Ecco a voi Carl English, grande tiratore per Hawaii…
Strana conference la Wac dove tutto ed il contrario di tutto possono sempre accadere, attualmente ci appaiono due favorite (Hawaii e Tulsa) squadre che possono far saltare il banco (Louisiana Tech, Smu, Nevada, Fresno State) e squadre che puntano a lanciare qualche giovane interessante, dimenticato dai major college (Boise State, Rice, Utep, San Jose State).
Partiamo, partendo dalla piazza più alta, quattro stelle per Hawaai, la favorita per il successo nella conference.
**** Hawaii
Sta tornando il sereno sui Rainbows dopo la tormentata estate a causa dell'operazione al cervello di Coach Riley Wallace (ormai di casa ad Honolulu visto che vi allena dal lontano 87); l'operazione è andata molto bene e il coach è già tornato a comandare i suoi ragazzi con l'aiuto anche di Jackson Wheeler uno tra imigliori assistenti allenatori del paese ed un mago a livello di recrutamento dal Junior College (un nome per tutti Antony Carter adesso ai Miami Heat); per quanto riguarda la squadra andatosene Predrag Savovic che è riuscito,dopo non essere stato scelto,a lucrare un contrattino ai derelitti Nuggets (anche se è ancora confinato nella lista infortunati) il peso dell'attacco ricade tutto sulle spalle di Carl English (junior) storia molto triste la sua di cui magari ci occuperemo a parte che è atteso al definitivo salto di qualità per non rischiare la medesima sorte del compagno che lo ha preceduto.
Anallizando più approfonditamente lo starting-five, esso sarà composto da:
– play Mark Campbell(senior)dal Clackamas JC tira pochissimo 90 tiri tentati in 33 partite ha più assit che punti(4.2 e 3.7)e un buon difensore e perde pochi palloni,ciò nonostante in questa stagione sarà chiamato ad assumere un peso maggiore in attacco;
– guardia titolare sarà Vaidotas Peciukas (sophomore) dal Weatherford JC erede ideale di Savovic a cui assomiglia per la facilità di tiro(23 punti lo scorso anno) e che sarà chiamato a confermarsi su parquet su cui si difende per davvero;
– ala piccola è Carl English,cresciuto con altri sette fratelli ha perso i genitori in un incidente stradale,cresciuto in affidamento ha visto morire sotto i suoi occhi durante una battuta di pesca il padre adottivo ed ha trovato nel basket la sua valvola di sfogo.
Passando ad analisi più prettamente tecniche Carl ha un'ottima mano da tre (40%)una discreta propensione al rimbalzo e la mentalità da vincente però in un'ottica Nba deve mettere su una decina di chili,perdere meno palloni (oltre tre di media la passata stagione) e migliorare nella continuità di rendmento nel mentre è stato nominato primo quintetto Wac e se sono rose fioriranno.
Ala grande sarà Phil Martin (junior) buonissimo atleta molto verticale con buon senso per la stoppata deve migliorare a rimbalzo,lavorando sodo in sala pesi,in attacco è proprietario di un buon tiretto dalla media ma deve migliorare ai liberi(58%).
Il centro titolare è l'israeliano Haim Shimonovich(Junior) un fattore nella metà campo difensiva ed in possesso di una insospettabile visione di gioco deve diventare un fattore in attacco creandosi un affidabile gioco spalle a canestro non limitandosi a segnare sul rimbalzo offensivo
La panchina è interessante specie nel settore dei lunghi ma andiamo a fare una rapida panoramica: i cambi del back-court saranno Ramsey Williams (junior)anche lui atleta di junior college ed eccellente assistman(oltre 7 a partita)e Jason Carter(Junior)proveniente dall'arcinoto Barton Comunity College porterà dalla panchina atletismo e tiro da fuori, il cambio naturale di Carl English sarà Michael Kuebler(Junior) compagno di Campbell al Clackamas JC e destinato a prenderne il posto la prossima stagione, porta in dote quest'anno 23 punti, 7 rimalzi e 6 assist inoltre potrebbe avere qualche minuto nel ruolo l'indigeno Ikaika Alama-Francis(freshman).
I ruoli da zona pitturata sono i meglio riforniti,a coprire le spalle a Martin troviamo un'accoppiata africana composta da Paul Jesinskis (senior)e da Nkeruwem Akpan (sophmore) più perimetrale il primo eccellente difensore il secondo che in una partita della scorsa stagione ha cancellato dal campo addiritura Melvin Ely, infine il 5 di riserva sarà Milos Zivanovic(freshman)redshirt che ha mostrato notevole intensità e presenza sotto i tabelloni prima di infortunarsi seriamente.Concludendo siamo sicuri che l'arcobaleno tornerà a splendere presto su questa talentuosa Nazioni Unite del college basket.
**** Tulsa
Eccoci ad analizzare il college che lotterà assieme ad Hawaii per la supremazia di conference. Il roster è rimasto pressoché invariato rispetto all’anno scorso ad eccezione della guardia Greg Harrington (16 punti di media) con l’aggiunta d’alcuni freshman di grandi speranze; da segnalare in questa nidiata la guardia-ala Seneca Collins (19 punti e 10 rimbalzi nell’ultimo anno al liceo assieme ad un imbarazzante 60% da 2) e l’immenso senegalese Aliou Keita (doppia doppia in punti e rimbalzi cui dobbiamo aggiungere ben cinque stoppate).
Il quintetto di partenza dovrebbe essere composto da:
Antonio Reed come playmaker che raccoglierà l’eredità di Harrington ma, che già la passata stagione ha risposto con 4.5 assist, con Dante Swanson a completare il back-court tascabile( entrambi non superano il metro e ottantadue) come guardia e specialista difensore.
Lo spot di ala piccola rappresenta l’unico punto debole(almeno sulla carta) le uniche vere e proprie sono Jarius Glenn (4.7 punti) o la redshirt Trevor Meier ma coach Phillips potrebbe optare per due quintetti uno basso(con il Fresh Seneca Collins) o uno alto dove da tre giostrerebbe Charlie Davis (miglior rimbalzista della squadra); come power forward troviamo Kevin Johnson(14.5 punti) ma che con qualche chilo di muscoli in più farebbe ancora meglio; centro titolare, complice la defezione dell’ultim’ora di J.T Ivie, sarà il senegalese Aliou Keita (ottimo studente, parla quattro lingue) 122 chili distribuiti su 2 metri ed otto scarsi.
La panchina è ricca e profonda, da essa si alzeranno per dare il cambio agli esterni: il play Chris Wallace la guardia Jason Parker(9 punti di media ma anche primo quintetto Wac come media voti….se aggiungiamo che è il figlio del professore di legge…)e lo swinger Jarius Glenn(2-3); come cambio delle ali saranno pronti il perdente del duello Collins-Davis, Meier e l’ala grande Marquis Ledoux, tuttavia la decisione di Ivie lascia in braghe di tela coach Phillips dal momento che non c’è un centro vero e proprio e dovra usare come soluzione di emergenza l’ inesperta power forward Antony Price.
Per concludere, merita attenzione proprio coach Phillips: una vita spesa tra le high school dell’Oklahoma e posti di assitente allenatore si è trovato a raccogliere la pesante eredità di Bill Self ed ha risposto nel migliore dei modi con un record di 27-7 ( miglior risultato di sempre per un coach esordiente) ed una sofferta eliminazione al secondo turno del torneo Ncaa per mano di Kentucky… Come si dice in questi casi se sono rose fioriranno!
*** SMU
Squadra, a mio avviso ingiustamente snobbata dagli addetti ai lavori, l'università di Dallas presenta un roster con due potenziali/reali All Star ed una profondità in panchina non indifferente. Il merito di aver riportato Smu sulla cartina del basket che conta oltre ad alcuni buonissii giocatori, tra cui spicca Jerryl Sasser (attualmente a marcire sulla panchina dei Magic) e soprattutto di coach Dement, uno dei tanti eccellenti allievi di coach K sparsi nell'emisfero Ncaa.
Passando al roster notiamo che a dirigere il gioco ci sarà un freshman (nominato Newcomer of the year per la Wac) che stupirà molti: Bryan Hopkins dalla Lincoln High School campione nazionale tra tutti i licei d'America con il perfetto record di 40 vittorie e nessuna sconfitta e padrone della squadra insieme ad un altro freshman sulla bocca di tutti Chris Bosh alona meraviglia di Georgia Tech; la guardia titolare sarà Kris Lowe (junior) bloccato l'anno scorso da troppi piccoli infortuni e che assicurerà tiro da fuori e pressione difensiva;titolare dello spot di ala piccola è Quinton Ross(senior), votato nel quintetto ideale della conference, prodotto locale dalla Kimball High School come Sasser anche lui dovrebbe finire nel draft di Giugno ma attualmente non sarebbe altro che una tarda seconda scelta a causa del suo essere tweener con mentalità e facilità di tiro da guardia ma fisico ed atezza da ala ed in più dovrebbe migliorare in ball-handling e difesa.
La power forward dovrebbe essere Partick Simpson(sophmore) possesore di un'ottima bidimensionaità dentro-fuori ma ancora un po troppo leggerino per battagliare efficacemente sotto canestro; centro titolare sarà Eric Castro(sophmore) centro con un ottima visione di gioca e che sa mettre discretamente palla a terra.
Passando alla panchina sembrerebbe una delle migliori di conference: a dare il cambio al back-court troviamo Lavardicus Atkins(sophmore)di grande sostanza e al rientro dopo la redshirt per un grave infortunio, Ryan Hopkins il gemello scarso ma neanche tanto e Brian Miller(freshman)anche lui redshirt e che sta andando in modo sorprendente nelle amichevoli di preseason,il cambio di Quinton Ross sarà lo swinger Justin Isham(sophmore)capace di portare punti in un amen e con una sorella dallo spettacolare nome di Trista(???); anche il settore lunghi è decisamente fornito grazie agli esperti Jibran Kelley e Nigel Smith,entrambi senior pronti a portare muscoli ed intensità sotto canestro, e agli interessanti freshman Alex Craft ma soprattutto il lituano Donatas Rackauskas uno dei migliori prospetti nel suo ruolo e dai fondamentali eccellenti come insegnano alle scuole sul Baltico.
Questa presentazione sarà troppo ottimistica e avranno ragione gli opinioner americani oppure il vostro redattore avrà visto lungo confidando nei Mustangs? Chi vivrà vedrà .
*** Louisiana Tech
Per la serie qualcosa si muove all'ombra di Karl Malone, l'alma mater del Postino è attesa alla stagione di conferma dopo un'annata da rivelazione di Conference. Gli elementi per fare bene ci sono tutti a partire dall'allenatore: coach Richard che in tre anni ha inanellato ben 79 W a fronte di 39 sconfitte(quasi il 67%)il che non è un brutto biglietto da visita per il futuro e continuando con la power forward Antonio Meeking(senior)da Farmerville profonda Louisiana, in linea d'aria molto vicina a Summerville, predecessore) tuttavia per diventare un ala grande in ottica Nba abbiamo ancora molto da lavorare in quanto rischia di restare un tweener: un 3 per altezza e per il gioco difensivo un 4 per i movimenti spalla a canestro e forza fisica… c'è la possibilità di tarda seconda scelta a giugno nel draft (sempre che quest'anno esploda).
Guardando il resto della squadra ci accorgiamo del grande peso che grava sulle spalle di Lavelle Felton(senior)e Michael Wilder(senior), già compagni al Chipola Jc,chiamati a ricoprire i ruoli che furono l'anno scorso di Gerrod Henderson e Marco Cole che assicuravano 38 punti a partita, il primo è il classico play ragionatore con buona mano da 3 che perde poche palle e ne recupera molte, il secondo, invece, la scorsa stagione era il sesto uomo che usciva dal pino e portava tiro pesante (34%) atletismo e punti immediati (8 a partita).
Scorrendo il roster troviamo Darrian Brown(senior), transfer da Ole Miss che assicura 10 punti ma soprattuttto 6.5 rimbalzi a partita, la power forward è il già ampiamente citato Meeking(tanto per gradire le cifre parlano di 12 punti e 7 rimbalzi) mentre il centro titolare sarà Zach Johnson(senior) buon fisico ed ottima presenza sotto le plance ma mano di pietra dalla lunetta(38%).
Per quanto riguarda la panchina possiamo considerarla una vera e propria incognita dal momento che è piena di Freshman (come la promettente guardia Eric Woods o il cambio di Meeking Jeremy Johnston) reclute dal junior college (come Brian Martin e Marcelle Davis guardie e quest'ultimo completa la triade proveniente dal Chipola JC) o giocatori con pochissma esperienza come il centro joe Sykes (junior)o Bruce Edwards (sophmore) guardietta atletica ma percentuali da O'Neal dalla lunetta… intanto a noi non resta che aspettare che Coach keith Richard non compia il suo ennnesmo miracolo… portare la suqadra al torneo Ncaa.
Nella prossima puntata daremo uno sguardo a Fresno State ed alla parte bassa della Wac.