Shane Victorino, eroe di gara 2
Dopo due partite disputate i Philadelphia Phillies conducono la serie per 2-0.
La partita – gara 1
E’la partita di Cole Hamels che parte sul monte per i Phillies contrapposto al giovane Yovanni Gallardo per i Milwaukee Brewers. Nessuna sorpresa nei lineup, con tutti i migliori all’interno: per i padroni di casa il quartetto Werth, Utley, Howarde Burrell sembra micidiale mentre per gli ospiti auspicano il risveglio dei loro migliori Braun, Fielder e Hardy.
Partenza con il freno a mano tirato per il box di battuta di entrambe le squadre. I primi due inning scivolano via veloci. Hamels prepara la sua serie di strikeouts e ne confeziona 4 mentre Gallardo non sta a guardare e concede solo ground balls totalmente in controllo per la difesa avversaria.
Come un fulmine a ciel sereno arriva il terzo e decisivo inning peri Brewers: l’inizio è di quelli difficili, singolo di Ruiz e sacrificio di Hamels con conseguente errore del seconda base Weeks; corridori in prima e seconda, Gallardo sembra riprendere le redini della partita ed elimina Rollins e Werth. Nulla può però contro il doppio profondissimo di Utley controllato male da Cameron. Ruiz e Hamels arrivano fino a casa: 2-0 Phillies.
Le basi si riempiono con Utley, Howard e Burrell, Gallardo entra in confusione e concede una base ball pesantissima a Victorino: 3-0 Phillies.
Mentre Hamels continua indisturbato la sua partita, Gallardo lancia ancora il quarto inning con qualche difficoltà per poi lasciare il posto, dopo 75 lanci, a Stetter e di seguito a Villanueva.
Le mazze di Philadelphia sembrano rilassarsi, contente del risultato acquisito. I Brewers non riescono a spingere sull’acceleratore fino al nono inning.
C’è Lidege al posto di Hamels per i Phillies per chiudere la pratica. Valida di Durham e doppio di Braun che porta il primo in terza base, errore di Utley nel cut off che permette la corsa di Durham a casa base: 3-1. Lidge complica leggermente le cose: Braun in terza e Hardy in seconda. Al piatto però Hart non riesce a ribaltare la situazione, strikeout e Philadelphia vince la prima.
Partita tirata e tensione a mille da parte di tutte e due le squadre. Philadelphia ringrazia la gemma di Hamels: 8 IP, 2 H, 9 SO. Milwaukee si interroga ancora su che fine abbiano fatto le sue mazze.
Gallardo non è sembrato pronto ad un ruolo così importante, un po’ forse per la giovane età un po’ anche per il non completo recupero dall’infortunio che ne ha condizionato l’intera stagione.
Utley si conferma glaciale e induce all’errore un giocatore esperto come Cameron; errore che si rivelerà decisivo per le sorti della gara.
Philadelphia Phillies – Milwaukee Brewers 1-0
La partita – gara 2
Seconda partita in due giorni a Philadelphia. Si affrontano sul monte un Bret Myers decisamente in palla dopo il rientro dall’infortunio e un CC Sabathia con riposo corto ma salvatore della patria in molte occasioni.
I Brewers vogliono dimostrare di esserci ed iniziano forte attaccando ogni lancio. Sono subito basi piene per Myers che perde il controllo sull’at-bat di Hardy e forza il punto del vantaggio Milwaukee con la base ball: 1-0 Brewers.
I Phillies non ci stanno e reagiscono in modo imponente. Parte bassa del secondo. Sabathia sembra avere la situazione sotto controllo ed elimina Burrell. Subisce un doppio da Werth, intelligentemente spostato nella parte bassa del lineup da Manuel, e uno da Feliz che porta a casa il compagno: 1-1, non è finita.
CC riempie le basi eliminando solo Felix: due outs, basi piene. Al piatto si presenta Victorino che dopo due strike gira una palla incredibile in campo sinistro che arriva sulle tribune del ballpark: Grand Slam per lui e 5-1 Phillies.
I Brewers incassano il colpo. Sabathia perde la testa e si fa surclassare. Non finisce il quarto inning ed esce da sconfitto.
Myers vola sulle ali dell’entusiasmo e conclude i suoi 7 IP con 2 H, 2 R e 4 SO. Concede ancora il punto del definitivo 5-2 prima di lasciare il posto a Madson e Romero che si dividono i lanci per portare a termine l’ottavo e preparare il terreno al closer, Lidge, già protagonista la sera precedente. Nell’ordine vengono eliminati Hardy, Hart e Cunsell e Lidge porta a casa la seconda salvezza consecutiva per Philadelphia.
Partita che lascia sicuramente il segno soprattutto sui Brewers che vedevano in questo game quello della speranza dato che sul monte saliva una mostro sacro come CC Sabathia. Purtroppo il pitcher ha dimostrato di essere stanco e che probabilmente il riposo corto, dopo aver lanciato un complete game fondamentale per l’accesso ai playoff domenica, non è stata una idea che ha pagato.
Dal canto loro i Phillies hanno trovato due grandi serate per i pitchers partenti che abbinate alla brillantezza dell’attacco li ha portati a condurre la serie. E si aspetta ancora Howard che per ora al suo attivo non ha neanche una valida.
Philadelphia Phillies – Milwaukee Brewers 2-0
Ora la serie si sposta a Milwaukee. Sabato sera, nella notte italiana, il matchup sarà : Jemie Moyer per i Phillies e Dave Bush per i Brewers. Philadelphia per chiudere i conti, Milwaukee per rimanere ancora aggrappata al sogno.