Immagine della partita: Zavackas molle in difesa e il buonWade ne approfitta.
(1) Kentucky – (5) Wisconsin : 63-57
I Wildcats di Kentucky raggiungono la finale della Midwest Regional e proseguono la striscia vincente (sono arrivati a ventisei partite). Nonostante l'infortunio occorso a Keith Bogens, UK porta a casa un successo sofferto, ma sicuramente meritato.
Miglior realizzatore per Kentucky e' stato Marquis Estill, autore di 28 punti (suo career-high); dall'altra parte il solito Penney con 20, di cui 17 nella prima frazione.
Uno dei momenti chiave della partita e' stato l'incidente al leader di Uk: Bogans, con tre minuti all'intervallo, si e' procurato un forte slogatura alla caviglia sinistra e non e' piu' rientrato in campo. Al suo posto e' entrato Hawkins, che ha dato una grossa mano in difesa (quattro recuperi).
I Badgers, sospinti da Penney, hanno tenuto bene, ma hanno permesso ai Wildcats di avere quei sei-otto punti di margine nel secondo tempo che hanno fatto la differenza per la squadra di Tubby Smith.
Interviste. Coach Smith: "Abbiamo mantenuto la calma, trovando cosi' la strada giusta. Queste sono le doti di una buona squadra. Non sappiamo quanto grave sia il problema di Bogans: faremo una radiografia e, qualora non dovesse esserci frattura, speriamo di recuperarlo per sabato."
Marquis Estill, il protagonista: "I miei compagni hanno fatto un gran lavoro per mettermi nelle migliori condizioni. Conoscevamo quello che Wisconsin, tifosi compresi, era in grado di fare. (mai raddoppiato, bella scelta coach!)
Ancora Estill, sull'infortunio di Bogans: "Penso che Keith ce la fara'. E' un senior."
Nelle file di Wisconsin ha parlato Freddie Owens, il giustiziere di Tulsa al secondo turno: "Siamo rimasti in partita fino alla fine contro la migliore squadra del paese. Se fosse entrato qualche tiro in piu', sarebbe andata diversamente." Si', certo, ma Owens ha collezionato un "bel" uno su otto, quindi…
(3) Marquette – (2) Pittsburgh : 77-74
I Golden Eagles non si fermano piu'. Pittsburgh si blocca ancora alle Sweet 16, che tanto dolci per loro evidentemente non sono…
L'eroe della partita? Dwayne Wade. Dopo un primo tempo anonimo, Wade ne ha messi 20 (di 22) scavando un fossato incolmabile per i Panthers.
Marquette raggiunge cosi' la finale regionale per la prima volta dal 1977, anno del titolo nazionale sotto la guida di Al McGuire, morto due anni orsono.
Nelle file dei Goden Eagles, buone prove di Merritt e Jackson, mentre Diener ha steccato clamorosamente.
Dall'altra parte e' mancato il leader in attacco: Brandin Knight ha fatto il suo (16 punti, 11 assist), ma Zavackas, il realizzatore principe, ha dato forfait.
E' caduto quasi subito in un torpore evidente: ha giocato poco e male; ha passato tutto il tempo in fondo alla panchina con lo sguardo ingrugnito tra l'incredulita' totale dei compagni.
Troutman ha provato – sette punti negli ultimi tre minuti - a riportare i suoi in partita, ma non c'e' stato niente da fare.
La parola al protagonista, Dwayne Wade, che racconta il canestro del piu' tre a venti secondi dalla fine: "Ho trovato un canestro mai provato quest'anno (layup acrobatico al tabellone). L'ho tentato in quel momento, ma e' andata."
Travis Diener, sulla finale con Kentucky: "Il nostro obiettivo all'inizio dell'anno era andare alle Final Four e vincerle. Kentucky e' la squadra del momento, ma noi abbiamo le possibilita' di andare oltre".