Ben Gordon, l'ennesimo grande talento cresciuto a UConn…
University of Connecticut non sta rimpiangendo molto la prematura partenza del super sophomore Caron Butler: Ben Gordon sta imparando in fretta le lezioni di leader.
Il neo Heat (uno dei pochi "decenti" all'ultimo ASG), e' stato l'ultimo di grandi personaggi passati in questa prestigiosa universita': Ray Allen e Donyell Marshall, ad esempio. E Caron, sulla porta, ha battezzato Gordon come "the next one".
Il ragazzo, dopo una buona stagione da freshman, e' il miglior realizzatore degli Huskies, squadra che annovera un centro di prima grandezza come Emeka Okafor e il promettentissimo (se mette la testa a posto!) Rashad Anderson.
Numero 4 di maglia, guardia di 188 cm. per 88 chilogrammi, Benjamin Gordon nasce a Londra il quattro aprile 1983, ma la famiglia si trasferisce quasi subito a Mount Vernon, NY; giocando nella locale high school, conquista ogni tipo di riconoscimento.
Ha avuto queste cifre nel suo primo anno a Connecticut: in 34 partite (di cui due nello starting five) con un utilizzo medio di circa 25 minuti, ha registrato 12.6 punti, 2.7 rimbalzi, 3.1 assist, 44% al tiro (ma 41% da tre).
Tra i migliori rookie della nazione, e' stato anche compreso nella classifica dei primi sei assoluti della Ncaa.
Quest'anno il suo inizio e' stato folgorante: piu' di 22 punti di media nelle prime nove partite (tutte vinte) degli Huskies, con punte sui trenta.
Fino ad oggi: in 20 partite da titolare fisso con un impiego medio di circa 34 minuti, ha registrato 20.1 punti, 4.2 rimbalzi, 4.6 assist, con il 42% da tre.
Gordon e compagni hanno passato di recente un brutto momento: giovedi' 6 febbraio coach Jim Calhoun si e' operato d'urgenza per un cancro alla prostata.
Tutta la squadra ne ha risentito: sono arrivati due rovesci pesanti (sono sempre ragazzi"). Ad operazione riuscita, la squadra e' tornata tranquilla e la striscia negativa si e' subito interrotta.
Nonostante i soli 11 punti, Gordon ha lavorato durissimo in difesa contro le temute guardie di Syracuse (29 per Anthony) e lunedi' UConn ha vinto 75-61 nella sua casa, l'Hartford Civic Center.
“Noi abbiamo giocato una grande difesa nel secondo tempo ed e' questo che ci ha regalato la partita, ” ha detto Gordon subito dopo l'importante incontro. “Dopo una buona prova in difesa nel prima frazione, ci siamo ripetuti ed abbiamo prevalso."
“Quando giochiamo in difesa, andiamo bene a rimbalzo, lanciamo il nostro contropiede e questo ci maggiore sicurezza nell'altra meta' del campo" togliendola naturalmente all'avversario.”
Dal punto di vista tecnico, Gordon ha poco da imparare: il suo tiro dalla lunga denota uno stile impeccabile; data la sua scarsa dote di cm., dovrebbe apprendere qualche nozione di playmaking in chiave Nba.
Nelle ultime sette partite non e' andato mai sopra i 23 punti, ma sono aumentate le sue cifre alle voci rimbalzi e assist; se continuera' di questo passo si rendera' piu' utile alla squadra e potra' divenire l'ennesimo grande giocatore sfornato da UConn.
News: il bravo ragazzo tutto casa e palestra e' stato arrestato il giorno di S. Valentino per rissa e turbamento della quiete pubblica. Un responsabile del campus ha fermato lui e la donna con cui stava venendo alle mani.
Secondo il rapporto della polizia e "raccolto" dai giornali, al momento del fermo la donna aveva un labbro sanguinante (forse per uno schiaffo troppo forte). Dopo aver pagato una cauzione di mille dollari, Gordon si e' aggregato alla squadra il giorno dopo, giocando una partita altalenante contro Villanova (tre punti nel primo tempo, 22 nel secondo).