Riflettori su Lincecum, stella dei Giants
La division che nessuno vuole vincere.
Potrebbe essere il titolo che meglio rappresenta la NL West con Arizona e Dodgers che fanno a gara a chi butta via le occasioni migliori.
In questa nefasta specialità , ultimamente i Dodgers stanno dimostrandosi veramente fenomenali rendendo la settimana dei D'backs produttiva in classifica nonostante un andamento discretamente lento.
Rientra così anche Colorado, anche se per adesso solo sulla carta, mentre Giants e Padres vivacchiano sul fondo della classifica.
Ma andiamo a controllare il dettaglio.
Arizona D'Backs 69-65
Con i Dodgers fermi al palo da più di una settimana, Arizona avrebbe potuto chiudere il discorso pennant con un mese di anticipo ed invece generosamente aspetta i rivali, perdendo la serie con Florida e subendo lo sweep a S.Diego.
La vittoria nell'opener conto LA attenua un po' il rimpianto per l'occasione persa ma non è certo un momento di forma scintillante per i serpentelli: Dunn fa sentire la sua presenza ma ha poca collaborazione mentre la superba rotazione di Arizona non sempre riesce a tenere a bada gli avversari.
Nonostante tutto, la settimana è da considerarsi positiva in ottica divisionale ma più per demerito dei Dodgers che per la propria bravura e questo non è certo il miglior viatico per i playoff, che si preannunciano brevi se la qualità del gioco non migliorerà da qui ad un mesetto.
Los Angeles Dodgers 65-70
In casa Dodgers siamo di fronte ad un disastro: settimana completamente riempita di L e, considerando anche venerdì scorso, fanno una striscia di 8 sconfitte consecutive.
Sweeppati in 4 partite da Philadelphia, che restituisce il favore avuto a Los Angeles, ed addirittuta dai derelitti Nationals in 3, i Dodgers aprono la serie decisiva ad Arizona con una pesante sconfitta (9-3) che li porta a ben 4 partite e mezzo dai D'Backs.
Un crollo verticale proprio quando sembrava che i ragazzi di Torre avessero potuto piazzare l'affondo finale: nonostante un immenso Ramirez e le buone prestazioni di Loney ed Ethier, l'incapacità di capitalizzare situazioni favorevoli ha frustrato ogni possibilità di vittoria.
Buttate via anche discrete performance dal monte di Lowe e Kuroda, mentre l'innesto di Maddux non ha sortito gli effetti sperati.
Inoltre il bullpen, tradizionale punto forza di LA, addirittura è crollato: solo una L a carico (ed una BS per Broxton) ma molte partite sul filo sono state chiuse in anticipo dai rivali dei Dodgers a causa dello scarso rendimento dei rilievi.
Panorama desolante su tutti i fronti e l'ultimo mese si preannuncia doloroso per tutti i tifosi dei blues.
Colorado Rockies 64-72
I più in forma della division sono i Rockies e qualcuno in Colorado inizia a sognare di ripetere l'incredibile cavalcata dello scorso anno che si concluse addirittura alle World Series.
Approfittando degli stenti di Arizona e LA, Colorado approfitta del calendario abbordabile e mette in riga Reds (7-6 e 4-3) e Giants (4-2, 7-2, 1-4); poi apre a S.Diego con un 9-4 che li porta vicino ai Dodgers ed a 6 partite da Arizona, contro cui giocherà 2 delle ultime 3 serie della stagione.
Molto merito va alla rotazione, capace di snocciolare partenze di qualità da tutti i partenti con particolari note per il rinato Francis ed il sorprendente De la Rosa; bullpen solido ed attacco presente come al solito hanno fatto il resto.
S.Francisco Giants 59-75
Settimana in pareggio per i Giants che consumano questa stagione di transizione, esaltandosi solo quando sul monte sale lo straordinario Lincecum ad illuminare il palcoscenico.
E' lui ad evitare lo sweep contro Colorado (2-4, 2-7, 4-1) che seguiva una doppia vittoria su S.Diego (4-3, 7-4): la sconfitta contro i Reds (11-7) chiude la settimana senza infamia e senza lode.
Oltre al piccolo fenomeno, qualche nota positiva viene dall'attacco dove finalmente si riesce a mettere punti sul tabellone con Winn, Aurilia, Burriss e Lewis che registrano una discreta settimana.
S.Diego Padres 51-83
Fanalino di coda, S.Diego si fa notare solo per l'incredibile sweep ai danni di Arizona (4-2, 9-2, 5-4) perdendo poi tutte le altre gare di cui 2 a S.Francisco e l'opener contro Colorado.
Si segnalano le buone prove dei giovani Gerut, Headley e Hundley che saranno il futuro della franchigia ma la menzione d'onore va al vecchio Brian Giles che con una striscia di 625/700/1063 è il vero protagonista della settimana dei Padres.
Avevano ragione i Red Sox a cercarlo per il finale di stagione: Giles rappresenta il cosiddetto usato sicuro.
Player of the week
Tim Lincecum è l'unico che merita una citazione in questa division che non esalta certo chi la segue costantemente: per la settima volta in stagione mette 10+ SO per un totale che adesso segna 210, una ERA di 2.43 e siamo a due partenze dai 200 IP.
E' nata una stella ?
Pochi hanno dubbi al riguardo.
Next week
D'backs: vs Dodgers, vs St.Louis, @ Dodgers
Dodgers: @ Arizona, vs Padres, vs Arizona
Giants: @ Reds, @ Colorado, @ Pirates
Rockies: @ Padres, vs Giants, vs Houston
Padres: vs Colorado, @ LA, @ Brewers