La storia di Matt Walsh

Ecco Matt Walsh all'opera con la solita fascetta tergisudore portafortuna!

Florida conduce la "division est" della difficile Southeastern Conference con il buon bilancio di 12 vittorie contro 2 sconfitte. Un ottimo inizio che molto probabilmente li porterà  alle finali NCAA. Gran parte del merito per l'ottimo bilancio dei Gators va senza dubbio attribuito alla matricola Matt Walsh

La giovane guardia tiratrice dopo un ottimo campionato da senior alla Germantown Academy di Fort Washington con 22.4 punti e 5.1 rimbalzi a partita (cifre che gli hanno reso possibile la nomina a miglior giocatore dell'area di Philadelphia, premio vinto in passato anche da Wilt Chamberlain, Tom Gola, Lionel Simmons e Pooh Richardson oltre al piazzamento come terzo miglior realizzatore assoluto nella storia del liceo con 1601 punti dietro ad Alvin Williams dei Raptors e a Paul Hutter)è arrivato silenziosamente alla corte di Billy Donovan dopo un lungo ballottaggio che vedeva in lizza anche Stanford, Villanova, Syracuse e Maryland.

Il ragazzo, a dir la verità , desiderava ardentemente giocare per North Carolina, alma mater del suo idolo Jordan, ma siccome quest'ultima non aveva manifestato grande interesse ha deciso di studiare sotto al caldo sole della Florida.

Nonostante l'ottima carriera liceale rischiava seriamente di fare molta panchina: era chiuso da ottimi giocatori come James Withe, Christian Drejer, Brett Nelson e Bonell Colas. Ma complice il trasferimento del "sophomore salterino" e gli infortuni degli ultimi tre l'ex Germantown si è trovato catapultato in quintetto base.

All'esordio nella partita vinta 76-55 contro Lousiana Tech ha segnato 26 punti conditi da 5 assists 4 recuperi e 3 rimbalzi. Al termine della gara il famoso analista televisivo della Espn, Dick Vitale lo ha intervistato (e lo ha anche coperto di elogi), ovvio lo stupore del ragazzo che non si aspettava di ricevere tali attenzioni! “Incredibile, intendo, Dick Vitale? Lo vedi in televisione, e poi ci sei te e lui ti intervista, non potete immaginare l'emozione!"

Nemmeno il padre, Mike Walsh, noto sceneggiatore televisivo si aspettava una prova così da parte del proprio figlio: "Se porti una storia simile ad Hollywood ti ridono in faccia. Non è il mondo reale! Matt era così nervoso prima della palla a due"." Matt ha inoltre replicato l'ottima prova due giorni dopo con 20 punti, 9 assists e 6 rimbalzi nella vittoria per 99-66 contro Eastern Illinois.

L'ex Germantown, alla sua prima stagione con la compagine di Billy Donovan, sta contribuendo alla causa degli "alligatori" con ottime cifre: 15.9 punti con il 55% da due, il 49.3% da tre e il 72.7% dalla linea della carità , 3.2 assists e 2.2 recuperi. Unico dato negativo sono le palle perse: 4.0 a partita ma è normale data la quantità  industriale di palloni che tocca.

Dopo le prime partite letteralmente spumeggianti sono emerse la scarsa reattività  e la tendenza a scomparire nella seconda frazione della gara del giovane blu-arancio, ma essendo solamente un freshman ha tempo per migliorare.

In compenso ha fatto vedere una capacità  invidiabile di selezionare i tiri (coach Donovan ha detto: “Guardando Matt e Anthony Roberson tirare e guardando le loro percentuali capisco che non forzano e prendono buoni tiri. Penso che stiano iniziando a capire la differenza tra buoni tiri e cattivi tiri. Vedere che giocano già  con una tale confidenza mi rassicura sul fatto che stiano andando per la giusta strada" e un tocco alla Reggie Miller.

Insomma, seguitelo, vi farà  divertire!

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