Coach Tubby Smith era pronto a scattare come un velocista; i suoi giocatori un po' meno…
I Wildcats di Kentucky non chiudono la stagione oltre le dieci sconfitte, come accadeva da tre anni a questa parte, ma salutano sorprendentemente la compagnia alle soglie delle Final Four di New Orleans.
Una stagione regolare senza grossi problemi, vittoria nel torneo della SEC, inopinata sconfitta contro Marquette e fine della striscia vincente a ventisei partite consecutive.
I dubbi all'inizio dell'anno erano molti, ma le prestazioni di UK facevano pensare ad un agevole cammino fino alla semifinale nazionale contro i "cugini" di Arizona (caduti anch'essi per mano di Kansas).
Invece la squadra di Tubby Smith si e' trovata quasi inerme di fronte allo straripante dinamismo dei Golden Eagles, superiori in ogni aspetto del gioco.
Bogans, Fitch e Hawkins ridotti alla merce' delle guardie di Marquette, senza parlare della magra figura di Estill contro Richard Jackson (vedi sotto nelle interviste…), in serata “pivot dei vostri sogni". Anche il sorprendente Novak sembrava Larry Bird!
Lo stato fisico di Bogans (caviglia slogata) ha certamente condizionato l'inizio partita, ma una volta che il senior di Alexandria ha "dimostrato" di esserci stringendo i denti, il resto dei compagni ha perso qualsiasi confronto diretto.
In attacco niente tiro da fuori ed Estill quasi nullo (un altro giocatore rispetto a quello dominante contro Wisconsin); in difesa continui collassi sui ribaltamenti di fronte con tiri comodi da tre e sotto canestro.
Fa pensare il crollo psicologico nella meta' della prima frazione: un parziale da choc, quasi 20-0 in un amen; i tre senior (Bogans, Estill e Camara) silenti in un angolo.
Coach Smith aveva puntato sul pressing al backcourt di Marquette, tuttavia Wade – in giornata da leggenda – ha saltato qualsiasi marcatura. Dall'altra parte, Crean ha ingabbiato con raddoppi e rotazioni le opzioni offensive dei Wildcats, azzeccando qualunque mossa.
Ai microfoni, Wade ha raccontato il discorso a suoi (sopra di venti) nell'intervallo: "Ragazzi, lasciate i vostri cuori sul campo stasera!". Lo hanno fatto.
Coach Smith: "Non abbiamo avuto risposte per Wade". Dwayne, con la sua tripla doppia, lo seguira' come un incubo nei pensieri di offseason.
In chiusura, gustoso botta e risposta tra Estill e Jackson. Alla vigilia dell'incontro, Marquis Estill aveva risposto alla domanda se conoscesse Jackson, rivale di conference ai tempi di Mississippi State: "Non me lo ricordo per niente". Jackson, nel dopo partita, ha replicato: "Sono sicuro che ora mi conosce".