Manny Ramirez ha un nuovo entusiasmo da quando è passato ad L.A….
Lotta all'ultima partita per Arizona e Los Angeles. Lontana la wild card, le due franchigie dovranno vedersela una contro l'altra per l'unico posto ai playoffs che sarà assegnato dalla NL West. Colorado sta tentando disperatamente (o forse no, visto il settembre 2007) di rientrare in corsa. Mentre a San Francisco ed a San Diego non resta altro che fare danni.
Classifica
Arizona…………..71-68
Los Angeles"…..70-70
Colorado………..66-75
San Francisco….60-79
San Diego……….54-86
(aggiornate al 5 settembre)
Arizona Diamondbacks
Arizona - dopo averne perse sei su sette - trova un bel due su tre sui Cardinals. La pressione aumenta, soprattutto dopo che i Dogders ne strappano due su tre nello scontro diretto. Nell'unica W, 9-3 per Doug Davis, dove quattro rilievi combinano per concedere solo un punto. In attacco valide per quasi tutti e doppio con 2 RBI per Adam Dunn. Inizia meglio settembre con Stephen Drew che va 5-5 e batte per il cycle, ma Randy Johnson dura solo 3.2 IP ed il bullpen deve fare gli straordinari per tenere la vittoria con la ventiseiesima salvezza per Brandon Lyon.
Sconfitti per 8-2 in garadue, riemergono con un drammatico 4-3 nel rubber game. Servono infatti due run nel nono con Adam Dunn che batte un gran doppio per sconfiggere i Cards. Ed ora Arizona trema, va a LA a trovare i Dodgers. E potrebbe subire il sorpasso.
Los Angeles Dodgers
Paradossale che Manny Ramirez vada 4 su 4 nell'unica sconfitta in Arizona. Manny ha cambiato l'attacco. Perfino il problema Jeff Kent è passato in secondo piano. Nel frattempo i Dodgers hanno ripreso a vincere. Dopo ben otto sconfitte consecutive nelle quali l'attacco è andato a sud (solo 15 runs segnate contro 54 subite!) ecco che improvvisamente Manny si risveglia e i lanciatori infilano uno zero dopo l'altro.
La serie ad Arizona si conclude con un 6-2 ed un 8-1. HR di Manny e 4-5 nel 6-2 e 3 BB nell'altra con Derek Lowe (6 IP, 4 H, 0 R, 1 BB, 2 SO) che ha dato il la anche al bullpen con Elbert, Wade e Broxton che lanciano un ining a testa e non cedono punti.
Poi arriva la sweep di San Diego (5-2, 8-4 e 6-4). Nel 5-2 vince la sua No. 354 in carriera Greg Maddux e prima da Dodger, mentre nell'8-4 Andre Ethier va 3-4 con HR e 4 punti segnati e Manny batte il suo terntesimo HR dell'anno. Nella terza Hideki Kuroda la scampa aiutato dal bullpen pur cedendo 10 valide. Caricatissimi da questa sweep i Dodgers stanno aspettando Arizona per tentare di prendere la testa della divisione.
Colorado Rockies
Colorado ha iniziato la rimonta? Approfittando delle crisi di LA prima e dei Dbacks ora i Rockies stanno tentando di ripetere il miracolo dello scorso anno. Ma vincerne solo una su tre con San Diego non basta.
Risultati simmetrici nelle prime due 9-4 per Colorado e poi 4-9. Bene Aaron Cook e Garett Atkins con 2 HR nella vittoria. Nella sconfitta invece dura solo 3.2 IP Ubaldo Jimenez concedendo 5 BB e 6 punti. Dolorosa sconfitta per 2-1 nella terza partita che potrebbe costare molto.
Colorado pareggia nel nono contro Hoffman e poi perde nella parte bassa dello stesso inning. Due vittorie su tre nella serie successiva - quella contro i Giants (4-0, 6-5 e 2-9). Nel 4-0 7 IP, 4 H e 6 SO per Jorge De La Rosa nella prima. Nella seconda - dopo aver sprecato un vantaggio di 5-0 - devono aspettare il dodicesimo ed un walkoff singolo di Ryan Spilborghs. Per Colorado 12 delle prossime 15 in casa (tra cui tre contro LA e tre contro Arizona). Le possibilità ci sono. Stiamo a vedere.
San Francisco Giants
L'highlight della stagione Giants potrebbe essere proprio quell'utlima serie, tre partite in casa contro i Dodgers. Nel frattempo poco da racconatre. Una vittoria per Barry Zito (8 IP, 4 H, 2 R) e qualche difficoltà per Tim Lincecum che dura solo 5 IP in una sconfitta coi Rockies. Precedentemente c'era la sweep subita dai Reds.
Ora arriva Pittsburgh ed Arizona e poi lunga trasferta - 11 partite in 3 città . Richiamato dalle leghe minori - tra gli altri - Scott McClain. McClain ha poi battuto il suo primo HR in carriera in MLB alla bella età di 36 anni, dopo aver giocato nelle leghe minori ed in Giappone, distinguendosi per una discreta potenza.
Infatti ha 287 HR in carriera nelle minors con varie stagioni da 30+ HR, tutte in AAA e 71 HR in spezzoni di 4 stagioni con i Seibu Lions (è stato compagno di squadra di Matsuzaka), ma per un motivo o per l'altro non era mai riuscito a giocare a lungo o costantemente in MLB ed era ancora a secco di HR al massimo livello professionistico, nonostante ben 358 fuoricampo in tutti gli altri livelli. Ora ne ha 358 + 1. Una storia davvero particolare.
San Diego Padres
Dolore! Ecco cosa si prova per i Padres in questo momento. Se agosto era finito con 5 vittorie su 6, settembre è iniziato con una sweep subita. Jake Peavy con 13 SO in una vittoria poi finita a Trevor Hoffman e poco altro.
Esordi: concentriamoci sui giovani. Sono arrivati il mancino Wade LeBlanc, che ha lanciato contro i Dodgers finendo con 4 IP, 8 H, 5R, 2 HR concessi e 3 BB, 1 SO; il destro Josh Geer che in 2 GS ha concesso 12 H in 10 IP, 6 BB e 7 SO, concedendo 4 R; Dirk Hayhurst che in 3 partite (2 GS) ha concesso 11 H e 7 R in 8.1 IP con 6 BB e 6 SO. C'è lavoro da fare per tutti e tre ma ci sono altre tre settimane per fare esperienza.
Il giocatore del mese
Manny Ramirez, Los Angeles Dodgers. Per tutti i malanni che aveva a Boston riuscire a battere con queste cifre: .415/.508/.736 con 9 HR e 25 RBI più 2 SB nel mese di agosto, giocando in tutte le partite! Beh, lasciamo a voi giudicare. Rimane uno degli hitter più pericolosi in circolazione.