Jorge Cantu, uno dei fantastici 4 di Florida.
Si ribalta la situazione nella NL East.
Philadelphia, che aveva un calendario peggiore, rimonta e sorpassa i Mets; il bello è che, sconfiggendo i Brewers in tutte e quattro gli incontri, riapre clamorosamente i giochi per la wild card facendo un favore agli stessi Mets, ad Houston ed a Florida.
I Mets vedono il loro peggiore incubo materializzarsi: le serie perse contro Atlanta e Nationals gridano vendetta e quella che sembrava la fuga decisiva adesso sembra lontana anni luce.
Sotto accusa ancora il bullpen che non riesce a trovare la luce in fondo al tunnel nel quale si trova da tutta la stagione.
Un bruttissimo segno, specialmente in vista di eventuali playoff.
Nel frattempo, Florida tenta una improbabile rimonta mentre Atlanta e Washington sembrano esistere solo per rompere le uova nel paniere di NY.
Ecco cosa è successo nell'ultima settimana.
Philadelphia Phillies 85-67
I Phillies provvedono a massacrare Milwaukee con uno sweep da 4 partite: dietro ad uno spaventoso Howard, l'attacco produce ben 26 punti con Rollins e Victorino in evidenza ma con tutto il lineup che risulta produttivo.
I parziali (6-3, 7-3, 7-3, 6-1) sono eloquenti.
Da segnalare la perla di Moyer, nella partita che chiude la serie: complete game con sole 2 hits concesse, anche se una di queste è un HR di Fielder.
Ad Atlanta, si conferma il trend: l'attacco segna più di quello che i propri lanciatori concedono alle mazze avversarie.
Emozionante l'altalena che porta al 8-7 finale con HRs di Howard, Werth e Ruiz; mediocre a dir poco Moyer sul monte ma quando l'attacco gira è difficile frenare Phila.
Il seguente 6-1 vede invece un ottimo Happ che lancia 6 innings senza subire punti: è la sesta W in fila per i Phillies che così mantengono l'esiguo vantaggio nella division.
New York Mets 84-67
Nella serie casalinga contro Atlanta, i Mets evidenziano ancora una volta il loro tallone d'achille: il bullpen.
Le due sconfitte (2-3 e 4-7) sono a carico di Schoeneweis e di Ayala, con Feliciano che ci mette del suo nella seconda debacle.
Nel mezzo, una perla del giovane Niese che lancia 8 scoreless innings a difesa di un paio di bombe di Wright e di Josè Reyes che fruttano un rotondo 5-0.
Non va certo meglio a Washington: netta sconfitta nell'opener con attacco incapace di colpire e Pedro Martinez incapace di tenere a bada le mazze dei Nats.
Al 7-2 finale contribuisce anche Duaner Sanchez con 3 ER a suo carico, secondo tradizione ormai consolidata.
Poi un attacco impotente vanifica una superba uscita di Pelfrey, visto che le mazze non riescono a cavare neanche un punto in suo supporto per un sanguinoso 1-0 che fa cambiare padrone alla vetta della division.
I Mets rimediano in parte nel match finale, con gli homers di Josè Reyes, Delgado e i 2 di Beltran che consentono ai sette rilievi usati di poter subire 5 punti senza che la vittoria voli via: il 9-7 significa prima W in MLB per Brandon Knight.
Florida Marlins 79-72
Solo 5 match per i Marlins ma sfruttati come si deve.
Secco lo sweep ai danni dei Nats (2-1, 4-2, 8-7), anche se venuto con partite molto tirate; Olsen e Johnson dominano e l'attacco provvede ad aggiornare il libro dei record.
Henley Ramirez entra nel club del 30-30 (HR-SB), Florida è la prima squadra MLB ad avere 4 infielders che battono almeno 25 homers a testa e la seconda con tre che ne mettono almeno 30 (l'altra sono gli A's 2001).
Tocca poi ai lanciatissimi Astros a subire la dura legge di Florida: Nolasco e Volstad imbrigliano le mazze di Houston mentre per segnare (5-1, 14-2) c'è la fila dietro al piatto di battuta.
Unica nota stonata, l'infortunio di Henley proprio nell'ultima partita: brutto colpo, anche se le speranze di raggiungere la wild card erano già ridotte ad un lumicino.
Atlanta Braves 67-85
Atlanta affronta Mets e Phillies e gioca un brutto scherzo ai primi.
Dopo una vittoria 8-4 con Colorado, i Braves vincono la serie contro i Mets rimontandoli nel finale due volte (3-2, 7-4) e perdendo la partita di mezzo 5-0.
Tutt'altra musica contro i Phillies: due sconfitte su due (7-8, 1-6).
In sei partite, solo due volte il partente dei Braves ha raggiunto 6 innings lanciati e questo non è certo il miglior viatico per raccogliere successi.
Nonostante tutto, un bilancio settimanale in pari fa sì che il cammino dei Braves in questo finale di stagione appaia perlomeno onorevole.
Washington Nationals 58-94
Dopo aver subito lo sweep contro Florida (1-2, 2-4, 7-8) con ottime prestazioni dei giovani Martis e Balester gettate letteralmente alle ortiche, Washington rialza la testa strappando la serie ai Mets.
Lannan e Odalis Perez incantano, Dukes e Guzman concretizzano quel poco che basta per archiviare le prime due partite della serie (7-2, 1-0).
Nella terza, Martis non ripete l'ultima sua uscita e viene caricato di punti dai Mets, rendendo vano il tentativo di rimonta negli ultimi innings del suo attacco.
Player of the week
5 partite giocate, 21 at bats per Jorge Cantu.
Il fatturato è incredibile: 381/485/1048 con 4 HR e 12 RBI e considerando che i numeri di Henley Ramirez (che arriva secondo per un soffio) sono stati simili, si capisce come mai affrontare Florida questa settimana sia stato un vero rebus per i lanciatori avversari.
Next week
Mets: @ Nats (1), @ Atlanta, vs Cubs
Phillies: @ Atlanta (1), @ Florida, vs Atlanta
Florida: vs Houston (1), vs Phila, @ Reds (1), @ Nats
Atlanta: vs Phila (1), vs Mets, @ Phila
Nats: vs Mets (1), vs S.Diego, vs Florida