Point Guard: La Top Ten

Ecco T.J.Ford, piccolo grande uomo di Texas…

IL TOP DEI TOP

1- T.J. Ford, Texas, 175 cm, Sophomore. Nella scorsa stagione: 10.2 ppg; 3.8 rpg; 8.3 apg; 2.2 spg. Perché lo abbiamo messo in vetta? Nel suo primo anno ha vinto la classifica degli assist della intera Ncaa Division I. Ha una velocità  di base spaventosa, cosa che gli rende possibilissimo sia il penetra e scarica sia il liberarsi dal pressing che si vede su quasi tutti i campi del college basket. Per migliorare in fase realizzativa gli manca il tiro, si vede chiaramente che fino alla High School non gli era servito… In ogni caso ha lavorato molto su questo in estate, ed i Longhorns puntano quanto mai su di lui per arrivare alle Final Four.

2- Brandin Knight, Pittsburgh, 178 cm, Senior. Nella scorsa stagione: 15.6 ppg, 4.8 rpg, 7.2 apg, 2.3 spg. Un caso anomalo, nel senso che tira i liberi con meno del 45%. Ok, con la mano non ci siamo proprio, ma come capacità  di guidare la squadra in campo aperto siamo ai massimi livelli. Si aggiunga una difesa degna di questo nome e il fatto che è un giocatore più tosto di quello che i suoi centimetri possano far intuire. Pittsburgh conta su di lui per tentare l’assalto alle Final Four, dove suo fratello Brevin, che attualmente gioca a Memphis, non è mai riuscito ad arrivare.

3- Luke Ridnour, Oregon, 185 cm, Junior. Nella scorsa stagione: 15.5 ppg; 2.9 rpg; 5.0 apg; 1.6 spg. Tira da tre con la percentuale con cui Brandin Knight infila i propri liberi nel cesto. Il suo 44% dalla lunga assume un significato particolare se associato ad oltre duecento tentativi. Se è libero il ragazzo la mette, altrimenti la passa al suo “gemello” Luke Jackson, anch’egli bianco, con cui forma il famoso duo “The Lukies”. Saranno loro i migliori Batman e Robin del campionato? Se le coppie Gardner-Walton e Hinrich-Collison lo consentiranno, probabilmente sì.

QUASI AL TOP

4- Kirk Hinrich, Kansas, 188 cm, Senior. Nella scorsa stagione: 14.8 ppg, 4.8 rpg, 5.0 apg, 1.6 spg. Trattasi di playmaker che non fa il playmaker. Per ragioni insite nel roster dei Jayhawks, Kirk ha sempre avuto un ruolo molto particolare. E’ il collante di Roy Williams, un vero allenatore in campo che ai tifosi ricorda tanto Kevin Pritchard, il play del titolo dell’88. Lo vedrete sempre difendere sull’uomo pericoloso, rilevare lo spot di regia liberando Aaron Miles nei momenti difficili, tirare da tre, cercare di aprire con o senza palla le difese avversarie grazie alla sua eccellente intelligenza cestistica. E’ fuori dal podio in quanto non si tratta di un vero playmaker a livello di college basketball, quello se mai sarà  il suo ruolo nella NBA. Prima di pensarci c’è ancora un grande anno di college e tutta la responsabilità  di guidare i falchetti al titolo.

5- Chris Duhon, Duke, 183 cm, Junior. Nella scorsa stagione: 8.9 ppg; 3.1 rpg; 5.9 apg; 2.3 spg. Stiamo parlando di un giocatore finora cresciuto all’ombra di Jay Williams. Adesso che l’ex collega trottola a Chicago insieme a Rose e compagnia torella, Chris sarà  il leader maximo dei Blue Devils, guidando alla conquista della ACC i suoi Blue Devils. Avrà  con sé ben sei straordinari freshmen e farà  reparto in quintetto con l’altro play/guardia Daniel Ewing. La domanda che tutti si chiedono è: riuscirà  a diventare una stella assoluta? Secondo noi ce la farà , perché il suo talento è davvero sopraffino, dovrà  soltanto pensare un po’ più al tiro che al passaggio, per il resto, ha già  dalla sua una straordinaria capacità  difensiva.

6- Maurice Williams, Alabama, 183 cm, Sophomore. Nella scorsa stagione: 10.4 ppg; 3.9 rpg; 4.5 apg; 1.7 spg. Non si è sentito molto parlare di lui, l’anno scorso infatti a ‘Bama i riflettori erano tutti su Rod Grizzard ed Erwin Dudley, giocatore dell’anno nella SEC. Partito Grizzard, sarà  avrà  tutto lo spazio per manovrare le azioni dei Crimson Tide sfruttando un talento acerbo ma davvero considerevole. Le sue cifre aumenteranno complessivamente.

OUTSIDER

7- Steve Blake, Maryland, 188 cm, Senior. Nella scorsa stagione: 8.0 ppg; 3.8 rpg; 7.9 apg; 1.5 spg. Molto importante già  nella stagione del titolo, quando affiancava lo spauracchio Juan Dixon. E’ un passatore eccezionale, forse sin troppo altruista. Per lui valgono un po’ gli interrogativi fatti per Duhon, ossia, riuscirà , una volta responsabilizzato maggiormente, ad elevare il suo livello di gioco? In questo caso vi è maggior scetticismo, per un duplice motivo. Giocare da campioni in carica, senza Dixon, Wilcox e Baxter, è difficile, inoltre Blake, a differenza di Duhon, non pare avere istinti realizzativi altrettanto considerevoli, come dimostra una percentuale dal campo largamente inferiore al 40%. In ogni caso, siamo a livelli di eccellenza.

8- Andre Barrett, Seton Hall, 172 cm, Junior. Nella scorsa stagione: 16.9 ppg; 3.6 rpg; 5.1 apg; 1.6 spg. Ci faremo un’idea del suo valore il 30 novembre, quando giocherà  contro Texas, contro T.J. Ford. Hanno caratteristiche fisiche simili, anche se forse Barrett è ancora più frenetico. Non è dotato delle capacità  di passatore di Ford, ma sa attaccare meglio il canestro, sia in penetrazione, sia con un buon jump dalla media. Deve però migliorare la selezione del tiro, per andare oltre il 38% dell’anno da Sophomore.

9- Tom Coverdale, Indiana, 185 cm, Senior. Nella scorsa stagione: 11.9 ppg; 3.2 rpg; 4.2 apg; 1.6 spg. Chiunque sia un tifoso degli Hoosiers, non può non adorare questo giocatore, tra gli autori del miracolo della stagione scorsa, quando la Indiana University arrivò alla finalissima a suon di upset e tiri da tre. Ha un carattere ed un coraggio incredibile, tanto che giocò le ultime gare del torneo con un ginocchio a pezzi. Sarà  ancora lui a guidare gli Hoosiers, e senza il faro Jeffries, avrà  carichi di responsabilità  ancora maggiori.

IL FRESHMAN: fuori classifica, indichiamo un decimo nome, ossia quello che a nostro personalissimo o diffusissimo parere, rappresenta il freshman che sin da subito potrà  fare la differenza. Di playmaker ne sono arrivati parecchi, ma su tutti scegliamo Raymond Felton, 180 cm, fisico robusto, per molti il miglior senior della scorsa stagione liceale, ai vertici di ogni top 100 recruiting board. Su di lui si fondano quasi tutte le speranze di rilancio di North Carolina, ragion per cui non ci stupiremmo nel vederlo subito molto responsabilizzato. A differenza degli esterni appena arrivati a Duke o a Maryland avrà  una maggior vetrina, per questo lo indichiamo, a prescindere dal suo eccellente valore come numero 1 dei numeri 1.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Informativa cookie

Per far funzionare bene questo sito, a volte installiamo sul tuo dispositivo dei piccoli file di dati che si chiamano "cookies". Anche la maggior parte dei grandi siti fanno lo stesso.

Cosa sono i cookies?

Un cookie è un piccolo file di testo che i siti salvano sul tuo computer o dispositivo mobile mentre li visiti. Grazie ai cookies il sito ricorda le tue azioni e preferenze (per es. login, lingua, dimensioni dei caratteri e altre impostazioni di visualizzazione) in modo che tu non debba reinserirle quando torni sul sito o navighi da una pagina all'altra.

Come utilizziamo i cookies?

In alcune pagine utilizziamo i cookies per ricordare:

  • le preferenze di visualizzazione, per es. le impostazioni del contrasto o le dimensioni dei caratteri
  • se hai già risposto a un sondaggio pop-up sull'utilità dei contenuti trovati, per evitare di riproportelo
  • se hai autorizzato l'uso dei cookies sul sito.

Inoltre, alcuni video inseriti nelle nostre pagine utilizzano un cookie per elaborare statistiche, in modo anonimo, su come sei arrivato sulla pagina e quali video hai visto. Non è necessario abilitare i cookies perché il sito funzioni, ma farlo migliora la navigazione. è possibile cancellare o bloccare i cookies, però in questo caso alcune funzioni del sito potrebbero non funzionare correttamente. Le informazioni riguardanti i cookies non sono utilizzate per identificare gli utenti e i dati di navigazione restano sempre sotto il nostro controllo. Questi cookies servono esclusivamente per i fini qui descritti.

Che tipo di cookie utilizziamo?

Cookie tecnici: Sono cookie necessari al corretto funzionamento del sito. Come quelli che gestiscono l'autenticazione dell'utente sul forum.

Cookie analitici: Servono a collezionare informazioni sull'uso del sito. Questa tipologia di cookie raccoglie dati in forma anonima sull'attività dell'utenza. I cookie analitici sono inviati dal sito stesso o da siti di terze parti.

Quali sono i Cookie di analisi di servizi di terze parti?

Widget Video Youtube (Google Inc.)
Youtube è un servizio di visualizzazione di contenuti video gestito da Google Inc. che permette a questa Applicazione di integrare tali contenuti all'interno delle proprie pagine. Dati personali raccolti: Cookie e Dati di utilizzo. Privacy policy

Pulsante Mi Piace e widget sociali di Facebook (Facebook, Inc.)
Il pulsante "Mi Piace" e i widget sociali di Facebook sono servizi di interazione con il social network Facebook, forniti da Facebook, Inc. Dati personali raccolti: Cookie e Dati di utilizzo. Privacy policy

Pulsante +1 e widget sociali di Google+ (Google Inc.)
Il pulsante +1 e i widget sociali di Google+ sono servizi di interazione con il social network Google+, forniti da Google Inc. Dati personali raccolti: Cookie e Dati di utilizzo. Privacy policy

Pulsante Tweet e widget sociali di Twitter (Twitter, Inc.)
Il pulsante Tweet e i widget sociali di Twitter sono servizi di interazione con il social network Twitter, forniti da Twitter, Inc. Privacy policy

Come controllare i cookies?

Puoi controllare e/o verificare i cookies come vuoi - per saperne di più, vai su aboutcookies.org. Puoi cancellare i cookies già presenti nel computer e impostare quasi tutti i browser in modo da bloccarne l'installazione. Se scegli questa opzione, dovrai però modificare manualmente alcune preferenze ogni volta che visiti il sito ed è possibile che alcuni servizi o determinate funzioni non siano disponibili.

Chiudi