di 2.29, e le cui buone doti di pickoff potrebbero mettere in difficoltà l'attitudine dei Rays a correre.
Inoltre gli sarà di aiuto il fatto di aver già vissuto il clima di playoffs. Dal suo canto Maddon confida nel fatto che il riposo abbia giovato a Kazmir, che ha stentato un po' a settembre ma che comunque ha ottimi numeri nelle gare domestiche.