Ryan Howard, 42 homeruns e 126 RBI
Lotta serrata al vertice della National League East. Mets e Phillies si rispondono colpo su colpo anche se nella parte finale della settimana la franchigia di New York prende un leggero vantaggio nonostante la sconfitta nella serie diretta tra le due formazioni.
Perdono, anche se non ancora matematicamente, il treno della vetta i Marlins a causa della loro discontinuità . Braves e Nationals sempre in caduta libera.
Entriamo nel dettaglio.
Atlanta Braves
Settimana tutto sommato positiva per gli Atlanta Braves che riescono ad impattare la serie contro i Nationals per poi aggiudicarsi, anche se ad oggi manca ancora una partita, la serie contro Colorado.
Bene il box di battuta con Brian McCann sempre caldo capace di battere negli ultimi sette giorni .318.
Periodo importante per i Braves in prospettiva 2009, ed infatti esce allo scoperto un pitcher di belle speranze James Parr, classe 1986, che esordisce in MLB contro Washington e lancia sei solidi inning senza neanche subire un punto. Bissa poi la prestazione cinque giorni dopo contro Colorado con lo stesso identico numero di inning ma con la sola differenza della mancanza della vittoria finale. Una pietra importante per la costruzione del prossimo pitching.
Non delude Jair Jurrjens che si aggiudica la sua dodicesima vittoria stagionale mantenendo l'ERA a 3.54.
Florida Marlins
Ormai compromessa la corsa dei Florida Marlins verso la vetta della classifica. Il pitching ha rallentato e l'attacco ha fatto della discontinuità la sua prerogativa per questo inizio di settembre. La sconfitta nella serie contro i Cardinals contrapposta alle due vittorie contro i Phillies, ancora in lotta per vincere la division, confermano che l'alternanza di risultati non porta lontano: ormai sono 8,5 le partite di ritardo dai Mets.
Come detto in precedenza la stanchezza e, probabilmente, l'incapacità dei giovani lanciatori di Florida di lottare per il vertice fino alla fine hanno giocato un brutto scherzo.
Si distingue invece Mike Jacobs arrivato ormai a battere il suo 32° homerun e tenendo una media battuta questa settimana di .364.
Ricky Nolasco raggiunge contro i Phillies la sua quattordicesima vittoria stagionale a conferma del fatto che rimane sempre una garanzia per la squadra.
Washington Nationals
I Washington Nationals continuano il loro buon inizio di settembre vincendo al serie contro i Phillies, battendo due volte i Braves ed arrivando a giocarsela contro i Mets fino agli ultimi inning.
E' tempo ormai di verifiche e cambiamenti in casa Nats. Pochissime le note liete anche se Chris Guzman sta giocando come non mai questa stagione: eloquente la sua media battuta di .381 nell'ultima settimana coronata da 3 homeruns.
Monte di lancio deficitario e totalmente da ricostruire per non ripetere un 2009 a livelli così bassi. Neanche l'allargamento del roster a 40 unità ha permesso di trovare una luce in fondo a questo tunnel.
Philadelphia Phillies
I Philadelphia Phillies provano in tutti i modi a rimettere in piedi una situazione di classifica piuttosto complicata. Perdono una serie contro i Nationals del tutto inaspettatamente e piombano a -3 dai Mets. Ma le tre gare in programma a New York vedono i Phillies ritrovare lo smalto e tornare a -2. Brutta tegola però le due partite perse successivamente contro i Marlins che li riportano a -3.5 dalla vetta.
Un'altalena di emozioni questa settimana per i Phillies. Jamie Moyer e Brett Myers dominano nelle loro uscite mentre Ryan Howard non perde l'abitudine all'homerun arrivando a quota 42.
Esplode Greg Dobbs che trova una settimana da .333 e 2 homeruns decisivi. Preoccupante il calo di Pat Burrell, fino a poco tempo fa decisivo in molte circostanze, ed ora entrato in una crisi che non può non avere ripercussioni sulla squadra; .154 la sua media battuta di questa settimana e il suo numero di homeruns fermo a 30 ormai da troppo tempo. I Phillies hanno bisogno anche di lui.
New York Mets
I New York Mets mantengono la testa della classifica e guadagnano partite sui diretti avversari. Due sole sconfitte subite da Philadelphia e ben sei vittorie li aiutano a non far avvicinare i rivali.
Questa settimana spicca il grande lavoro dell'attacco, andato un po' in letargo nelle settimane precedenti.
Continua la ormai esaltante stagione di Carlos Delgado che non perde occasione per ribadire il suo splendido stato di forma. Sono ormai 35 gli homeruns battuti fino ad ora e 104 gli RBI.
Momento difficile per Josè Reyes e David Wright che sembrano risentire delle fatiche di una stagione giocata praticamente tutti i giorni. Manuel in questo momento delicato si affida meno ai giovani, che ben si erano comportati fino all'inizio di settembre, e sembra preferire l'esperienza. Fernando Tatis e Ryan Church a suon di buone prestazioni si sono conquistati il posto ai lati di un Carlos Beltran finalmente continuo.
Discrete le prove dei pitchers. Johan Santana mantiene la sua ERA a 2.70 anche se concede ancora troppe valide. Male Oliver Perez e ancora poche notizie sul rientro di John Maine. Bullpen positivo questa settimana anche durante partite ad alto punteggio come le ultime due con i Nationals. Da segnalare due vittorie consecutive per John Smith, iniezione di fiducia importante per i rilievi dei Mets.
Player of the week
Il premio non può che andare a Ryan Howard, prima base dei Philadelphia Phillies. Arrivato ormai a 42 homeruns e 126 RBI e la speranza di Philadelphia per la lotta contro i Mets. E' il terzo anno consecutivo che supera quota 40 fuoricampo.