Tanti modi di imitare Iverson

Chissà  se adesso Roy Williams se la sentirà  ancora di dare fiducia al talentuoso J.R.Giddens

Il titolo vuole alludere direttamente a J.R. Giddens, non ancora diciottenne guardia/ala di 195 cm della John Marshall High di Oklahoma, che l’anno prossimo giocherà  con Kansas, ma che visto ciò che ha combinato potrebbe addirittura essere lasciato libero dall’ateneo di Lawrence, possibilità  comunque piuttosto remota in quanto a reali possibilità  di concretizzazione.

Ma cos’ha combinato J.R., il cui nomignolo ci rimanda direttamente all’immaginario delle malefatte di un altro J.R., vale a dire quel Rider che bazzicava, prima di perdersi del tutto, sui parquet Nba?

Semplice, lo scorso 20 dicembre è stato arrestato dalla polizia della sua città  con l’accusa di rapina al Wal-Mart Store, dal quale avrebbe sottratto, insieme a tre complici, quasi 4000 dollari di materiale informatico.

La dinamica dei fatti, secondo una ricostruzione, sarebbe la seguente: una delle tre complici, vale a dire la diciannovenne Amber Starr Fletcher, una delle cassiere del Wal-Mart Store, avrebbe disattivato alcuni dispositivi di controllo elettronico, per consentire a Giddens e agli altri due complici di uscire dal negozio con moltissima roba nel carrello, con una semplice spesa alla cassa di soli 14 dollari, l’equivalente di un cd musicale.

Insomma, un colpo a regola d’arte, per fare regali di Natale a tutta la famiglia, dal momento che gli altri due complici sono lo zio di J.R. ossia Rickke Green, e la sua compagna Katie Citty, amica per l’appunto della Fletcher.

Peccato per la combriccola che uno degli addetti alla sicurezza, abbia notato dalle telecamere a circuito chiuso una certa leggerezza nell’infilare materiale per svariate centinaia di dollari nel carrello, per cui ha ordinato ad una guardia di fermate il signor Green all’uscita e di chiedergli la ricevuta di spesa, in cui è risultato soltanto il cd in questione, e sono scattate le manette.

J.R. Giddens è stato trasportato al carcere minorile Berry House, sempre ad Oklahoma City, dove è stato rilasciato dopo la sua deposizione, in attesa del processo vero e proprio.

Come in moltissimi casi, quando il figlio si caccia nei guai, è sempre la mamma a cercare di tirarcelo fuori, basti ricordare il celebre caso di Allen Iverson, recuperato alla via cestistica, e probabilmente alla vita da sua madre, che convinse coach John Thompson a dargli una chance.

E così, il miglior avvocato di J.R. Giddens è stato finora la signora Dianna, che ha voluto precisare: “J.R. non aveva mai avuto nessun problema in vita sua con la polizia, visto quel che ha combinato può sembrare un delinquente, ma è un bravo ragazzo, immaturo, che si è lasciato trascinare”.

Il fatto di essere minorenne e di non avere precedenti, è una vera e propria ancora di salvezza per Giddens, che potrebbe cavarsela con pene poco severe. A livello disciplinare, la sua High School potrebbe estrometterlo dalla squadra di basket, ma nessuna decisione in merito è stata ancora ufficializzata, né tantomeno vi sono state delle dichiarazioni che lasciassero intendere qualcosa.

La signora Dianna sostiene di aver parlato con Roy Williams, il coach di Kansas, e di essere stata rassicurata circa il suo futuro in maglia Jayhawks: “Roy ha detto che J.R. fa ormai parte della famiglia di Kansas, che lo difenderà , che non vi saranno problemi per l’anno prossimo, anche perchè lo conosce da tempo, e sa che è un bravo ragazzo”.

In realtà  Williams non ha mai commentato pubblicamente l’accaduto, per cui non possiamo avere la certezza che tutto si risolverà  così facilmente, ma il fatto di essere uno dei migliori 20 liceali del paese gli darà  una grossa mano, anche se ai tifosi dell’ateneo di Lawrence la cosa non è andata molto giù, soprattutto per un particolare, che dimostra ancora una volta le stranezze degli americani.

Il periodo precedente le vacanze di Natale è infatti per i liceali dedicato agli esami, per cui i tifosi si sono sentiti in dovere di chiedersi come dev’esser bravo J.R. sui banchi di scuola per potersi permettere di andare a fare shopping natalizio proprio nella settimana in cui dovrebbe essere incollato ai libri. Non hanno tutti i torti in effetti…

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Informativa cookie

Per far funzionare bene questo sito, a volte installiamo sul tuo dispositivo dei piccoli file di dati che si chiamano "cookies". Anche la maggior parte dei grandi siti fanno lo stesso.

Cosa sono i cookies?

Un cookie è un piccolo file di testo che i siti salvano sul tuo computer o dispositivo mobile mentre li visiti. Grazie ai cookies il sito ricorda le tue azioni e preferenze (per es. login, lingua, dimensioni dei caratteri e altre impostazioni di visualizzazione) in modo che tu non debba reinserirle quando torni sul sito o navighi da una pagina all'altra.

Come utilizziamo i cookies?

In alcune pagine utilizziamo i cookies per ricordare:

  • le preferenze di visualizzazione, per es. le impostazioni del contrasto o le dimensioni dei caratteri
  • se hai già risposto a un sondaggio pop-up sull'utilità dei contenuti trovati, per evitare di riproportelo
  • se hai autorizzato l'uso dei cookies sul sito.

Inoltre, alcuni video inseriti nelle nostre pagine utilizzano un cookie per elaborare statistiche, in modo anonimo, su come sei arrivato sulla pagina e quali video hai visto. Non è necessario abilitare i cookies perché il sito funzioni, ma farlo migliora la navigazione. è possibile cancellare o bloccare i cookies, però in questo caso alcune funzioni del sito potrebbero non funzionare correttamente. Le informazioni riguardanti i cookies non sono utilizzate per identificare gli utenti e i dati di navigazione restano sempre sotto il nostro controllo. Questi cookies servono esclusivamente per i fini qui descritti.

Che tipo di cookie utilizziamo?

Cookie tecnici: Sono cookie necessari al corretto funzionamento del sito. Come quelli che gestiscono l'autenticazione dell'utente sul forum.

Cookie analitici: Servono a collezionare informazioni sull'uso del sito. Questa tipologia di cookie raccoglie dati in forma anonima sull'attività dell'utenza. I cookie analitici sono inviati dal sito stesso o da siti di terze parti.

Quali sono i Cookie di analisi di servizi di terze parti?

Widget Video Youtube (Google Inc.)
Youtube è un servizio di visualizzazione di contenuti video gestito da Google Inc. che permette a questa Applicazione di integrare tali contenuti all'interno delle proprie pagine. Dati personali raccolti: Cookie e Dati di utilizzo. Privacy policy

Pulsante Mi Piace e widget sociali di Facebook (Facebook, Inc.)
Il pulsante "Mi Piace" e i widget sociali di Facebook sono servizi di interazione con il social network Facebook, forniti da Facebook, Inc. Dati personali raccolti: Cookie e Dati di utilizzo. Privacy policy

Pulsante +1 e widget sociali di Google+ (Google Inc.)
Il pulsante +1 e i widget sociali di Google+ sono servizi di interazione con il social network Google+, forniti da Google Inc. Dati personali raccolti: Cookie e Dati di utilizzo. Privacy policy

Pulsante Tweet e widget sociali di Twitter (Twitter, Inc.)
Il pulsante Tweet e i widget sociali di Twitter sono servizi di interazione con il social network Twitter, forniti da Twitter, Inc. Privacy policy

Come controllare i cookies?

Puoi controllare e/o verificare i cookies come vuoi - per saperne di più, vai su aboutcookies.org. Puoi cancellare i cookies già presenti nel computer e impostare quasi tutti i browser in modo da bloccarne l'installazione. Se scegli questa opzione, dovrai però modificare manualmente alcune preferenze ogni volta che visiti il sito ed è possibile che alcuni servizi o determinate funzioni non siano disponibili.

Chiudi